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Ultimo aggiornamento: 10 mesi fa

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Pentagono: rischio di conflitto con la Nato se non fermiamo Putin in Ucraina | Giornalista Usa Tucker Carlson: intervisterò il leader del Cremlino

Missili russi su Kharkiv: ucciso un bimbo di 2 mesi 

di Redazione online
07 Feb 2024 - 00:49

La guerra in Ucraina giunge al giorno 713. Se non fermiamo Putin in Ucraina, il presidente russo potrebbe poi attaccare un Paese Nato e gli Usa si troverebbero coinvolti in un conflitto per il loro impegno a difendere ogni centimetro quadrato dell'Alleanza". Lo ha affermato la vice portavoce del Pentagono Sabrina Singh commentando lo stallo al Congresso del disegno di legge che prevede i nuovi fondi per Kiev. Intanto Tucker Carlson, l'ex giornalista di Fox News che da alcuni giorni si trova a Mosca, ha annunciato che intervisterà Putin. Missili russi su Kharkiv: ucciso un bimbo di 2 mesi 


"Se non fermiamo Putin in Ucraina, il presidente russo potrebbe poi attaccare un Paese Nato e gli Usa si troverebbero coinvolti in un conflitto per il loro impegno a difendere ogni centimetro quadrato dell'Alleanza". Lo ha detto la vice portavoce del Pentagono Sabrina Singh commentando lo stallo al Congresso del disegno di legge che prevede i nuovi fondi per Kiev.


Tucker Carlson, l'ex giornalista di Fox News che da alcuni giorni si trova a Mosca, ha annunciato questa sera che intervisterà il presidente russo Vladimir Putin. Carlson ha detto che l'intervista potra' essere vista per intero e gratuitamente sul suo sito, TuckerCarlson.com, mentre Elon Musk ha promesso che "non bloccherà l'intervista quando sarà postata su X, e per questo gli siamo grati".


"Se il Congresso non approverà la legge sui nuovi aiuti all'Ucraina gli Stati Uniti non potranno più fornirne". Lo ha detto il portavoce del Consiglio per la sicurezza nazionale, John Kirby, sottolineando che gli Usa "sono leader" nell'assistenza a Kiev.


Il sindaco di Avdiivka, una città dell'Ucraina orientale da mesi bersaglio di una grande offensiva russa, ha riferito che la situazione è "critica in alcuni punti", con i primi isolati "scontri di strada" con gruppi di soldati russi. "La situazione in città è molto complicata, molto tesa. Mentre per diverse settimane abbiamo detto che la situazione è molto difficile, ma sotto controllo, oggi la situazione è molto difficile e, in alcuni punti, critica", ha dichiarato Vitali Barabach in televisione. 


"L'Ucraina è un futuro membro dell'Unione europea. Deve quindi avvicinarsi a noi anche nel campo della difesa. questo mi porta al terzo punto: i progressi dell'Ucraina verso l'adesione alla nostra Unione. Il contrasto con dieci anni fa non potrebbe essere più netto. All'epoca, un regime filo-russo in Ucraina approvava leggi autoritarie e uccideva i manifestanti nelle strade". Lo afferma la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen nel suo discorso al Parlamento europeo sul sostegno Ue all'Ucraina. "Oggi, il Paese ha appena approvato nuove leggi per estendere i diritti delle minoranze nazionali, migliorare il sistema giudiziario e garantire l'equilibrio dei poteri - riprende -. Questo è ciò che ci ha portato ad avviare i negoziati di adesione. E questi progetti non avvengono solo perché l'Europa lo richiede. Essi corrispondono al desiderio profondo del popolo ucraino. L'Ucraina è Europa, perché l'Europa è nei cuori e nelle menti degli ucraini. E presto, l'Ucraina farà parte della nostra Unione". 


Un bambino di 2 mesi è morto in seguito a un attacco missilistico russo nella notte che ha colpito edifici civili e un albergo nella regione orientale di Kharkiv, ha riferito su Telegram il governatore Oleg Synegubov citato dai media nazionali. Il neonato era venuto alla luce il 4 dicembre 2023. Nell'attacco sono rimaste ferite tre donne di 21, 28 e 39 anni, inclusa la madre del bambino. "Intorno alle 2.30 della notte a Zolochiv, nel distretto di Bogoduhiv, un albergo è stato distrutto in seguito ad attacchi con missili S-300. Un bambino di 2 mesi è morto", ha scritto Synegubov, "un altro atto di terrorismo contro i civili".


Accordo raggiunto nel trilogo tra Consiglio Ue, Eurocamera e Commissione sul nuovo Fondo da 50 miliardi per l'assistenza all'Ucraina, sul quale il vertice straordinario dei 26 dello scorso primo febbraio ha raggiunto un'intesa politica. Il fondo si compone di 17 miliardi in sovvenzione e 33 in prestiti. L'Ucraina potrà chiedere un pre-finanziamento pari al 7% del totale del Fondo. Un prerequisito per il sostegno all'Ucraina nell'ambito del cosiddetto Ukraine Facility sarà che Kiev continui a sostenere e rispettare meccanismi democratici efficaci e a garantire il rispetto dei diritti umani.


"Il nostro accordo bipartisan sulla sicurezza nazionale consente agli Stati Uniti di continuare il nostro lavoro vitale per difendere la libertà dell'Ucraina e sostenere la sua difesa. Se non fermiamo la sete di controllo di Putin, non si limiterà solo all'Ucraina e i costi per l'America aumenteranno". Lo scrive su X il presidente degli Stati Uniti Joe Biden.

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