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Il Cremlino fa sapere che nessun accordo è stato raggiunto con l'inviato del Pontefice, e che non ci sono le condizioni per una pace
di Redazione online© Ansa
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La guerra in Ucraina giunge al giorno 491. "Le Chiese possono servire la causa della pace e della giustizia attraverso sforzi congiunti". È quanto il patriarca Kirill ha detto al cardinale Matteo Zuppi, inviato speciale di Papa Francesco per la pace in Ucraina, nel loro incontro a Mosca. Ma il Cremlino fa sapere che nessun accordo è stato raggiunto con l'alto prelato e che non ci sono le condizioni per una pace. Si va quindi avanti con "l'operazione militare speciale". L'annuncio di Mosca: "Il gruppo Wagner non combatterà più in Ucraina". Mistero su dove possa essere il capo dei mercerari Prigozhin.
"Non vedo all'orizzonte l'inizio di una trattativa di pace perché le parole, sia degli ucraini che dei russi, sono molte dure". Lo ha detto il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, a 'Dritto e rovescio' su Rete4. "Non mi pare che Mosca abbia dato molte assicurazioni al cardinale Zuppi sulla possibilità di avviare un dialogo di pace con l'Ucraina", ha proseguito Tajani invitando a iniziare da cose concrete, come "recuperare i bambini deportati dall'Ucraina alla Russia, tenere aperto il corridoio che permette al grano di Kiev di arrivare fino all'Africa e costruire una zona franca attorno alla centrale nucleare di Zaporizhzhia".
Vladimir Putin ha un solo obiettivo, dividere l'Occidente: lo ha detto Joe Biden in una intervista a Msnbc.
Il gruppo Wagner sta ancora reclutando combattenti in tutta la Russia, pochi giorni dopo l'ammutinamento che ha portato Vladimir Putin a temere una guerra civile. E' quanto ha constatato la Bbc che, usando un numero di telefono russo, ha chiamato più di una decina di centri di reclutamento. "Tutti quelli che ci hanno risposto - scrive la Bbc -, hanno confermato che il lavoro della compagnia continua". Da Kaliningrad, a ovest, a Krasnodar, a sud, nessuno ha mai creduto che il gruppo fosse stato sciolto.
"Come una madre la Chiesa invoca in maniera incessante il dono della pace, cercandola instancabilmente perché il dolore di ogni persona è il suo dolore". Lo ha detto il cardinale Matteo Zuppi nell'omelia della messa a Mosca con la quale ha chiuso la sua missione. La Chiesa "è madre: ecco è l'unico motivo della missione che viviamo in questi giorni, voluta dal successore di Pietro che non si rassegna e cerca fare di tutto perché l'attesa di pace che sale dalla terra trovi presto compimento", ha sottolineato l'inviato del Papa.
Il generale russo Sergei Surovikin è sotto interrogatorio da diversi giorni a seguito dell'ammutinamento del Gruppo Wagner, ma non sarebbe in prigione. Lo riporta Bloomberg citando proprie fonti, secondo le quali Surovikin sarebbe comunque trattenuto in un luogo non precisato, dove gli starebbero chiedendo dei legami con la Wagner e con Yevgeny Prigozhin. Per il media investigativo russo IStories invece, Surovikin sarebbe stato già rilasciato dopo gli interrogatori, ma non ci sono altre conferme.
"Le Chiese possono lavorare insieme per servire la causa della pace e della giustizia". Lo ha dichiarato il Patriarca di Mosca Kirill durante l'incontro con l'inviato del Papa, il cardinale Matteo Zuppi, come riportato da Ria Novosti. "E' importante che tutte le forze del mondo si uniscano per prevenire un grande conflitto armato", ha aggiunto Kirill.
Il presidente ucraino Volodymr Zelensky ha incontrato a Kiev l'attivista per il clima Greta Thunberg e i membri del Gruppo di lavoro internazionale sui crimini ambientali della Russia. Lo riferisce Zelensky in un messaggio via Telegram, in cui pubblica anche un video dell'incontro. "Contrastare l'ecocidio e tutte le altre conseguenze distruttive dell'aggressione russa è uno dei punti della formula ucraina per la pace - si legge nel messaggio - abbiamo discusso, innanzitutto, delle conseguenze catastrofiche dell'attacco terroristico russo alla centrale idroelettrica di Kakhovka".
Il presidente del comitato di Difesa della Duma, Andrey Kartapolov, ha reso noto che il fondatore della Wagner Yevgeny Prigozhin non ha voluto firmare il contratto con il ministero della Difesa russo. E quindi il suo gruppo non combatterà più in Ucraina. Kartapolov ha ricordato che già prima dell'ammutinamento il ministero della Difesa aveva chiesto a "tutti i gruppi che svolgono compiti di combattimento di firmare un contratto. Tutti hanno iniziato a prendere questa decisione. Tranne Prigozhin. Gli fu detto che la Wagner non avrebbe più preso parte all'operazione militare speciale e non ci sarebbero stati finanziamenti o forniture".
La figlia del generale russo Sergei Surovikin ha smentito l'arresto del padre per un suo presunto coinvolgimento dell'ammutinamento di Prigozhin. "Non è successo niente al comandante in capo delle forze aviotrasportate", nessuno lo ha arrestato, e "tutti sono al lavoro", ha detto Veronika Surovikin in un'intervista al media russo Baza. E riguardo al fatto che il generale sia scomparso dai media, ha precisato: "Non è mai apparso sui mass media ogni giorno e non ha rilasciato dichiarazioni pubbliche regolari".
Due generali ucraini e decine di soldati, tra cui 20 "mercenari stranieri", sono stati uccisi nel bombardamento russo su Kramatorsk. Lo afferma il ministero della Difesa di Mosca citato dall'agenzia Ria Novosti.
Dopo quanto accaduto con la milizia Wagner "è chiaro che Putin è indebolito e un Putin più debole è un pericolo più grande". Lo ha detto l'alto rappresentante della politica estera Ue Josep Borrell arrivando al Consiglio europeo a Bruxelles. "Resta non chiaro che cosa sia successo, chi fosse dietro questo gruppo militare", ha anche notato. "Alcuni generali sono stati arrestati, penso che Putin si trovi in una modalità di pulizie, che sia più assertivo. L'unica risposta che possiamo dare è continuare a supportare l'Ucraina".
Il cardinale Matteo Zuppi ha incontrato a Mosca Maria Llova-Belova, la commissaria russa per i diritti dei bambini, che tra l'altro è oggetto, insieme con Vladimir Putin, di un ordine di arresto della Corte penale internazionale con l'accusa di deportazione di bambini dall'Ucraina.
Esercitazioni speciali su larga scala sono iniziate in Ucraina per preparare il Paese a un "possibile attacco terroristico" russo alla centrale nucleare occupata di Zaporizhzhia. Lo ha reso noto su Telegram l'operatore nucleare nazionale Energoatom. Partecipano alle esercitazioni dipendenti del settore energetico, medici, unità delle squadre di soccorso, polizia e altri servizi delle regioni di Kherson, Mykolaiv, Dnipropetrovsk e Zaporizhzhia. In caso di attacco, le autorità prevedono di evacuare i residenti che vivono in un raggio di 30-50 chilometri dal sito.
Nessun accordo specifico è stato raggiunto nei colloqui tra Yuri Ushakov, consigliere di Vladimir Putin, e il cardinale Matteo Zuppi. Il dialogo continuerà se sarà necessario. Lo ha detto Dmitry Peskov, citato dall'agenzia Interfax.
"Quello che i mercenari Wagner hanno fatto nella guerra in Ucraina, quello che stanno facendo in Africa e in molti altri posti nel mondo, è irresponsabile e imperdonabile. Ma rappresenta anche una minaccia alla stabilità della Russia, come abbiamo visto". Lo ha detto il cancelliere tedesco, Olaf Scholz, arrivando al vertice europeo.
Papa Francesco all'Angelus ha chiesto di "non stancarci, per favore, di pregare per la pace, specialmente per il popolo ucraino che è ogni giorno nel mio cuore". Ispirati alla pace sono i tappeti di fiori allestiti a via della Conciliazione, per l'infiorata storica, che il Papa ha citato nella preghiera marina.
Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha detto di non sapere dove sia il capo della Wagner, Yeveny Prigozhin, mentre a una domanda sull'eventuale arresto del generale Serghei Surovikin ha invitato i giornalisti a rivolgersi al ministero della Difesa. Lo riferiscono le agenzie russe.
Non ci sono le condizioni per risolvere la situazione in Ucraina attraverso mezzi politici e diplomatici, e quindi la Russia continuerà la sua "operazione militare speciale". Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, citato dall'agenzia Tass.
E' "irresponsabile" mettere la forza militare "in mani private", come dimostra la rivolta del gruppo paramilitare Wagner in Russia. E' quanto dichiarato dal cancelliere tedesco Olaf Scholz all'arrivo al Consiglio europeo a Bruxelles. Il capo del governo federale ha aggiunto che i mercenari di Evgeny Prigozhhin costituiscono una "minaccia alla stabilità" anche della Russia e hanno commesso crimini in vari Paesi. Scholz ha quindi sottolineato che i Paesi occidentali "non sono parte di quanto accaduto" con l'insurrezione del gruppo Wagner, ma osservano quella che è una questione interna russa. Il cancelliere ha poi ribadito che l'obiettivo del sostegno internazionale all'Ucraina "non è un cambiamento di regime a Mosca", ma far sì che il Paese aggredito dalla Russia rimanga "indipendente". Per Scholz, infine, l'appoggio all'ex repubblica sovietica potrà "durare a lungo" e l'Ue è pronta a fornirlo finché sarà necessario.
"Dobbiamo renderci conto che la strada verso la nostra vittoria è difficile. E ora, nessuno può dire quando la completeremo". Lo scrive su Twitter Volodymyr Zelensky. "Ma quando l'obiettivo è chiaro ed equo, non importa quanto sia spinoso il percorso verso questo obiettivo. L'Ucraina percorrerà questa strada verso la vittoria. E questo non è più un sogno, è una realtà".
Le forze ucraine "stanno facendo progressi" nel sud e nell'est del Paese: sono avanzate di 1,3 km in direzione di Berdyansk (Zaporizhzhia), 1,2 km m in direzione di Klishchiivka (Donetsk) e 1,5 km in direzione di Kurdyumivka (Donetsk): lo scrive su Telegram la viceministra della Difesa ucraina, Anna Malyar.
Il dipartimento della Difesa degli Stati Uniti ha approvato la potenziale fornitura alla Polonia di sistemi di difesa aerea integrata e di aggiornamenti per i sistemi antiaerei Patriot. Lo ha reso noto il Pentagono tramite una nota, precisando che il valore della fornitura ammonterebbe a circa 15 jmiliardi di dollari e includerebbe un sistema di comando di battaglia, componenti per la difesa aerea e missilistica integrata e relativi equipaggiamenti, in aggiunta a 48 stazioni di lancio e 644 missili intercettori Patriot Advanced Capability, come anche componenti di ricambio e servizi di supporto tecnico.
"Siamo riusciti a prendere l'iniziativa strategica, le forze di sicurezza e di difesa dell'Ucraina continuano a condurre operazioni offensive e stanno facendo progressi". Lo scrive su Telegram il comandante in capo delle forze armate di Kiev, Valerii Zaluzhnyi, riferendo di una conversazione telefonica con il capo di stato maggiore congiunto, Mark Milley. "Ha avuto una conversazione telefonica con il capo dello stato maggiore congiunto, il generale Mark Milley - si legge nel messaggio -. Il nemico oppone una forte resistenza, ma allo stesso tempo subisce pesanti perdite. Sta cercando di mantenere le proprie posizioni con un continuo lavoro di minamento nell'area".
Salgono a 12 i morti nell'attacco missilistico russo di martedì contro un ristorante a Kramatorsk, nell'est dell'Ucraina. A riferirlo è il Servizio statale per le situazioni di emergenza ucraino in un messaggio su Telegram nel quale hanno riferito che i soccorritori hanno tirato fuori dalle macerie il corpo di un'altra vittima. In totale sono morte 12 persone (di cui 3 bambini) e 11 sono state soccorse. "Il lavoro di salvataggio è stato completato", ha aggiunto il servizio di emergenza statale.
L'esercito russo ha lanciato attacchi contro quattro comunità di confine nell'oblast di Sumy. Lo ha riferito l'amministrazione militare dell'oblast di Sumy su Telegram, stando a quanto riportato dal Kyiv Independent. Sono state registrate, viene riferito, 36 esplosioni nelle quattro comunità, risultanti da attacchi di mortaio, colpi di artiglieria e mine.
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha confermato l'arresto di una persona che avrebbe aiutato le forze russe nel compiere l'attacco a Kramatorsk che ha provocato 11 morti e oltre 60 feriti. "Chiunque aiuti i terroristi russi a distruggere vite merita la massima punizione", ha dichiarato nel suo consueto discorso serale postato su Telegram.
Il generale russo Sergei Surovikin è stato arrestato. Lo riferisce il Moscow Times, secondo cui Surovikin avrebbe scelto di stare con Prigozhin durante la rivolta del gruppo Wagner.