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Mosca vieta ai funzionari di governo di lasciare il Paese | Nyt: fuga documenti rivela che gli Usa spiano gli alleati

Medvedev: "L'Ucraina scomparirà perché nessuno ne ha bisogno". Kiev rafforza le difese al confine con la Bielorussia. Blinken esclude al momento negoziati Kiev-Mosca

di Redazione online
09 Apr 2023 - 00:07

La guerra in Ucraina giunge al giorno 409. Mosca vieta ai funzionari di governo di lasciare il Paese senza un permesso speciale, mentre l'intelligence britannica fa sapere che gli attacchi russi lanciati per mettere fuori uso il sistema elettrico ucraino sembra siano falliti. Medvedev avverte che "l'Ucraina scomparirà perché nessuno ne ha bisogno". Blinken esclude al momento negoziati Kiev-Mosca. Intanto, i piani top secret di Usa e Nato per l'Ucraina finiscono sui social e il Pentagono apre un'inchiesta. Secondo il Nyt, la fuga di documenti rivela che gli Usa spiano gli alleati. E l'Ucraina rafforza le difese al confine con la Bielorussia. 


"Siamo profondamente grati a Papa Francesco per la sua preoccupazione per l'Ucraina, ma purtroppo dobbiamo affermare che la mossa di quest'anno è stata ancora una volta eclissata dal tentativo di equiparare vittima e aggressore". Così il portavoce del ministero degli Esteri ucraino, Oleg Nikolenko, commentando su Fb la Via Crucis di venerdì.


La seconda fuga di documenti Usa top secret sui social rivela non solo la forte capacità di penetrazione americana degli apparati militari e di sicurezza russi, ma anche che l'intelligence statunitense spia i suoi alleati, ad esempio leader politici e militari ucraini e della Corea del Sud, quest'ultima in relazione alle sue decisioni sugli aiuti letali a Kiev. Lo riferisce il New York Times.


Il segretario di Stato americano, Antony Blinken, esclude al momento colloqui per una tregua fra Ucraina e Russia. "Per alcuni l'idea di un cessate il fuoco può essere allettante, e lo capisco. Ma se ciò equivale a ratificare praticamente l'occupazione da parte della Russia di una parte considerevole di territorio ucraino, non si tratterebbe di una pace giusta e duratura", ha dichiarato Blinken parlando ai giornali del gruppo tedesco Funke Mediengruppe e Ouest-France, come riporta il Berliner Morgenpost che è una delle testate del gruppo tedesco.


Le forze ucraine stanno lavorando per rafforzare le posizioni difensive lungo il confine con la Bielorussia e la Russia. Lo ha annunciato il ministero della Difesa ucraino, precisando che e' in corso l'espansione del sistema di barriere nelle aree vicine alla frontiera con questi due Paesi. Allo stesso tempo si stanno creando dei campi minati anticarro in aree accessibili ai carri armati. Lo riporta Ukrinform.


I giornalisti dell'edizione in lingua russa della Bbc e di Mediazona hanno identificato 19.688 soldati russi morti dall'inizio dell'invasione russa dell'Ucraina, secondo quanto riporta Meduza. Mediazona ha stimato che solo nelle due settimane dal 24 marzo al 7 aprile sono morte tre le file russe 1.665 persone, picco dall'inizio della guerra, che però potrebbe essere dovuto al conteggio dei morti accumulato dall'inizio dell'anno e non diffuso. In ogni caso, come avevano scritto nei precedenti report, le vittime sarebbero molte di più perché l'indagine di Media si basa su dati disponibili a tutti. 


Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha definito "una critica agli Stati Uniti" le parole del presidente francese, Emmanuel Macron, contro il dispiegamento di armamenti nucleari di proprietà di un Paese in altri Stati. "Era da tempo che non si sentivano critiche così feroci dal presidente della Francia contro gli Stati Uniti", ha osservato con ironia il portavoce del Cremlino in un intervento per la tv Rossija 1. In precedenza, in una conferenza stampa dopo l'icnontro a Pechino con il presidente cinese Xi Jinping, Macron aveva affermato che la Francia si oppone alla diffusione delle armi nucleari al di fuori dei Paesi che le possiedono. 



Il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo Dmitry Medvedev è convinto che l'Ucraina scomparirà perché nessuno ne ha bisogno. Lo riporta la Tass citando un post sull'argomento scritto da Medvedev sulla sua pagina su VKontakte. La pubblicazione dell'ex presidente russo è divisa in sei punti in cui Medvedev sostiene perché l'Ucraina non è necessaria, rispettivamente, a Europa, Stati Uniti, Africa e America Latina, Asia, ma anche alla Russia, e infine agli stessi cittadini ucraini. Medvedev ha anche definito l'attuale stato ucraino "un malinteso generato dal crollo dell'Urss". "E quindi non abbiamo bisogno di una sub-Ucraina - ha scritto -. Abbiamo bisogno della Grande Russia". Quanto agli stessi ucraini, osserva Medvedev, "sono costretti a vivere in costante ansia e paura e vogliono andare ovunque. Nessuno sul pianeta ha bisogno di una simile Ucraina. Ecco perché non esisterà". 


L'esercito russo ha bombardato Avdiivka, nella regione del Donetsk, e ha lanciato un attacco aereo sull'impianto chimico locale di coke. Lo ha reso noto su Telegram il capo dell'amministrazione militare regionale, Pavlo Kyrylenko, come riporta Ukrinform. "I russi hanno effettuato un bombardamento caotico su Avdiivka e hanno lanciato un attacco aereo su Akhz (Avdiivka Coke Chemical Plant) - ha scritto Kyrylenko -. Nella direzione di Donetsk, Kurakhove ha subito due attacchi di artiglieria e la comunità di Selydove è stata colpita con sistemi di razzi a lancio mulpiplo Grad". 


"I russi hanno ucciso quattro abitanti della regione di Donetsk: tre a Bohorodychne e un altro a Torske. Un civile nella regione è rimasto ferito". Lo riporta Pavlo Kyrylenko, capo dell'amministrazione militare regionale, su Telegram, secondo quanto riporta il Guardian. 


"L'Ucraina apprezza ogni persona, apprezza ogni comunità. L'Ucraina è grata ai musulmani del nostro Paese e a tutti quelli della comunità musulmana mondiale che, su un piano di parità con noi, cercano la pace e la protezione dal male". Lo scrive su Telegram il presidente dell'Ucraina, Volodymyr Zelensky. 


Gli attacchi russi lanciati per mettere fuori uso il sistema elettrico ucraino sono probabilmente falliti. Lo afferma l'intelligence britannica nella quotidiana valutazione diffusa dal ministero della Difesa di Londra. "La campagna della Russia per degradare gravemente il sistema energetico unificato (UES) dell'Ucraina entro l'inverno 2022-23 è molto probabilmente fallita. La Russia ha condotto attacchi a lungo raggio dall'ottobre 2022, ma gli attacchi su larga scala sono diventati rari dall'inizio di marzo 2023. Gli attacchi su scala minore (con meno di 25 munizioni) continuano, ma è molto probabile che abbiano un impatto molto minore sull'UES", si legge nella valutazione. 


Il primo ministro russo Mikhail Mishustin ha vietato ai funzionari governativi di lasciare il Paese senza un permesso speciale: lo riporta il Kyiv Independent, che cita il media russo The Bell. I permessi possono essere rilasciati da Mishustin solo per i viaggi ufficiali e le restrizioni non si applicano ai dipendenti dell'amministrazione presidenziale. La notizia segue indiscrezioni pubblicate dal Financial Times all'inizio della settimana secondo cui i servizi di sicurezza russi stanno confiscando i passaporti di alti funzionari e dirigenti di aziende statali per impedire i viaggi all'estero, "mentre la paranoia per le fughe di notizie e le defezioni si diffonde nel regime del presidente Vladimir Putin". 


Una nuova serie di documenti classificati che sembrano dettagliare i segreti della sicurezza nazionale americana dall'Ucraina al Medio Oriente e alla Cina è spuntata su siti di social media (tra cui Twitter), allarmando il Pentagono e aggiungendo scompiglio a una situazione che sembra aver colto alla sprovvista la Casa Bianca. Lo scrive il New York Times, secondo cui l'entità della fuga di notizie, gli analisti affermano che potrebbero essere stati ottenuti più di 100 documenti, insieme alla sensibilità dei documenti stessi, potrebbe essere estremamente dannosa.

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