Offensiva ucraina a Kursk, prosegue l'evacuazione dei civili
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Mosca ribatte: "Conquistato un villaggio nel Donetsk". Affondato il traghetto bombardato da Kiev nel porto russo di Kavkaz
di Redazione onlineLa guerra in Ucraina giunge al giorno 911. Botta e risposta tra Kiev e Mosca: Zelensky afferma che un altro insediamento nel Kursk è in mani ucraine, il Cremlino ribatte: conquistato un altro villaggio nel Donetsk. Intanto il comandante dell'aeronautica militare ucraina fa sapere che sono state usate bombe americane ad alta precisione per colpire una postazione russa nel Kursk. E' affondato il traghetto carico di serbatoi di carburante che aveva preso fuoco dopo essere stato colpito in un bombardamento ucraino nel porto russo di Kavkaz, non lontano dal ponte di Crimea.
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L'aeronautica militare ucraina ha effettuato un attacco aereo con bombe americane GBU-39 ad alta precisione su una base di plotone russa nella regione di Kursk. Lo ha detto il comandante dell'aeronautica militare ucraina, Mykola Oleschuk, secondo quanto riporta Ukrainska Pravda. "Sono stati colpiti il posto di comando della base dell'aeronautica militare, l'unità nemica, l'equipaggiamento, le armi e fino a 40 militari russi", ha detto.
E' affondato il traghetto carico di serbatoi di carburante che aveva preso fuoco dopo essere stato colpito in un bombardamento ucraino nel porto russo di Kavkaz, nella regione meridionale di Krasnodar, non lontano dal ponte di Crimea. Lo riferiscono fonti ufficiali citate dalle agenzie russe. A bordo, aggiungono, si trovavano cinque persone, di cui al momento non si sa nulla.
Il presidente russo Vladimir Putin ha accusato le truppe ucraine di avere cercato di attaccare la scorsa notte la centrale nucleare della regione di Kursk. Lo riferisce l'agenzia Ria Novosti.
Anche l'ambasciata cinese in Ucraina, dopo quella Usa, ha lanciato un avvertimento ai connazionali per una possibile intensificazione dei bombardamenti russi. La sede diplomatica di Pechino ha rinnovato l'invito ai cittadini cinesi a non recarsi in Ucraina, "tenuto conto dell'attuale situazione di sicurezza", e ha detto a quelli che sono presenti di cercare immediatamente riparo in luoghi sicuri quando risuoni l'allarme aereo. Lo riferiscono l'agenzia russa Ria Novosti e altre agenzie internazionali.
Il ministero della Difesa di Mosca ha detto che le truppe russe hanno conquistato un altro villaggio nella regione ucraina di Donetsk, quello di Mezhevoye, in direzione della cittadina di Pokrovsk.
Un altro insediamento nella regione russa di Kursk "è sotto il controllo ucraino": lo scrive su Telegram il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, che riferisce di una sua visita nella regione di Sumy al confine con la Russia. "Ho visitato la zona di confine della regione di Sumy e ha tenuto un incontro con il Comandante in capo (Oleksandr, ndr) Syrsky e il capo dell'Amministrazione militare di Sumy" si legge nel messaggio".
L'ambasciata degli Stati Uniti a Kiev ha messo in guardia contro "un aumento del rischio di attacchi notturni e diurni da parte di droni e missili russi in tutta l'Ucraina, in concomitanza con la Giornata dell'Indipendenza dell'Ucraina del 24 agosto". L'allerta, si legge sul sito dell'ambasciata, si riferisce ai "prossimi giorni e per tutto il fine settimana". L'ambasciata invita i cittadini americani in Ucraina, tra l'altro, a "monitorare i media locali per gli aggiornamenti, identificare i luoghi di rifugio prima di qualsiasi allarme aereo e ripararsi immediatamente se viene annunciata un'allerta aerea".
I sistemi di difesa aerea russi hanno distrutto e intercettato 28 droni in sei regioni nella notte. L'ha affermato oggi il ministero della Difesa russo, secondo quanto riportano i media russi. "La difesa aerea in servizio ha distrutto 28 droni di tipo aereo quando il regime di Kiev ha tentato di effettuare un attacco terroristico utilizzando veicoli aerei senza pilota su obiettivi nel territorio della Federazione russa", si legge nel comunicato di Mosca. Il ministero ha aggiunto che 13 droni sono stati distrutti nella regione di Volgograd, sette nella regione di Rostov, quattro nella regione di Belgorod, due nella regione di Voronezh e un drone ciascuno è stato abbattuto nelle regioni di Bryansk e Kursk.
La trattativa tra Mosca e Kiev deve "sancire la fine della guerra e la libertà dell'Ucraina, non la resa di questo Paese a chi lo ha invaso". Lo ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani. "L'Italia vuole che il canale politico e diplomatico sia quello da percorrere per arrivare alla fine del conflitto in Ucraina. Pochi giorni fa sono stato in Svizzera, invitato dal mio collega e amico Cassis: forte della sua tradizione di mediazione, la Svizzera ha provato a mandare avanti dei colloqui diplomatici in cui presto speriamo si possa associare la Russia. Noi - ha concluso Tajani - sosteniamo con forza questa impostazione, innanzitutto all'interno dell'Unione Europea e poi in ogni organismo multilaterale che possa contribuire al negoziato".
"Ogni paese della Ue decide per conto proprio e l'Italia non ha mai dichiarato guerra alla Russia. Un conto è difendere legittimamente il proprio territorio, un altro è attaccare la Russia. E noi rimaniamo fermi sulla linea della sola difesa". Lo afferma il ministro degli Esteri, Antonio Tajani. "Il governo italiano per gli aiuti militari offerti all'Ucraina - aggiunge il ministro Tajani - ha chiesto che i sistemi vengano adoperati all'interno del territorio ucraino. L'Ucraina però ha tutto il diritto, anche da un punto di vista delle leggi internazionali, di difendersi come meglio ritiene", ha aggiunto.
Il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha detto che l'Ucraina non ha consultato la Germania riguardo all'incursione lanciata il 6 agosto in Russia e che si aspetta che tale operazione militare sia limitata nel tempo e nel territorio. Lo riportano i media internazionali. In una conferenza stampa a Chisinau dopo colloqui con il presidente moldavo Maia Sandu, Scholz ha detto mercoledì che Berlino sta monitorando da vicino gli ulteriori sviluppi dell'incursione delle forze di Kiev in territorio russo.
L'agenzia di stampa palestinese Wafa afferma che almeno tre persone sono morte e altre quattro sono rimaste ferite in un bombardamento israeliano che stanotte ha colpito una casa nel campo profughi di Maghazi, nel centro della Striscia di Gaza. Vittime vengono segnalate dalla Wafa anche in quello di Jabalia e a Khan Yunis. Sarebbero intanto saliti a 11 i morti nel raid delle ultime ore su Beit Lahia, nel nord dell'enclave palestinese.
Le autorità locali affermano che una donna è rimasta ferita in un bombardamento ucraino contro la città di Shebekino, nella regione sudoccidentale russa di Belgorod. Lo riporta l'agenzia di stampa Tass, citando il governatore Vyacheslav Gladkov.
"La nostra operazione nella regione di Kursk continua: vengono prese ulteriori misure e manteniamo il controllo sulle aree designate. Sono particolarmente grato alle nostre truppe e a tutte le unità per aver ricostituito il fondo di scambio" dei prigionieri di guerra. Lo ha dichiarato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel suo discorso serale. "Ho ricevuto diversi rapporti dal comandante in capo Syrsky sulle nostre posizioni, principalmente nella direzione di Pokrovsk, regione di Donetsk", ha poi riferito Zelensky, sottolineando che "stiamo rafforzando le nostre difese".