Vertice sull'Ucraina, Usa e Russia dettano le condizioni
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Il leader ucraino: "Importante che il lavoro con gli Usa sia costruttivo". Affondo di Vance: "Non ti conviene parlar male del presidente americano". Macron presto a Washington
di Redazione onlineLa guerra in Ucraina giunge al giorno 1.092. Il presidente americano Trump ha attaccato sia Zelesnky ("dittatore mai eletto e comico mediocre") sia l'Ue ("ha fallito in Ucraina). L'ex presidente russo Medvedev ha rincarato la dose "Trump ha ragione, Zelensky è un pagliaccio fallito". Dal canto suo il presidente ucraino, che giovedì incontra l'inviato Usa Kellogg, ha detto che "per noi è molto importante che l'incontro e il lavoro complessivo con gli Usa siano costruttivi. Il mondo deve scegliere tra stare con Putin o stare con la pace". Duro affondo del vicepresidente americano Vance, che ha mandato un messaggio a Zelensky consigliandogli di "piantarla". "L'idea che faccia cambiare idea al presidente parlando male di lui sui media di tutto il mondo è un modo tremendo di trattare questa amministrazione", ha detto al Daily Mail. Intanto il presidente francese Macron sarà a Washington la settimana prossima per incontrare Trump.
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Un raid russo ha attaccato in serata Odessa con droni e una donna è rimasta ferita. Lo riferisce il presidente della regione Oleg Kiper. "Per il secondo giorno consecutivo il nemico attacca massicciamente Odessa con droni d'attacco. Sono scoppiati incendi sul tetto di un esercizio di ristorazione e di un magazzino, mentre sono rimasti danneggiati un edificio amministrativo, un autolavaggio, una carreggiata e le vetrate di un'abitazione privata. Una persona è rimasta ferita, una donna di 55 anni, ricoverata in ospedale in condizioni moderate", afferma Kiper come riportano i media ucraini.
"Zelensky non può affermare di rappresentare la volontà del popolo ucraino a meno che non ripristini la libertà di stampa e smetta di cancellare le elezioni!". Lo scrive su X Elon Musk, appoggiando così Donald Trump dopo il vicepresidente JD Vance.
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha avuto un colloquio con l'omologo francese Emmanuel Macron. Il titolare dell'Eliseo "ha condiviso i dettagli dei suoi recenti colloqui con i leader mondiali. L'Europa ha bisogno di una pace affidabile e duratura, che può essere assicurata e costruita solo su solide garanzie di sicurezza", ha scritto Zelensky su X. "Apprezziamo molto la nostra posizione unitaria su questo. Abbiamo coordinato i nostri prossimi impegni diplomatici. La Francia apprezza la liberta' tanto quanto noi. Grazie per il vostro supporto", ha aggiunto.
Il primo ministro britannico Keir Starmer ha avuto una conversazione telefonica con Volodymyr Zelensky. Lo rende noto un portavoce di Downing Street. "Il primo ministro ha espresso il suo sostegno al presidente Zelensky in quanto leader democraticamente eletto e ha affermato che era perfettamente ragionevole sospendere le elezioni in tempo di guerra, come fece il Regno Unito durante la seconda guerra mondiale". Il primo ministro britannico ha ribadito "il suo sostegno agli sforzi guidati dagli Stati Uniti per ottenere una pace duratura che scoraggi la Russia da qualsiasi futura aggressione".
"Insieme all'America e all'Europa, la pace può essere più sicura: questo è il nostro obiettivo. La cosa principale è che questo non sia solo un nostro obiettivo, ma anche un obiettivo condiviso con i nostri partner. Soprattutto alla vigilia del terzo anniversario dell'inizio di questa guerra, una guerra che noi in Ucraina vogliamo porre fine fin dal primo secondo". Lo ha affermato il presidente ucraino, Volodymyr Zelenske, nel corso del suo discorso serale. "Sono fiducioso che concluderemo con una pace affidabile", ha aggiunto.
"Un dittatore senza elezioni, Zelensky farebbe meglio a muoversi in fretta o non avrà più un Paese. Se solo tre mesi fa mi avessero detto che queste erano le parole del presidente degli Stati Uniti, avrei riso ad alta voce. Donald Trump ha ragione al 200%. Pagliaccio fallito". Lo ha scritto su X Dmitry Medvedev, vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo.
"Il generale Kellogg è già a Kiev. Ha già incontrato il comandante in capo Syrsky, i nostri responsabili dell'intelligence e dei servizi speciali. Domani lo incontrerò personalmente. Per noi è molto importante che l'incontro e il lavoro complessivo con l'America siano costruttivi". Così nel suo discorso serale il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel giorno in cui Donald Trump lo ha accusato di essere "un dittatore mai eletto". "Il mondo deve scegliere se stare con Putin o con la pace", ha aggiunto.
Il vice presidente Vance ha messo in guardia il presidente ucraino dall'attaccare il presidente Donald Trump, affermando che "denigrarlo" in pubblico gli si ritorcerebbe contro. "Chiunque conosca il presidente vi dirà che l'idea che Zelensky farà cambiare idea al presidente criticandolo pubblicamente sui media non è il modo giusto di trattare con questa amministrazione", ha riassunto in un'intervista al Daily Mail. "Ovviamente, amiamo il popolo ucraino. Ammiriamo il coraggio dei soldati, ma ovviamente pensiamo che questa guerra debba finire rapidamente", ha continuato Vance.
Il leader della Cdu Friedrich Merz si è detto "scioccato" del fatto che il presidente degli Usa Donald Trump faccia sua la narrativa russa su Volodymyr Zelenksy, che sarebbe colpevole del perdurare della guerra. "Si tratta della classica inversione tra vittima e colpevole. Ed è la narrazione russa", ha detto Merz alla tv Ard, per poi concludere: "Onestamente sono alquanto scioccato dal fatto che Donald Trump l'abbia fatta propria".
Il vicepresidente degli Stati Uniti, J.D. Vance, ha criticato il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, per avere detto oggi che Donald Trump "vive in uno spazio di disinformazione russa". In una intervista con il sito di informazione "The National Pulse", Vance ha affermato che le parole di Zelensky sono "vergognose: sta attaccando l'unica ragione per cui questo Paese ancora esiste". Il vicepresidente ha aggiunto che gli attacchi di Zelensky non "impressioneranno" Trump, e "anzi avranno l'effetto opposto".
"Non possiamo permettere a Putin di ingannare tutti di nuovo. Prima di qualsiasi possibile negoziato, tutti i partner devono comprendere chiaramente che forti garanzie di sicurezza sono la priorità per una pace duratura": è quanto ha scritto su X il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, riferendo del colloquio telefonico avuto oggi con il Segretario generale della Nato, Mark Rutte.
"Penso che questo sia profondamente ingiustificato. Si tratta di un presidente eletto dal popolo con una schiacciante maggioranza di voti, che è stato colto nel bel mezzo del suo mandato da una guerra su vasta scala": così il primo ministro norvegese JJonas Gahr St›re ribatte alle affermazione del presidente Usa Trump contro il presidente ucraino. Lo riporta Ukrainska pravda citando la tv norvegese.
"Sull'Ucraina, l'Europa e il mondo sono attualmente a un bivio. Il modo in cui si concluderà la guerra con l'Ucraina influenzerà e modellerà la sicurezza dell'Europa per le generazioni a venire": lo ha dichiarato il primo ministro svedese Ulf Kristersson che ha sottolineato la necessità dei paesi europei di aumentare il budget di difesa fino al 3% del Pil. "Più Paesi devono costruire con una velocità drammatica la propria sicurezza" che per Kristersson è importante sia per l'Ucraina che per la sicurezza europea.
La ministra degli Esteri tedesca Annalena Baerbock ha affermato che descrivere, come ha fatto Donald Trump, il leader ucraino Volodymyr Zelensky come un dittatore è "assurdo". "Se si guarda il mondo reale invece di sparare un tweet, allora si sa chi in Europa vive nelle condizioni di una dittatura: la gente in Russia, la gente in Bielorussia", ha detto Baerbock in un'intervista con l'emittente Zdf.
Il popolo ucraino e il presidente Zelensky "si sono rifiutati di cedere alle pressioni di Putin. Nessuno può costringere l'Ucraina ad arrendersi". Lo ha scritto su X il ministro degli esteri Andrii Sybiha, aggiungendo che l'Ucraina "ha resistito al più orribile attacco militare nella storia moderna dell'Europa e a tre anni di guerra totale. Difenderemo il nostro diritto a esistere". Il post arriva subito dopo il nuovo e durissimo attacco di Donald Trump a Zelensky, che ha bollato il leader ucraino di essere un "dittatore non eletto" e "comico mediocre".
Donald Trump attacca anche l'Europa sulla guerra in Ucraina: "Ha fallito, non è riuscita a ottenere la pace". In un post su Truth il presidente americano ha ribadito anche che il Vecchio Continente ha speso meno degli Stati Uniti per una guerra che li tocca da vicino.
Donald Trump attacca Volodymyr Zelensky definendolo un "dittatore mai eletto" e un "comico mediocre" che è riuscito a ottenere centinaia di miliardi dagli Stati Uniti per "una guerra che non avrebbe mai vinto". "Zelensky ammette che metà dei soldi che gli abbiamo inviato sono 'mancanti'. Si rifiuta di indire elezioni, è molto basso nei sondaggi ucraini e l'unica cosa in cui è stato bravo è stato suonare Biden come un violino", ha scritto Trump su Truth.
"Non capiamo la logica americana". Lo dice la portavoce del governo francese Sophie Primas esprimendo le perplessità di Parigi rispetto agli attacchi mossi da Trump contro Zelensky. Il riferimento è alle dichiarazioni in cui il presidente americano accusa Zelensky di aver cominciato la guerra e di essere impopolare nel suo Paese.
"Finora i russi non hanno voluto la pace, vogliono solo ottenere tutto quello che avevano previsto". Lo ha detto l'Alto Rappresentante Ue, Kaja Kallas, aggiungendo che "è chiaro che per far funzionare qualsiasi tipo di pace, è necessario che l'Ucraina e l'Europa siano a bordo. Altrimenti non funzionerebbe. Non c'è nulla sull'Ucraina senza l'Ucraina e nulla sull'Europa può essere concordato senza la partecipazione dell'Europa".
Kiev ha liquidato come "menzogne" le affermazioni di Vladimir Putin secondo cui le forze russe avrebbero lanciato una nuova offensiva sull'Ucraina partendo dalla regione del Kursk. "Le informazioni di Putin su un'offensiva russa su larga scala sono una menzogna", ha detto su Telegram Andriy Kovalenko, portavoce del Centro contro la disinformazione del governo ucraino. La versione ucraina è che "un gruppo di ricognizione e sabotaggio" russo ha tentato di entrare in Ucraina dalla regione di Kursk, ma è stato "annientato".
Vladimir Putin ha detto che "l'isteria" dell'Ucraina per non essere stata invitata al tavolo negoziale tra Russia e Usa è "inappropriata".
Il presidente russo Vladimir Putin "valuta positivamente i risultati" dei colloqui di martedì con la delegazione ad alto livello americana a Riad. "La Russia ha fatto il primo passo per riprendere la collaborazione con gli Stati Uniti in una serie di aree di reciproco interesse, tra cui il Medioriente", ha dichiarato Putin.
Donald Trump è una persona abituata a parlare "con franchezza" e quindi non nasconde la sua opinione su "individui patetici" come Volodymyr Zelensky. Lo ha detto il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov. Il presidente americano, ha affermato Lavrov, "è un politico completamente indipendente. Inoltre, è anche una persona abituata a parlare con franchezza. Queste persone di solito non nascondono la loro opinione su individui patetici come il signor Zelensky".
Gli Stati Uniti stanno aiutando la Russia a uscire dal suo "giusto" isolamento globale: lo ha dichiarato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. "Questo non è positivo per l'Ucraina. Stanno tirando fuori Putin dall'isolamento, e i russi sono contenti perché la discussione si concentra su di loro" ha proseguito, pu ribadendo la propria "gratitudine" per il sostegno statunitense.
"Donald Trump vive in uno spazio di disinformazione russa": lo ha dichiarato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky attaccando il presidente Usa dopo le sue parole di ieri.
Il Cremlino si aspetta che presto o tardi Volodymyr Zelensky presenterà le sue proposte per la soluzione del conflitto. Lo ha detto il portavoce Dmitry Peskov, definendo per il momento "contraddittorie" le posizioni espresse dal presidente ucraino. Lo riferisce l'agenzia Ria Novosti.
Via libera dei Rappresentanti Permanenti dei 27 Ue (Coreper II) al sedicesimo pacchetto di sanzioni contro la Russia. L'ok dovrà essere ora formalizzato dal Consiglio Affari Esteri di lunedì prossimo, giorno del terzo anniversario della guerra in Ucraina. Il nuovo pacchetto introduce nuove personalità ed entità russe nella blacklist Ue, nuovi divieti all'export verso la Russia nonché il divieto di transazioni con porti e aeroporti in Russia che eludono il tetto massimo del prezzo del petrolio. Nella lista nera l'Ue inserisce ulteriori 73 imbarcazioni della cosiddetta flotta ombra del Cremlino.
Il Regno Unito starebbe valutando la possibilità di dispiegare una missione di pattugliamento aereo sull'Ucraina invece di inviare truppe di terra sul suo territorio per garantire la sicurezza del paese, ha riferito il quotidiano The Times, citando fonti. Domenica, il primo ministro britannico Keir Starmer ha affermato che il Regno Unito era pronto a dispiegare le sue truppe in Ucraina per garantire la sicurezza del paese, se necessario, e svolgere un ruolo di primo piano nell'accelerare il lavoro sulle garanzie di sicurezza per Kiev.
La portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, ritiene che l'Europa occidentale debba ammettere gli errori delle proprie azioni e pentirsi della reincarnazione del nazismo. "L'Europa occidentale devono pentirsi, devono ammettere prima che l'errore assoluto delle loro azioni, da qualche parte la cattiveria, da qualche parte la criminalità, da qualche parte la stupidità, in modi diversi, c'è stato tutto, e poi pentirsi di tutto questo".
Oltre 500 case e 14 scuole sono senza corrente elettrica questa mattina a Odessa in seguito al "massiccio" attacco con droni lanciato ieri notte dalle forze russe contro la città portuale nell'Ucraina meridionale: lo ha reso noto su Telegram il sindaco, Gennadiy Trukhanov, aggiungendo che almeno una persona è stata ricoverata in ospedale.
Gli ucraini hanno respinto un massiccio attacco di droni che in tarda serata hanno provocato danni e incendi a Odessa. Lo riporta l'agenzia Unian. Il sindaco di Odessa Hennadiy Trukhanov e il capo dell'amministrazione militare regionale Oleg Kiper hanno lanciato un appello ai residenti affinché rimangano nei rifugi. E' stato segnalato che i droni volano "uno dopo l'altro" dal Mar Nero. In città si sono sentiti numerose esplosioni e sui social media circolano resoconti di incendi, fumo e danni a una struttura medica. Inoltre, una parte della città è senza elettricità.
"Non abbiamo avuto elezioni per la legge marziale al momento e, mi dispiace dirlo, il leader è al 4% di approvazione. Abbiamo un Paese con tanta distruzione, città demolite. È da tempo che non hanno elezioni. L'Ucraina è stata spazzata via. Le persone sono stanche e vogliono che accada qualcosa". Lo ha detto il presidente americano, Danald Trump, in una conferenza stampa a Mar-a-Lago. "Mi piace personalmente, ma quello che è personale non mi interessa, mi interessa fare il lavoro e abbiamo una leadership che ha permesso che questo accadesse, una guerra che non sarebbe dovuta accadere se fossi stato io presidente. Voglio vedere se riesco a salvare milioni di vite. È una situazione molto triste".