Meloni incontra Zelensky a Roma
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Biden sente Zelensky e annuncia pacchetto di aiuti da 425 milioni di dollari
di Redazione onlineLa guerra in Ucraina giunge al giorno 966. Biden ha avuto una conversazione telefonica con Zelensky. Lo riferisce la Casa Bianca, sottolineando che il presidente americano ha annunciato un nuovo pacchetto di aiuti a Kiev da 425 milioni di dollari. Il ministero degli Esteri russo, parlando del "piano per la vittoria" del presidente ucraino, dichiara: "Zelensky sta spingendo la Nato al conflitto diretto con la Russia".
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Joe Biden ha avuto una conversazione telefonica con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Lo riferisce la Casa Bianca, sottolineando che il presidente ha annunciato un nuovo pacchetto di aiuti a Kiev da 425 milioni di dollari.
"È stato annunciato in serata un allarme aereo in diverse regioni dell'Ucraina a causa della minaccia di droni". Lo ha reso noto l'aeronautica militare ucraina, scrive l'Ukrainska Pravda.
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky sarà domani al quartier generale della Nato nell'ambito della ministeriale Difesa. È previsto un incontro con il segretario generale Mark Rutte.
I leader Ue e dei Paesi del Golfo sottolineano "la necessità di raggiungere, il prima possibile, una pace globale, giusta e duratura in Ucraina in linea con i principi della Carta delle Nazioni Unite". E' quanto si legge nella dichiarazione congiunta del vertice Ue-Golfo, che contiene anche un riferimento all'aggressione di Mosca. "Ricordiamo la risoluzione dell'assemblea generale dell'Onu - scrivono i leader -, che deplora nei termini più forti l'aggressione della Russia contro l'Ucraina" e "chiede che la Federazione Russa ritiri immediatamente e incondizionatamente tutte le sue forze militari dal territorio dell'Ucraina".
Mosca ha denunciato, esprimendo "indignazione", il rifiuto dell'Italia di concedere visti a una delegazione russa che doveva partecipare all'International Astronautical Congress a Milano. "Ovviamente, siamo indignati per l'ennesimo passo ostile della Roma ufficiale", ha affermato la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, citata dalla Tass. "Si tratta di un'altra manifestazione contro la Russia dell'attuale leadership italiana", ha aggiunto la portavoce, spiegando che l'Italia "ancora una volta ha gravemente trascurato l'obbligo di un Paese che ospita un grande evento internazionale".
Joe Biden parlerà presto con Zelensky e annuncerà un nuovo pacchetto di aiuti, ma non sarà in grado di incontrarlo nel suo imminente viaggio in Europa: lo ha detto la portavoce della Casa Bianca Karine Jean-Pierre.
"Nei primi sei mesi dell'anno gli alleati della Nato hanno consegnato 20,9 miliardi in aiuti militari all'Ucraina, siamo sulla via giusta per centrare l'obiettivo dei 40 miliardi nel 2024". Lo ha detto il segretario generale della Nato, Mark Rutte, nel corso della conferenza stampa alla vigilia della ministeriale Difesa.
"Zelensky sta spingendo la Nato al conflitto diretto con la Russia". Lo ha affermato il ministero degli Esteri russo in merito al "piano per la vittoria" del presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Lo riporta Ria Novosti. La portavoce Maria Zakharova ha detto che quanto proposto da Zelensky non è un piano ma "un insieme di slogan incoerenti" "schiuma insanguinata sulle labbra di un neonazista".
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha escluso la cessione di "territorio" alla Russia per porre fine alla guerra. "Mosca deve perdere la guerra contro l'Ucraina. Non può esserci un congelamento del fronte. Non può esserci alcuno scambio riguardo al territorio o alla sovranità dell'Ucraina", ha affermato, aggiungendo che Kiev e i suoi alleati devono "costringere la Russia a partecipare a un vertice di pace e a essere pronta a porre fine alla guerra".
L'Ucraina invita gli Stati Uniti e alcuni dei suoi alleati, inclusa l'Ue, a concludere un accordo per proteggere le risorse strategiche dell'Ucraina, come "uranio, titanio, litio, grafite e altre risorse strategicamente preziose". Lo ha reso noto il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, presentando il Piano per la vittoria alla Verkhovna Rada, il Parlamento monocamerale ucraino. Il capo dello Stato ha ricordato che l'Ucraina dispone di risorse naturali e metalli critici per diversi miliardi di dollari. Zelensky ha sottolineato che i depositi di risorse in Ucraina, insieme al potenziale globalmente importante dell'Ucraina nella produzione di energia e prodotti alimentari, sono "tra i principali obiettivi di conquista della Russia".
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha esortato la Nato a invitare Kiev nell'Alleanza atlantica definendo questo passo un elemento "fondamentale" del suo Piano della Vittoria che sta presentando al Parlamento. Il leader ucraino chiede nuovamente all'Occidente di eliminare le restrizioni sulle armi a lungo raggio ed esclude qualsiasi cessione del territorio alla Russia. Nel corso del suo intervento, Zelensky ha inoltre denunciato il sostegno di Cina, Corea del Nord e Iran a Mosca.
Il piano del presidente Volodymyr Zelensky per mettere fine al conflitto in Ucraina è "probabilmente lo stesso degli americani" che prevede di "combattere la Russia fino all'ultimo ucraino". Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, citato dalla Tass.
Le forze russe hanno attaccato l'Ucraina la notte scorsa con una pioggia di due missili guidati e 136 droni kamikaze, 51 dei quali sono stati abbattuti dalle difese aeree di Kiev e altri 60 sono stati intercettati in diverse regioni del Paese con contromisure di guerra elettronica: lo ha reso noto su Telegram l'Aeronautica militare ucraina, aggiungendo che più di 20 velivoli senza pilota nemici si trovano ancora nello spazio aereo ucraino.
"Durante un attacco notturno, il nemico ha colpito uno degli impianti industriali nella regione di Ternopil, nell'Ucraina occidentale, ed è scoppiato un vasto incendio". Lo ha riferito il responsabile dei servizi di emergenza ucraini, in un messaggio pubblicato su Telegram questa mattina. Dopo l'intervento di decine di soccorritori, polizia e vigili del fuoco, "l'incendio è stato rapidamente domato e spento", ha proseguito, aggiungendo che non si registrano vittime.
"Non possiamo permetterci di lasciare che la guerra di aggressione della Russia contro l'Ucraina diventi solo un tema tra tanti. È giunto il momento di rendersi conto che la Russia non si fermerà e deve essere fermata". Lo ha affermato il viceministro degli Esteri lituano, Simonas Satunas, intervenendo al consiglio Affari generali dell'Ue tenutosi in Lussemburgo.