Ucraina, attacco russo su Leopoli: morti e feriti
© Volodymyr Zelensky / Twitter
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Le truppe russe conquistano un altro villaggio nel Donetsk. Intanto Kiev testa nuovi droni lanciafiamme
di Redazione onlineLa guerra in Ucraina giunge al giorno 928. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha affermato di aver "preparato un piano" per la pace di avere intenzione di "condividerlo con il presidente in carica degli Stati Uniti perché ci sono alcuni punti che dipendono dall'America. Spero che avrò occasione di farlo vedere a Biden e ai potenziali candidati per la presidenza Usa, Harris e Trump, e avere un loro riscontro". Intanto, secondo la Cnn, l'esercito ucraino sta testando sulle postazioni russe in Ucraina un nuovo tipo di drone lanciafiamme.
© Volodymyr Zelensky / Twitter
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Il ministero russo della Difesa ha annunciato la conquista di un altro villaggio nel Donetsk, Novogrodovka. Le truppe ucraine sono state "sconfitte anche nell'area degli insediamenti di Dzerzhinsk, Shcherbinovka, Kleban-Byk, Mikhailovka, Krasnoarmeysk, Grodovka, Galitsynivka e Dimitrov".
"Ci sarà sicuramente un'altra conferenza di pace. Con Zelensky siamo d'accordo sul fatto che debba essere coinvolta anche la Russia". Lo ha detto il cancelliere tedesco Olaf Scholz.
Due persone sono morte questa mattina a Kiev a causa di un'esplosione che ha parzialmente distrutto un edificio di due piani: lo ha reso noto il sindaco della capitale, Vitaly Klitschko, come riporta Ukrainska Pravda. Secondo il municipio potrebbero esserci delle persone sotto le macerie. Non si conoscono ancora le cause dell'esplosione, ma in quel momento non c'erano avvisi di raid aerei nella città. Klitschko ha precisato che la deflagrazione è avvenuta nel quartiere Holosiiv, sulla proprietà di un'azienda automobilistica.
"In una sola settimana, la Russia ha usato più di 800 bombe aeree guidate, quasi 300 droni kamikaze Shahed e più di 60 missili di vario tipo contro il nostro popolo". Ad affermarlo è il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky con un messaggio Telegram. "Il terrore può essere fermato in modo affidabile solo colpendo gli aeroporti militari russi - prosegue -, le loro basi e la logistica del terrore russo. Dobbiamo raggiungere questo obiettivo".
Secondo quanto riportato dalla Cnn, l'esercito ucraino sta testando sulle postazioni russe in Ucraina un nuovo tipo di drone, soprannominato "drone drago" o "drone lanciafiamme", che lancia al suo passaggio una pioggia di metallo fuso incandescente capace di incendiare immediatamente il suo obiettivo. In un video pubblicato dalla Cnn si vede il drone mentre sorvola a bassa quota una zona boschiva e lancia getti di fuoco sulla vegetazione formati da una miscela che provoca un incendio istantaneo sul terreno colpito.
Le difese aeree russe hanno abbattuto la notte scorsa tre droni ucraini su due regioni del Paese: lo ha reso noto il ministero della Difesa russo, come riporta la Tass. Due velivoli senza pilota sono stati distrutti sul territorio della regione di Belgorod e uno su quello della regione di Kursk.
Un attacco aereo russo ha provocato la morte di due persone nella città ucraina nordorientale di Sumy. Lo hanno riferito le autorità ucraine. "Questa notte il nemico ha lanciato un attacco aereo sulla città di Sumy. Due persone sono morte, altre quattro sono rimaste ferite, tra cui due bambini", ha detto l'amministrazione militare della regione di Sumy su Telegram, precisando che case e auto sono state danneggiate.
Sabato almeno 240 soldati russi sono rimasti uccisi nel Donbass, sul fronte di Pokrovsk, la cittadina strategica e semidistrutta ucraina sulla quale i russi stanno concentrando i loro sforzi bellici, avanzando lentamente e a costo di grandi sacrifici. Lo afferma su Facebook lo stato maggiore militare ucraino, citato da Ukrinform. Ieri in quell'area si sono svolti 168 scontri, 70 attacchi aerei, 90 attacchi missilistici e 581 con droni, fa sapere Kiev.
I leader occidentali non dovrebbero lasciarsi intimidire dalle minacce di escalation nucleare di Putin: lo ha dichiarato il capo della Cia, William Burns, intervenendo a margine di un incontro sulla sicurezza a Londra al quale è intervenuto anche il capo dei servizi britannici Mi6, Sir Richard Moore. "Putin è un bullo. E continuerà a fare dichiarazioni intimidatorie. Ma non possiamo permetterci di venire impressionati da questo tintinnare di sciabole... dobbiamo esserne consapevoli", ha dichiarato Burns.