L'Onu denuncia la deportazione di bambini da Mosca. Von der Leyen: "La Cina usi la sua influenza sul Cremlino per chiudere la guerra"
di Redazione onlineLa guerra in Ucraina giunge al 405esimo giorno. Gli Stati Uniti hanno annunciato un nuovo invio di armi a Kiev per un totale di 2,6 miliardi di dollari. Nel pacchetto, si legge in una nota del Pentagono, ci sono munizioni per i sistemi lanciarazzi Himars, capacità per la difesa aerea, razzi e sistemi anti-tank. La Finlandia, intanto, diventa ufficialmente il 31esimo Paese membro della Nato. Il presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ha dichiarato che la Cina dovrebbe usare la sua influenza su Mosca per favorire una soluzione di pace in Ucraina. Mentre per la Nato, "la Russia e la Cina si stanno avvicinando sempre di più l'una all'altra, lavorano insieme, e questo rende le cose difficili. L'Onu chiede a Mosca di "cessare il trasferimento forzato illegale e la deportazione di civili e altre persone all'interno dell'Ucraina o nella Federazione Russa, in particolare i bambini".
Il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha avuto un colloquio telefonico con l'omologo francese, Emmanuel Macron. I due leader, riferisce una nota, hanno ribadito il sostegno all'Ucraina, nel quadro della guerra con la Russia e discusso l'imminente viaggio in Cina del presidente francese.
La Nato non ha "al momento" l'intenzione e nemmeno la necessità "di spostare uomini o mezzi in Finlandia". Lo ha detto un alto funzionario dell'Alleanza Atlantica, precisando che i gruppi di battaglia avanzati attuali sono otto e tali rimarranno. "Semmai - ha aggiunto - ci aspettiamo che la Finlandia contribuisca con i suoi uomini a queste formazioni".
L'invito del ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba alla riunione dei ministri degli Esteri della Nato "è una violazione dell'unità della Nato". Lo sostiene l'Ungheria, la quale fa sapere che "sosterrà gli sforzi di integrazione dell'Ucraina solo se ripristinerà i diritti degli ungheresi in Transcarpazia". Oggi a Bruxelles si è tenuta la riunione della commissione Ucraina-Nato, che non avveniva dal 2017 a causa dell'opposizione proprio dell'Ungheria.
Gli Stati Uniti hanno annunciato un nuovo invio di armi a Kiev per un totale di 2,6 miliardi di dollari. Nel pacchetto, si legge in una nota del Pentagono, ci sono munizioni per i sistemi lanciarazzi Himars, capacità per la difesa aerea, razzi e sistemi anti-tank.
Il Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite ha chiesto alla Russia di fornire accesso e informazioni sui bambini ucraini e altri civili trasferiti con la forza nel territorio sotto il suo controllo. Il massimo organismo Onu per i diritti ha approvato una risoluzione - con 28 sì, 17 astenuti e due contrari (Cina ed Eritrea) -, che chiede a Mosca di "cessare il trasferimento forzato illegale e la deportazione di civili e altre persone all'interno dell'Ucraina o nella Federazione Russa, in particolare i bambini, compresi quelli provenienti da istituti di accoglienza, minori non accompagnati e separati".
I protocolli di adesione della Finlandia alla Nato, così come la ratifica degli altri 30 alleati, sono stati consegnati agli Stati Uniti, depositari del Trattato di Washington per il tramite del Dipartimento di Stato. Il Paese scandinavo diventa così ufficialmente il 31esimo membro dell'Alleanza Atlantica.
L'Unione europea e gli Stati Uniti intendono "intensificare la cooperazione per ridurre la dipendenza dalla Russia sui materiali nucleari e i servizi del ciclo nel combustibile". E' quanto si legge nella dichiarazione congiunta finale del Consiglio Energia Ue-Usa. I rappresentanti delle due sponde dell'Atlantico esprimono anche "sostegno" agli "sforzi in corso da parte degli Stati membri dell'Ue interessati a diversificare le forniture di combustibile nucleare".
Vladimir "Putin aveva come obiettivo dichiarato dell'invasione dell'Ucraina quello di ottenere meno Nato" ma ha avuto "l'opposto", ovvero più alleanza ai suoi confini che ora discuterà se spendere di più in difesa. Lo ha detto ai giornalisti prima di una riunione dei ministri degli Esteri dell'alleanza il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg in una diretta streaming trasmessa dal sito della Nato. "La Finlandia oggi, e presto anche la Svezia, diventerà un membro a pieno titolo dell'Alleanza - ha detto -. Discuteremo come aumentare l'investimento in difesa e mi aspetto che al nostro summit a Vilnius (11-12 luglio) gli alleati si accorderanno su investimenti più ambiziosi. Guarderemo al 2% del Pil per la Difesa, non come a un tetto di spesa, ma come base minima che abbiamo bisogno di spendere, in un mondo più pericoloso per la sicurezza".
L'ingresso della Finlandia nella Nato costringe la Russia ad adottare "contromisure" per garantire la propria sicurezza. Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, citato dalla Tass. L'ingresso della Finlandia nella Nato rappresenta per Mosca una nuova escalation, ponendo "una minaccia alla sicurezza della Russia". Peskov ha spiegato che la Russiacon attenzione imovimenti di armi e infrastrutture militari sul territorio finlandese e annuncerà la sua risposta "a tempo debito".
"Quello che abbiamo in molti Paesi sono esercitazioni, una presenza navale e così via, ma non abbiamo basi permanenti. E questo non è stato un problema finora affrontato nelle nostre discussioni con la Finlandia". Lo ha affermato il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, al suo arrivo alla ministeriale Esteri nel Quartier generale dell'Alleanza Atlantica.
Sistemi missilistici Iskander, in grado di trasportare testate convenzionali e nucleari tattiche, sono stati trasferiti dalla Russia in Bielorussia. Lo ha detto il ministro della Difesa russo, Serghei Shoigu, citato dall'agenzia Tass.
La Nato "rimane un'alleanza nucleare" secondo il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg che risponde alla stampa sulle minacce russe di dislocazione di armi tattiche nucleari in Bielorussia, in una diretta streaming trasmessa dal sito della Nato. E comunque non è stato "osservato finora nessun cambiamento nella postura nucleare della Russia che richiederebbe qualsiasi cambiamento nella postura della Nato. Rimaniamo vigili, monitoriamo da vicino quello che fanno i russi e compieremo i passi necessari per assicurare sempre che abbiamo una deterrenza credibile per tutti i nostri alleati. Non è questione di provocare conflitti, ma di preservare la pace e prevenire incomprensioni o calcoli errati a Mosca sul modo di proteggere i nostri alleati".
Alexei Paramonov è stato ufficialmente nominato nuovo ambasciatore russo in Italia e prenderò il posto dell'uscente Serghei Razov. La parte russa ha firmato il decreto di nomina dopo aver ricevuto il gradimento dell'Italia.
"La Russia e la Cina si stanno avvicinando sempre di più l'una all'altra, lavorano insieme e questo rende le cose difficili. Per questo abbiamo bisogno dei nostri partner nell'Indo-Pacifico". Lo ha detto il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, al suo arrivo alla ministeriale Esteri al quartier generale dell'Alleanza Atlantica a Bruxelles. "La sicurezza non è una questione regionale, ma globale" e "la guerra in Ucraina lo dimostra con tutte le sue ramificazioni", ha evidenziato Stoltenberg.
La difesa aerea ucraina ha abbattuto nella notte 14 droni Shahed-136 e Shahad-131 di fabbricazione iraniana con i quali è stata attaccata la regione di Odessa. È quanto riferiscono i media ucraini. Secondo la ricostruzione i droni sarebbero stati lanciati dalla costa orientale del Mar d'Azov e la Russia avrebbe lanciato fino a 17 droni contro l'Ucraina. Al momento non ci sono informazioni su vittime o danni.
La Cina dovrebbe usare la sua influenza su Mosca per favorire una soluzione di pace in Ucraina. L'ha detto la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen in un'intervista pubblicata oggi dal Financial Times, segnalando che Bruxelles nutre una preoccupazione rispetto alla posizione "di amicizia" cinese rispetto al Cremlino. "La Cina è in una posizione per influenzare la Russia in un modo costruttivo e di conseguenza ha una responsabilità", ha detto la leader dell'esecutivo europeo. "Non si può restare in mezzo e non si può essere a metà servizio nell'ordine internazionale", ha continuato. Von der Leyen andrà in Cina assieme al presidente francese Emmanuel Macron per una visita di tre giorni.
Droni russi hanno colpito il porto ucraino di Odessa sul Mar Nero e causato "danni". "Il nemico ha appena colpito Odessa e il distretto di Odessa con attacchi di UAV" (veicoli aerei senza pilota), ha riferito l'amministrazione locale.
La Russia "non potrà nascondersi dietro una sedia del Consiglio di sicurezza dell'Onu, tubi del gas o altro". Lo ha dichiarato il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, aggiungendo: "Ci sarà sicuramente una responsabilità legale ed equa per ogni crimine commesso sul suolo ucraino. Nel tribunale speciale, alla Corte penale internazionale, nei tribunali ucraini".
L'Ucraina "sta diventando ogni giorno più forte e ogni giorno si avvicina il giorno in cui la Russia, uno Stato terrorista, sarà ritenuta responsabile della sua aggressione". Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.
"Bakhmut non è caduta in mano russa". Lo ha detto la Casa Bianca.
Armi nucleari tattiche russe verranno dispiegate vicino ai confini occidentali della Bielorussia, cioe' quelli con i paesi vicini della Nato. Lo ha annunciato l'ambasciatore russo in Bielorussia, Boris Gryzlov, in un contesto di tensioni crescenti tra Russia e Occidente per la guerra di Mosca in Ucraina.