Mattarella riceve Zelensky al Quirinale
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Zelensky: "In caso di tregua con la Russia, servirebbero 200mila soldati Ue"
di Redazione onlineLa guerra in Ucraina giunge al giorno 1.064. Il neopresidente Trump avverte Putin: "Subito un accordo per finire la guerra o ci saranno sanzioni". Almeno 200mila soldati europei dovrebbero essere dispiegate per garantire la sicurezza dell'Ucraina in caso di tregua con la Russia e per prevenire una nuova invasione. Lo ha indicato il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, in un video diffuso oggi da Kiev. Ci sono state "alcune comunicazioni informali" tra Kiev e il gabinetto del presidente degli Stati Uniti, Donald Trump. Lo ha riferito il consigliere presidenziale ucraino Mykhailo Podolyak. La portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, ha accusato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky di avere "parlato in modo sfacciato" dando "lezioni all'Europa" nel suo intervento al World Economic Forum di Davos. Zelensky aveva detto: "L'Europa si dia una mossa se vuole contare nei negoziati per la fine della guerra". Il presidente ucraino, secondo la Zakharova, "non solo ha dato lezioni all'Europa su come dovrebbe agire sotto Trump, ma l'ha apertamente intimidita con la prospettiva dell'oblio e di uno status di seconda classe".
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Gli sforzi dell'amministrazione Trump per mettere fine alla guerra tra Russia e Ucraina "sono in corso". Lo ha detto il presidente degli Stati Uniti, parlando in videoconferenza al Forum economico mondiale di Davos. "Dobbiamo mettere fine a questa guerra. Ci sono milioni di morti, non si vedeva nulla di simile dai tempi della Seconda guerra mondiale".
"Vorrei incontrare presto Putin per far finire la guerra" in Ucraina. Lo ha detto Donald Trump parlando a Davos.
Donald Trump intende chiedere all'Arabia Saudita e all'Opec di "abbassare il prezzo del petrolio". Lo ha detto lo stesso presidente Usa parlando a Davos e sottolineando che "se il prezzo del petrolio calasse la guerra in Ucraina finirebbe immediatamente".
"Sull'Ucraina abbiamo bisogno che gli Stati Uniti rimangano coinvolti. Se la nuova amministrazione Trump è disposta a continuare a rifornire l'Ucraina dalla sua base industriale di difesa, il conto sarà pagato dagli europei, ne sono assolutamente convinto, dobbiamo essere disposti a farlo". Lo ha detto il segretario generale della Nato Mark Rutte, partecipando ad un panel nell'ambito del World Economic Forum di Davos.
"I pacchetti di sanzioni vengono adottati. Ma dobbiamo essere onesti, ci sono ancora molte scappatoie nei pacchetti già adottati. Dobbiamo darci una mossa: alcuni paesi stanno implementando le sanzioni, altri no. Dobbiamo guardare a: cosa abbiamo fatto finora, cosa ha funzionato, per diventare più agili, per prendere decisioni, per supportare l'Ucraina al tavolo delle trattative, se le trattative avranno luogo". Lo afferma la presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola intervenendo al Forum mondiale economico di Davos.
Una persona è stata uccisa e altre 25 sono rimaste ferite in un attacco russo con droni e missili contro la città ucraina di Zaporizhzhia. Lo hanno reso noto le autorità locali. Secondo il governatore regionale Ivan Fedorov, oltre 20mila persone sono rimaste senza elettricità e altre 17mila senza riscaldamento a seguito dell'attacco notturno, durante il quale è stato distrutto un impianto energetico.
"Se non ci sarà un accordo a breve per l'Ucraina con la Russia non avrò altra scelta se non imporre più tasse, dazi e sanzioni su tutto quello che viene venduto dalla Russia negli Stati Uniti". Lo ha ribadito ancora una volta Donald Trump.
"Almeno 200mila truppe europee" dovrebbero essere dispiegate per garantire la sicurezza dell'Ucraina in caso di tregua con la Russia e per prevenire una nuova invasione. Lo ha indicato il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, in un video diffuso da Kiev.
La Royal Navy ha individuato il passaggio di una "nave spia russa nelle acque britanniche". Lo ha sostenuto il ministro della Difesa di Londra, John Healey, alla Camera dei Comuni, non senza rivolgere un monito nei confronti di Mosca. La nave in questione, "la Yantar, è ora in navigazione nel Mare del Nord avendo oltrepassato" la zona marittima d'interesse del Regno Unito, ha affermato il ministro. "Voglio essere chiaro, si tratta di una nave spia russa usata per la raccolta di informazioni e la mappatura di infrastrutture sottomarine sensibili", ha aggiunto. E' la seconda individuata negli ultimi mesi.
Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha detto di avere intenzione di sentire il presidente russo Vladimir Putin "molto presto". "Parleremo molto presto", ha confermato il presidente Usa ai giornalisti. Trump ha anche detto di avere discusso della crisi ucraina nella sua conversazione telefonica del 17 gennaio con il presidente cinese Xi Jinping.
Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha detto che il presidente ucraino Volodymyr Zelensky gli ha confidato di voler vedere una risoluzione pacifica del conflitto con la Russia. "Il presidente Zelensky vorrebbe avere la pace. Me l'ha detto con forza, vorrebbe avere la pace, ma ci vogliono due persone per ballare il tango. Vedremo cosa succederà", ha detto Trump ieri ai giornalisti.
"La maggior parte dei Paesi ci ha supportato, ma quattro, in particolare, no: la Germania, la Slovacchia, l'Ungheria e gli Stati Uniti. In tutti e quattro questi Paesi tutto dipende dagli Usa: penso che se Trump dicesse che è il momento per far entrare Kiev nell'alleanza, lo seguirebbero tutti". Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in una intervista a La Stampa. Su quanti uomini occorrano secondo lui per una eventuale forza di pace che dovrà essere impegnata in Ucraina una volta finita la guerra, Zelensky ha detto: "Duecentomila persone da tutta Europa, è il minimo. Ma penso che la Nato sia la soluzione migliore, la più conveniente. Minacce di questo tipo possono essere contrastate solo insieme".
Otto droni sono stati abbattuti durante la notte nelle regioni di Rostov, Kursk e Voronezh. Lo ha riferito il Ministero della Difesa russo.
"Sembra probabile". Così ha risposto Donald Trump alla domanda se imporrebbe ulteriori sanzioni alla Russia nel caso Vladimir Putin si rifiuti di sedere al tavolo delle trattative. Trump ha anche detto che parlerà con Putin presto. "Il presidente Zelensky vorrebbe la pace, ma bisogna essere in due per averla", ha detto il neo presidente Usa.