Il cardinale Parolin: "Mosca cessi il fuoco, poi via ai negoziati". Zelensky: "Abbiamo fermato l'avanzata russa, stiamo costruendo mille chilometri di fortificazioni"
di Redazione onlineLa guerra in Ucraina è giunta al giorno 748. Il consigliere per la Sicurezza nazionale statunitense Jake Sullivan conferma l'invio di un nuovo pacchetto di armi all'Ucraina da 300 milioni di dollari. I partigiani russi filo-ucraini annunciano di aver conquistato due villaggi nelle regioni russe di Kursk e Belgorod, mentre un aereo da trasporto militare russo Ilyushin-76 con 15 persone a bordo è precipitato nella regione di Ivanovo, 250 chilometri a nord-est di Mosca. Intanto, il cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato vaticano, ha affermato: "La Russia cessi il fuoco, poi via ai negoziati". Zelensky ha spiazzato tutti annunciando che l'esercito di Kiev "ha fermato l'avanzata russa". Secondo il presidente ucraino, "la situazione è molto migliorata, costruiamo una fortificazione di oltre mille chilometri".
Leonid Volkov, stretto collaboratore politico e braccio destro del dissidente russo morto in carcere Alexei Navalny, è stato aggredito a martellate davanti alla sua abitazione in Lituania. Lo afferma la portavoce di Navalny, Kira Yarmysh. "Qualcuno ha sfondato il finestrino dell'auto, gli ha spruzzato liquido urticante negli occhi e poi ha iniziato a colpirlo a martellate", scrive Yarmysh, citata da vari media.
La Russia "non si fermerà all'Ucraina, Putin andrà avanti e metterà a rischio il mondo intero". Lo ha detto Joe Biden ricevendo nello studio Ovale il presidente e il premier della Polonia, Paese verso il quale l'impegno degli Usa è "incrollabile".
In Francia è stato approvato da un'ampia maggioranza, come previsto, l'accordo per gli aiuti all'Ucraina, dopo un dibattito dagli accenti vivaci in Assemblee Nationale. I deputati che hanno votato a favore sono stati 372, i contrari 99. Il Rassemblement National di Marine Le Pen non ha partecipato al voto.
Il consigliere per la sicurezza nazionale americano Jake Sullivan ha confermato l'invio di un nuovo pacchetto di armi all'Ucraina da 300 milioni di dollari. In un briefing con la stampa, il funzionario ha sottolineato tuttavia che "l'iniziativa non basterà senza l'approvazione al Congresso della legge sugli aiuti".
"Questa è una crisi umanitaria e non un disastro naturale. Non è un'alluvione. Non è un terremoto. E' fatto dall'uomo. E quando cerchiamo modi alternativi per fornire supporto - via mare o via aerea - dobbiamo ricordare che lo dobbiamo fare perché il modo naturale di fornire supporto attraverso le strade viene chiuso, chiuso artificialmente. E la fame viene usata come arma di guerra. Quando condanniamo ciò che sta accadendo in Ucraina, dobbiamo usare le stesse parole per ciò che sta accadendo a Gaza". Lo ha detto l'Alto rappresentante Ue per la Politica estera Josep Borrell nel suo discorso alla sessione annuale del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite sulla cooperazione Ue-Onu.
Gli Usa dovrebbero annunciare un nuovo pacchetto di aiuti militari a Kiev del valore di 400 milioni di dollari. Lo riferisce la Reuters sul suo sito, citando due dirigenti Usa.
I partigiani russi filo-ucraini della Legione "Libertà della Russia" hanno annunciato di aver preso il controllo del villaggio di Tyotkino, nella regione russa di Kursk. "L'insediamento di Tyotkino nella reginoe di Kursk è interamente sotto il controllo delle forze di liberazione russe", ha scritto sui social la Legione, aggiungendo che i militari russi si stanno ritirando. In precedenza, i volontari filo-Kiev avevano reso noto di aver presto il controllo della città di Lozova Rudka, nella regione di Belgorod. Le forze russe sostengono invece di aver respinto gli attacchidei partigiani nelle due regioni di frontiera.
Mosca ha inserito il ministro dell'Interno estone, Lauri Laanemets, nella lista dei ricercati. Lo scrive l'agenzia Interfax. Non viene precisato di cosa sia accusato.
Il ministero della Difesa russo ha detto che le truppe di Mosca hanno conquistato il villaggio di Nevelskoye, vicino ad Avdiivka, nella regione di Donetsk. Lo riferisce l'agenzia Interfax.
Un aereo da trasporto militare russo Ilyushin-76 con 15 persone a bordo è precipitato nella regione di Ivanovo, 250 chilometri a nord-est di Mosca. Lo ha reso noto il ministero della Difesa.
L'ambasciatore ucraino a Berlino, Oleksii Makeiev, ha invitato ancora una volta la Germania a consegnare i missili da crociera Taurus all'Ucraina. "I sistemi d'arma a lungo raggio possono aiutarci a colpire i depositi di munizioni e le rotte di consegna russe", ha detto Makeiev all'emittente tedesca Ard, spiegando che questo e' il motivo per cui questo tipo di armamenti sono così importanti.
I servizi di sicurezza interni russi, Fsb, hanno detto che a partire dal 10 marzo sono stati respinti diversi tentativi di varcare il confine da parte di formazioni ucraine nelle regioni di Belgorod e Kursk e che negli scontri sono stati eliminati "cento soldati nemici, sei carri armati, cannoni semoventi e 20 veicoli blindati". Secondo l'Fsb, citata da Ria Novosti, combattimenti sono ancora in corso.
Il movimento internazionale della Croce Rossa è sotto pressione perché agisca contro la Croce Rossa russa (Rrc) per gli stretti legami tra il gruppo e la macchina bellica e di propaganda del Cremlino. Lo rivela il Guardian in un'inchiesta con un gruppo di organi di stampa. Le prove includono il ruolo centrale del presidente della Rrc in un'organizzazione "patriottica" pro-Putin, personale senior della Croce rossa russa che parla dell'impossibilita' di una pace con i "nazisti ucraini" e la partecipazione della Rrc all'addestramento militare per i bambini.
I partigiani russi filo-ucraini sono entrati nei territori delle regioni russe di Belgorod e Kursk, hanno preso il controllo di una città di confine e stanno avanzando in diverse direzioni. Lo hanno annunciato gli stessi volontari sui rispettivi canali Telegram, come riportano i media ucraini. I partigiani hanno preso il controllo della città di Lozova Rudka nella regione di Belgorod e sono in corso combattimenti a Tyotkino, nella regione di Kursk, riporta Ukrainska Pravda.
"Entro la fine del mese ci sarà un primo versamento come finanziamento ponte da 4,5 miliardi di euro all'Ucraina". Lo ha detto il commissario Ue all'Economia Paolo Gentiloni arrivando alla riunione dell'Ecofin. "L'Ue sosterrà l'Ucraina per tutto il tempo necessario", ha confermato. Il finanziamento avviene nell'ambito dello strumento europeo per l'Ucraina da 50 miliardi di euro.
Le forze ucraine hanno attacco il territorio russo con decine di droni nelle ultime ore, colpendo anche una raffineria a Nizhny Novgorod, a centinaia di chilometri dal confine. Una delle unità della raffineria, nella zona industriale di Kstov, ha preso fuoco, ha detto il governatore della regione, citato da Ria Novosti. Il ministero della Difesa ha detto che almeno 25 droni ucraini sono stati abbattuti in varie regioni, di cui due in quella di Mosca e uno in quella di San Pietroburgo. Non sono segnalate vittime.
L'appello del Pontefice eè che si creino le condizioni per una soluzione diplomatica alla ricerca di una pace giusta e duratura. In tal senso è ovvio che la creazione di tali condizioni non spetta solo a una delle parti, bensì a entrambe, e la prima condizione mi pare sia proprio quella di mettere fine all'aggressione". Così al Corriere della Sera il segretario di Stato vaticano cardinale Pietro Parolin.
Le Forze armate russe hanno attaccato nella notte il territorio dell'Ucraina con droni Shahed e missili da crociera. Secondo quanto riferiscono lo Stato maggiore di Kiev e le Forze di difesa del comando meridionale la maggior parte dei droni sono stati distrutti. "Nella notte, le forze di occupazione russe hanno attaccato ancora una volta l'Ucraina, utilizzando 22 droni di tipo Shahed. Di questi 17 sono stati distrutti dalle forze e dai mezzi di difesa aerea dell'Ucraina", ha dichiarato in un comunicato lo Stato maggiore generale delle Forze armate ucraine.
Un drone ha colpito un deposito di carburanti nella città di Orel, nella Russia meridionale, non molto distante dal confine con l'Ucraina. Lo ha riferito il governatore della regione, Andrei Klychkov.
Il presidente americano Joe Biden non ritiene necessario aumentare il numero di soldati americani in Polonia, in funzione anti-russa.
L'Ucraina rischia di perdere terreno in maniera significativa nel 2024, se non riceverà nuovi aiuti militari da parte degli Stati Uniti. Lo ha detto il direttore della Cia, William Burns, sottolineando che bloccare ulteriore assistenza militare a Kiev rappresenterebbe "un errore enorme e storico" da parte degli Stati Uniti.
L'appello di Papa Francesco per l'Ucraina "è che si creino le condizioni per una soluzione diplomatica alla ricerca di una pace giusta e duratura". Lo afferma il segretario di Stato vaticano, il cardinale Pietro Parolin. "In tal senso è ovvio che la creazione di tali condizioni non spetta solo a una delle parti, bensì a entrambe, e la prima condizione mi pare sia proprio quella di mettere fine all'aggressione. Non bisogna mai dimenticare il contesto, la domanda che è stata rivolta al Papa, il quale, in risposta, ha parlato del negoziato e, in particolare, del coraggio del negoziato, che non è mai una resa".
Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha risposto stasera in un'intervista su Bfm Tv, all'ipotesi lanciata dal presidente Emmanuel Macron di eventuali truppe di Paesi europei sul suolo ucraino: "Fino a quando l'Ucraina resiste - ha detto Zelenksy - l'esercito francese puo' restare sul territorio francese". Il presidente ucraino ha poi voluto assicurare ai francesi: "I vostri figli non moriranno in Ucraina", poiché, ha aggiunto, l'Ucraina non è membro della Nato.
L'avanzata russa è stata "fermata". Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, spiegando che la situazione al fronte è "molto migliorata" e che le forze di difesa stanno costruendo "oltre 1.000 chilometri" di fortificazioni.