Mattarella riceve Zelensky al Quirinale
© Quirinale
© Quirinale
Il presidente ucraino: "Gli alleati rispettino gli accordi sulla fornitura di armi"
di Redazione onlineLa guerra in Ucraina giunge al giorno 1.055. Volodymyr Zelensky afferma di essere pronto a scambiare i soldati nordcoreani catturati nella regione russa di Kursk con militari ucraini nelle mani dei russi. "La guerra di Mosca continua solo perché l'esercito russo mantiene la sua capacità di terrorizzare l'Ucraina e sfruttare la sua superiorità nel cielo. Ecco perché è fondamentale che i nostri partner rispettino gli accordi già presi con noi", ha dichiarato ancora il presidente ucraino. Fa discutere intanto l'affermazione del vicepresidente della commissione Difesa della Duma russa, Aleksei Zhuravlev, secondo cui "i Paesi baltici dovrebbero appartenere alla Russia".
© Quirinale
© Quirinale
"L'Ucraina è pronta a consegnare" al presidente della Corea del Nord Kim Jong-un i soldati nordcoreani catturati "se riuscirà a organizzare lo scambio con i nostri soldati prigionieri in Russia". Lo ha riferito il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.
"La scorsa settimana, i russi hanno lanciato centinaia di attacchi contro città, villaggi e posizioni dei nostri guerrieri in prima linea in Ucraina. In una sola settimana sono state utilizzate quasi 700 bombe aeree e oltre 600 droni d'attacco. Ogni settimana, la guerra russa continua solo perché l'esercito russo mantiene la sua capacità di terrorizzare l'Ucraina e sfruttare la sua superiorità nel cielo. Ecco perché è fondamentale che i nostri partner rispettino gli accordi già presi con noi". Lo ha affermato su X il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky. "Le decisioni prese al vertice Nato di Washington, così come quelle adottate durante gli incontri di Ramstein in merito alla difesa aerea per l'Ucraina, non sono ancora state pienamente implementate", ha aggiunto.