© Ansa
© Ansa
Macron a Putin: "Fermi la guerra". L'Onu adotta risoluzione che condanna le annessioni della Russia. Allarme Aiea: "La centrale di Zaporizhzhia senza energia esterna"
© Afp
La guerra in Ucraina giunge al 232esimo giorno. E' durato un'ora e mezza il colloquio tra il presidente russo Vladimir Putin e il leader turco Erdogan ad Astana. Il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, ha affermato che la questione di una possibile risoluzione al conflitto in Ucraina non è stata discussa dai due leader. "Il potenziale hub del gas in Turchia può essere la piattaforma per determinare il prezzo del gas", ha detto Putin. Intanto, secondo il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov, Mosca sarà pronta a prendere in considerazione eventuali segnali di apertura al dialogo da parte degli Usa, se li dovesse ricevere.
Un raid ucraino ha fatto esplodere un deposito di munizioni nella regione russa di Belgorod, al confine con l'Ucraina. Lo ha reso noto il governatore. In precedenza il sindaco del capoluogo Anton Ivanov aveva denunciato un attacco ucraino su un condominio.
La Russia aiuterà a organizzare l'evacuazione dei residenti della regione di Kherson, nell'Ucraina meridionale. Lo ha annunciato il vice premier Marat Khousnullin. "A seguito dell'appello del capo della regione di Kherson della Federazione Russa, Vladimir Saldo, il governo ha deciso di organizzare l'assistenza per la partenza degli abitanti della regione verso altre regioni del Paese", ha detto alla televisione russa Khousnullin ."Forniremo a tutti un alloggio gratuito e tutto il necessario", ha detto.
La Russia "non si aspetta prospettive di negoziati con l'Occidente nel prossimo futuro". Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitri Peskov, citato dalla Tass.
"Le circostanze in cui la Nato potrebbe usare le armi nucleari sono estremamente remote". Lo ha detto il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, al termine della ministeriale Nato a Bruxelles parlando di una possibile risposta dell'alleanza a un attacco della Russia in Ucraina e l'annuncio di Macron che la Francia non risponderebbe con le armi atomiche.
Sui possibili crimini di guerra in Ucraina "per il momento 37milacasi sono stati riportati e si sta lavorando su 3.200 crimini. Ci sono 176 persone coinvolte come sospettate e ci sono vari processi in corso. Per il momento ci sono già 9 condanne". Lo ha detto il Commissario Ue alla Giustizia Didier Reydners.
Diverse esplosioni si sono verificate questo pomeriggio in alucne regioni dell'Ucraina occidentale, tra cui Leopoli e Ternopil.
La Russia sarà pronta a prendere in considerazione eventuali segnali di apertura al dialogo da parte degli Usa, se li dovesse ricevere. Lo ha affermato il ministro degli Esteri di Mosca, Sergei Lavrov, citato dall'agenzia Tass.
© Ansa
© Ansa
Il governatore ad interim della regione di Kherson (nel Sud dell'Ucraina) Vladimir Saldo, ha chiesto alle autorità russe di organizzare l'evacuazione dei residenti verso regioni più sicure a causa dei quotidiani attacchi missilistici ucraini. Lo riferisce la Tass. "Le città della regione, Kherson e Novaya Kakhovka, Golaya Prystan e Chernobayevka sono sottoposte quotidianamente ad attacchi missilistici che causano gravi danni prima di tutto ai residenti", ha scritto nel suo appello su Telegram Saldo.
"Oggi condividerò con gli alleati della Nato il lavoro che stiamo facendo per sostenere l'Ucraina. Spero che lunedì in Lussemburgo approveremo un aumento dello European Peace Facility per raggiungere la soglia dei 3 miliardi di euro e la missione di addestramento Ue per gli ucraini. Nel momento in cui Putin aumenta l'escalation dobbiamo essere determinati ad aiutare Kiev in modo che possa affrontare ogni tipo di escalation da parte della Russia". Lo ha detto l'Alto rappresentante della politica estera Ue Josep Borrell arrivando al quartier generale della Nato.
A partire dal 25 ottobre, la Repubblica ceca non consentira' piu lïingresso nel suo territorio a turisti, sportivi e artisti russi in possesso di un visto che dia accesso all'area di libera circolazione Schengen all'interno dell'Ue. La decisione e' stata presa dal governo ceco sull'esempio di Finlandia, Polonia e paesi Baltici.
Si è concluso il colloquio ad Astana tra il presidente russo Vladimir Putin e il leader turco Erdogan. L'incontro è durato un'ora e mezza. Lo riferisce Ria Novosti.
"Il potenziale hub del gas in Turchia può essere la piattaforma per determinare il prezzo del gas". Lo ha affermato il presidente russo Vladimir Putin nel suo incontro con il leader turco Erdogan. Lo riporta Tass. Alla Turchia arriva "la piena la fornitura di gas" perché si è rivelato "il partner più affidabile", ha aggiunto Putin secondo quanto riferisce Ria Novosti.
Un condominio è stato colpito da un attacco ucraino a Belgorod, città della Russia occidentale, vicina al confine con l'Ucraina. Lo ha riferito il sindaco Anton Ivanov, citato da Ria Novosti. Secondo l'agenzia di stampa statale russa si sarebbero sentite 8 esplosioni.
"Mi auguro che grano e fertilizzanti russi saranno esportati attraverso Istanbul". Lo ha detto il presidente turco Recep Tayyip Erdogan durante un incontro con l'omologo russo Vladimir Putin a margine della sesta Conferenza sulle misure di interazione e rafforzamento della fiducia in Asia (Cica), in corso nella capitale del Kazakhstan, Astana. Lo rende noto Trt. Il presidente turco si è augurato che i prodotti russi possano così raggiungere i Paesi in via di sviluppo.
E' cominciato ad Astana l'incontro tra il presidente russo Vladimir Putin e il leader turco Recep Tayyip Erdogan. Il faccia a faccia avviene nella capitale kazaka a margine del summit della Conferenza sulle misure di interazione e rafforzamento della fiducia in Asia (Cica). Lo riferisce Ria Novosti, riportando fonti turche. C'è attesa sulle proposte che il leader turco farà a Putin per cercare una via diplomatica per mettere fine alla guerra in Ucraina.
"Ci aspettiamo passi importanti dall'Italia e dalla Francia" sul fronte della difesa. Lo ha detto il presidente Volodymyr Zelensky intervenendo all'assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa e riferendosi alla difesa aerea. "Sinceramente abbiamo il 10% di quanto ci serve per difenderci", ha aggiunto il Presidente ucraino.
La Russia "va isolata diplomaticamente", la diplomazia è uno strumento "possente" ma non ci può essere finché "le armi parlano". Lo ha detto il presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelensky intervenendo all'assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa.
Le truppe russe hanno preso il controllo di due alture nell'area di Kremennaya. Lo ha affermato Rodion Miroshnik, capo filorusso dell'autoproclamata Repubblica popolare di Luhansk. Lo riporta Ria Novosti.
I soldati russi disertano le operazioni militari in Ucraina. Le forze di Mosca hanno iniziato a ricevere dai vertici militari l'ordine di sospendere le operazioni offensive su diversi fronti, in particolare nella regione di Donetsk. Lo ha reso noto su Facebook lo Stato Maggiore delle Forze Armate dell'Ucraina, spiegando che la decisione è legata al basso morale dei rinforzi recentemente arrivati, ai numerosi atti di diserzione da parte delle nuove reclute e al loro rifiuto di eseguire gli ordini.
Un bambino di 11 anni è stato tratto in salvo dopo sei ore sotto le macerie dei bombardamenti russi su Mykolaiv, nell'Ucraina meridionale, dove è stato distrutto un edificio di cinque piani. I soccorritori stanno cercando altre sette persone. Lo rende noto il governatore Vitaliy Kim, come riporta Unian, che pubblica le foto del momento in cui i vigili del fuoco hanno individuato il piccolo.
La pratica dell'Occidente di organizzare colpi di stato in altri Paesi e colpirli con le sanzioni rischiano di causare una terza guerra mondiale. Lo ha affermato il leader bielorusso Aleksandr Lukashenko al vertice della Conferenza sull'interazione e sulle misure per rafforzare la fiducia in Asia (Cica) in corso ad Astana. "La nostra risposta deve essere univoca: queste azioni sono inaccettabili e rischiano di causare la terza guerra mondiale", ha sottolineato il leader bielorusso.
"L'adesione dell'Ucraina alla Nato può portare alla Terza guerra mondiale". Lo ha detto il vicesegretario del Consiglio di sicurezza russo Alexander Venediktov in un'intervista all'agenzia di stampa Tass. "Kiev è ben consapevole che un tale passo significherebbe un'escalation garantita alla Terza guerra mondiale", ha sottolineato Venediktov.
La Germ,ania e 13 alleati della Nato hanno firmato una lettera di intenti per l'acquisto congiunto di sistemi di difesa aerea nella categoria dei sistemi come Arrow 3 e Patriot. La cerimonia della firma è stata alla sede Nato a Bruxelles. I Paesi partecipanti sono Germania, Regno Unito, Slovacchia, Norvegia, Lettonia, Ungheria, Bulgaria, Belgio, Repubblica Ceca, Finlandia, Lituania, Paesi Bassi, Romania e Slovenia.
"Continueremo con i nostri sforzi per sostenere l'Ucraina per tutto il tempo necessario. Lo avete sentito dire più e più volte. L'altra cosa che ci avete sentito dire più e più volte è che gli Stati Uniti sono assolutamente impegnati a rispettare i suoi impegni dell'articolo 5 e a difendere ogni centimetro del territorio della Nato. Se e quando si tratterà di questo". Lo ha affermato il segretario della Difesa Usa, Lloyd J. Austin III, al suo arrivo alla riunione dei ministri della Difesa dell'Alleanza atlantica a Bruxelles.
"Accolgo con favore il messaggio molto forte che arriva dalla comunità internazionale. Il voto di mercoledì all'Onu è stata una chiara condanna dell'annessione illegale dei territori ucraini e un chiaro invito a Putin a revocare queste decisioni e rispettare l'integrità territoriale dell'Ucraina". Lo ha affermato il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, al suo arrivo alla riunione dei ministri della Difesa dell'Alleanza atlantica a Bruxelles.
Recep Tayyip Erdogan e Vladimir Putin si incontrano oggi ad Astana, in Kazakistan, dove la Russia si aspetta che il presidente turco esponga le sue proposte sui format per possibili negoziati tra Mosca e l'Occidente. "Una pace giusta - ha detto Erdogan parlando del conflitto alla Conferenza sulle misure di interazione e rafforzamento della fiducia in Asia, in Kazakistan - può essere ottenuta attraverso la diplomazia, non ci possono essere vincitori in una guerra e perdenti nella pace. Il nostro obiettivo è che il bagno di sangue finisca il prima possibile".
Il mondo sta diventando multipolare, con nuovi centri di potere che si rafforzano in Asia. Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin, secondo quanto riporta la Tass, precisando che Mosca è favorevole alla creazione con altri Paesi asiatici di un sistema di sicurezza alla pari e indivisibile e che si impegna al massimo per il suo sviluppo. "Compiamo tutti gli sforzi insieme agli altri Stati asiatici per sviluppare un sistema di sicurezza alla pari e indivisibile - ha affermato - basato su principi universali e riconosciuti del diritto internazionale e della Carta delle Nazioni Unite".
La Russia è favorevole a una rapida soluzione diplomatica della questione ucraina, non cerca di "fare a pezzi nessuno" e vuole coesistere pacificamente con l'Ucraina e con tutta l'Europa, anche se non a spese della sua sicurezza: lo ha detto il vice segretario del Consiglio di sicurezza russo, Alexander Venediktov, in un'intervista alla Tass.
Le forze russe hanno lanciato un attacco con droni kamikaze nella regione di Kiev. Lo rende noto il governatore della regione, Oleksiy Kuleba, precisando di non avere informazioni su eventuali danni o vittime. I droni sono di fabbricazione iraniana e hanno preso di mira in particolare l'area intorno alla capitale.
Il Regno Unito fornirà all'Ucraina ulteriori missili di difesa antiaerea, comprese munizioni in grado di abbattere missili da crociera. Lo ha annunciato oggi il ministero della Difesa britannico. I missili Amraam che saranno dati "nelle prossime settimane" a Kiev per essere utilizzati dal sistema di difesa aerea Nasams promesso dagli Stati Uniti sono i primi forniti da Londra in grado di abbattere missili da crociera, sottolinea la Difesa britannica in un comunicato stampa.
La Russia "non può cancellare l'Ucraina dalle mappe". Lo afferma Joe Biden, commentando il voto dell'Onu che ha condannato le annessioni da parte di Mosca. "La stragrande maggioranza degli Stati ha votato per difendere la Carta delle Nazioni Unite e condannare il tentativo illegale del Cremlino di annettere con la forza il territorio ucraino. La posta in gioco di questo conflitto è chiara a tutti e il mondo ha inviato un messaggio chiaro: la Russia non può cancellare uno Stato sovrano dalla mappa. La Russia non può cambiare i confini con la forza, non può impadronirsi del territorio di un altro Paese".
"La stragrande maggioranza delle nazioni ha votato per difendere la Carta delle Nazioni Unite e condannare il tentativo illegale della Russia di annettere con la forza il territorio ucraino". Lo ha detto il presidente americano Joe Biden, commentando il voto dell'Onu che ha condannato le annessioni da parte della Russia. "La Russia non può cancellare uno Stato sovrano dalla mappa", ha aggiunto.
"Sono grato ai 143 Stati che hanno supportato la storica risoluzione sull'integrità territoriale dell'Ucraina". Lo ha scritto su Twitter il presidente ucraino Zelensky commentando il voto all'Onu
L'Assemblea Generale dell'Onu ha adottato una risoluzione che condanna chiaramente i "cosiddetti referendum illegali e la tentata annessione illegale" della Russia di 4 province dell'Ucraina, non valida ai sensi del diritto internazionale. I Paesi che hanno votato a favore sono 143, 5 contrari e 35 astenuti.