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Rimane comunque proibito fare il bagno durante gli allarmi antiaerei. Installata anche una rete antimine
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Per la prima volta dall'invasione russa in Ucraina, Odessa riapre diverse spiagge balneabili. Rimane comunque proibito fare il bagno durante gli allarmi antiaerei, come specificato da funzionari locali. La città, che ospita il più grande porto ucraino sul mar Nero, era stata oggetto di attacchi con missili e droni ed era stata anche segnalata la presenza di mine in mare. E proprio per l'esplosione di alcuni ordigni, le spiagge erano state chiuse per sicurezza.
La decisione di riaprire le spiagge è stata uno sforzo di collaborazione tra amministrazioni civili e militari della città, ha fatto sapere su Telegram Oleh Kiper, il governatore di Odessa. Tra due moli è stata posta una rete antimine per evitare eventuali contatti con ordigni in acque poco profonde. Le spiagge saranno accessibili dalle 8 alle 20, per cercare di offrire un senso di normalità - per quanto possibile - ai residenti in una delle tante città martoriate dalla guerra.