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Kiev: "Operazione Kursk va bene ma non vogliamo annessione" | Usa: "Se Putin non vuole truppe sul suolo russo lasci l'Ucraina"

Sotto controllo ucraino quasi mille chilometri quadrati di territorio russo. Secondo il governatore di Kursk, sono state usate armi chimiche

di Redazione online
13 Ago 2024 - 19:51

La guerra in Ucraina giunge al giorno 902. L'esercito ucraino afferma di controllare mille chilometri di territorio russo. Il governo di Kiev dice che l'operazione sta andando avanti bene ma che non intende annettere la regione di Kursk. Il portavoce del Consiglio per la sicurezza nazionale statunitense, John Kirby: "Se l'offensiva ucraina nella regione russa di Kursk "non piace a Putin, se la cosa lo mette un po' a disagio, allora c'è una soluzione semplice: può andarsene dall'Ucraina e farla finita". Secondo Putin, l'Ucraina ha attaccato il territorio russo "con l'aiuto dell'Occidente" allo scopo di migliorare la sua posizione in vista di futuri negoziati. E "riceverà una degna risposta". Intanto è stato "completamente spento" l'incendio scoppiato nella centrale nucleare ucraina di Zaporizhzhia. Arriva una dichiarazione congiunta dei ministri degli Esteri di Italia e Svizzera, Tajani e Cassis: "Creare le migliori condizioni per un secondo Vertice sulla pace che veda la partecipazione delle parti inclusa la Russia e di tutti gli attori globali interessati".

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© Withub

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"Questa e' la guerra di Putin" e "se non gli piace, se lo mette un po' a disagio, allora c'e' una soluzione facile: puo' semplicemente andarsene dall'Ucraina e dire basta". Lo ha detto il portavoce del Consiglio per la sicurezza nazionale statunitense, John Kirby, rispondendo a una domanda sull'incursione delle truppe ucraine nella regione russa di Kursk. Lo riporta il sito web della Casa Bianca. "Le uniche persone in guerra in Ucraina sono i russi; sono loro che hanno invaso l'Ucraina - ha affermato ancora - E l'Ucraina si sta difendendo da quell'aggressione. Questa è la guerra di aggressione della Russia contro l'Ucraina, pura e semplice. Lo è sempre stata fin dall'inizio".


"Nonostante le battaglie difficili e intense, le nostre forze continuano ad avanzare nella regione di Kursk". Lo afferma il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, secondo cui "74 comunità russe sono sotto il controllo ucraino, nelle quali vengono eseguite ispezioni e misure di stabilizzazione. Lo sviluppo di soluzioni umanitarie per questi territori continua".


"L'Europa è fermamente al fianco dell'Ucraina". Lo scrive la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, su X dopo l'erogazione della prima tranche trimestrale da 4,2 miliardi di euro dalla Ukraine Facility, che prevede in tutto 50 miliardi di euro per la ripresa e alla ricostruzione dell'Ucraina. Lo stanziamento è volto a "far funzionare lo Stato ucraino mentre combatte per la sua sopravvivenza", sottolinea von der Leyen, ricordando che l'Ue, insieme ai Paesi membri, ha fornito "un sostegno di circa 114 miliardi di euro all'Ucraina dall'inizio della guerra di Putin".


Le forze russe continuano a respingere i tentativi di quelle ucraine di avanzare nel territorio della regione di Kursk, ha affermato oggi il ministero della Difesa di Mosca. Inoltre, secondo quanto si legge in un comunicato, le forze aeree e missilistiche russe hanno colpito le riserve delle forze armate ucraine nelle aree di Miropol, Mogritsa e Petrushevka nella regione ucraina di Sumy. Il ministero russo afferma che nelle ultime 24 ore sono stati eliminati 420 militari ucraini, portando il totale a 2.030 militari dall'inizio dell'incursione, il 6 agosto scorso.


L'Ucraina non cerca di impadronirsi di territori stranieri: Kiev non è interessata a conquistare il territorio della regione di Kursk, "gli obiettivi delle Forze armate dell'Ucraina sono solo le strutture militari e contingenti militari" russi. Cosi' il portavoce del ministero degli Esteri ucraino, Heorhii Tyhiy, riporta Rbc-Ucraina. "È stata la Russia a portare la guerra in Ucraina ed è giusto che ora questa guerra ritorni in territorio russo - ha aggiunto -. Quanto prima la Russia accetterà di ristabilire una pace equa, tanto prima cesseranno le incursioni ucraine sul territorio russo".


Le Forze armate dell'Ucraina stanno raggiungendo i loro rispettivi obiettivi nella regione (russa, ndr) di Kursk e continueranno ad agire nella misura necessaria per la sicurezza e la difesa dell'Ucraina: lo ha detto il portavoce del ministero degli Esteri ucraino, Heorhii Tyhiy, come riporta Rbc-Ucraina. L'operazione, ha aggiunto, "impedisce alla Russia di trasferire ulteriori unità nella regione (ucraina, ndr) di Donetsk e complica la sua logistica militare".


Le forze russe hanno colpito la notte scorsa infrastrutture elettriche nella regione di Chernihiv, nell'Ucraina settentrionale, provocando blackout in alcuni distretti. Lo ha reso noto su Telegram il gestore della rete nazionale ucraina Ukrenergo. Questa mattina, ha aggiunto, l'erogazione di energia elettrica era stata ripristinata su tutta la rete interessata.


Se l'incursione armata ucraina nella regione russa di Kursk non piace a Mosca, il presidente russo Vladimir Putin "può semplicemente andarsene dall'Ucraina". Lo ha detto in conferenza stampa il portavoce del Consiglio per la sicurezza nazionale statunitense, John Kirby. "Questa è la guerra di Putin contro l'Ucraina. E se la cosa non gli piace, se la cosa lo mette un po' a disagio, allora c'è una soluzione semplice: può semplicemente andarsene dall'Ucraina e farla finita", ha affermato Kirby rispondendo a chi gli chiedeva un commento sulle azioni di Kiev nella regione di Kursk.


Il presidente russo Vladimir "Putin è disperato. Cerca disperatamente assistenza e capacità militare... e si sta rivolgendo con disperazione a Paesi come l'Iran e la Corea del Nord per chiedere aiuto": questo "è pericoloso, ovviamente, per la popolazione ucraina, visto che questi missili continuano a piovere su di loro e sulle loro infrastrutture energetiche. Ma è pericoloso anche per la regione indopacifica". Lo ha detto il portavoce del Consiglio per la sicurezza nazionale statunitense, John Kirby.


La Russia ha addestrato la sua Marina a colpire siti nel cuore dell'Europa con missili a testata nucleare, in un potenziale conflitto con la Nato. Lo rivela il Financial Times, citando documenti segreti di cui ha preso visione. "In una presentazione riservata agli ufficiali, precedente all'invasione su vasta scala dell'Ucraina, sono illustrate in dettaglio le mappe di obiettivi come la costa occidentale della Francia e Barrow-in-Furness nel Regno Unito", riporta il quotidiano, spiegando che le mappe "realizzate a scopo espositivo più che per uso operativo, illustrano 32 obiettivi Nato in Europa per le flotte navali russe".


Le forze russe hanno lanciato nella notte 38 droni kamikaze contro l'Ucraina, 30 dei quali sono stati abbattiti dalle difese aeree di Kiev: lo rende noto l'Aeronautica militare ucraina su Telegram, aggiungendo che i russi hanno attaccato anche con due missili balistici Iskander-M dalla regione di Voronezh. I droni provenivano dalle zone russe di Primorsko-Akhtarsk e Kursk. Quelli distrutti sono stati intercettati nelle regioni ucraine di Mykolaiv, Vinnytsia, Sumy, Kirovohrad, Kherson, Chernihiv, Dnipropetrovsk e Cherkasy


Mosca afferma che i sistemi di difesa aerea hanno abbattuto stanotte 14 droni ucraini sulle regioni russe di Kursk, Belgorod e Voronezh. Lo riporta l'agenzia di stampa Tass, citando il Ministero della Difesa russo. La maggior parte dei velivoli senza pilota delle forze di Kiev sono stati intercettati sull'oblast di Kursk, viene specificato.


L'allerta antiaerea è scattata in queste ore nella regione russa di Kursk, teatro dell'offensiva oltreconfine delle forze ucraine. Lo riporta l'agenzia di stampa Tass. "Pericolo di attacco di droni. State attenti. Le forze di difesa aerea sono pronte a respingere un possibile assalto", ha scritto il governatore ad interim Alexey Smirnov sul suo canale Telegram.


Le forze armate russe hanno accelerato il ritmo della loro offensiva nella regione ucraina orientale di Donetsk. Lo ha affermato il ministero della Difesa, annunciando che le truppe di Mosca hanno conquistato il villaggio di Lisichnoye dopo quelli di Timofeyevka e Veseloye.

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