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Ucraina, Kuleba: offensiva in Donbass è la maggiore dalla Seconda guerra mondiale | Zelensky: "Inviarci armi pesanti è un investimento per la stabilità del mondo"

Proseguono i bombardamenti su Severodonetsk: morti almeno 4 civili. Zelensky: "Solo un mio incontro con Putin può far finire la guerra". Lavrov: "Relazioni con Occidente? Ci penseremmo due volte"

24 Mag 2022 - 22:16

In Ucraina la guerra è arrivata al 90esimo giorno. Sul piano di pace proposto dall'Italia arriva la bocciatura del vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo Medvedev. Sul fronte diplomatico, si registra l'intervento di Zelensky: "Solo un mio incontro con Putin può finire la guerra". E spiega che l'invio di armi pesanti a Kiev è "un investimento per la stabilità del mondo". Per il presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen, Kiev "deve vincere questa guerra e l'aggressione di Putin deve essere un fallimento strategico. L'Europa farà tutto il possibile per aiutare gli ucraini a prevalere e riprendere il futuro nelle loro mani". Intanto il ministero della Difesa russo ha fatto sapere che mercoledì le navi straniere potranno lasciare il porto di Mariupol.


I soldati del battaglione Azov, che 4 giorni fa si sono arresi alle forze russe dopo l'assedio di tre mesi all'acciaieria Azovstal, sono detenuti in condizioni "soddisfacenti". Lo ha detto al Guardian Kateryna Prokopenko, moglie del comandante ucraino del battaglione Azov che ha guidato la difesa di Mariupol, Denys Prokopenko ha potuto chiamare brevemente la moglie: "Ha detto che sta bene e mi ha chiesto come stavo", ha detto. "Ho sentito da altre fonti che le condizioni sono più o meno soddisfacenti".


"Sono grato a tutti i partner dell'Ucraina che aiutano. Ma sottolineo ancora e ancora: più a lungo durerà questa guerra, maggiore sarà il prezzo della protezione della libertà non solo per l'Ucraina ma per l'intero mondo libero. Ecco perché la fornitura di armi pesanti all'Ucraina - lanciarazzi multipli, carri armati, armi antinave e altre armi - è il miglior investimento per mantenere la stabilità mondiale e prevenire molte gravi crisi che la Russia sta pianificando o ha già provocato". Lo ha detto il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, in un video diffuso sul suo canale Telegram.


Il tesoro Usa ha confermato che lasceranno scadere il 25 maggio l'esenzione temporanea che ha finora consentito a Mosca di continuare i pagamenti relativi ai bond russi agli investitori americani. Lo stop avvicina la Russia al suo primo default dalla rivoluzione bolscevica del 1917.


La Russia aprirà un "corridoio umanitario" dalle 8 di domani mattina per consentire alle navi  straniere di lasciare il porto di Mariupol. Lo annuncia il ministero della Difesa citato dall'agenzia Interfax.



Un generale dell'aviazione russa è stato ucciso nell'Ucraina orientale. Lo riferiscono vari media tra cui la Bbc, l'Ukrainska Pravda e la Dpa. L'aereo del generale Botashov è stato abbattuto domenica da un missile Stinger sulla citta' di Popansa nel Donbass. Si ritiene che il generale sia il più alto ufficiale dell'aeronautica russa ucciso dall'inizio della guerra in Ucraina.
 


"Oggi non ci sono le condizioni per la pace, abbiamo di fronte una guerra lunga e logorante". Lo ha detto il ministro degli Esteri Luigi Di Maio a un evento dell'associazione Alis. "Noi abbiamo delineato un percorso che parte da un gruppo di facilitazione internazionale e ha l'ambizione di arrivare a una nuova Helsinki". Ma il piano di pace italiano sull'Ucraina è ancora "un lavoro embrionale, ci vorrà tempo", ha aggiunto.


La procuratrice generale ucraina Irina Venediktova non ha escluso che Vadim Shishimarin, il soldato russo condannato all'ergastolo per aver ucciso un civile, potrebbe in futuro essere scambiato. Lo riportano i media ucraini. "Lo scambio è tecnicamente possibile. Ma non voglio entrare nel merito perché questo spetta alla politica e alla diplomazia, voglio rimanere nelle competenze del pm e parlare delle cose oggettive della giustizia penale", ha detto. L'Ucraina - ha aggiunto, secondo quanto riporta l'Ukrainska Pravda - "si muoverà esclusivamente nel campo legale secondo gli standard del diritto umanitario internazionale". 


Sono più di 10 le fosse comuni trovate finora nella sola regione di Kiev. Lo ha riferito il capo dipartimento della polizia regionale Andriy Nebytov, precisando che 8 di queste si trovavano a Bucha, dove c'erano anche le più grandi, con 40 e 57 corpi. "E purtroppo non si tratta di una cifra definitiva", ha aggiunto, citato da Ukrinform. In tutto, i corpi rinvenuti a Bucha sono 418, più della metà di persone uccise da colpi d'arma da fuoco. 


Tra le richieste avanzate dal presidente turco Erdogan per togliere il veto all'ingresso di Svezia e Finlandia nella Nato c'è anche quella di avere "certi armamenti". Lo ha detto il segretario della Nato Jens Stoltenberg nel corso di una tavola rotonda a Davos. "Sono fiducioso che si troverà velocemente una soluzione, ma parte di questa soluzione è anche riconoscere che la Turchia è un alleato chiave, ospita più rifugiati tra gli alleati, ha sofferto più attacchi terroristici di tutti ed è in una posizione strategica".


"La Nato è l'unica organizzazione in Europa capace di garantire la sicurezza ai suoi membri, ma alcuni alleati ancora pongono il veto al nostro ingresso". Lo ha detto Andriy Yermak, capo dell'Ufficio del presidente dell'Ucraina, nel corso del suo intervento a Davos. "Continuiamo a sentire proposte di capitolazione da parte nostra nei confronti della Russia o di cessioni del territorio, nonostante i crimini commessi dall'esercito russo e i tentativi di genocidio: Mosca non crede in un vero dialogo, ma detta condizioni. La nostra integrità territoriale non è negoziabile", ha aggiunto.


Gli ingegneri dell'esercito russo e gli specialisti della flotta del mar Nero hanno completato le operazioni di sminamento della fascia costiera e del porto di Mariupol. Lo riferisce il ministero della Difesa russo, citato dalla Tass, secondo cui nel corso dell'operazione sono stati trovati 12mila esplosivi e armi.


Il primo treno merci con un carico di grano dall'Ucraina è  arrivato in Lituania attraverso la Polonia, al porto di Klaipeda. Lo hanno riferito le ferrovie di stato di Vilnius. Per le sue esportazioni, Kiev è alla ricerca di rotte alternative ai porti ucraini, bloccati dal conflitto con la Russia.


L'ufficio dell'Alto commissario delle Nazioni Unite (Ohchr) per i diritti umani ha reso noto che 3.942 civili sono morti e 4.591 sono rimasti feriti in Ucraina dall'inizio dell'invasione russa. Lo riporta Ukrinform sottolineando che tra le vittime ci sono quasi 260 bambini. Il bilancio, secondo lo stesso Ohchr, sarebbe comunque ancora più drammatico, considerando che "le informazioni provenienti da alcuni luoghi di intensi combattimenti sono in ritardo e molti rapporti sono ancora in attesa di conferma", scrive ancora Ukrinform.


La Russia ha vietato l'ingresso sul suo territorio a 154 membri della Camera dei Lord britannica in risposta ad una analoga decisione imposta lo scorso marzo a quasi tutti i membri del Consiglio della Federazione, vale a dire il Senato russo. Lo annuncia in un comunicato il ministero degli Esteri di Mosca, aggiungendo che altre personalità britanniche saranno aggiunte alla lista dei sanzionati.


L'82% dei cittadini ucraini crede che Kiev non debba cedere parte del suo territorio in cambio della pace. E' quanto emerge da un sondaggio effettuato dall'Istituto internazionale di sociologia della capitale ucraina e riportato dal Kiev Independent. Soltanto il 10% degli intervistati pensa invece che l'Ucraina possa cedere parte dei suoi territori per giungere alla pace e conservare la sua indipendenza.


Mosca non ha ancora visto le proposte dell'Italia sulla risoluzione della situazione in Ucraina e spera di riceverle presto attraverso i canali diplomatici. Lo ha dichiarato il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov rispondendo alle domande dei giornalisti: "No, non le abbiamo ancora viste (le proposte di Roma) e speriamo di riceverle attraverso i canali diplomatici e di poterle esaminare". 


"E' troppo presto per affermare che l'Ucraina ha già tutte le armi che le servono. L'offensiva russa nel Donbass è una battaglia spietata, la più grande sul suolo europeo dalla Seconda guerra mondiale". Lo ha scritto su Twitter il ministro della Difesa ucraino, Dmytro Kuleba. "Invito i partner a velocizzare le consegna di armi e munizioni, specialmente (i lanciarazzi multipli) MLRS, l'artiglieria a lungo raggio e i veicoli blindati per il trasporto del personale militare", ha aggiunto.


I separatisti filorussi che controllano Kherson, nel sud dell'Ucraina, chiederanno a Mosca di installare una base militare nella regione. Lo riportano le agenzie russe, precisando che il Cremlino non ha ancora preso una decisione in merito.


Per l'Ue "è importante non indugiare più sul sesto pacchetto di sanzioni alla Russia". Lo dichiara il vicepresidente della Commissione europea, Valdis Dombrovskis, aggiungendo: "Se si pensa all'embargo sul petrolio, si consideri che prima della guerra il 62% dell'export della Russia verso l'Ue era composto da idrocarburi. Si tratta della principale fonte di finanziamento alla guerra ed è importante quindi decidere senza ritardi".



È troppo tardi per evacuare le migliaia di civili dalla città orientale di Severodonetsk assediata dall'esercito russo. Lo ha scritto il governatore di Lugansk Sergiy Gaidai su Telegram, citato dal Guardian, lanciando un triste avvertimento: "A questo punto non dirò più uscite, evacuate. Ora dirò: rimanete in un rifugio. Perché una tale densità di bombardamenti non ci permetterà di andare a prendere le persone". Si ritiene che quindicimila residenti siano ancora in città, nascosti nei rifugi.


Le Repubbliche popolari di Donetsk e Lugansk non torneranno mai all'Ucraina: lo ha scritto il vice presidente del Consiglio di sicurezza russo Dmitry Medvedev sul suo canale Telegram, secondo quanto riporta la Tass. "Le Repubbliche del Donbass hanno preso la decisione finali sul loro stato e non torneranno mai più. Questo è inaccettabile per coloro che ricordano cosa è successo agli accordi di Minsk e le uccisioni di civili" nelle due repubbliche, ha detto Medvedev, commentando i resoconti dei media sul piano italiano per risolvere la crisi ucraina.


Il vice presidente del Consiglio di sicurezza russo ed ex presidente russo, Dmitri Medvedev, ha criticato il piano di pace italiano per l'Ucraina affermando che "c'è la sensazione che sia stato preparato non da diplomatici ma da politologi locali, che hanno letto dei giornali provinciali e operano soltanto sulla base delle notizie false ucraine". Lo riporta l'agenzia di stampa statale russa Tass. "Se si devono proporre iniziative di pace, allora dovrebbero basarsi su un approccio reale che deve rispecchiare lo stato delle cose. E un tale documento già da tempo è stato proposto dalla Russia per la discussione", ha dichiarato Medvedev.


Ci sarà mai un posto per la Russia? "Se torna alla democrazia, allo stato di diritto, al rispetto dell'ordine internazionale, la risposta è sì. La Russia è un nostro vicino, con la Russia condividiamo la storia". Lo ha detto la presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen, rispondendo al direttore del Forum economico di Davos, Klaus Schwab. "La nostra opposizione alla brutale invasione è l'opposizione alla leadership di Mosca. I russi devono decidere il loro futuro", ha aggiunto.


La Nato saprà risolvere questo problema: così il ministro degli Esteri finlandese, Pekka Haavisto, sulla domanda di adesione di Finlandia e Svezia alla Nato e l'opposizione della Turchia. Haavisto ha spiegato di essere fiducioso in una soluzione dei problemi sollevati con la Turchia, con cui è in corso uno sforzo diplomatico: sulle preoccupazioni per le organizzazioni terroristiche, "abbiamo delle buone risposte da dare e siamo anche noi parte della risposta mondiale al terrorismo", ha detto. 


Il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, ha accusato la Russia di rubare il grano ucraino. "I ladri russi rubano il grano ucraino, lo caricano sulle navi, attraversano il Bosforo e cercano di venderlo all'estero - ha scritto -. Invito tutti gli stati a rimanere vigili e a rifiutare queste proposte, non comprate merce rubata. Non diventate complici dei crimini russi. Il furto non ha mai portato fortuna a nessuno".


L'Ucraina "deve vincere questa guerra e l'aggressione di Putin deve essere un fallimento strategico". Lo ha dichiarato il presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, intervenendo al World Economic Forum di Davos. "Faremo tutto il possibile per aiutare gli ucraini a prevalere e riprendere il futuro nelle loro mani. Per la prima volta nella nostra storia, l'Ue fornisce aiuti militari a un Paese sotto attacco. Stiamo mobilitando il nostro pieno potere economico. Le nostre sanzioni stanno prosciugando l'economia russa e la macchina da guerra del Cremlino. I nostri Stati membri si prendono cura di 6 milioni di rifugiati ucraini e di 8 milioni di sfollati interni".


Svezia e Finlandia parteciperanno al vertice Nato di Madrid a fine giugno. Lo ha detto il primo ministro spagnolo Pedro Sanchez nel suo intervento al Forum economico mondiale. "Daremo il benvenuto ai nuovi Paesi" che intendono aderire al Patto nord atlantico, ha detto Sanchez.
 



La Russia vedrà l'espansione delle infrastrutture della Nato in Finlandia e Svezia come "una minaccia diretta alla sua sicurezza e dovrà reagire". Lo afferma il Segretario del Consiglio di sicurezza russa, Nikolaj Patrushev.


Circa 200 corpi sono stati trovati tra le macerie di un rifugio a Mariupol, durante lo smantellamento dei blocchi di un grattacielo. Lo ha annunciato il portavoce del sindaco, Petro Andryushchenko, aggiungendo che i corpi sono rimasti lì per diverso tempo dato lo stato di decomposizione. Un gran numero di cadaveri è stato stipato dai russi in un obitorio improvvisato vicino alla metropolitana, sulla strada.


Il Consiglio Ecofin "sta per approvare le preferenze sul commercio per l'Ucraina - ha detto il vicepresidente della Commissione Ue Valdis Dombrovskis al suo arrivo alla riunione -, con la proposta della Commissione di fornire un anno di esenzione dei dazi, e ci aspettiamo anche scambi sugli aiuti e la ricostruzione dell'Ucraina e del programma di assistenza microfinanziaria". Dombrovskis ha inoltre spiegato che "una squadra è al lavoro nella Commissione sul congelamento dei beni per identificare i beni di persone sanzionate, congelarli, sequestrarli e verificare se ci sia una base legale per confiscarli". 


Almeno 234 bambini sono rimasti uccisi e 433 feriti dall'inizio del conflitto militare in Ucraina. Lo afferma la Procura generale di Kiev nel suo aggiornamento quotidiano, precisando che si tratta di cifre provvisorie in quanto sono in corso accertamenti nelle regioni attualmente interessate dalle ostilità. La regione con il maggior numero di vittime è il Donetsk, con 146 bambini morti o feriti, seguita da quella di Kiev, con 115. A causa dei massicci bombardamenti delle Forze armate russe inoltre, 1.848 istituzioni educative sono state danneggiate e tra esse 173 completamente distrutte. 


L'Ue probabilmente concorderà un embargo sulle importazioni di petrolio russo "entro pochi giorni". Lo ha detto ha detto il ministro dell'Economia
tedesco, Robert Habeck, aggiungendo: "Penso che raggiungeremo la svolta, è a portata di mano. Ma un embargo petrolifero non dovrebbe essere l'unico obiettivo, non significa automaticamente che Putin è indebolito. Naturalmente è una misura insolita, ma anche questi sono tempi insoliti. Tuttavia, questa idea funziona solo se partecipa un gran numero di Paesi".


Quattro persone sono rimaste uccise in un edificio residenziale nei bombardamenti russi "caotici e quasi continui" a Severodonetsk.  Lo ha reso noto il capo dell'amministrazione militare regionale di Lugansk, Sergiy Gaidai. La tragedia è avvenuta nei vecchi quartieri della città. Quando la polizia è arrivata in soccorso ha trovato i corpi di due uomini e una donna. Un'altra donna è rimasta gravemente ferita. Inoltre 13 abitazioni sono state danneggiate a Severodonetsk, Lysychansk, Zolotoye e Novodruzhesk.


Mosca sta intensificando le sue operazioni nella regione del Donbass, nell'Ucraina orientale, secondo le indicazioni dell'intelligence britannica citate dal ministero britannico della Difesa nel suo ultimo rapporto. In particolare, l'obiettivo delle forze russe sarebbe di circondare Severodonetsk, Lyscgansk e Rubizhne, in modo da completare l'occupazione dell'intero Oblast di Lugansk. 


Il porto mercantile di Kherson, nell'Ucraina meridionale, risulta bloccato, poiché l'unico sbocco commerciale sul Mar Nero della regione è stato minato dalle forze ucraine. Lo ha dichiarato questa mattina il vice capo dell'amministrazione militare-civile della regione di Kherson, Kirill Stremousov, all'agenzia di stampa "Ria Novosti". A suo dire è "praticamente irrealistico" aprire attualmente il porto mercantile, poiché anche la navigazione lungo il Dnepr è stata sospesa. 


Lo Stato Maggiore Generale delle Forze Armate ucraine nel rapporto della mattina afferma che l'esercito russo si prepara a riprendere l'offensiva nell'area di Vasylivka a Zaporizhzhia in direzione Bakhmut. Le truppe della Federazione stanno rafforzando e raggruppando in tutta l'area le loro unità. Intanto non smette l'operazione offensiva nella zona operativa orientale, dove continua "un fuoco intenso" lungo l'intera linea e nelle profondità della difesa ucraina a Donetsk, Slobozhansky e Pivdennobuzhsky.


Il ministro per la Trasformazione digitale ucraino, Mykhailo Fedorov, ha annunciato che Microsoft aiuterà l'Ucraina a documentare i crimini di guerra della Russia. Il rappresentante del governo di Kiev ha fatto l'annuncio dopo aver incontrato il presidente dell'azienda informatica Brad Smith a Davos. Secondo quanto riporta il Kyiv Independent, Microsoft aiuterà anche a ricostruire l'industria digitale ucraina.


"Le prossime settimane saranno difficili per le truppe ucraine mentre gli invasori russi stanno cercando di rafforzare la loro presenza nei territori occupati". Lo ha detto il presidente Volodymyr Zelensky


"Dicono che la Russia deve essere sconfitta, che si deve sconfiggere la Russia, farla perdere sul campo di battaglia. I politici occidentali devono essere andati male a scuola. Traggono le conclusioni sbagliate dalla loro comprensione del passato e di cosa sia la Russia". Lo ha detto il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov.


"Ora che l'Occidente ha assunto una posizione da dittatore, i nostri legami economici con la Cina cresceranno ancora più velocemente". Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov.


Se l'Occidente proponesse di riaprire le relazioni con la Russia, Mosca ci penserebbe "due volte". Lo ha detto il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov. Se l'Occidente "cambierà mentalità e quando avranno finito con la loro frenesia, vedranno che la Russia è ancora qui e si rafforza anno dopo anno. Se vogliono offrire qualcosa in termini di ripresa delle relazioni, ci penseremo due volte se ci servirà o no", ha detto Lavrov.



Non accetto nessun incontro con mediatori russi, ma solo con il presidente Vladimir Putin, e la questione sul tavolo deve essere una sola: far finire la guerra". Lo ha detto il presidente Volodymyr Zelensky, citato dall'agenzia Ukrinform. "Senza di lui non si prendono decisioni e dobbiamo esserne ben consapevoli - ha aggiunto Zelensky -. E se stiamo parlando di una decisione per porre fine alla guerra, senza di lui questa decisione non sarà presa".


Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha chiesto a diversi Paesi, a partire da quelli che sostengono Kiev, di fare pressioni sulla Russia perché accetti uno scambio di prigionieri che porti tra l'altro alla liberazione dei combattenti che si sono arresi dopo essere rimasti a lungo trincerati nell'acciaieria Azovstal di Mariupol.

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