Kiev: acceleriamo negoziati per i caccia
di Redazione onlineLa guerra in Ucraina giunge al 339esimo giorno. Kiev fa sapere che i negoziati per l'invio di caccia e missili dagli alleati accelerano. I missili rafforzeranno il sistema di difesa aerea dell'Ucraina. Arriva la notizia di un accordo Roma-Parigi su 700 missili Aster-30 per un valore di due miliardi di euro ma la Difesa smentisce: "Con la Francia non è stato firmato nessun contratto su forniture militari". Secondo l'ambasciatore ucraino in Francia, dall'Occidente arriveranno 321 tank a Kiev. Arriva invece lo stop di Lula alla fornitura di munizioni dal Brasile all'Ucraina. Mosca denuncia: "Raid ucraino su un ospedale del Donbass: 14 morti".
In merito a notizie circolate su alcuni media francesi, la Difesa precisa che "si tratta di notizie prive di fondamento e che, nel corso dell'incontro tra il ministro della Difesa Italiano e il suo omologo francese, non è stato firmato, discusso e nemmeno accennato ad alcun contratto in materia di forniture militari". Il riferimento è all'acquisto congiunto di 700 missili Aster-30 per il sistema di difesa aerea Samp-T, da destinare all'Ucraina, riportato dal quotidiano francese l'Opinion.
Il presidente Luiz Inacio Lula da Silva (Pt) ha posto il veto alla fornitura di munizioni per i carri armati dal Brasile all'Ucraina. Lula, secondo quanto riporta l'online della Folha di SP, preferisce mantenere una posizione neutrale ed evitare di provocare Mosca. Il capo di stato ha negato inoltre di aver ricevuto una richiesta del governo tedesco in tal senso. Intanto oggi il cancelliere Scholz arriva in Argentina per la sua prima tappa di un viaggio che nei prossimi giorni lo porterà anche in Brasile e in Cile. L'incontro tra il cancelliere tedesco e il leader brasiliano è previsto per lunedì 30 gennaio.
"Se i russi non cercassero una vittoria totale, ma solo la fine delle ostilità e il ripristino della legalità internazionale, che sono l'unico obiettivo del governo italiano e della mia azione di ministro, basterebbe che mettessero fine alle ostilità e si sedessero al tavolo della pace. Solo in questo modo, e immediatamente, cesserebbe tutto. Sia la guerra sia gli aiuti militari dell'Italia e degli altri Paesi che stanno soltanto aiutando uno Stato aggredito a difendersi da uno Stato aggressore". Così il ministro della Difesa Guido Crosetto.
"Se è sciocco aiutare una nazione aggredita a difendere la sua esistenza, lo sono. Lo avrei fatto anche a parti invertite. Medvedev pensi a metter fine alla guerra". Così il un tweet il ministro della Difesa Guido Cosetto replica all'attacco del vicepresidente del consiglio di sicurezza russo Dimitri Medvedev.
Mosca denuncia un attacco ucraino contro un ospedale nel Donbass che avrebbe provocato ingenti vittime. "Himars lanciati dagli ucraini hanno colpito un ospedale a Novoaidar", nel Lugansk, provocando "14 morti e 24 feriti", ha comunicato il ministero della difesa russo, secondo quanto riporta Interfax.
L'ex premier russo Dmitri Medvedev attacca il ministro della Difesa Guido Crosetto. "Non ci sono molti sciocchi nelle strutture di potere europee - scrive su Telegram - ma il ministro della Difesa italiano ha definito la fornitura di veicoli blindati e di altre armi all'Ucraina un modo per evitare la Terza guerra mondiale. Un raro eccentrico. Se dovesse scoppiare una Terza guerra, non salveranno i carri armati e nemmeno i jet da combattimento. Sicuramente sarà tutto in macerie".
I negoziati per l'invio all'Ucraina di caccia e missili a lungo raggio dai Paesi alleati stanno accelerando. Lo ha detto al canale tv Freedom Mykhailo Podolyak, consigliere di Volodymyr Zelensky, secondo quanto riportano i media locali. "I nostri partner capiscono come si sta sviluppando la guerra. Capiscono che gli aerei d'attacco sono assolutamente necessari per coprire le truppe e i veicoli blindati che ci forniscono. Allo stesso modo, per ridurre drasticamente lo strumento chiave dell'esercito russo, l'artiglieria, abbiamo bisogno di missili".
Italia e Francia hanno concordato l'acquisto congiunto di 700 missili Aster-30 per il sistema di difesa aerea Samp-T, da destinare all'Ucraina: si tratta di una commessa da due miliardi di euro, secondo quanto fa sapere il quotidiano francese L'Opinion. Il giornale scrive che l'accordo per la fornitura è stato raggiunto durante l'incontro a Roma tra il ministro della Difesa Guido Crosetto e il suo omologo francese Sébastien Lecornu. I missili Aster 30 hanno una gittata di 120 chilometri.
I Paesi occidentali invieranno 321 carri armati all'Ucraina: lo ha detto l'ambasciatore ucraino in Francia, Vadym Omelchenko, senza però specificare i Paesi, né indicare i modelli dei vari tank destinati a Kiev. Finora tra i Paesi che si sono impegnati ad inviare carri armati all'Ucraina ci sono gli Usa, la Germania, la Gran Bretagna, il Canada e la Polonia.
"La Russia sta preparando per il 24 febbraio una nuova ondata di offensive contro l'Ucraina, esattamente a un anno dall'inizio dell'invasione. In tal senso negli ultimi giorni le forze armate russe hanno testato le capacità di difesa dell'Ucraina vicino a Zaporizhzhia". Lo ha dichiarato a Radio Svoboda il segretario del Consiglio per la sicurezza nazionale e la difesa dell'Ucraina, Oleksii Danilov, aggiungendo che l'obiettivo russo è "ampliare i confini" degli oblast orientali di Donetsk e Luhansk.