Il presidente Usa pensa a sanzioni "aggressive" contro la Russia. Kiev: in 45mila senza elettricità dopo i raid russi. La Casa Bianca: "Trump frustrato sia con Putin che con Zelensky"
di Redazione onlineLa guerra in Ucraina giunge al giorno 1.134. Il ministro della Difesa Crosetto dice che "Rutte proporrà il 3,5% di investimenti" e che "Trump, quando sarà alla riunione della Nato", chiederà di recuperare il gap degli investimenti per arrivare al 5%. Di fronte allo stallo negoziale con la Russia sul conflitto ucraino, il presidente Usa sta pensando a sanzioni "aggressive" nei confronti di Mosca. Precedentemente la portavoce della Casa Bianca, Karoline Leavitt, aveva definito il tycoon "frustrato" sia con Putin sia con Zelensky. Nonostante le promesse del Cremlino di non attaccare le infrastrutture energetiche del Paese, un altro raid russo ha danneggiato una centrale elettrica a Kherson, lasciando 45mila residenti senza elettricità", ha detto il ministro degli Esteri ucraino, Andriy Sybiga.
Un attacco missilistico russo ha colpito la città di Kryvyi Rih, città natale di Volodymyr Zelensky, nella regione di Dnipropetrovsk, causando 3 morti e un ferito. Lo riferisce RBC-Ucraina, citando il capo della regione Serghei Lysak.
"Non abbiamo investito in Difesa. A giugno Trump, quando arriverà alla riunione Nato, si siederà al tavolo e dirà: siccome siete rimasti indietro tutti e dovete recuperare il gap e vi siete difesi sule spalle dei miei contribuenti, sappiate che prima di recuperare il gap dovrete investire il 5% per i prossimi anni, altrimenti non recupererete il gap e non riuscirete a difendervi da soli. Lo ha detto il ministro della Difesa Guido Crosetto intervenuto come ospite al congresso di Azione a Roma. "Nessuno arriverà a quello, ma presumo Rutte proporrà il 3,5% e molti Paesi europei sono già a quel livello", ha aggiunto.
Steve Witkoff, l'inviato speciale di Donald Trump, incontra alla Casa Bianca il negoziatore russo Kirill Dmitriev. Lo riporta Cbs citando alcune fonti, secondo le quali il Tesoro americano ha temporaneamente revocato le sanzioni contro Dmitriev per consentire al dipartimento di Stato di emettere il visto necessario per la sua visita negli Stati Uniti.
Il presidente Usa Donald Trump, nel giorno dell'annuncio dell'imposizione dei dazi, ribadisce su Truth: "E' il giorno della liberazione in America!".
Esiste la necessità di recuperare rapporti transatlantici collaborativi. Questa esigenza è emersa da un colloquio al Quirinale tra il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e il suo omologo estone Alar Karis. La guerra in Ucraina, la situazione dell'Unione europea, l'allargamento della Ue e il problema dei dazi sono stati, si è appreso, al centro dell'incontro. Piena sintonia anche sulla necessità di accelerare il processo di "allargamento Ue ai Balcani, considerando anche Ucraina e Moldova".
Kiev di fatto non ha aderito alla moratoria sugli attacchi alle strutture energetiche di Russia e Ucraina, ha affermato oggi il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, citato dalle agenzie russe. "La violazione di questa moratoria da parte di Kiev, o meglio, in sostanza, la mancata adesione di Kiev a questa moratoria, continua. Come è già stato notato, stiamo portando questo stato di cose all'attenzione degli americani... Ma finora non ci sono state reazioni a questo comportamento del regime di Kiev", ha detto Peskov ai giornalisti quando gli è stato chiesto se la moratoria continua a essere in vigore.
"Questa natura sistematica e costante degli attacchi russi indica chiaramente che Mosca disprezza gli sforzi diplomatici dei suoi partner. Putin non vuole garantire nemmeno un cessate il fuoco parziale. È necessaria una pressione nuova e tangibile sulla Russia per portare a termine questa guerra. Siamo pronti a collaborare con tutti i nostri partner in America, in Europa e nel mondo nel modo più costruttivo possibile per raggiungere questo risultato necessario: una pace dignitosa e duratura". Così il leader ucraino Volodymr Zelensky su Telegram elencando i nuovi attacchi russi nella notte tra cui un raid "agli impianti energetici: nella regione di Sumy, un drone FPV ha colpito una sottostazione, mentre a Nikopol, nella regione di Dnipro, un attacco di artiglieria ha danneggiato una linea elettrica".
Le difese aeree dell'Ucraina hanno distrutto 41 droni lanciati dalla Russia nel corso di un attacco notturno. Lo hanno reso noto le autorità di Kiev, specificando che altri venti droni russi sono stati messi fuori servizio grazie ad operazioni di disturbo elettronico. Secondo quanto riferito, a causa della caduta di detriti si sono verificati danni materiali. Inoltre, come reso noto dal capo dell'amministrazione militare della città di Kharkiv Oleh Syniehubov, otto persone, tra cui due bambini, sono rimaste ferite.
Le truppe nordcoreane hanno subito oltre 5mila perdite in combattimento contro le forze ucraine nella regione russa di frontiera occidentale di Kursk. Lo ha dichiarato il ministero della Difesa britannico. "Significativi tassi di perdite della Repubblica democratica popolare di Corea sono quasi sicuramente stati subiti principalmente attraverso grandi, estremamente dispendiosi assalti a piedi" ha dichiarato il ministero britannico su X. Se confermato, questo numero rappresenterebbe circa la metà della forza inviata da Pyongyang in Russia, secondo e stime dei agenzie d'intelligence sudcoreane e statunitensi. Il ministero ha osservato che le forze nordcoreane e russe hanno guadagnato terreno a Kursk nelle ultime settimane. I nordcoreani sono utilizzati esclusivamente in territorio russo.
Una persona è stata uccisa e altre dieci ferite da attacchi con droni russi nelle regioni di Zaporizhzhia e Kharkiv, nell'est dell'Ucraina. Lo hanno annunciato funzionari ucraini nella notte. Un uomo di 45 anni è morto, mentre un altro di 44 e una donna di 39 sono stati feriti da un drone che ha attaccato delle auto parcheggiate davanti a una casa nella regione di Zaporizhzhia, ha indicato su Telegram Ivan Fedorov, il governatore militare della regione. Nella città ucraina di Kharkiv, vicina al confine russo, il sindaco Igor Terekhov ha segnalato otto persone ferite in un attacco di droni russi.
Le difese aeree russe hanno abbattuto la notte scorsa 93 droni ucraini su tre regioni del Paese: lo ha reso noto su Telegram l'Aeronautica militare di Mosca. Ottantasette velivoli senza pilota sono stati distrutti sul territorio della regione di Kursk, quattro su quello della regione di Rostov e due sul Belgorod.
Un funzionario russo, Kirill Dmitriev, sarà a Washington questa settimana. Lo riporta Cnn citando alcune fonti, secondo le quali Dmitriev incontrerà Steve Witkoff, l'inviato speciale di Donald Trump, per parlare dei rapporti fra gli Stati Uniti e la Russia. Dmitriev è il numero uno del fondo sovrano russo ed è stato nominato l'inviato speciale di Vladimir Putin per la cooperazione economica e di investimento internazionale.
Di fronte allo stallo negoziale con la Russia sul conflitto ucraino, il presidente Usa Donald Trump sta pensando a sanzioni "aggressive" nei confronti di Mosca. Lo afferma oggi Fox News citando fonti. Le sanzioni, in particolare, punterebbero contro la "flotta fantasma", cioè le navi utilizzate da Mosca per aggirare le sanzioni internazionali messe in campo dopo l'invasione dell'Ucraina