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Speciale Guerra Ucraina

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Ucraina, segretario Austin (Usa) parla con il ministro della Difesa russo

Meloni: "Armi a Kiev? Noi mandiamo sistemi di difesa"

di Redazione online
12 Lug 2024 - 23:00

La guerra in Ucraina giunge al giorno 870. Il segretario alla Difesa americano Austin, riferisce il Pentagono, ha avuto una conversazione telefonica l'omologo russo Belousov all'indomani della reazione di Mosca sull'annuncio del dispiegamento di missili a lungo raggio Usa in Germania dal 2026. Il premier ungherese Orban ha incontrato Trump, affermando di aver parlato di pace e che il candidato repubblicano alla Casa Bianca "risolverà" la questione della guerra. Meloni: "Armi a Kiev? Noi mandiamo sistemi di difesa".

Nato: "Sull'Ucraina forte messaggio per la Russia"

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Si prevede che Volodymyr Zelensky si recherà nel Regno Unito la prossima settimana per parlare ai leader europei in occasione del quarto incontro della Comunità politica europea in programma il 18 luglio al Blenheim Palace. Lo scrive il Guardian in esclusiva sottolineando che i programmi di viaggio del presidente ucraino sono raramente confermati, ma una fonte ha detto al quotidiano britannico che è "certo al 90%" che Zelensky sara' in Inghilterra la prossima settimana.


Il segretario alla Difesa americano Lloyd Austin ha avuto una conversazione telefonica il suo omologo russo Andrei Belousov all'indomani della reazione di Mosca sull'annuncio del dispiegamento di missili a lungo raggio Usa in Germania dal 2026. Il colloquio è stato richiesto da Mosca. Lo fa sapere il ministero della Difesa russo, secondo la Tass. "I vertici della Difesa russa e statunitense hanno parlato di come prevenire minacce alla sicurezza e ridurre il rischio di una possibile escalation", aggiunge il ministero.


Un aereo di linea russo, il Superjet Sukhoi, si è schiantato vicino a Mosca durante un test di volo. Lo hanno reso noto i servizi di emergenza, aggiungendo che a bordo c'erano tre piloti, tutti morti, ma nessun passeggero.



Il vice ministro degli Esteri russo Sergey Ryabkov ha dichiarato che il vertice Nato a Washington è stato a suo parere "disastroso" e "non ha fatto altro che aggravare le tensioni" e "aumentare i rischi di un ulteriore sviluppo della situazione". "Siamo giunti alla conclusione che, ovviamente, questo è un vertice della vergogna", ha detto Ryabkov.


"Grazie Viktor. Ci deve essere pace, e rapidamente. Troppe persone sono morte in una guerra che non avrebbe mai dovuto iniziare!". Lo ha scritto Donald Trump su Truth ripostando il massaggio di Orban su X dopo l'incontro a Mar-a-Lago.


Il Cremlino respinge le accuse di un piano russo per assassinare l'amministratore delegato dell'azienda tedesca di armi Rheinmetall che fornisce armi all'Ucraina. "È tutto presentato nello stile di un'altra storia falsa, quindi tali notizie non possono essere prese sul serio", ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, interpellato sulle notizie diffuse dalla Cnn da fonti occidentali anonime secondo cui la Russia aveva pianificato di uccidere Armin Papperger, il capo della Rheinmetall, attacco che sarebbe stato sventato dagli Usa secondo l'emittente.


Il Cremlino considera i piani della Nato sul dispiegamento di missili a lunga gittata come "una pericolosa escalation". Lo ha affermato il portavoce del Cremlino Dmitri Peskov, come riporta la Tass.


Il presidente russo Vladimir Putin "non ha trasmesso alcun messaggio a Trump tramite Orban". Lo afferma il portavoce del Cremlino Dmitri Peskov, come riporta la Tass.


"Ho avuto un incontro a Washington con Giorgia Meloni. L'ho informata sulla situazione al fronte e sul terrore aereo russo contro le città ucraine. Abbiamo discusso delle principali esigenze dell'Ucraina, in particolare della difesa aerea". Lo ha detto il presidente ucraino Zelensky che poi ha ringraziato il premier italiano. "Grazie perché la capacità di difesa e la ricostruzione dell'Ucraina sono state tra le questioni prioritarie della presidenza italiana del G7 quest'anno", ha aggiunto. 


E' stato un "onore" visitare il "presidente Donald Trump", con il quale si è discusso dei "modi di fare la pace". Lo ha scritto su X il primo ministro Viktor Orban, dopo aver incontrato a Mar-a-Lago il candidato repubblicano ed ex presidente Usa, aggiungendo che "lui risolverà" la questione della guerra in Ucraina. La visita si è tenuta nelle stesse ore in cui a Washington, al termine del summit Nato a cui lo stesso Orban ha preso parte, diversi leader spiegavano il senso delle decisioni assunte, cioè di un'asserzione di sostegno a Kiev fino alla vittoria contro la Russia. Orban, che è presidente di turno dell'Unione europea, ha già incontrato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, ma poi si è recato a Mosca per vedere il presidente russo Vladimir Putin e, infine, ha incontrato anche il presidente cinese Xi Jinping. Queste visite - che Orban stesso definisce "missione di pace" - sono state viste di cattivo occhio da molti partner europei. 
 


Il vertice della Nato a Washington "ha chiarito che i Paesi alleati hanno imboccato la strada della preparazione alla guerra". Lo ha dichiarato l'ambasciatore russo negli Stati Uniti, Anatoly Antonov, aggiungendo che gli Stati membri dell'Alleanza "stanno mobilitando il massimo delle risorse per preservare la loro egemonia in declino. Sono nemici dichiarati". Antonov, riferendosi alla guerra in Ucraina, sostiene che "gli Usa non vogliono cercare compromessi e chiedono che siamo noi ad accettare docilmente lo spostamento della macchina militare della Nato verso Est".


Giorgia Meloni ha incontrato Volodymyr Zelensky al termine dei lavori dell'ultima giornata del vertice Nato a Washington. I due leader hanno parlato del conflitto, ma anche della futura conferenza per la ricostruzione dell'Ucraina che verrà ospitata dall'Italia a giugno 2025.


"I doveri dell'articolo 5 della Nato sono sacri". Lo ha detto Joe Biden in conferenza stampa. "Ogni americano dovrebbe chiedersi se si sentono più sicuri con la Nato. Per me la risposta è sì", ha sottolineato il presidente aggiungendo che "l'America non può ritirarsi dal mondo". 


"Noi mandiamo sistemi di difesa". Lo ha detto il premier Meloni al summit Nato rispondendo a una domanda su un eventuale stop all'invio di armi a Kiev.


"Il bilancio di questo summit Nato è positivo, sono soddisfatta, in particolare per la creazione di un inviato speciale per il fianco sud che avevamo richiesto e per il quale proporremmo la nostra candidatura". Lo ha detto la premier Giorgia Meloni nel punto stampa conclusivo del vertice a Washington. 


Joe Biden ha introdotto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky come Vladimir Putin sul palco di una cerimonia della Nato e si è poi corretto. 


"Mandiamo un forte messaggio a Mosca: l'Ucraina può contare sul sostegno a lungo termine dei Paesi Nato e su un percorso irreversibile di adesione". Lo ha detto il segretario generale uscente della Nato Jens Stoltenberg.

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