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Casa Bianca: Trump è frustrato, la sua pazienza verso Zelensky si sta esaurendo | Leader ucraino: "No a una Crimea russa"

Il presidente americano attacca Zelensky per il suo rifiuto alla proposta di una Crimea russa: "Dichiarazioni incendiarie che rendono difficile la pace"

di Redazione online
23 Apr 2025 - 22:09

La guerra in Ucraina giunge al giorno 1.155. L'accordo di pace proposto da Trump a Russia e Ucraina prevede che Kiev accetti l'esistenza di zone occupate da Mosca, come la Crimea. Tra i punti del piano Usa presentato alle parti, inoltre, "l'Ucraina deve astenersi dal cercare di entrare nella Nato". Il presidente americano ha attaccato duramente Zelensky per il suo rifiuto di riconoscere la Crimea come russa, definendolo un uomo "senza carte da giocare" e ha parlato di "dichiarazioni incendiarie" da parte del presidente ucraino "che rendono difficile la pace". "Trump è frustrato, la sua pazienza si sta esaurendo", ha dichiarato la Casa Bianca. "Siamo pronti a negoziare, ma non a capitolare", ha dichiarato la vicepremier ucraina Svyrydenko. Spetta a Kiev "decidere del proprio destino", ha ribadito un portavoce di Downing Street, incalzato sulle parole con cui JD Vance ha evocato la necessità di concessioni territoriali nell'ambito di un qualunque accordo di pace.

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La pazienza del presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, "si sta esaurendo". Lo ha detto la portavoce della Casa Bianca, Karoline Leavitt, parlando ai giornalisti dopo che Trump ha criticato aspramente l'omologo ucraino, Volodymyr Zelensky, per avere rifiutato la possibilità di riconoscere il controllo russo sulla Crimea. "La squadra del presidente ha dedicato tempo, energia e impegno per mettere fine a questa guerra, e i contribuenti hanno finanziato questo sforzo con miliardi di dollari: il presidente è frustrato, e la sua pazienza si sta esaurendo", ha detto, aggiungendo che Trump vuole la pace. "Vuole che le persone smettano di morire, ma perché ciò avvenga deve esserci disponibilità da entrambe le parti: e sfortunatamente sembra che Zelensky stia andando nella direzione opposta", ha concluso.


Donald Trump attacca duramente su Truth Volodymyr Zelensky per il suo rifiuto di riconoscere la Crimea come russa, definendolo un uomo "senza carte da giocare". "Sono dichiarazioni incendiarie come quelle di Zelensky che rendono così difficile risolvere questa guerra. Non ha nulla di cui vantarsi! La situazione per l'Ucraina è disastrosa: può ottenere la pace o può combattere per altri tre anni prima di perdere l'intero Paese", ha scritto sostenendo che "la dichiarazione rilasciata oggi da Zelensky non farà altro che prolungare il 'campo di sterminio'".


A Londra "abbiamo sottolineato il nostro impegno nei confronti degli sforzi di pace del presidente degli Stati Uniti" Donald Trump. Lo scrive su X il consigliere di Volodymyr Zelensky, Andrii Yermak, dopo la riunione della delegazione ucraina con i rappresentanti di Gran Bretagna, Francia e Germania nella capitale britannica.


"La Russia non nasconde la sua intenzione di lanciare un attacco contro i Paesi europei e della Nato. Questa è la realtà che dobbiamo affrontare sul fianco orientale dell'Europa. Non possiamo premiare la Russia per il suo comportamento". Lo afferma il commissario Ue all'Economia, Valdis Dombrovskis, nel suo intervento alla riunione annuale del gruppo Banca Mondiale/FMI a Washington. "La storia ci ha insegnato che dimostrare forza e determinazione è il modo migliore per scoraggiare l'aggressione. È proprio quello che faremo", sottolinea.


Mosca "sta preparando un'offensiva per raggiungere il confine amministrativo delle regioni di Dnipropetrovsk e Donetsk, gli occupanti russi stanno radunando le forze, riducendo così il numero di attacchi". Lo afferma il gruppo tattico Vuhledar delle forze armate ucraine citato dai media di Kiev.


Spetta all'Ucraina "decidere del proprio destino". Lo ha ribadito un portavoce di Downing Street, incalzato sulle parole con cui JD Vance ha evocato la necessità di concessioni territoriali nell'ambito di un qualunque accordo di pace fra Mosca e Kiev. Il portavoce, interpellato sullo sfondo di un nuovo meeting in corso a Londra fra i tre Paesi europei del gruppo E3 (Gb, Francia e Germania), l'Ucraina e gli Usa, non ha tuttavia esplicitamente contestato il possibile riconoscimento di Washington dell'annessione russa della Crimea, a differenza da quanto fatto da Ue e Francia con richiami "all'integrità territoriale" ucraina.


"L'Ucraina è pronta a negoziare, ma non a capitolare". Lo afferma la vicepremier e ministra dell'Economia ucraina Yulia Svyrydenko. "Non ci sarà alcun accordo che dia alla Russia le basi più solide di cui ha bisogno per riorganizzarsi e tornare con maggiore violenza. Un cessate il fuoco totale, via terra, via aria e via mare, è il primo passo necessario. Se la Russia opterà per una tregua limitata, l'Ucraina risponderà con la stessa moneta", ha aggiunto.


"L'Ucraina deve astenersi dal cercare di entrare nella Nato": è uno dei punti del piano Usa per la fine del conflitto con Mosca presentato alle parti. Lo scrivono i media internazionali. L'Ucraina "potrà liberamente aderire all'Ue e le forze armate europee possono garantire stabilità, ma gli Stati Uniti non garantiscono il loro sostegno", si aggiunge.


L'Ucraina "non esclude alcun formato che possa portare a un cessate il fuoco e, alla fine, a una vera pace". Lo scrive su X il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky. "Fermare le uccisioni è il primo obiettivo, sono grato a tutti coloro che sono concentrati su questo scopo e ci aiutano a muoverci verso la fine della guerra", aggiunge Zelensky, commentando l'attacco su un autobus denunciato oggi dagli ucraini.


"Siamo al fianco dell'Ucraina" con l'impegno a sostenerne "la sovranità, indipendenza e integrità territoriale. Per quanto riguarda la Crimea, la nostra posizione è davvero chiara: la Crimea è ucraina". Lo ha detto Guillaume Mercier, portavoce della Commissione europea, nel suo briefing quotidiano con la stampa, interpellato sugli asseriti piani di pace russi che vorrebbero i confini ucraini congelati allo stato attuale del conflitto e sui negoziati in corso a Londra.


"Ci sono un sacco di notizie false che appaiono sui media". Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, dopo che ieri il Financial Times aveva scritto che il presidente russo Vladimir Putin sarebbe pronto ad un cessate il fuoco sulla linea attuale del fronte in Ucraina. "Capite che ogni bozza delle diverse opzioni per una soluzione non può essere resa pubblica, perché appena diventano pubbliche, perdono ogni efficacia", ha aggiunto Peskov, citato dall'agenzia Ria Novosti.


La Cina respinge come "infondate" le accuse lanciate ieri da Kiev di essere "coinvolta" nella guerra in Ucraina, con il presunto invio di soldati a combattere al fianco dei russi e sulla produzione di materiale bellico per Mosca. Accuse per le quali ieri è stato convocato l'ambasciatore cinese nella capitale ucraina.


I colloqui per la pace in Ucraina con i ministri degli Esteri internazionali, previsti oggi a Londra, sono stati rinviati; lo ha reso noto il governo britannico, aggiungendo che un incontro con funzionari di livello inferiore si terrà comunque. "L'incontro di oggi sui colloqui di pace in Ucraina con i ministri degli Esteri è stato rinviato. I colloqui a livello ufficiale proseguiranno", ha dichiarato il ministero degli Esteri britannico all'agenzia di stampa Afp.


I ministri degli Esteri di Francia e Germania avrebbero deciso di rinviare la visita prevista per la giornata odierna a Londra per colloqui sull'Ucraina. E' quanto riferito dall'emittente televisiva britannica "Sky News". Il rinvio seguirebbe l'annullamento del viaggio nel Regno Unito del segretario di Stato Usa Marco Rubio e dell'inviato speciale del presidente degli Stati Uniti Steve Witkoff


Nove persone sono state uccise in un attacco russo con un drone su un autobus a Marganec, nell'Ucraina sudorientale, ha annunciato oggi su Telegram il governatore della regione di Dnipropetrovsk. "Un drone... ha colpito un autobus con a bordo dipendenti di un'azienda. L'attacco nemico ha causato la morte di nove persone", ha scritto Sergy Lysak, aggiungendo che 30 persone sono rimaste ferite, ma che "il loro numero continua ad aumentare".


Rappresentanti di Regno Unito, Usa, Francia, Germania e Ucraina si incontrano oggi a Londra nel tentativo di promuovere un accordo di pace fra Mosca e Kiev. Il ministro della Difesa britannico, John Healey, ha dichiarato che l'incontro di mercoledì fra ministri degli Esteri e consiglieri per la sicurezza nazionale verterà sulle "possibili modalità di un cessate il fuoco e su come garantire la pace a lungo termine".


Washington si aspetta oggi la risposta dell'Ucraina a un accordo di pace che includa il riconoscimento della Crimea come parte della Russia e il riconoscimento non ufficiale del controllo russo su quasi tutte le aree occupate dall'invasione del 2022: lo riporta Axios, che cita fonti a conoscenza diretta della proposta. Il documento di una pagina presentato dagli Usa ai funzionari ucraini a Parigi la scorsa settimana descrive questa come "l'offerta finale del presidente Trump", scrive il sito di notizie statunitense. La Casa Bianca insiste di essere pronta ad abbandonare la mediazione se le parti non raggiungono un accordo a breve.


In tarda serata sono "state udite delle esplosioni a Odessa. È stato registrato il movimento di droni kamikaze nemici in direzione della città". Lo ha riferito RBC-Ucraina, che cita il Telegram del sindaco di Odessa Gennady Trukhanov. Le autorità di Odessa hanno avvertito della minaccia di attacchi con droni e hanno esortato i residenti locali a mettersi al riparo. Il sindaco di Odessa, in particolare, ha informato del pericolo di droni nemici per il quartiere di Kiev della città, affermando che "si sentivano esplosioni".


Il ministero degli Esteri ucraino ha convocato l'ambasciatore cinese per esprimere "seria preoccupazione", sostenendo che combattenti cinesi sono stati arruolati nell'esercito russo e aziende cinesi avrebbero aiutato la Russia a produrre materiale bellico. "Il viceministro degli Esteri Yevhen Perebyinis ha sottolineato che la partecipazione di cittadini cinesi alle ostilità contro l'Ucraina a fianco dello Stato aggressore, nonché il coinvolgimento di aziende cinesi nella produzione di prodotti militari in Russia, sono motivo di seria preoccupazione e contraddicono lo spirito di partenariato tra Ucraina e Cina", si legge in una nota.

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