Sarebbe la prima volta che il presidente ucraino lascia il Paese dall'inizio dell'offensiva russa. Due reporter italiani: "Siamo feriti, i russi ci hanno sparato addosso a Kherson"
di Redazione onlineLa guerra in Ucraina giunge al 300esimo giorno. Secondo quanto reso noto dalla Cnn, domani Zelensky lascerà per la prima volta il suo Paese dall'inizio dell'offensiva russa e volerà a Washington, dove incontrerà Joe Biden. Il presidente ucraino dovrebbe anche parlare al Congresso, riunito in sessione congiunta, per ringraziare dei miliardi di aiuti ricevuti ma anche per chiedere nuovi fondi e altre armi. Due giornalisti italiani denunciano di essere stati attaccati "intenzionalmente" dai russi a Kherson.
Joe Biden e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky si incontreranno alla Casa Bianca domani "per discutere del nuovo pacchetto di aiuti militari a Kiev che include anche i missili Patriot". Lo riferiscono fonti informate della visita alla Cnn.
Una visita del presidente ucraino Volodymr Zelensky domani alla Casa Bianca è allo studio dell'amministrazione Biden. Lo rivela la Cnn.
La Banca mondiale ha annunciato di aver approvato un nuovo pacchetto di aiuti da 610 milioni di dollari per l'Ucraina finalizzato a sostenere i servizi essenziali e la sanità. L'invasione della Russia "continua ad avere conseguenze economiche e umanitarie devastanti", ha detto in una nota il presidente dell'istituto David Malpass sottolineando che la guerra ha colpito "il settore sanitario, le infrastrutture energetiche e i trasporti". Dall'inizio del conflitto la Banca mondiale ha mobilitato 18 miliardi di dollari in finanziamenti di emergenza per aiutare gli ucraini, di cui 15 miliardi sono già stati erogati.
Gli Stati Uniti stanno pianificando di inviare all'Ucraina apparecchiature elettroniche in grado di convertire munizioni aeree non guidate in "bombe intelligenti". Lo riferiscono funzionari Usa alla Cnn. I kit dovrebbero far parte del nuovo pacchetto di armi ma non è chiaro quanti ne saranno inviati.
Le agenzia di sicurezza e di controspionaggio russe, comprese quelle militari, devono mostrare "massima prontezza e concentrazione" perché "è necessario porre un fermo freno alle attività dei servizi stranieri e identificare tempestivamente traditori e spie". Lo ha affermato Vladimir Putin in un video-messaggio diffuso in occasione della Giornata dei lavoratori dei lavoratori delle agenzie di sicurezza. Lo riporta la Tass.
Vladimir Putin fisserà gli obiettivi dell'esercito russo per il 2023 domani nel corso di una riunione del consiglio della difesa. Lo ha comunicato il Cremlino.
L'introduzione del price cap al gas in Ue è "una decisione politica, non economica", che puo' portare l'Europa ad "una mancanza" di gas. Lo afferma il vice premier russo con delega all'energia Alexander Novak, secondo quanto riferisce la Tass.
Bombardamento russo oggi su un quartiere residenziale di Kherson dove un civile è rimasto ucciso e altri due feriti. Danneggiati un gasdotto e le linee elettriche. L'allerta aerea non è scattata, riferiscono le tv ucraine. Il tenente dell'esercito di Kiev Dmytro Pletenchuk ha descritto la situazione in tv spiegando che Kherson è sotto il fuoco costante dei russi, "le truppe nemiche stanno bombardando con mortai e carri armati dalla riva sinistra del fiume Dnipro".
Due giornalisti italiani hanno denunciato di essere stati oggetto di un "attacco intenzionale" da parte dei russi a Kherson, ma sono riusciti a mettersi in salvo. Un colpo "ha danneggiato l'auto, siamo rimasti bloccati sotto tiro prima di riuscire a metterci in salvo, ho perso sangue ma la ferita è lieve - spiega in un video il reporter Claudio Locatelli nella vettura col collega Niccolò Celesti. - Avessi aperto la porta sarei senza una gamba o peggio. La macchina è ben segnalata l'attacco ai nostri danni visto luogo e dinamica è stato intenzionale". "Il tiro proveniva dalla sponda oltre il Nipro, lì dove si trova l'esercito russo".
Un'esplosione ha squarciato il gasdotto Urengoi-Pomary-Uzhhorod, che dalla Russia attraversa l'Ucraina: lo riportano i media russi. Secondo l'agenzia di stampa Ria Novosti, che cita il ministero regionale delle Emergenze, l'esplosione - e un successivo incendio - sono stati provocati da una fuga di gas. L'incidente è avvenuto nel distretto russo di Vurnarsky, nella Repubblica di Chuvash, a circa 680 km a est di Mosca.
Kiev ha liquidato l'incontro tra il presidente russo Vladimir Putin e il presidente bielorusso Alexander Lukashenko come un "balletto" politico, all'indomani dell'impegno preso a Minsk dai due alleati per una maggiore cooperazione militare. "L'incontro tra Putin e Lukashenko è un altro balletto che hanno messo in scena. Secondo le informazioni disponibili, durante l'incontro non sono state prese decisioni critiche. Qualunque cosa accada, siamo pronti a qualsiasi scenario", ha detto il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, durante un briefing online.
A causa della situazione di emergenza le stazioni di pompaggio dell'acqua della compagnia di distribuzione idrica Kyivvodokanal sono disconnesse dalla rete elettrica: per questo motivo a Kiev non c'è acqua. Lo ha reso noto l'operatore sul suo sito. "Entro un'ora verrà ripristinata la corrente alle stazioni di pompaggio, quindi ci vorrà del tempo prima che il sistema di approvvigionamento idrico si avvii.
La situazione della fornitura di elettricità rimane critica: l'80% della regione di Kiev è senza corrente. Lo ha scritto su Telegram il governatore Oleksii Kuleba, citato dai media ucraini.
Il presidente ucraino Volodomyr Zelensky è in visita a Bakhmut, zona calda del fronte ucraino. Lo riferisce la presidenza di Kiev. Bakhmut è la città del Donetsk che le forze russe stanno cercando di conquistare da mesi e che attualmente è il punto più caldo del fronte nell'Ucraina orientale.
Bombardamenti sulla città russa di Shebekino, nella regione di Belgorod, dove si vedono colonne di fumo nero nei video postati dai residenti: l'attacco ha provocato l'interruzione delle forniture idriche ed elettriche. "Un terzo dei residenti è rimasto senza luce - ha scritto su Telegram il governatore della regione Vyacheslav Gladkov -. Granate hanno colpito la zona industriale. C'è almeno una vittima". I media ucraini rilanciano il post del governatore commentando: "Come di consueto, Gladkov incolpa le forze armate di Kiev".
Alla preghiera di pace per l'Ucraina che si svolgerà mercoledì a Bari sono state invitate anche le Chiese russe, ma "al momento non abbiamo ricevuto risposta". Lo ha precisato l'arcivescovo di Bari Giuseppe Satriano durante la conferenza stampa di presentazione. "E' un momento preparato nel tempo", ha aggiunto, sottolineando che è "una guerra che molti russi non avvertono come necessaria e che anzi rifuggono".
Volodymyr Zelensky lancia un appello a istituzioni e cittadini del mondo intero: spegnete le luci il 21 dicembre in segno di solidarietà verso l'Ucraina. La campagna, denominata #LightUpUkraine, punta a spegnere le luci a sostegno del Paese in guerra, colpito dai blackout causati dagli attacchi russi, alle 20 ora locale di mercoledì 21 dicembre. Monumenti di tutto il mondo, simbolo con la loro illuminazione delle festività natalizie, come il Rockefeller Center di New York o Trafalgar Square a Londra, aderiranno all'iniziativa, si legge su un comunicato diffuso dal governo ucraino.
Linee elettriche, condotte del gas e case private sono state danneggiate nell'attacco russo di lunedì sera contro Nikopol, città orientale che si trova di fronte alla centrale nucleare di Zaporizhzhia. Lo ha reso noto il capo dell'amministrazione militare regionale di Dipropetrovsk, Valentyn Reznichenko, come riferisce Ukrinfomr. "Due comunità, Myrove e Pokrovske, sono state sottoposte per tre volte al fuoco dell'artiglieria pesante. Almeno 20 proiettili sono stati sparati contro villaggi pacifici", ha detto Reznichenko, aggiungendo che i civili sono rimasti illesi. Bombardamenti russi hanno colpito anche altri distretti della regione.
Per Vladimir Putin, "la situazione nelle Repubbliche popolari di Donetsk e Lugansk, nelle regioni di Kherson e Zaporizhzhia è estremamente difficile". Lo ha detto il presidente russo in merito alle quattro regioni ucraine che Mosca ha annesso illegalmente a settembre. Come riportato dal Guardian, Putin ha inoltre ordinato ai Servizi di sicurezza di intensificare la sorveglianza della società russa e delle frontiere del Paese per contrastare quello che considera "l'emergere di nuove minacce" dall'estero.
L'Ucraina sta rafforzando la difesa del suo confine con la Bielorussia cn forze armate e munizioni per i timori che la Russia possa preparare un nuovo attacco. Lo ha detto il viceministro dell'Interno Yevhen Yenin alla Bbc. Un annuncio che è arrivato durante la visita del presidente russo Vladimir Putin a Minsk e dopo che il ministero della Difesa russo ha annunciato che le sue truppe di stanza in Bielorussia condurranno esercitazioni militari congiunte con la Bielorussia. Yenin ha confermato: "Stiamo rafforzando le nostre linee di difesa lungo tutto il confine con la Russia e con la Bielorussia".
La Russia può fare a meno della Bielorussia, ma Minsk non può fare a meno di Mosca. Lo ha affermato il presidente bielorusso Alexander Lukashenko dopo i colloqui con Putin. "Siamo in grado di difendere la nostra indipendenza e sovranità da soli, senza la Russia? Non lo siamo! E in tempi difficili Putin non si è rifiutato di aiutare", ha aggiunto. "Industria energetica. Produciamo gas? No, riceviamo gas naturale dalla sorella Russia. Produciamo 25 milioni di tonnellate di petrolio per fornire le raffinerie? No. A chi ci siamo rivolti? Alla federazione russa" perché ne "abbiamo anche bisogno a prezzi favorevoli", ha concluso.
L'Ucraina sta rafforzando la difesa del suo confine con la Bielorussia per il timore che la Russia possa preparare un nuovo attacco. Lo ha detto il vice ministro dell'Interno ucraino, Yevhen Yenin, all'emittente britannica "Bbc" secondo cui Kiev rafforzerà il confine bielorusso con forze armate e munizioni. "Stiamo costruendo le nostre linee di difesa lungo tutto il confine con la Russia e con la Bielorussia", ha proseguito. Le parole di Yenin arrivano in occasione della visita odierna del presidente russo, Vladimir Putin, a Minsk dove ha incontrato il leader bielorusso Aleksander Lukashenko. Prima della visita di Putin, il ministero della Difesa russo ha annunciato che le sue truppe di stanza in Bielorussia condurranno esercitazioni militari congiunte con quelle di Minsk.
"La Russia ha già perso quasi 99mila dei suoi soldati in Ucraina. Un altro giorno saranno 100mila perdite di occupanti. Perché? Nessuno a Mosca ha una risposta. Fanno la guerra e sprecano la vita delle persone - la vita di altre persone, non i loro cari, non la propria vita, ma gli altri - e solo perché qualche gruppo al Cremlino non sa ammettere gli errori e ha una terribile paura della realtà. Ma la realtà parla da sé". Così il presidente ucraino Voldymyr Zelensky nel suo consueto discorso serale.