Il presidente ucraino: "Senza gli Usa l'Europa non può garantirci la sicurezza". Il quotidiano ha raccolto informazioni da tre ex funzionari carcerari che hanno testimoniato alla Corte Penale Internazionale.
di Redazione onlineLa guerra in Ucraina giunge al giorno 1.084. Secondo il Wall Strett Journal, nelle carceri russe viene dato da tre anni l'ordine di torturare i prigionieri ucraini: "Siate crudeli, non abbiate pietà". Secondo le ricostruzioni del quotidiano, alle guardie carcerarie è stato spiegato che per i prigionieri ucraini le regole normali non si applicano e non ci sono restrizioni alla violenza. Queste indicazioni hanno aperto la porta un trattamento duro con scosse elettriche sui genitali dei prigionieri fino all'esaurimento delle batterie, botte con vari strumenti per sperimentare quale materiale fosse il più doloroso e il rifiuto di offrire cure mediche così da favorire la cancrena e costringere all'amputazione. Le informazioni del Wall Street Journal sono state raccolte da tre ex funzionari carcerari che hanno testimoniato alla Corte Penale Internazionale e che ora sono in un programma di protezione dei testimoni. Il presidente ucraino Zelensky: "Senza gli Usa l'Europa non può garantirci la sicurezza. Se andiamo al tavolo delle trattative, offriamo alla Russia uno scambio territoriale diretto".
Il ministero della Difesa lettone ha consegnato alle forze armate ucraine 1.161 velivoli senza pilota acquistati nell'ambito della coalizione internazionale per la produzione e l'acquisto di droni per l'Ucraina, guidata dal Paese baltico e dal Regno Unito. Dall'inizio del 2024, la coalizione ha inviato a Kiev circa 5.000 droni di produzione lettone di vario tipo e prestazioni.
La commissaria per i diritti umani del governo russo, Tatiana Moskalkova, sostiene che Mosca stia "lavorando con l'Ucraina" e "assieme al Comitato internazionale della Croce Rossa" alla possibile apertura di un corridoio umanitario per gli abitanti della regione russa di Kursk che si trovano nella zona sotto il controllo delle forze ucraine. Lo riporta l'agenzia Interfax. "Stiamo lavorando a stretto contatto con l'Ucraina su questo tema, insieme al Comitato internazionale della Croce Rossa. C'è speranza per un risultato positivo", ha detto Moskalkova secondo Interfax.
Se Trump riuscirà a portare Ucraina e Russia al tavolo delle trattative, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha detto che ha intenzione di offrire alla Russia uno scambio territoriale diretto, rinunciando ai territori che Kiev detiene nella regione russa di Kursk da quando è stata lanciata un'offensiva a sorpresa sei mesi fa. "Scambieremo un territorio con un altro", ha detto in un'intervista al Guardian, aggiungendo di non sapere quale parte del territorio occupato dalla Russia l'Ucraina avrebbe chiesto in cambio. "Non lo so, vedremo. Ma tutti i nostri territori sono importanti, non c'è una priorità", ha detto.
Se Donald Trump ritira il sostegno degli Stati Uniti all'Ucraina, l'Europa da sola non sarà in grado di colmare il divario. Ad affermarlo è Volodymyr Zelensky in un'intervista al Guardian, alla vigilia di quello che potrebbe essere il suo viaggio diplomatico più importante dall'invasione. "Ci sono voci che dicono che l'Europa potrebbe offrire garanzie di sicurezza senza gli americani, e io dico sempre di no", ha detto il presidente ucraino a Kiev. "Le garanzie di sicurezza senza l'America non sono vere garanzie di sicurezza", ha aggiunto.
Le informazioni del Wall Street Journal sono state raccolte da tre ex funzionari carcerari che hanno testimoniato alla Corte Penale Internazionale e che ora sono in un programma di protezione dei testimoni. Secondo le ricostruzioni del quotidiano americano, alle guardie carcerarie è stato spiegato che per i prigionieri ucraini le regole normali non si applicano, non ci sono restrizioni alla violenza e le body camera, obbligatorie nelle carceri russe, sono vietate. Queste indicazioni hanno aperto la porta un trattamento duro con scosse elettriche sui genitali dei prigionieri fino all'esaurimento delle batterie, botte con vari strumenti per sperimentare quale materiale fosse il più doloroso e il rifiuto di offrire cure mediche così da favorire la cancrena e costringere all'amputazione.
"Siate crudeli, non abbiate pietà" dei prigionieri ucraini. E' il messaggio che circola da quasi tre anni nelle carceri russe. Secondo le ricostruzioni del Wall Street Journal, alle guardie è stato spiegato che per i prigionieri ucraini le regole normali non si applicano, non ci sono restrizioni alla violenza. Queste indicazioni hanno aperto la porta un trattamento duro con scosse elettriche sui genitali dei prigionieri fino all'esaurimento delle batterie e botte con vari strumenti. Le informazioni sono state raccolte da tre ex funzionari carcerari che hanno testimoniato alla Corte Penale Internazionale.
Domani pomeriggio, a quanto si apprende da fonti europee, i ministri Ue con delega al Commercio sono stati convocati dalla presidenza polacca in una riunione straordinaria in videocall sul dossier dei dazi messi in atto dall'amministrazione Trump su acciaio e alluminio e, più in generale, sulle relazioni commerciali Ue-Usa.
La Russia ha usato la scusa della difesa della sicurezza nazionale per soffocare il dissenso sulla guerra in Ucraina, violando i diritti del giornale Novaya Gazeta e dell'emittente Dozhd Tv oltre che di numerosi cittadini. Lo afferma la Corte europea dei diritti umani nella sentenza di condanna sul ricorso presentato dai media e 178 individui per le conseguenze subite dopo l'introduzione della legge nel marzo del 2022, in seguito all'invasione dell'Ucraina, che ha reso un reato "screditare le forze armate" o diffondere "fake news" sul loro operato.
Una "parte significativa" dell'Ucraina vuole "essere russa": lo ha affermato oggi il Cremlino dopo che il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha detto che l'Ucraina "un giorno potrebbe essere russa". "Il fatto che una parte significativa dell'Ucraina voglia diventare Russia, e lo abbia già fatto, è un dato di fatto", ha detto ai giornalisti il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, riferendosi all'annessione di quattro regioni ucraine da parte di Mosca nel 2022.
Le forze armate russe sostengono di aver conquistato il villaggio di Yasenovoye, nella regione di Donetsk, in Ucraina orientale: lo afferma il ministero della Difesa di Mosca, ripreso dalla Tass.
La Corea del Nord ha curato centinaia di militari russi feriti in Ucraina: lo ha reso noto l'ambasciatore russo a Pyongyang, Alexander Matsegora, intervistato dalla Rossiyskaya Gazeta. "Un chiaro esempio di tale atteggiamento fraterno (tra Russia e Corea del Nord) è la riabilitazione di centinaia di soldati feriti [...] nei sanatori e negli ospedali coreani", ha spiegato.
La Corea del Nord ha spedito circa 200 pezzi di artiglieria a lungo raggio alla Russia ed è "probabile" si appresti a inviare più truppe e armi a supporto della guerra di Mosca contro l'Ucraina. Lo ha riferito il ministero della Difesa sudcoreano, in merito alle sue ultime valutazioni sulla collaborazione tra il leader Kim Jong-un e il capo del Cremlino Vladimir Putin, secondo la Yonhap. L'agenzia di spionaggio di Seul (Nis) ha stimato di recente che sui circa 11mila soldati inviati al fronte del Kursk da Pyongyang, circa 300 siano rimasti uccisi e circa 2.700 siano stati feriti.
"Restrizioni" all'approvvigionamento di elettricità sono state disposte dal governo di Kiev in seguito ad un attacco russo alle infrastrutture energetiche. "Il nemico ha lanciato un attacco contro gli impianti del gas e questa mattina il settore continua ad essere sotto attacco - ha scritto il ministro dell'Energia, German Galushchenko, sui social -. Per minimizzare le potenziali conseguenze per il sistema energetico, l'operatore del sistema di trasmissione sta applicando con urgenza restrizioni all'approvvigionamento energetico".
Donald Trump ha detto che vuole che in qualche modo l'Ucraina ripaghi gli aiuti americani, che a suo avviso ammontano a 300-350 miliardi contro i circa 100 europei. "Ho detto loro che voglio l'equivalente di 500 miliardi di dollari di terre rare, e hanno sostanzialmente accettato di farlo", ha dichiarato in una intervista a Fox News. "Ho detto loro, dobbiamo ottenere qualcosa. Non possiamo continuare a pagare questi soldi", ha aggiunto.
In un'intervista a Fox News, Trump ammette che parte dell'Ucraina "potrebbe diventare un giorno territorio russo". Nell'integrale dell'intervista Trump afferma che l'ucraina deve garantire la "sicurezza degli investimenti degli Stati Uniti in quanto il Paese potrebbe diventare un giorno territorio russo".
Donald Trump ha confermato che il suo inviato speciale per la guerra russo-ucraina Keith Kellogg visiterà presto Kiev.
L'inviato speciale degli Stati Uniti per l'Ucraina e per la Russia, Keith Kellogg, si dovrebbe recare in visita in Ucraina il 20 febbraio. Lo riferisce l'emittente statunitense Abc.