Zelensky: "L'Ucraina deve poter raggiungere i propri obiettivi" | Putin ai soldati: "Siete i nostri eroi, nessuno può fermarci"

"Ringrazio tutti coloro che lavorano e lavoreranno nelle nostre imprese della difesa sette giorni su sette e tutti coloro che continueranno a comunicare con i partner dell'Ucraina domani, 1° gennaio, senza perdere tempo, affinché l'anno prossimo il nostro Paese disponga di quante più capacità possibili per combattere il male russo". Così il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, in un passaggio del suo discorso di Capodanno.

La Russia non farà mai un passo indietro e nessuna forza potrà mai dividere il Paese: lo ha dichiarato il presidente russo Vladimir Putin nel suo messaggio di fine anno. "Abbiano provato più di una volta che siamo in grado di affrontare e risolvere i problemi più difficili, e non faremo mai alcun passo indietro perché non esiste alcuna forza che possa dividerci e farci dimenticare la memoria e la fede dei nostri padri", ha proseguito.

L'Ucraina deve avere "il potenziale sufficiente" per raggiungere i propri obbiettivi indipendentemente dagli umori politici negli altri Paesi: lo ha affermato il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky. "Combatteremo per la giustizia e per l'Ucraina, e sono grato a tutti quei leader che ci hanno sostenuto dal 24 febbraio e saranno al nostro fianco anche nel 2024", ha scritto sul suo profilo di X.

"Non esiste alcuna forza che possa dividerci e fermare il nostro sviluppo". Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin in un passaggio del suo discorso di Capodanno dedicato ai soldati che stanno combattendo in Ucraina. "Siamo orgogliosi di voi, siete eroi, sentite il sostegno di tutto il popolo", le sue parole riportate da Ria Novosti. "Noi decidiamo il destino della Russia, siamo una grande famiglia e garantiremo lo sviluppo", ha aggiunto.

Un'allerta aerea è scattata in tutta l'Ucraina. L'Aeronautica militare di Kiev ha reso noto che diversi MiG-31K dell'Aeronautica russa sono decollati dagli aeroporti di Savasleika e Mozdok.

Si aggrava il bilancio dell'attacco russo di venerdì 29 dicembre sull'Ucraina: il totale delle vittime sale a 42. Il corpo di un'altra persona è stato trovato sotto le macerie a Kiev e uno dei feriti di Dnipro è deceduto in ospedale.

Almeno 26 persone sono rimaste ferite in una serie di bombardamenti russi su Kharkiv. Tra le persone rimaste ferite figurano anche due ragazzi di 14 e 16 anni e un giornalista straniero. La città ucraina è stata attaccata con almeno sei missili, uno dei quali ha colpito un edificio residenziale provocando un incendio.

"Fino a questo durerà questa guerra, ci saranno morte e sofferenze. C'è solo un modo di fermare la sofferenza: è fermare la guerra". Lo afferma l'Ucraina all'Onu.

È salito a 21, tra cui 3 bambini, il numero dei morti nell'attacco ucraino sulla città russa di Belgorod. È quanto afferma in un messaggio su Telegram il governatore della regione, Vyacheslav Gladkov. Almeno 110 persone sono rimaste ferite, di loro 17 sono bambini, ha aggiunto. Lo riporta Ria Novosti. Trenta vittime, ha precisato il governatore, sono in condizioni gravi. Il raid ucraino ha danneggiato 30 condomini, 344 appartamenti, tre abitazioni private e ha colpito diverse famiglie e strutture sociali, tra cui una scuola, un liceo e un asilo nido.