Dalla Russia viene fatta circolare la notizia della fuga in Polonia del presidente, ma ben presto arriva la smentita da Kiev: "E' rimasto con la sua gente"
La colonna di blindati russa lunga oltre 60 Km è sempre più vicina a Kiev. Secondo la Cnn i blindati sono a circa 20 Km dalla capitale ucraina. Il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg condanna con parole dure l'aggressione militare di Mosca e prevede scenari ancora peggiori nei prossimi giorni, parlando di un rischio per Georgia, Bosnia e Moldavia. Fake news su Zelensky: prima viene dato l'annuncio che il presidente ucraino è in Polonia. Poi la smentita: è rimasto a Kiev, con la sua gente.
La Casa Bianca ha respinto l'appello del senatore repubblicano Lindsey Graham per assassinare Vladimir Putin. "Questa non è la posizione del governo degli Stati Uniti e certamente non è una dichiarazione che sentirete arrivare dalla bocca di qualsiasi persona che lavora in questa amministrazione", ha spiegato la portavoce Jen Psaki, quando i reporter le hanno chiesto un commento sulle parole di Graham.
"Non tacete, scendete in piazza e sostenete l'Ucraina perché se l'Ucraina non sopravviverà, l'intera Europa non sopravviverà". Lo ha detto il presidente Volodymyr Zelensky in un videomessaggio trasmesso sugli schermi nelle piazze di città europee dove si sono svolte manifestazioni contro l'invasione russa, tra cui Francoforte, Praga, Lione, Tbilisi, Vienna, Bratislava e Vilnius.
L'amministrazione Biden sta valutando di vietare le importazioni di greggio russo.
La Polonia "non sta pianificando" di fornire aeroplani a Kiev per sostenerla nella guerra contro Mosca. Lo ha detto il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, in conferenza stampa.
Sirene antiaereo stanno risuonando in questo momento a Kiev. Lo annuncia sul proprio profilo Telegram la municipalità della stessa capitale ucraina invitando i cittadini ad andare nei rifugi.
L'Unione europea sta valutando di "aumentare il numero di banche russe da escludere dal sistema Swift". Lo ha detto l'Alto rappresentante dell'Ue, Josep Borrell, al termine del Consiglio Esteri straordinario a Bruxelles. "Le sanzioni non devono provocare un cambio di regime in Russia. Lo scopo è indebolire l'economia russa", ha sottolineato Borrell.
I Paesi del G7 "continueranno a imporre ulteriori, severe sanzioni in risposta all'aggressione russa" che è stata "facilitata dal regime di Lukashenko in Bielorussia". Lo si legge in una nota del G7, che promette anche di "contrastare la campagna di disinformazione" di Mosca.
Circa cento persone potrebbero trovarsi sotto le macerie delle case a Borodyanka, nella regione di Kiev. Lo rivela l'emittente statunitense Radio Liberty/Radio Free Europe. Dopo il crollo un gruppo di soccorritori aveva cercato di intervenire ma era stato accolto da colpi d'arma da fuoco. La cittadina, a pochi chilometri da Kiev, è stata devastata dai bombardamenti russi anche se l'esercito ucraino è riuscito a respingere l'avanzata russa. Drammatiche le immagini aeree, diffuse da Radio Liberty, dell'area completamente distrutta dalle bombe. Leggi l'articolo e guarda le foto cliccando qui.
Secondo la Cnn, il lungo convoglio russo diretto verso Kiev è fermo a 20 chilometri dalla Capitale a causa di attacchi ricevuti e di un ponte distrutto che ha rallentato la marcia dell'esercito di Mosca. Stando a quanto riferito da un funzionario della Difesa ucraina, il convoglio russo, che si snoda lungo 60 chilometri, non è avanzato in modo significativo nell'ultima settimana.
L'Autorità russa per le comunicazioni ha annunciato il blocco di Facebook in Russia. Lo riporta l'agenzia russa Interfax.
Circa 100 persone potrebbero trovarsi sotto le macerie delle case a Borodyanka, nella regione di Kiev. Lo rivela l'emittente statunitense Radio Liberty/Radio Free Europe.
L'ambasciatore russo all'Onu, Vasily Nebenzya, ha definito "una bugia" l'accusa a Mosca di aver attaccato una centrale nucleare in Ucraina.
Il Comitato paralimpico internazionale sta indagando e ha chiesto spiegazioni al network statale cinese Cctv sulla censura a danno del discorso del presidente Andrew Parsons, che conteneva un chiaro e diretto appello alla pace nel mezzo della guerra tra Russia e Ucraina, durante la cerimonia di apertura dei Giochi paralimpici invernali tenutasi stasera al Bird's Nest. Nel fine settimana, inoltre, saranno oscurate in Cina anche le trasmissioni di calcio inglese perché sono previste massicce manifestazioni di sostegno all'Ucraina.
"Noi sappiamo che il conflitto è tutt'altro che finito e restiamo pronti ad adottare ulteriori sanzioni se Putin non si fermerà e tornerà indietro dall'invasione. Siamo risoluti, determinati, uniti". Lo dice il presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen in una dichiarazione congiunta con il segretario di Stato Usa Antony Blinken. "Putin è via via più' isolato nella comunità internazionale ma nonostante le proteste del mondo l'esercito di Putin va avanti", sottolinea von der Leyen rimarcando che "la cooperazione tra Usa e Ue è il cuore dell'efficace risposta" alla Russia.
Il consigliere del ministro dell'Interno ucraino, Anton Geraschenko, ha pubblicato su Telegram la lista dei soldati russi catturati dall'esercito ucraino. Il file contiene generalità, grado e provenienza di ogni singolo militare. Al momento la lista contiene 116 nomi. "Pubblico il primo elenco di prigionieri di guerra dell'esercito russo che sono stati attirati con l'inganno nel territorio della pacifica Ucraina - scrive Gerashchenko su Telegram -. Ci saranno molte altre liste del genere, così come le liste dei soldati-occupanti morti. E la colpa di tutto questo è di Putin. Madri della Russia, venite a Kiev e prendete i vostri figli". "Vi chiedo di trasmettere queste informazioni a migliaia di sfortunate madri russe i cui figli sono stati catturati in Ucraina", conclude il consigliere.
Sono 9.058 i cittadini ucraini entrati in Italia dall'inizio del conflitto fino ad oggi: 4.484 donne, 1.041 uomini e 3.533 minori. Principali destinazioni sono Roma, Milano, Bologna e Napoli. E' quanto afferma in un tweet il Viminale. In 24 ore gli ingressi sono stati circa 2.450.
La Bbc ha deciso di ritirare tutti i suoi giornalisti dalla Russia. Lo annuncia un comunicato.
La Svizzera ha adottato nuove sanzioni commerciali e finanziarie contro la Russia, riprendendo altre misure stabilite dall'Unione europea. Lo comunica il governo federale svizzero, riferendo che la nuova ordinanza entra in vigore oggi alle 18. Il nuovo pacchetto vieta l'esportazione in Russia di tutti i beni che potrebbero contribuire al rafforzamento militare e tecnologico della Russia o allo sviluppo del suo settore di difesa e di sicurezza. Non sono più consentite le transazioni con la Banca centrale russa e sono stati bloccati i conti di diversi oligarchi russi.
"Quello che l'Ue ha fatto in queste ultime settimane", dopo l'invasione dell'Ucraina da parte della Russia, "è storico". Lo ha detto il segretario di Stato americano Antony Blinken al suo arrivo a Bruxelles
"Gli occupanti hanno diffuso un altro falso dicendo che il presidente Volodymyr Zelensky ha lasciato il Paese. Non è vero, il presidente è a Kiev con la sua gente". Lo scrive sul proprio canale Telegram la '"Rada", il canale televisivo ufficiale del parlamento ucraino.
L'Ucraina e la Russia si riuniranno per il terzo round di colloqui nel weekend. Lo ha annunciato il presidente russo Vladimir Putin, durante una conversazione telefonica con il cancelliere tedesco Olaf Scholz. In precedenza si era ipotizzato che i negoziati potessero riprendere la prossima settimana.
Il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha chiesto al presidente russo, Vladimir Putin, di sospendere le ostilità in Ucraina e consentire gli aiuti. Lo ha riferito il portavoce del governo tedesco, Steffen Hebestreit, in una nota. Scholz poi ha espresso a Putin la sua "profonda preoccupazione".
Il terzo round dei colloqui tra Russia e Ucraina, annunciato per l'inizio della prossima settimana, potrebbe essere anticipato a domani o dopodomani. Lo ha detto Mikhaylo Podoliak, consigliere del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, citato dalla Tass.
"C'è ampio accordo sul fatto che dobbiamo fare di più per sostenere" la Georgia, la Bosnia e la Moldavia "aggiungendo potenzialmente più attività a loro sostegno, perché potrebbero essere a rischio, esposte a ulteriori interventi, sovversione e potenzialmente anche ad attacchi da parte delle forze armate russe". Lo ha detto il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, in conferenza stampa, precisando che nel corso della ministeriale Esteri della Nato non sono state prese "decisioni finali".
Nuove sanzioni Usa: il tesoro americano mette nella blacklist 11 media controllati dall'intelligence russa e i loro dirigenti per la diffusione di disinformazione volta a giustificare l'invasione dell'Ucraina. La mossa segue le restrizioni varate dalle società social come Meta, Google e Twitter contro gli account di Rt e Sputnik (finanziati dal governo russo) in Europa e in Ucraina. Oggi però il tesoro Usa non ha incluso questi ultimi due media nella sua lista.
La probabilità di default della Russia torna su livelli di guardia: stamani i credit-default swap (Cds) in dollari sul debito russo a cinque anni sono volati a 1.584, un valore che implica una probabilità implicita di default del 67% secondo fonti di mercato. Fiammata anche per il rischio default del settore privato: Sberbank, una delle principali banche colpite dalle sanzioni, stamani ha visto volare i contratti Cds, che fungono da assicurazione dal rischio default, a quasi 2.400, da circa 750 dov'erano a inizio mese.
Il presidente Zelensky ha lasciato l'Ucraina e si è trasferito in Polonia. Lo afferma il presidente della Duma Vyacheslav Volodin citato da Ria Novosti.
La Russia, dopo le sanzioni inflitte dai Paesi occidentali, va verso un collasso dell'economia che potrebbe superare, per gravità, quello visto dopo il default del debito nel 1998. Lo scrive Jp Morgan in un report agli investitori in cui stima un crollo del Pil del 7% quest'anno. Le stime medie degli economisti raccolte dalla Bloomberg indicano un -9% circa. "Le sanzioni minacciano i due pilastri di stabilità la "fortezza" delle riserve in valuta estera della banca centrale e il surplus corrente", si legge nel report. "Le sanzioni colpiranno nel segno per l'economia russa, che ora è diretta verso una profonda recessione".
"In risposta all'aggressione russa all'Ucraina abbiamo deciso di rafforzare il nostro coordinamento e anche la condivisione di infomarzioni con Finlandia e Svezia. Entrambi questi paesi parteciperanno a tutte le consultazioni Nato relative a questa crisi". Lo ha detto il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg in conferenza stampa.
"Quello che stiamo vedendo è che Putin ha sottostimato totalmente la forza delle forze armate ucraine, che hanno saputo respingere e contrattaccare. Questo è prima di tutto la fonte del coraggio delle forze armate ucraine". Così il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, nella conferenza stampa al termine della ministeriale Esteri dell'Alleanza atlantica.
I ministri degli Esteri della Nato hanno discusso di una "no-fly zone" sui cieli dell'Ucraina ma hanno concordato che gli aerei della Nato non dovrebbero operare nello spazio aereo ucraino. Lo ha detto il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg.
Il Consiglio di sicurezza dell'Onu terrà oggi una riunione d'emergenza sulla guerra in Ucraina. Lo riferiscono fonti diplomatiche.
L'attacco della Russia alla centrale nucleare di Zaporizhzhia, in Ucraina, aumenta il rischio di una "catastrofe". Lo ha detto il portavoce del Pentagono John Kirby in un'intervista alla Cnn.
"Questa è la peggiore aggressione militare da decenni, con città, scuole, ospedali, edifici residenziali bombardati, attacchi alle centrali nucleale. I giorni che verranno probabilmente saranno peggiori, con più morti e più distruzione". Lo dice il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg in conferenza dopo il vertice straordinario dei ministri degli Esteri Nato.
Sono oltre 1,2 milioni le persone fuggite dall'Ucraina dall'inizio dell'invasione russa. Lo rende noto l'Alto commissariato Onu per i rifugiati. Il numero dei profughi è aumentato di 171.000 persone rispetto a ieri, per un totale a oggi di 1.209.976 rifugiati. L'Onu stima che quattro milioni di persone potrebbero voler fuggire dal Paese.
Il Cremlino si appella ai russi affinché "si uniscano intorno" a Vladimir Putin. Si apprende intanto che il presidente russo, in una conversazione con il presidente bielorusso Alexander Lukashenko, ha sottolineato che gli obiettivi dell'operazione russa in Ucraina saranno completamente raggiunti.
"Noi ci aspettiamo una strategia energetica europea, credo sia fondamentale per garantire la stabilità di tutta l'Ue. Voglio anche dire che l'Italia è impegnata non solo sul piano Ue ma anche a livello bilaterale. Nelle prossime ore organizzeremo nuovi viaggi, dopo quello in Algeria, insieme ad Eni e all'ad Claudio Descalzi per continuare nella strategia di diversificazione energetica. Se qualcuno pensava di poter ricattare l'Italia sull'energia ha sbagliato Paese". Lo dice il ministro degli Esteri Luigi Di Maio a margine del summit dei titolari delle diplomazie alleate alla Nato.
Putin e la Russia non hanno "alcuna possibilità di conquistare Kiev". A dirlo è l'ex presidente ucraino Petro Poroshenko. "Vogliamo essere liberi e non ci arrendiamo. Siamo ben organizzati", ha aggiunto.
Sul tema dei corridoi umanitari "abbiamo aperto una linea rossa con la Russia per l'evacuazione dei civili dall'Ucraina. E' un lavoro che faremo dal punto di vista umanitario con l'Unità di crisi e l'intelligence, voglio ringraziare tutti gli apparati dello Stato italiano che coinvolgeremo per evacuare bambini dalle bombe, famiglie che non hanno più una casa. Perché l'esercito russo ha colpito anche obiettivi civili".
Gli operai all'interno della centrale nucleare di Zaporizhzhia, nella città di Enerhodar, "stanno lavorando sotto la minaccia delle armi". Lo riferisce la Cnn che cita Petro Kotin, il capo di Energoatom, l'azienda di Stato ucraina che si occupa della gestione delle quattro centrali nucleari sul territorio. Kotin ha detto che le forze russe "sono entrate nell'area della centrale nucleare, hanno preso il controllo del personale e la gestione dell'impianto. Al personale è stato dato il permesso di entrare nella centrale per lavorare".
"Come Nato siamo d'accordo per riportare Putin al tavolo, per raggiungere una soluzione diplomatica. Si andrà verso un 'no' alla no fly zone perché questo coinvolgerebbe direttamente la Nato nel conflitto e scatenerebbe un conflitto che avrebbe effetti devastanti su tutta l'Europa". Lo ha detto il ministro degli Esteri Luigi Di Maio a margine del vertice dei ministri Esteri della Nato.
Il presidente russo Vladimir Putin ha avvertito coloro che si oppongono alle azioni della Russia in Ucraina di "non esacerbare la situazione" imponendo ulteriori sanzioni al suo Paese. "Non abbiamo cattive intenzioni contro i nostri vicini", ha detto durante una riunione del suo governo. Il governo "non vede la necessità" che i Paesi vicini intraprendano ulteriori azioni che "peggiorino i nostri rapporti".
Il ministro degli Esteri britannico Liz Truss ha chiesto la convocazione d'urgenza del Consiglio di sicurezza dell'Onu dopo l'attacco russo alla centrale nucleare ucraina di Zaporizhzhia, come aveva preannunciato nella notte il premier Boris Johnson dopo una telefonata col presidente Volodymyr Zelensky.
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky chiede sanzioni più severe contro Mosca dopo l'attacco delle forze russe contro la centrale nucleare di Zaporizhzhia. "E' necessario - ha detto in un messaggio video - un inasprimento immediato delle sanzioni contro lo stato terrorista nucleare". Zelenksy ha anche invitato i cittadini russi a "scendere in piazza" per fermare gli attacchi russi ai siti nucleari in Ucraina.
Le truppe russe sono entrate per la prima volta nella città portuale ucraina di Mykolayiv, sul Mar Nero, a metà strada tra Kherson, caduta nei giorni scorsi, e Odessa. Lo hanno affermato le autorità regionali, riferisce il Telegraph online.
"Ieri abbiamo contato più di 2.000 morti, oltre 100 bambini. Possiamo calcolare morti e feriti a centinaia ogni ora". Lo ha detto Serhiy Chernov, presidente del consiglio regionale di Kharkiv, in videocollegamento con il Summit delle regioni in corso a Marsiglia. "Il villaggio di Iakevo nella ragione di Kharkiv è stato distrutto, ci sono molti morti in quest'area", ha spiegato. "In questo momento sto organizzando il lavoro del centro di coordinamento creato nel nostro centro regionale - ha raccontato -. Ci occupiamo di tutti i profughi dell'area di Kharkiv, stiamo organizzando le consegne di medicinali e cibo".
Un disastro alla centrale nucleare di Zaporizhzhia sarebbe sei volte peggiore di Chernobyl. Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, secondo quanto riporta il Kyiv Independent. "Questa notte sarebbe potuta essere la fine della storia dell'Ucraina e dell'Europa", ha detto Zelensky, aggiungendo che i russi "sapevano cosa stavano colpendo, hanno mirato direttamente il sito". "Gente di Russia, come è possibile. Abbiamo combattuto insieme le conseguenze del disastro di Chernobyl del 1986. Ve lo siete dimenticato? Se ve lo ricordate non potete stare in silenzio. Dite ai vostri leader che volete vivere".
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky è sopravvissuto ad almeno tre tentativi di ucciderlo nell'ultima settimana. Lo riferisce il Times. Due diversi gruppi sarebbero stati inviati per ucciderlo Zelensky: mercenari del gruppo Wagner sostenuto dal Cremlino e forze speciali cecene. Entrambi sono stati contrastati da elementi contrari alla guerra all'interno del Servizio di sicurezza federale russo (Fsb).
"L'Italia non è in guerra. È però necessario prepararsi ad ogni scenario: stiamo attivando in queste ore le strutture della Difesa Civile, tramite il Dipartimento dei vigili del fuoco e del soccorso pubblico e della Difesa civile, per valutare le situazioni emergenti di guerra e per pianificare le misure da adottare a seguito della crisi internazionale. Dalla gestione e soccorso degli sfollati ucraini in arrivo in Italia, ad altre possibili evoluzioni di scenario". E' quanto ha dichiarato il sottosegretario all'interno, Carlo Sibilia, in Sicilia a margine dell'inaugurazione della nuova sede dei Vigili del Fuoco di Palagonia (Catania).
"Sono pronto ad andare a Chernobyl per rispondere alla domanda di assistenza giunta da Kiev che non dobbiamo ignorare". Lo ha detto il direttore generale dell'Agenzia Internazionale per l'Energia Atomica, Rafael Mariano Grossi.
"Noi siamo fortunati perché non c'è stato nessun rilascio di radiazioni nell'ambiente circostante e l'integrità di reattori è stata mantenuta". Lo ha confermato il direttore generale dell'Aiea Rafael Mariano Grossi in conferenza stampa.
"Due persone sono rimaste ferite" nell'attacco alla centrale nucleare di Zaporizhzhia. Lo ha detto il direttore generale dell'Aiea Rafael Mariano Grossi in conferenza stampa. "Queste persone non sono operatori o tecnici della centrale ma fanno parte del personale di sicurezza che lavora nella centrale", ha precis ato.
Nessun reattore della centrale nucleare di Zaporizhzhia "è stato coinvolto o colpito". Lo ha detto il direttore generale dell'Agenzia Internazionale per l'Energia Nucleare, Rafael Mariano Grossi, dopo l'incendio alla centrale nucleare nella città ucraina di Energodar.
Salgono ad almeno 47 i civili uccisi nell'attacco russo a Chernihiv, nel nord dell'Ucraina. Lo riportano le autorità regionali. Il bilancio di ieri era di 33 morti tra i civili e le operazioni di soccorso erano state sospese a causa dei pesanti bombardamenti.
La notte scorsa Kiev "ha tentato una provocazione" vicino alla centrale nucleare ucraina di Zaporizhzhia. Lo dichiara il ministero della Difesa russo.
Mario Draghi condanna l'attacco scellerato da parte della Russia alla centrale nucleare di Zaporizhzhia. Un attacco, si legge in una nota di Palazzo Chigi, "contro la sicurezza di tutti". L'Unione europea, afferma ancora il premier, "deve continuare a reagire unita e con la massima fermezza, insieme agli alleati, per sostenere l'Ucraina e proteggere i cittadini europei".
A Leopoli risuonano le sirene di allarme anti-bombardamento. La popolazione è stata invitata a raggiungere un rifugio. La città è protetta da almeno tre anelli di check-point delle forze ucraine e cavalli di frisia dove vengono controllati i documenti sia all'ingresso che all'uscita.
La Nato è "un'alleanza difensiva, noi non cerchiamo il conflitto. Ma se il conflitto viene da noi saremo pronti". Lo ha detto il segretario di Stato americano, Antony Blinken, entrando al vertice dei ministri degli Esteri del Patto Atlantico.
Vladimir Putin "è a rischio di finire in prigione per i crimini di guerra" che la giustizia internazionale gli potrà contestare per la guerra in Ucraina. Lo afferma il vicepremier e ministro della Giustizia britannico, Dominic Raab, "avvertendo" il presidente russo che si tratta di "un rischio reale su cui egli deve ora riflettere" e sul quale devono riflettere anche "tutti i comandanti militari" di Mosca disposti a "continuare a eseguire ordini illegali". Quanto alla conquista russa della mega centrale nucleare di Zaporizhzhia, Raab ha parlato di "un attacco sconsiderato" che il mondo deve "punire duramente".
Un "massiccio attacco" hacker ai server della più grande azienda spaziale russa, Energia, è stato sferrato nella serata di giovedì da siti esteri. Lo rende noto l'agenzia spaziale russa Roscosmos: "Ieri sera gli specialisti di RSC Energia hanno registrato un massiccio attacco DDoS al sito web della società da vari indirizzi IP dall'estero. Ora il sito funziona stabilmente, l'infrastruttura e tutte le sezioni del sito sono sotto il controllo di specialisti".
La Russia ha approvato una legge che modifica il Codice penale allo scopo di contenere la diffusione di "fake news" sulle operazioni dell'esercito. La legge appena approvata all'unanimità dalla Duma introduce una responsabilita' criminale per la diffusione di false informazioni sulle forze armate russe. In base alla gravità del reato sono previste multe e si rischiano fino a 15 anni di carcere.
Il ministero della Salute italiano raccomanda di offrire la vaccinazione anti-Covid "a tutti i soggetti a partire dai 5 anni di età, che dichiarano di non essere vaccinati o non sono in possesso di documentazione attestante la vaccinazione, comprensiva della dose di richiamo (booster) per i soggetti a partire dai 12 anni di età". La somministrazione, si legge nella circolare, "andrà regolarmente registrata a sistema assegnando ai richiedenti un codice STP".
Le Asl provvederanno all'esecuzione dei test diagnostici nelle 48 ore dall'ingresso, laddove non avvenuta al momento dell'entrata nei confini nazionali, per i cittadini che provengono dall'Ucraina "indipendentemente dalla cittadinanza, privi di digital Passenger Locator Form o di certificazione verde Covid-19". Lo prevede la nuova circolare del ministero della Salute "Crisi Ucraina - Prime Indicazioni per Aziende Sanitarie Locali". Tutti coloro che verranno individuati come casi o contatti di caso (ad esempio, allo screening nei Punti di accoglienza) andranno gestiti secondo la normativa vigente.
Le forze militari russe hanno sequestrato la centrale nucleare di Zaporizhzhia in Ucraina, dopo che un incendio all'impianto provocato dai bombardamenti dell'artiglieria russa è stato spento. "Il personale operativo sta monitorando le condizioni dell'impianto", hanno riferito le autorità locali, aggiungendo che gli sforzi compiuti per garantire le operazioni erano in linea con i requisiti di sicurezza.
L'Autorità russa che controlla le comunicazioni ha ristretto l'accesso a numerosi media indipendenti, tra cui la Bbc, aumentando ulteriormente la stretta su internet. L'accesso ai siti web della Bbc, del sito di notizie indipendente Meduza, dell'emittente tedesca Deutsche Welle e del sito web in lingua russa fondato dagli Usa Radio Free Europe/Radio Liberty, Svoboda, sono stati "limitati" in seguito ad una richiesta delle autorità.
"Non ci sono vittime segnalate" in seguito all'incendio scoppiato alla centrale nucleare di Zaporizhzhia in Ucraina, bombardata dalla Russia. Lo riferisce 'The Kyiv Independent' su Twitter, citando "il servizio di emergenza statale ucraino".
Il direttore generale dell'Agenzia internazionale per l'energia nucleare, Rafael Grossi, annuncia per stamattina una conferenza stampa sulla situazione in Ucraina dopo l'attacco alla centrale nucleare di Zaporizhazhia. Lo scrive la stessa Aiea su Twitter.
Le attrezzature essenziali della grande centrale nucleare di Zaporizhzhia, colpita e incendiata da tiri d'artiglieria russa nel sud dell'Ucraina, "non sono state compromesse dall'incendio" e il personale dell'impianto sta prendendo "misure" per la sua messa in sicurezza. E' quanto ha dichiarato l'Aiea, l'Agenzia Onu per l'energia atomica in un comunicato su Twitter.
Joe Biden ha parlato con il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, per ricevere un aggiornamento sulla centrale nucleare di Zaporizhzhia, la più grande d'Europa. "Biden si è unito a Zelensky nel sollecitare la Russia a fermare le attività' militari nell'area e consentire ai pompieri l'accesso al sito". Lo riferisce la Casa Bianca.
Le autorità ucraine hanno affermato che finalmente sono riuscite a far arrivare i pompieri alla centrale nucleare di Zaporizhazhia per spegnere l'incendio ad una delle unità colpite dall'artiglieria russa e che la sicurezza dell'impianto è stata ora "ripristinata". "Il direttore della centrale ha assicurato che la sicurezza nucleare è ora garantita", ha scritto su Facebook Oleksander Starukh, capo dell'amministrazione militare della regione di Zaporizhazhia. Le autorità ucraine hanno anche smentito presso l'Aiea che si siano verificati innalzamenti del livello di radiazioni attorno alla centrale.
Andrey Tuz, portavoce della centrale nucleare di Zaporizhazhia, alla BBC ha affermato che al momento i bombardamenti si sono fermati ma la situazione resta estremamente incerta.
Non ci sono stati aumenti di radioattività nella zona della centrale atomica di Zaporizhzhia. E' quanto comunica la Aiea.
"Fermare l'uso della forza", è il nuovo appello del direttore generale dell'Agenzia Internazionale per l'Energia Nucleare (Aiea) dell'Onu, Rafel Mariano Grossi, che ha parlato con il primo ministro ucraino Denys Shmygal e le autorità per il nucleare di Kiev. In un tweet dell'Aiea che riferisce delle conversazioni telefoniche, Grossi mette in guardia sul grave pericolo se un reattore della centrale vicino a Zaporizhzhia, la maggiore dell'Europa, è stato colpito.
Joe Biden sta parlando al presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Lo riporta Nbc citando alcune fonti. La telefonata fa seguito alle fiamme nella centrale nucleare vicino Zaporizhzhia, la maggiore dell'Europa.
L'Agenzia Internazionale per l'Energia Nucleare è in contatto con le autorità ucraine sulla centrale nucleare di Zaporizhzhia. Lo twitta l'Aiea.
I pompieri non riescono a raggiungere le fiamme alla centrale nucleare di Zaporizhazhia, la maggiore centrale in Europa, perché sono sotto tiro da parte dei russi, secondo quanto afferma Andrei Tuz, il portavoce della centrale, in un video postato su Telegram e citato dai media americani.
L'unità 1 della centrale nucleare di Zaporizhzhia è stata colpita: lo ha affermato il portavoce della centrale, Andrei Tuz, citato da vari media, fra cui l'agenzia Bloomberg .
Le forze russe stanno "colpendo Zaporizhazhia, la maggiore centrale nucleare in Europa. Ci sono già fiamme. Se dovesse esplodere, sarebbe 10 volte peggio di Chernobyl. La Russia deve immediatamente cessare il fuoco, consentire ai pompieri" di intervenire e "creare una zona di sicurezza". Lo twitta il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba.
L'Arabia Saudita è pronta ad assumere un ruolo di mediazione sulla crisi ucraina. Lo ha detto il principe Mohammed bin Salman Al Saud in una telefonata con il presidente russo Vladimir Putin. Il principe avrebbe sostenuto un percorso per arrivare a un accordo politico che garantisca sicurezza e stabilità.
Le forze russe hanno iniziato a bombardare la maggiore centrale nucleare dell'Ucraina e dell'Europa di Zaporizhzhia, vicina alla località di Enerhodar. Lo riporta l'agenzia Bloomberg citando l'Associated Press. Il sindaco della città afferma inoltre che la centrale è in fiamme, secondo la citazione di un giornalista della Reuters su Twitter.
La pagine internet di Facebook e di vari media indipendenti o internazionali sono diventati in parte inaccessibili in Russia. Lo hanno constatato il servizio di monitoraggio GlobalCheck e i giornalisti dell'Afp a Mosca. Oltre a Facebook, problemi di accesso sono stati riscontrati anche al sito-giornale indipendente russo con sede in Lettonia, ma anche la tv tedesca Deutsche Welle, Radio Free Europe/Radio Liberty (Rte/Rl) del Congresso americano e i servizi in lingua russa della Bbc.
L'Autorità del Canale di Panama (Acp) ha ribadito la neutralità del passaggio navale che congiunge gli oceani Atlantico e Pacifico e che quindi non impedirà alle navi russe malgrado le sanzioni internazionali imposte a Mosca per l'invasione dell'Ucraina. "Il Canale di Panama segue da vicino l'evolversi della situazione in Ucraina", ma costituisce "una via marittima di transito internazionale permanentemente neutra", ha dichiarato l'Acp in un comunicato.