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Von der Leyen a Kiev: "Qui per portare il sostegno dell'Europa" | E annuncia un prestito di 35 miliardi all'Ucraina

Ucraina, l'Eurocamera dice sì all'uso di armi per attacchi in Russia. Per Mosca: "Rischio di guerra nucleare"

di Redazione online
20 Set 2024 - 12:46

La guerra in Ucraina giunge al giorno 940. Ursula von der Leyen è giunta a Kiev, dove incontrerà il presidente ucraino Zelensky, per portare il "sostegno dell'Europa all'Ucraina". La presidente della Commissione europea ha annunciato un prestito fino a 35 miliardi di euro a Kiev. Putin ha dichiarato che l'esercito russo ha ricevuto nel 2023 "circa 140.000 droni" e che "quest'anno si prevede che la produzione di droni aumenterà in Russia di quasi 10 volte". Intanto l'Eurocamera ha dato il via libera all'uso da parte dell'Ucraina delle armi occidentali "contro obiettivi militari legittimi sul territorio russo": 377 i voti a favore, 191 i contrari e 51 gli astenuti. Il presidente della Duma russa: "Rischio di guerra nucleare se Kiev usa i missili occidentali in Russia". Il segretario generale uscente della Nato.

Droni ucraini su un deposito di missili in Russia

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© Afp
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Gli Stati Uniti potrebbero annunciare un nuovo pacchetto di aiuti militari all'Ucraina già la settimana prossima ma la fornitura effettiva potrebbe subire dei ritardi: è quanto riporta la Cnn. Il pacchetto, il cui ammontare non è stato specificato ma che dovrebbe superare i 200 milioni di dollari, dovrebbe comprendere artiglieria, difesa aerea ad altro munizionamento critico per la difesa dell'Ucraina. 



"La Russia ha messo in campo un vergognoso tentativo di far passare l'inverno ucraino al buio. Sono qui per dire agli ucraini che l'Ue vi aiuterà nella sfida energetica, per mantenere la luce accesa, per mantenere la popolazione al caldo, per far sì che la vostra economia cresca". Lo ha detto al presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen in conferenza stampa da Kiev. Von der Leyen ha annunciato un piano di supporto energetico dell'Ue all'Ucraina, che prevede il mantenimento del collegamento di Kiev alla rete elettrica europea. "La Russia deve pagare per la distruzione" che ha portato, ha aggiunto.


Il Centro di coordinamento della sicurezza informatica ucraina ha deciso di limitare l'uso di Telegram nelle agenzie governative e tra i militari. Lo riportano i media di Kiev. "Per ridurre al minimo le minacce, è stato deciso di vietare l'installazione e l'uso di Telegram sui dispositivi ufficiali dei dipendenti governativi, del personale militare, dei lavoratori del settore della sicurezza e della difesa e delle imprese che gestiscono infrastrutture critiche", afferma il Centro. Secondo l'Sbu e lo stato maggiore ucraino, Telegram viene usato dai russi per attacchi informatici, diffondendo malware e geolocalizzando gli utenti.


"Le regioni russe non possono essere oggetto di alcuna discussione o trasferimento a qualcuno". Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, rispondendo a una domanda su dichiarazioni del ministro degli Esteri polacco Radoslaw Sikorsky che aveva ventilato l'ipotesi di di trasferire la Crimea sotto il mandato dell'Onu per indire poi un referendum sul suo status. Oltre alla Crimea, annessa unilateralmente nel 2014, la Russia considera costituzionalmente come proprie regioni anche le quattro parzialmente occupate in Ucraina: Donetsk, Lugansk, Zaporizhzhia e Kherson.


"Gli implacabili attacchi russi rendono necessario il continuo sostegno dell'Ue all'Ucraina. La Commissione Ue fornirà all'Ucraina un prestito fino a 35 miliardi di euro come parte dell'impegno del G7. Si tratta di un altro importante contributo dell'Ue alla ripresa dell'Ucraina". Lo scrive su X la presidente Ursula von der Leyen.


La Commissione Europea annuncia l'intenzione di concedere un prestito all'Ucraina da 35 miliardi di euro, come parte della decisione presa dal G7 di accordare a Kiev un finanziamento da 50 miliardi di dollari con la garanzia degli asset russi immobilizzati in Europa. Lo riporta Ft. Gli Stati Uniti hanno però condizionato la loro partecipazione alle rassicurazioni sul fatto che i beni saranno congelati più a lungo (al momento le sanzioni Ue vengono prorogate ogni sei mesi). Budapest però si è opposta. Gli Usa potranno arrivare in un secondo momento, riducendo la quota europea (10 miliardi sono coperti da Canada, UK e Giappone).


Le forze ucraine nella notte hanno abbattuto 61 droni su 70 lanciati dai russi. Lo riporta Rbc Ucraina, citando un post su Telegram dell'aeronautica ucraina. I russi hanno attaccato, spiega Kiev, anche con un missile guidato Kh-59 (distrutto), e con tre razzi "di tipo sconosciuto" lanciati dalla regione di Donetsk.


© Ansa

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Ursula von der Leyen ha postato sul suo profilo X una foto in cui depone alcuni fiori davanti alle foto dei caduti in guerra dell’Ucraina, con il commento: "La prima cosa che ho fatto a Kiev è dare il mio tributo ai soldati caduti per difendere il loro Paese negli ultimi dieci anni. Sono dei veri eroi che hanno compiuto il sacrificio estremo per la sicurezza del nostro intero continente. Conserveremo la loro memoria nei nostri cuori". 


Le forze ucraine hanno lanciato un attacco di droni contro le infrastrutture civili della città di Enerhodar. Lo ha reso noto su Telegram l'amministrazione russa della località, aggiungendo che uno dei droni èstato abbattuto. "Non ci sono vittime", si legge nel messaggio. 


La presidente della commissione europea è giunta questa mattina a Kiev, per "parlare del sostegno europeo" con l'avvicinarsi dell'inverno. Lo scrive la stessa von der Leyen su X. "La mia ottava visita a Kiev avviene mentre inizia a breve la stagione che richiede riscaldamento e la Russia continua a prendere di mira le infrastrutture energetiche", scrive Ursula von der Leyen su X, pubblicando una foto del suo arrivo alla stazione ferroviaria di Kiev. "Aiuteremo l'Ucraina nei suoi coraggiosi sforzi - prosegue -. Vengo qui per discutere del sostegno dell'Europa. Dalla preparazione invernale alla difesa, all'adesione e ai progressi sui prestiti del G7".


Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha approvato la decisione del Consiglio di sicurezza e difesa nazionale di imporre sanzioni contro sei persone e più di 40 persone giuridiche e aziende provenienti da Russia, Iran e Cina. 


"Per vostra informazione: il tempo di volo di un missile Sarmat fino a Strasburgo è di tre minuti e 20 secondi". Lo ha dichiarato il presidente della Duma, Viaceslav Volodin, dopo aver commentato l'approvazione da parte dell'Eurocamera del paragrafo 8 della risoluzione sul sostegno all'Ucraina che "invita gli Stati membri a revocare immediatamente le restrizioni sull'uso delle armi occidentali consegnate all'Ucraina contro obiettivi militari legittimi sul territorio russo". Lo riporta l'agenzia Interfax. "L'unica cosa che il Parlamento europeo dovrebbe fare dopo questa dichiarazione è sciogliersi", ha detto ancora Volodin.

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