LIVE
Ultimo aggiornamento: 3 anni fa

TUTTI GLI AGGIORNAMENTI

Ucraina, Zelensky ringrazia per le sanzioni: "Tolte decine di miliardi a Mosca" | I russi controllano quasi tutta Severodonetsk

Il ministro degli Esteri russo Lavrov andrà in Turchia per discutere di corridoi sicuri per il grano

31 Mag 2022 - 22:42

La guerra in Ucraina è giunta al 97esimo giorno. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky avrebbe accettato la proposta dell'omologo turco Erdogan di incontrare Vladimir Putin per discutere personalmente l'accordo di pace tra Kiev e Mosca. Intanto, secondo Channel 24, Putin avrebbe dato l'ordine di occupare l'intera regione di Lugansk e Donetsk entro il primo luglio,ma già le forze russe controllano la maggior parte" di Severodonetsk. Svolta al vertice europeo sul sesto pacchetto di sanzioni contro Mosca: l'Ue ha trovato un accordo sull'embargo al petrolio russo via mare. Zelensky ringrazia: "Tolte decine di miliardi a Mosca".  


"La situazione nella direzione del Donbass è' molto complicata. Severodonetsk, Lysychansk, Kurakhove sono ora l'epicentro dello scontro". Lo ha detto in un discorso video sui social il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, citato dall'Ukrainska Pravda.


"Abbiamo i dettagli del sesto pacchetto di sanzioni dell'Unione europea contro la Russia per questa guerra. Gli elementi chiave del pacchetto sono già chiari e, soprattutto, la sua direzione. I Paesi europei hanno deciso di limitare in modo significativo le importazioni di petrolio dalla Russia. E sono grato a tutti coloro che hanno lavorato per raggiungere questo accordo". Così il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel suo consueto intervento video serale, diffuso su Telegram. "Il risultato pratico è decine di miliardi di euro in meno, che la Russia non potrà ora utilizzare per finanziare il terrorismo", ha aggiunto.


"Abbiamo già sanzioni forti sul petrolio russo, e i Paesi che considerano di comprare il petrolio russo, in particolare, vista la decisione presa dagli europei, stanno violando le sanzioni. Se lo fanno saranno ritenuti responsabili". Lo ha detto l'ambasciatrice americana all'Onu Linda Thomas Greenfield rispondendo ad una domanda sui nuovi acquirenti asiatici del petrolio di Mosca. "Speriamo che si uniscano a tutti noi nell'assicurare che la Russia non li usi per violare le sanzioni imposte per convincere Mosca a porre fine alla guerra in Ucraina", ha aggiunto.


"Siamo particolarmente preoccupati dalle mosse della Russia per sottrarre sovranità all'Ucraina, soprattutto nella zona di Kherson". Lo ha detto il portavoce del Dipartimento di Stato americano, Ned Price, in un briefing con la stampa, ribadendo che l'obiettivo iniziale del Cremlino "di conquistare territorio ucraino è un completo fallimento".





"Non ho visto il piano di pace italiano, ma ne sono a conoscenza. Sosteniamo tutti gli sforzi fatti da chiunque per trovare una soluzione pacifica per il popolo ucraino che sia accettabile per loro. E l'iniziativa italiana è una di quelle che sicuramente vorremmo portasse ad una conclusione della guerra e dell'orribile attacco all'Ucraina". Lo ha detto l'ambasciatrice americana all'Onu Linda Thomas-Greenfield parlando del piano di pace proposto dal ministro degli Esteri Luigi Di Maio.


Un serbatoio di acido nitrico in un'industria chimica è stato colpito da un bombardamento russo a Severodonetsk, la città sotto assedio della regione orientale ucraina di Lugansk. Lo ha riferito su Telegram il governatore Serhiy Gaidai. "L'acido nitrico è pericoloso se inalato, ingerito e se entra in contatto con la pelle", ha sottolineato.


L'embargo dell'Unione europea sulle importazioni di petrolio russo via mare scatterà tra otto mesi. E' quanto si apprende a Bruxelles al termine della due giorni di vertice straordinario dei leader europei. Alcune eccezioni speciali saranno concesse alla Repubblica Ceca per 18 mesi e fino al 2024 per la Bulgaria.


Telefonata tra il segretario di Stato Usa Antony Blinken e il ministro degli Esteri Luigi Di Maio. Lo riferisce il dipartimento di Stato americano, secondo cui i capi delle due diplomazie hanno parlato della "brutale e non provocata guerra russa contro l'Ucraina" e hanno "affermato il loro impegno a sostenere l'Ucraina e tutti coloro che soffrono per gli effetti della guerra". Blinken e Di Maio hanno sottolineato anche "l'importanza della cooperazione multilaterale per affrontare l'insicurezza alimentare globale".
 


La compagnia energetica russa Gazprom ha annunciato che da domani sospenderà le forniture di gas alla principale società energetica danese, la Orsted. La decisione è stata assunta a causa del "mancato pagamento del gas consegnato ad aprile e del rifiuto di pagare le prossime forniture in rubli", come si legge nella nota pubblicata da Gazprom. Analogo provvedimento nei confronti dell'olandese GasTerra. 


"I servizi russi potrebbero rapire un ministro della Difesa di un Paese della Nato". Lo ha proposto Oleg Morozov, deputato della Duma russa e membro del partito Russia Unita, come riporta l'agenzia di stampa Reuters.


Il momento massimo di impatto delle sanzioni contro la Russia sara' questa estate. Lo ha detto il presidente del Consiglio, Mario Draghi, nella conferenza stampa al termine del Consiglio europeo che si e' svolto ieri e oggi a Bruxelles. "L'impatto massimo" delle sanzioni "sara' da questa estate in poi", ha spiegato Draghi.


Non si può perdere la battaglia sulla sicurezza alimentare altrimenti i Paesi che rischiano carestie e che già non stanno con l'Occidente si sentiranno traditi e non verranno mai dalla parte dell'alleanza. Lo ha detto il premier Mario Draghi in conferenza stampa.


"Il sesto pacchetto di sanzioni morde forte, distruggerà la capacità di Vladimir Putin di finanziare la sua guerra". Lo ha detto la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen al termine del Consiglio straordinario. 


"Non dobbiamo escludere niente". Così il presidente francese Emmanuel Macron, al termine del vertice straordinario Ue, ha risposto ai cronisti che gli chiedevano se ci fosse la possibilità di un futuro nuovo pacchetto di sanzioni europee contro la Russia. 


"La priorità è sbloccare le vie marittime in Ucraina per consegnare il grano, sosteniamo il piano dell'Onu sui percorsi di solidarietà così come continuiamo il lavoro sui percorsi verdi in Europa, per aiutare l'Ucraina a esportare le 22 milioni di tonnellate di grano bloccate nel Paese". Lo ha detto il presidente del Consiglio Europeo Charles Michel al termine del Consiglio straordinario.


"L'azione dell'Ue sull'energia si svilupperà su molti fronti. Sul funzionamento del mercato dell'energia e sui prezzi alti siamo stati accontentati. La Commissione ha ricevuto ufficialmente mandato per studiare la fattibilità del price cap". Lo ha detto il premier Mario Draghi in conferenza stampa.


"La Russia ha interrotto le forniture di gas a cinque Stati membri: la risposta all'uscita dagli idrocarburi russi è RePowerEu". Lo ha detto la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen al termine del Consiglio straordinario, aggiungendo: "Siamo già al 41% di riempimento degli stoccaggi, un livello più alto rispetto allo stesso periodo dello scorso anno". 


Roman Abramovich ha intentato una causa presso la Corte europea della Giustizia di Lussemburgo contro il Consiglio Ue per le sanzioni adottate nei suoi confronti in seguito all'invasione russa dell'Ucraina. Lo riferisce la Tass. La causa del magnate russo è stata registrata dal tribunale il 25 maggio. In precedenza altri due uomini d'affari, Mikhail Fridman e Petr Aven, avevano intentato cause simili presso la corte europea.
 


Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha espresso il suo consenso alla proposta dell'omologo turco, Recep Tayyip Erdogan, di organizzare un incontro con presidente russo Vladimir Putin. Lo ha riferito l'edizione ucraina del quotidiano "Vesti", citando il portavoce del presidente ucraino, Serhiy Nikiforov. La testata rileva di aver contattato Nikiforov, il quale ha spiegato in un commento che "non si parla ancora del formato dei colloqui", ma vi è "una questione di accordo in linea di principio su tale incontro".


"Circa 200-300 crimini di guerra vengono compiuti ogni giorno" in Ucraina. Lo ha detto la procuratrice generale ucraina, Iryna Venediktova, intervenendo alla conferenza stampa organizzata da Eurojust insieme all'Ufficio del procuratore della Corte penale internazionale. 


Il Parlamento ucraino, la Verkhovna Rada, ha votato per l'imposizione di sanzioni contro il patriarca Kirill. 


Il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov ha affermato che la Marina russa garantirà il passaggio senza ostacoli delle navi con il grano verso il Mar Mediterraneo e oltre solo se l'Ucraina sminerà le sue acque costiere. Lo riporta l'agenzia russa Interfax.
 


Il presidente russo Vladimir Putin ha dato l'ordine di occupare l'intera regione di Lugansk e Donetsk entro il primo luglio. Lo riporta Channel 24, citando fonti dei servizi segreti ucraini, riferisce Unian.


"Queste sanzioni sono dirette proprio contro il popolo russo". Lo afferma il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo Dmitry Medvedev sul suo canale Telegram, come riporta Tass. "Questa conclusione è scoraggiante, ma purtroppo è vera. Ci odiano tutti! Queste decisioni si basano sull'odio verso la Russia, verso i russi, verso tutti i suoi abitanti", ha sottolineato riferendosi alle misure adottate dall'Ue contro Mosca. 


Il presidente dell'Unione Africana Macky Sall telefonerà a Vladimir Putin per esprimergli la sua "preoccupazione" riguardo la crisi alimentare che si sta sviluppando in seguito alla guerra in Ucraina e per sottolineare che l'Unione Africana condivide le stesse posizioni dell'Unione Europea sulle responsabilità della Russia, e non delle sanzioni, nella crisi attuale. Lo ha detto lo stesso Sall nel corso del suo intervento al Consiglio Europeo.


I capi di Stato e di governo europei riuniti a Bruxelles hanno adottato le conclusioni del vertice relative alla sicurezza alimentare con un appello alla Russia a porre fine agli attacchi alle infrastrutture di trasporto in Ucraina, revocare il blocco dei porti ucraini del Mar Nero e consentire le esportazioni di cibo, invitando poi gli Stati membri ad accelerare il lavoro sui corridoi di solidarietà.


Il tribunale ucraino ha condannato due soldati russi a 11 anni e mezzo di reclusione per aver per aver colpito con missili multipli due villaggi nella regione nordorientale di Kharkiv. E' la seconda sentenza di Kiev per crimini di guerra dall'inizio dell'invasione russa. Alexander Bobykin e Alexander Ivanov sono stati dichiarati colpevoli di "violazione delle leggi e delle consuetudini di guerra", al termine di un processo nel quale i due imputati hanno "ammesso pienamente la loro colpa e si sono dichiarati pentiti".
 


Il ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov sarà in Turchia l'8 giugno per "discutere di corridoi sicuri" per il trasporto di grano dall'Ucraina. L'annuncio arriva direttamente da Ankara. Lunedì il presidente turco Erdogan aveva parlato proprio della necessità di creare corridoi sicuri per l'esportazione di prodotti agricoli. 


Il Consiglio norvegese per i rifugiati ha dichiarato che fino a 12.000 civili sono intrappolati e bisognosi di aiuto nella città orientale di Severodonetsk, dove le truppe russe stanno avanzando. "Sono inorridito nel vedere Severodonetsk, la fiorente città dove avevamo il nostro quartier generale operativo, diventare l'epicentro di un altro capitolo della brutale guerra in Ucraina", ha dichiarato Jan Egeland, segretario generale del Consiglio norvegese per i rifugiati.


Il gigante russo del gaz Gazprom ha annunciato di aver sospeso le sue forniture di gas verso la controparte olandese GasTerra a causa del mancato pagamento del gas fornito ad aprile e del rifiuto di saldare le forniture in rubli. Lo ha dichiarato la stessa Gazprom in una nota. In precedenza, la società olandese aveva comunicato a Gazprom Export che non intendeva effettuare pagamenti in rubli per il gas acquistato, ai sensi del decreto del presidente russo Vladimir Putin e secondo lo schema proposto da Gazprom. 


Alcune navi del porto di Mariupol entreranno a far parte della flotta commerciale dell'autoproclamata e filorussa Repubblica popolare di Donetsk. Lo annuncia il capo della Dpr Denis Pushilin, come riferisce l'agenzia russa Interfax. "Alcune delle navi, che si trovavano nel porto quando è iniziata l'operazione speciale, saranno trasferite nella giurisdizione della Dpr - spiega -. Le decisioni sono già state prese. Queste navi saranno rinominate. In questo modo, la Repubblica popolare del Donetsk sarà in grado di formare una propria flotta commerciale". 


L'esercito russo è avanzato ulteriormente nella città ucraina orientale di Severodonetsk, i combattimenti sono in corso strada per strada. Lo rende noto il capo dell'amministrazione militare regionale di Lugansk Sergiy Gaidai citao dai media ucraini. Dopo il bombardamento di un veicolo di evacuazione vicino a Lysychansk, in cui è rimasto ucciso il giornalista francese e diverse persone sono state ferite, l'evacuazione dalla regione di Lugansk è stata interrotta. 


L'ufficio stampa del Distretto militare meridionale russo ha fatto sapere che la prima nave cargo dopo due mesi di blocco dovuto alla guerra ha lasciato il porto di Mariupol, trasporta un carico di metallo. E' stata la prima nave a entrare nel porto dopo la fine dei combattimenti a Mariupol. "La nave ha lasciato il porto", ha dichiarato l'ufficio stampa.


Secondo il ministro degli Esteri dell'Ucraina, Dmytro Kuleba, la soluzione migliore per esportare il grano ucraino è "lanciare un'operazione internazionale nel Mar Nero con l'aiuto di Paesi amici disposti a inviare le loro navi per sminare le acque e scortare il passaggio dei cargo, a cominciare da Odessa". Operazione possibile "solo con un impegno formale della Russia a non usare il corridoio per attaccarci". Kuleba sottolinea come "per evitare conseguenze disastrose, lo sblocco deve avvenire entro due settimane".


Secondo quanto riporta il "Kiev Independent", la Lituania invierà ulteriore equipaggiamento militare all'Ucraina. Il ministro della Difesa lituano Arvidas Anushauskas ha annunciato che il suo Paese fornirà maggiori aiuti militare: la prossima spedizione includerà apparecchiature antidroni e visori termici, oltre al drone Bayraktar. Queste forniture si aggiungono a un pacchetto già annunciato in precedenza che includerà veicoli blindati, camion e suv.


"Tutti devono attuare le linee guida della Commissione europea su come pagare il gas russo in euro e non in rubli, e nel caso dell'Olanda abbiamo adottato un'interpretazione piuttosto rigida, come ha fatto anche la Danimarca". Lo ha detto il premier olandese Mark Rutte al termine della prima giornata di lavori del vertice straordinario Ue.


"Il Consiglio europeo approva il sesto pacchetto di sanzioni contro la Russia sul greggio sui prodotti petroliferi, consegnati dalla Russia negli Stati membri, con un'eccezione temporanea per il greggio consegnato tramite oleodotto. Il Consiglio europeo esorta pertanto il Consiglio a finalizzarlo e adottarlo senza indugio, garantendo il buon finanziamento del un mercato unico, una concorrenza leale, la solidarietà tra gli Stati membri e condizioni di parità anche l'eliminazione graduale della nostra dipendenza dai combustibili fossili russi". È quanto si legge nelle conclusioni del vertice europeo sulle sanzioni.


Il sesto pacchetto di sanzioni dell'Ue contro la Russia, che comprende l'embargo al petrolio russo, sarà finalizzato mercoledì dagli ambasciatori dei Paesi membri riuniti a Bruxelles. Lo annuncia il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, dopo l'intesa politica raggiunta dai leader.


L'Ue, a quanto si apprende, va verso l'inserimento del patriarca Kirill nella black list del sesto pacchetto di sanzioni. Al momento, spiega un alto funzionario europeo, Kirill è nella lista ma il pacchetto sarà finalizzato solo mercoledì alla riunione dei Rappresentanti dei 27 e solo allora si potrà avere l’ufficialità.


"Taglieremo il 90% delle importazioni di petrolio russo entro la fine dell'anno: è un risultato molto importante". Lo ha detto la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, in conferenza stampa al termine della prima giornata di lavori del Consiglio europeo a Bruxelles.


"L'Ue è d'accordo. Abbiamo concordato ulteriori drastiche sanzioni contro la Russia. Ci sarà un embargo su gran parte delle importazioni di petrolio dalla Russia". Lo scrive il cancelliere tedesco, Olaf Scholz, salutando su Twitter l'intesa politica tra i leader Ue sull'embargo al greggio russo. 


"Sono stati compiuti passi significativi per ostacolare la capacità della Russia di finanziare la sua brutale guerra in Ucraina". Così il primo ministro lettone, Krisjanis Karins, ha commentato l'adozione del "sesto pacchetto di sanzioni Ue contro la Russia che comprende l'embargo petrolifero". "Non dovremmo fermarci qui: la pressione sulla Russia dovrebbe proseguire", ha aggiunto il premier lettone. 


"Accolgo con favore l'accordo al Consiglio europeo di stasera sulle sanzioni sul petrolio contro la Russia". Lo scrive su Twitter la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, dopo il via libera dei leader Ue all'embargo al greggio russo. La misura, sottolinea, "ridurrà di circa il 90% le importazioni di petrolio dalla Russia in Ue entro la fine dell'anno".


"Il Consiglio europeo continuerà ad aiutare l'Ucraina con le sue necessita' immediate di liquidità, insieme al G7 ed è pronto a concedere all'Ucraina 9 miliardi di euro". Lo scrive in un tweet il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, riprendendo le conclusioni del vertice Ue. 


Il pacchetto di sanzioni su cui il vertice Ue ha trovato l'intesa prevede anche l'esclusione dal sistema swift della Sberbank, il principale istituto di credito russo. Lo ha reso noto il residente del Consiglio europeo Charles Michel. Nel pacchetto anche sanzioni nei confronti d altri tre broadcaster statali e di persone responsabili di crimini di guerra. 


Nell'intesa all'embargo al petrolio russo, i leader Ue hanno concordato di inserire nel testo delle conclusioni una postilla nella quale si prevede l'adozione di "misure di emergenza" nel caso di un'interruzione delle forniture del greggio da parte della Russia.


Al vertice europeo è stato raggiunto un accordo sull'embargo al petrolio russo che è parte del sesto pacchetto di sanzioni contro Mosca.

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri