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Ucraina, Scholz: "Non siamo in guerra con la Russia" | Mosca risponde all'invio dei tank: lanciati missili ipersonici Kinzhal

La difesa ucraina abbatte 47 dei 55 vettori lanciati dai russi. L'Occidente invia i carri armati, ma Kiev chiede caccia e missili a lungo raggio. Washington: "Ci vorranno mesi per metterli in campo"

di Redazione online
27 Gen 2023 - 00:29

La guerra in Ucraina giunge al 337esimo giorno. "Solo le armi neutralizzano i terroristi russi", afferma il presidente Volodymyr Zelensky chiedendo agli alleati occidentali missili a lungo raggio e aerei da combattimento. nel giorno in cui l'allarme antiaereo è scatto in tutto il Paese, compresa la capitale Kiev. Sono stati abbattuti 47 missili ipersonici Kinzhal Kh-47 su 55 lanciati dai russi. Intanto è arrivato l'ok ufficiale di Scholz all'invio di 14 "Leopard 2" e il via libera per gli altri Paesi alla fornitura dei carri armati di fabbricazione tedesca, ma il cancelliere chiarisce: "Con l'invio degli aiuti non diventiamo parte della guerra". Poche ore dopo, Washington ha annunciato la fornitura di 31 carri armati Abrams. "Solo le armi neutralizzano i terroristi russi", afferma Zelensky chiedendo agli alleati occidentali missili a lungo raggio e aerei da combattimento. Mosca ha condannato la mossa occidentale: i tank "bruceranno allo stesso modo degli altri carri armati". Parigi: "Né la Francia, né nessuno dei suoi partner, è in guerra contro la Russia".


"L'aggressione russa può e deve essere fermata solo con armi adeguate. Lo Stato terrorista non capirà nient'altro". Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, invocando ancora una volta l'invio da parte dell'Occidente di armi che "proteggano il nostro cielo" di nuove sanzioni contro la Russia. Dobbiamo però anche lavorare ancora più attivamente per creare un tribunale sul crimine di aggressione russa contro l'Ucraina. Solo le armi neutralizzano i terroristi. In particolare, stiamo espandendo la nostra coalizione di carri armati. Vi aderiscono già 12 Paesi".


La risposta russa ai tank occidentali forniti a Kiev è una pioggia di attacchi contro l'Ucraina, che ha provocato la morte di almeno 11 persone e diversi feriti. Mosca ha utilizzato anche i missili ipersonici Kh-47 Khinzal di ultima generazione. Dei 55 vettori impiegati in totale, Kiev è riuscita a intercettarne o abbatterne 47.


L'Fmi sta valutando un pacchetto di aiuti all'Ucraina fino a 16 miliardi di dollari. Lo riporta l'agenzia Bloomberg citando alcune fonti, secondo le quali i fondi servirebbero per far fronte alle esigenze del Paese ma anche come catalizzatori per ulteriori aiuti internazionali. Il programma di aiuti è legato a varie condizioni, incluso il sostegno del G7 e dei paesi finanziatori e creditori di Kiev.



Il Canada invierà quattro carri armati Leopard all'Ucraina. Lo confermano fonti ministeriali a Ottawa. 


Un altro tentativo di intimidirci con un massiccio attacco è stato recentemente sconfitto, così come presto sarà sconfitta l'intera Russia. Lo ha scritto su Telegram Volodymyr Zelensky. "Si è appena conclusa un'altra riunione dello Stato maggiore del comandante in capo supremo, dove si è discusso di misure per contromisure ancora più affidabili contro future minacce missilistiche. Particolare attenzione è stata prestata alla questione della formazione del personale militare ucraino all'estero", ha spiegato il presidente ucraino.


"Sono convinto che la Polonia consegnerà i carri armati Leopard all'Ucraina entro poche settimane". Lo ha detto il viceministro della Difesa polacco, Wojciech Skurkiewicz, spiegando che "non appena gli ucraini saranno addestrati, saremo pronti a consegnare questa attrezzatura alla parte ucraina".


Donald Trump entra a gamba tesa sulla guerra in Ucraina criticando la decisione di Joe Biden di inviare i carri armati alle forze di Kiev. "Prima arrivano i tank, poi le testate nucleari", tuona in un post sul suo social media Truth. "Bisogna mettere fine a questa guerra folle adesso. È così facile", aggiunge.


Joe Biden sta valutando l'ipotesi di un viaggio in Europa il prossimo mese, in coincidenza con il primo anniversario dell'invasione dell'Ucraina. Lo riporta Nbc, citando alcune fonti. 


Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha detto, in un'intervista a Sky News, di "non essere interessato" a incontrare Vladimir Putin per i colloqui di pace. Il presidente russo non è "nessuno", vive in una "bolla informativa" e non sa cosa stia succedendo sul campo di battaglia.


Sono almeno undici i morti negli attacchi missilistici russi lanciati oggi sull'Ucraina. Lo hanno reso i soccorritori ucraini.


L'arrivo in Armenia di una missione civile di osservatori Ue lungo i confini del Paese porterà a tensioni geopolitiche nella regione. Lo ha detto il ministero degli Esteri russo, citato dall'agenzia Tass.


"Né la Francia, né nessuno dei suoi partner, è in guerra contro la Russia". Lo ha sottolineato oggi il ministero degli Esteri francese, respingendo le affermazioni di Mosca dopo la decisione occidentale di inviare carri armati a Kiev. "Non siamo in guerra con la Russia e nessuno dei nostri partner lo è",  ha detto la portavoce del Quai d'Orsay, Anne Legendre.



La procura generale russa ha bollato come "organizzazione indesiderata" la società con sede in Lettonia che pubblica la testata indipendente online Meduza. Lo riferisce lo stesso giornale in lingua russa sul suo sito web. Le autorità russe, che stanno inasprendo la censura e la repressione del dissenso, dichiarano che Meduza "rappresenta una minaccia alle fondamenta dell'ordine costituzionale e alla sicurezza" statale.


La Germania "non diventa parte della guerra" in Ucraina con la fornitura di carri armati Leopard 2 al Paese aggredito dalla Russia. È quanto affermato dal cancelliere tedesco, Olaf Scholz, ribadendo che, per evitare l'allargamento del conflitto, insieme al presidente Usa Joe Biden ha chiarito che nessun aereo da guerra o truppe di terra verranno inviati dagli Stati occidentali in Ucraina: "Sarebbe irresponsabile agire diversamente".


Sull'ultimo decreto aiuti erano circolate indiscrezioni in merito a droni "fuori sacco" forniti dall'Italia all'Ucraina, cioè armamenti non direttamente riconducibili alla lista stilata dall'esecutivo. Il ministro Crosetto smentisce a La7 tali voci e aggiunge: "Se fossero vere, si tratterebbe di un reato". 


"Gli aiuti che arrivano non sono solo per salvare l'Ucraina, sono un freno all'escalation che la guerra potrebbe avere espandendosi, così invece resta tra due nazioni. Bisogna avere il coraggio di fare scelte difficili per evitare scenari peggio. I primi a voler evitare l'escalation sono i Paesi europei. Tutti auspichiamo la possibilità del tavolo della pace". Lo ha detto il ministro della Difesa Guido Crosetto a La7. 


L'Ucraina ha intercettato e abbattuto 47 missili dei 55 che sono stati lanciati dai russi questa mattina. Lo rendono noto fonti dell'esercito di Kiev.


La Germania prevede di consegnare i suoi carri armati Leopard all'Ucraina "alla fine di marzo, inizio aprile": lo ha reso noto il governo. 


La fornitura di energia elettrica a Kiev e in tre regioni dell'Ucraina è stata interrotta a seguito degli attacchi russi di questa mattina. Lo afferma un operatore energetico ucraino.


Il presidente russo Vladimir Putin non considera piu' possibili colloqui con il suo omologo ucraino Volodymyr Zelensky, "che da molto tempo si preparava alla guerra". Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov citato dalle agenzie russe.


Una persona è morta e altre due sono rimaste ferite nell'attacco missilistico russo di questa mattina su Kiev: lo ha reso noto il sindaco della capitale, Vitali Klitschko.


Due infrastrutture energetiche, non meglio identificate sono stati colpite dagli attacchi russi nei pressi di Odessa. Lo rendono noto autorità locali.


Le forze russe hanno lanciato questa mattina 15 missili contro Kiev, che sono stati tutti abbattuti dalle forze di difesa aerea ucraine: lo ha reso noto il capo dell'amministrazione militare della capitale, Serhiy Popka, come riportano i media ucraini.


La Russia ha lanciato oggi "più di 30 missili" contro l'Ucraina: lo ha reso noto il governo di Kiev.


Il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha annunciato al suo gabinetto l'invio di 14 Leopard 2A6 all'Ucraina. È quello che si legge in una nota diramata dal portavoce Steffen Hebestreit. La notizia era stata anticipata ieri da Spiegel. La Germania autorizzerà velocemente i partner che vogliono consegnare i proprio tank Leopard all'Ucraina.


Le forze russe hanno iniziato un nuovo attacco missilistico contro l'Ucraina e l'esercito di Kiev ha già abbattuto i primi missili: lo ha reso noto su Telegram il capo dell'ufficio del presidente, Andriy Yermak, come riportano i media ucraini. 


La difesa aerea ucraina ha abbattuto nella notte circa 15 droni Shahed di fabbricazione iraniana che sorvolavano lo spazio aereo di Kiev. Lo riporta il "Kyiv Independent" citando l'amministrazione militare della capitale ucraina. Secondo le informazioni preliminari, non ci sarebbero danni o vittime. Giovedì mattina è però scattato un nuovo allarme antiaereo in gran parte dell'Ucraina, inclusa la capitale. Secondo il governatore della regione Odessa, Maksym Marchenko, la Russia si prepara a lanciare un massiccio attacco missilistico contro il Paese utilizzando aerei e navi.


Il governatore della regione di Mykolaiv ha annunciato su Telegram l'inizio dell'allerta per possibili attacchi: "Allarme aereo! In tutta la zona!!", ha scritto avvertendo i residenti.


Secondo il consigliere del segretario della Difesa ucraino, Yuriy Sak, l'Ucraina punta a ottenere la fornitura di cacciabombardieri F-16 da parte dei Paesi occidentali, dopo aver superato le loro resistenze e aver ottenuto l'invio di carri armati da Germania e Stati Uniti.Parlando al quotidiano statunitense "The Hill", il funzionario, Kiev, si dice ottimista di poter spingere gli Stati Uniti e i loro alleati a un impegno ancora maggiore nel conflitto, ottenendo moderni aerei da combattimento come richiesto sin dall'inizio dell'invasione russa dell'Ucraina orientale, lo scorso febbraio.


Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky chiede agli alleati occidentali missili a lungo raggio e aerei da combattimento per la guerra in Ucraina, dopo l'ok di Washington e Berlino all'invio di carri armati a Kiev. "Ho parlato oggi con il Segretario Generale della Nato, Jens Stoltenberg. Dobbiamo aprire la fornitura di missili a lungo raggio all'Ucraina, è importante: dobbiamo anche espandere la nostra cooperazione nell'artiglieria" e rendere possibile "la fornitura di aerei per l'Ucraina", ha affermato Zelensky nel suo discorso quotidiano.


La Russia, "in superiorità numerica", sta "intensificando" la battaglia nel Donetsk. Lo affermano fonti militari ucraine.

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