Secondo le autorità ucraine sono almeno 150mila i soldati russi morti dall'inizio del conflitto. Kiev: attacco russo sui civili in fila per aiuti a Kherson. Lavrov: l'Occidente seppellisce l'accordo del grano
di Redazione onlineLa guerra in Ucraina giunge al 372esimo giorno. Mosca avverte che gli Usa e la Nato stanno "fomentando ulteriormente il conflitto in Ucraina e attorno" e il viceministro degli Esteri Ryabkov chiarisce che il loro crescente coinvolgimento rischia di accendere "uno scontro militare diretto tra potenze nucleari". Kiev fa sapere che le forze russe hanno attaccato con droni i civili in fila per ricevere aiuti umanitari nella regione di Kherson. Secondo le autorità ucraine, dall'inizio della guerra sono stati uccisi almeno 150mila soldati russi. Lavrov attacca l'Occidente dicendo che "seppellisce spudoratamente l'accordo sul grano". Al G20 Cina e Russia rifiutano di firmare la dichiarazione sullo stop della guerra in Ucraina. Gli Usa precisano: "Non abbiamo aiutato Kiev negli attacchi con i droni".
Un'esplosione è avvenuta a Kolomna, città della Russia nella regione di Mosca a 113 km a sudest dalla Capitale. Lo hanno confermato le autorità, dopo che sui social erano state diffuse informazioni e immagini dell'accaduto. "L'esplosione è avvenuta in aria. Con molta probabilità stiamo parlando di un drone. Ma finora è impossibile dirlo con certezza, dal momento che non riescono a trovare il relitto", hanno dichiarato le forze dell'ordine all'agenzia Tass.
Yevgeny Prigozhin, il capo dei mercenari Wagner, ha condiviso un video su Telegram che secondo lui mostrerebbe i suoi combattenti nella città di Bakhmut. Lo riporta la Cnn. Nelle immagini si vedono uomini in uniforme sollevare una bandiera Wagner sulla cima di un edificio gravemente danneggiato, con uno degli uomini che impugna una chitarra, probabile riferimento al soprannome del gruppo, 'i musicisti'. Nel post Prigozhin afferma che il video gli è stato portato stamattina "da Bakhmut, praticamente il centro della città". La Cnn ha geolocalizzato il video a circa 2 km dal centro della città, dove il gruppo era già arrivato.
"Non siamo in guerra con la Russia e le affermazioni che sostengono che abbiamo aiutato l'Ucraina" negli attacchi con droni a basi aeree strategiche russe sono "totalmente prive di senso". Lo ha detto il portavoce del Pentagono, il generale Pat Ryder, in un briefing con la stampa.
L'Ucraina ha ordinato l'evacuazione obbligatoria dei residenti vulnerabili dalla città in prima linea di Kupiansk, nell'oblast di Kharkiv, e dai territori nordorientali adiacenti, mentre aumentano i timori che la Russia possa riconquistare la città chiave e snodo ferroviario. "L'evacuazione obbligatoria delle famiglie con bambini e dei residenti con mobilità ridotta è iniziata nella comunità di Kupiansk a causa del costante bombardamento del territorio della comunità da parte delle truppe russe", ha affermato l'amministrazione militare della regione di Kharkiv.
L'Ucraina presenterà una denuncia contro l'Iran alla Corte penale internazionale dell'Aja. Lo ha annunciato il primo ministro ucraino Denis Shmyhal in un'intervista ad Al Arabiya, rilanciato dai media ucraini, spiegando che il suo governo insisterà affinché il tribunale esamini la questione della fornitura di droni da parte dell'Iran alla Russia, che Mosca ha utilizzato per attaccare infrastrutture energetiche e civili dell'Ucraina. "Siamo preoccupati per l'assistenza dell'Iran alla Russia nel commettere questi crimini di guerra e cercheremo di far riconoscere il coinvolgimento dell'Iran in essi", ha detto Shmyhal.
I "nazionalisti ucraini" che si erano infiltrati stamane nel territorio della regione russa frontaliera di Bryansk, sono stati "respinti nel territorio ucraino", che è stato colpito da un "massiccio bombardamento di artiglieria" russo. Lo affermano i servizi di sicurezza interni russi (Fsb) citati dalle agenzie di Mosca.
Le forze russe hanno attaccato con droni i civili in fila per ricevere aiuti umanitari nel distretto di Beryslav, nella regione di Kherson. Lo ha riferito l'ufficio del procuratore generale ucraino su Telegram. Nove persone sono rimaste ferite, tra cui un bambino. "A seguito dei bombardamenti, 9 civili sono rimasti feriti, compreso un minorenne. Ricevono assistenza medica qualificata. Il numero definitivo delle vittime è in fase di chiarimento", continua il messaggio, aggiungendo che infrastrutture civili sono state danneggiate nell'attacco.
"Sentiamo le valutazioni e le dichiarazioni di tanti leader internazionali e politici con esperienza. Ovviamente Silvio Berlusconi è uno di loro. È un uomo ragionevole che non cerca di dipingere tutto in bianco e nero, non cerca di intensificare tensioni nel mondo sotto lo slogan della lotta della democrazia contro l'autocrazia. Berlusconi comprende la necessità di risolvere i problemi da cui dipende la nostra vita". Così il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov ha risposto a una domanda della stampa italiana sulla posizione del leader di FI rispetto al conflitto in Ucraina.
L'Fsb ha dichiarato che la situazione nel distretto di Klimovsky della regione russa di Bryansk è "sotto il controllo delle forze dell'ordine" di Mosca. I servizi di sicurezza di Mosca sostengono che sarebbe "stato trovato un gran numero di ordigni esplosivi di vario tipo" e sarebbe in corso "lo sminamento". Lo riporta la Tass.
"Non alimentiamo la falsa metafora di un mondo diviso, l'Occidente contro il resto. L'incrollabile unità di fronte alla crescente minaccia alla pace e alla stabilità internazionale va ben oltre l'interesse occidentale, è un interesse comune. Questo è, credo, un messaggio chiave che potrebbe emergere dalla Presidenza indiana del G20, così come dal Raisina Dialogue". Cosi il presidente del Consiglio Giorgia Meloni nel suo intervento al Raisina Dialogue a Nuova Delhi.
La Cina si è unita alla Russia nel rifiuto di firmare la dichiarazione dei ministri degli Esteri, riuniti al G20 in India, che chiede a Mosca di cessare le ostilità in Ucraina. I due Paesi sono stati gli unici membri del G20 a non approvare la dichiarazione che chiedeva il "ritiro completo e incondizionato della Russia dal territorio dell'Ucraina".
"Non vediamo prove concrete che la Cina sia intenzionata a fornire armi alla Russia". Lo sostiene un alto funzionario europeo con conoscenza diretta del dossier. "E va detto - ha aggiunto - che i segnali che vengono dagli Usa sul punto sono alquanto contradditori". La fonte ha poi assicurato che Xi Jinping in persona ha promesso ai vertici dell'Unione Europea, nel corso dell'ultimo summit, che la Cina non fornirà "armi e munizioni" alla Russia.
Un'esplosione è avvenuta in una foresta vicino a Tula, circa 170 chilometri a sud di Mosca, dove sono concentrate varie industrie per la produzione di armi. Secondo il governatore, citato dall'agenzia Ria Novosti, fra le spiegazioni di quanto accaduto potrebbe essere la caduta di un drone.
Contro la regione russa di Bryansk è in corso "un attacco di terroristi" a seguito di infiltrazioni di "sabotatori ucraini": le forze di sicurezza "stanno prendendo le misure per eliminarli". Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov citato dai media russi.
"Quello che è accaduto oggi nella regione di Bryansk è un attacco terroristico, gli aggressori hanno sparato su un'auto vedendo che a bordo c'erano bambini". Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin, citato dall'agenzia Ria Novosti.
A margine dei colloqui del G20 il segretario di Stato americano Antony Blinken ha avuto un "breve" incontro con il ministro degli Esteri russo Lavrov, per la prima volta dall'inizio della guerra, e ha fatto pressioni in relazione alla situazione in Ucraina. Lo ha riferito un funzionario americano. Blinken ha chiesto a Mosca che revochi lo stop al trattato Start.
Il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov dice che non ci sarà nessuna dichiarazione congiunta al G20. "L'Occidente ha sacrificato tutte le questioni che dovrebbero essere al centro dell'agenda del G20 per le sue ambizioni in Ucraina", ha detto Lavrov, come riporta la Tass.
Kiev definisce "una provocazione" le affermazioni di Mosca secondo cui un gruppo di "sabotatori ucraini" sarebbe entrato nella regione russa di Bryansk. Lo afferma l'ufficio presidenziale ucraino: "La storia del gruppo di sabotatori ucraini in Russia è una classica provocazione deliberata. La Russia vuole spaventare la popolazione per giustificare" l'invasione dell'Ucraina, ha dichiarato su Twitter Mykhailo Podoliak, consigliere presidenziale.
Le forze russe stanno avanzando all'interno della città di Bakhmut. Lo riferiscono l'esercito ucraino e l'Istituto per lo studio della guerra. "Nella direzione di Bakhmut, il nemico continua ad avanzare", ha reso noto lo Stato maggiore dell'esercito di Kiev, suggerendo anche l'esistenza di una presenza russa all'interno della città e non solo alla periferia. Lo riporta la Cnn, secondo cui la città sembra essere prossima alla capitolazione. Da parte sua, l'Isw osserva che le forze russe "sono avanzate all'interno di Bakhmut e hanno continuato gli attacchi di terra intorno alla città".
Gli Usa e la Nato stanno "fomentando ulteriormente il conflitto in Ucraina e attorno" a questo Paese e il loro "crescente coinvolgimento" porta il rischio di "uno scontro militare diretto tra potenze nucleari con conseguenze catastrofiche". Lo ha detto il vice ministro degli Esteri russo, Serghei Ryabkov, alla Conferenza sul disarmo a Ginevra. Lo riferisce la Tass.
L'esercito ucraino ha respinto oltre 170 attacchi russi in cinque aree nelle ultime 24 ore nel nord-est e nell'est dell'Ucraina: lo ha reso noto lo Stato maggiore delle forze armate di Kiev nel suo rapporto quotidiano sulla situazione al fronte. Lo riporta il Kyiv Independent. La Russia ha inoltre lanciato 14 attacchi missilistici contro infrastrutture civili nelle regioni di Kharkiv, Poltava e Donetsk, oltre a 21 attacchi aerei e 59 attacchi con lanciarazzi multipli. Allo stesso tempo, l'aeronautica militare ucraina ha lanciato 16 attacchi su aree in cui si trovavano truppe e attrezzature russe. Le forze ucraine hanno lanciato inoltre attacchi missilistici e di artiglieria colpendo due depositi di munizioni russi e altri tre siti chiave.
Un gruppo di "sabotatori ucraini" entrato nella regione russa di Bryansk ha preso in ostaggio due adulti e due bambini nel villaggio di Sushany, secondo testimoni citati dall'agenzia russa Interfax. I servizi di sicurezza russi (Fsb) hanno detto di essere all'opera per "distruggere i nazionalisti armati ucraini che hanno violato i confini dello Stato".
La Russia e la Cina "respingono unanimemente i tentativi di interferire negli affari interni di altri Paesi e di imporre approcci unilaterali attraverso il ricatto e le minacce". Lo si legge in un comunicato del ministero degli Esteri di Mosca relativo a un colloquio a New Delhi tra i rispettivi ministri degli Esteri, a margine della riunione del G20.
Un gruppo di sabotatori ucraini è entrato in territorio russo nella regione di Bryansk e ha aperto il fuoco contro un'auto uccidendo un uomo e ferendo un bambino di 10 anni. Lo ha detto il governatore, Alexander Bogomaz, citato dall'agenzia Ria Novosti.
Volodymyr Zelensky ha definito su Telegram l'attacco notturno dell'esercito russo a Zaporizhzhia come un "atto di terrore". "Questo Stato terrorista - ha spiegato - vuole trasformare ogni giorno in un giorno di terrore per il popolo ucraino. Ma il male non prevarrà nella nostra terra. Cacceremo tutti gli occupanti e dovranno rispondere di tutto".
"Il mio messaggio a Pechino è chiaro: usate la vostra influenza su Mosca per sollecitare il ritiro delle truppe russe" dall'Ucraina e "non consegnate armi all'aggressore russo", ha detto il cancelliere tedesco Olaf Scholz, aggiungendo di essere deluso perché Pechino si è astenuta dal condannare l'invasione russa.
L'Occidente "seppellisce spudoratamente l'accordo sul grano". Lo ha affermato il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov durante una riunione dei ministri degli Esteri del G20. Lo riportano i media russi. Secondo lui, ci sono evidenti ostacoli all'esportazione di prodotti agricoli russi in tutto il mondo, indipendentemente da come l'Ue cerchi di convincere tutti del contrario.
"La Russia punta, ora come prima, su una vittoria militare, ma questa vittoria non ci sarà. Anche perché noi e i nostri partner continueremo a sostenere l'Ucraina". Lo ha detto il cancelliere tedesco Olaf Scholz, parlando al Bundestag.
Vladimir Putin "non è pronto per parlare di una pace giusta. Non ci sono segnali in questo momento". Lo ha detto il cancelliere tedesco Olaf Scholz nel suo discorso al Bundestag dopo un anno della "svolta epocale" annunciata all'indomani della guerra in Ucraina.
E' di tre civili morti il bilancio dell'attacco missilistico russo sul condominio di dieci appartamenti a Zaporizhzhia, nell'Ucraina meridionale. Lo scrivono i media locali, spiegando che sei persone ferite sono state portate in ospedale. Secondo i soccorsi ci sono ancora persone intrappolate sotto le macerie e l'edificio è stato quasi completamente distrutto. "In seguito all'impatto, più di dieci appartamenti dal secondo al quinto piano sono stati distrutti. Le case vicine sono state danneggiate dai detriti e dall'onda d'urto", ha dichiarato la polizia.
Nel Mar Nero sono diventate cinque le navi portamissili russe con a bordo un totale di 32 missili Kalibr. Lo riferisce il centro stampa del comando della Marina delle forze armate, citato da Unian. "A partire dal primo marzo, 17 navi nemiche sono in servizio di combattimento nel Mar Nero, comprese cinque portamissili con missili Kalibr", si legge nel messaggio.
Sono oltre 150mila i soldati russi uccisi in Ucraina dall'inizio dell'invasione delle forze di Mosca. Lo ha annunciato lo Stato Maggiore delle Forze Armate di Kiev in un post su Facebook, come riportano i media nazionali. Dal 24 febbraio 2022 i russi hanno perso sul campo di battaglia almeno 150.605 soldati, di cui 715 solo nella giornata di ieri. Dall'inizio della guerra, la Russia ha inoltre perso 3.397 carri armati, 6.658 veicoli blindati da combattimento, 2.398 sistemi di artiglieria, 300 aerei, 288 elicotteri, 2.058 droni, 873 missili da crociera e 18 navi.
Una stazione radar mobile utilizzata in coordinamento con i sistemi di difesa aerea è stata installata vicino alla stazione della metropolitana Salaryevo a Mosca. Lo riferisce il quotidiano indipendente russo The Insider. Si tratterebbe di un P-18-2 Prima, un radar di sorveglianza e puntamento progettato per rilevare e tracciare bersagli in arrivo per i sistemi di difesa aerea che si trovano nelle vicinanze.
Volodymyr Zelensky ha elogiato il suo Paese per essere sopravvissuto a un inverno "molto difficile" segnato da sistematici attacchi russi alle strutture energetiche, che hanno costretto milioni di persone al buio e al freddo. "Abbiamo superato questo inverno. È stato un periodo molto difficile, e ogni ucraino ha vissuto questa difficoltà, ma siamo stati comunque in grado di fornire all'Ucraina elettricità e riscaldamento", ha detto nel suo discorso serale alla nazione.
Gli Stati Uniti stanno cercando il sostegno degli alleati su possibili sanzioni alla Cina se Pechino fornirà aiuti militari alla Russia per la guerra in Ucraina. Lo riporta l'agenzia Reuters sul proprio sito citando alcune fonti. Le consultazioni sono nelle fasi preliminari e puntano a ottenere il sostegno in particolare dei paesi del G7.
L'Occidente in pressing sugli Emirati Arabi Uniti affinché sospendano le esportazioni di beni essenziali alla Russia nel tentativo di far mancare all'esercito di Vladimir Putin i componenti essenziali per sostenere la guerra in Ucraina. Lo riporta il Financial Times citando alcune fonti, secondo le quali gli Stati Uniti, la Gran Bretagna e l'Unione Europea spingono anche sulle autorità degli Emirati per intervenire e bloccare la possibile evasione delle sanzioni alla Russia. Washington teme che gli Emirati Arabi Uniti stiano diventando un hub per le spedizioni di dispositivi elettronici in grado di aiutare gli sforzi di guerra della Russia.