Si apre il dibattito sui separatisti e volano i pugni tra i parlamentari del partito social-nazionalista "Svoboda" e i comunisti vicini alla Russia
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Il Parlamento ucraino, oggi, si è trasformato in un vero e proprio ring dove sono volati i cazzotti tra i membri del partito social-nazionalista, Svoboda, e quelli del partito comunista. Il dibattito, che ha fatto surriscaldare gli animi, è stato quello sull'inasprimento delle pene contro i separatisti, alla luce degli ultimi episodi nei territori dell'Est (Donetsk e Kharkiv, riconquistata dall'esercito). I filorussi infatti sono andati su tutte le furie quando il presidente Turchinov ha affermato di volere trattare i separatisti come dei terroristi, e perseguirli con tutte le forze che la legge consente.