Raid nell'ovest del Paese: colpito anche un asilo. L'Onu denuncia: "Mosca ha usato bombe a grappolo"
Nessuna tregua in vista al sedicesimo giorno di guerra. Segnalate esplosioni a Lutsk, nel nord-ovest dell'Ucraina e a soli 100 km dalla Polonia, così come a Dnipro dove è stato colpito anche un asilo. Secondo il Centro ucraino per le comunicazioni strategiche e la sicurezza delle informazioni, la Bielorussia potrebbe invadere l'Ucraina ma gli Usa affermano: "Per ora nessuna indicazione al riguardo". Intanto, secondo fonti della polizia locale, finora nella regione di Kharkiv sarebbero stati uccisi 201 civili, tra cui almeno 11 bambini.
Il dipartimento di Stato americano ha avvertito che tutti i cittadini che si recheranno in Ucraina, compresi quelli che prenderanno parte ai combattimenti, corrono un rischio molto reale di essere catturati o uccisi. In un briefing con la stampa, il portavoce, Ned Price, ha inoltre sottolineato che Washington "potrebbe non essere in grado di organizzare l'evacuazione" di americani dall'Ucraina nel caso fosse necessario.
La città di Mykolayiv, in Ucraina, è sotto attacco missilistico da parte delle forze russe. L'ha affermato via Twitter il governatore della regione in cui si trova la città Dennis Kiyachenko. "Ancora lanci di missili da lanciatori multipli", si legge nel tweet. "Edifici residenziali sono di nuovo in fiamme, c'è notizia di uno dei supermercati colpiti", ha proseguito. "Tutto quello che loro chiamano 'infrastruttura militare della NATO' è in fiamme".
"Al momento non ci sono indicazioni che lo stiano facendo". Così il portavoce del Pentagono, John Kirby, risponde a chi gli chiede di un possibile attacco delle forze bielorusse in Ucraina, come aleggiato da Kiev.
L'accesso a Instagram in Russia sarà definitivamente bloccato a mezzanotte del 14 marzo. Lo annuncia la Tass citando il regolatore russo dei media Roskomnadzor. "Poiché gli utenti attivi di Instagram avranno bisogno di tempo per copiare le proprie foto e video su altri social network, per avvisare i propri contatti e iscritti, Roskomnadzor ha deciso di completare la procedura di blocco dell'accesso a Instagram alle 00 del 14 marzo, concedendo 48 ore di un periodo di transizione", ha scritto Roskomnadzor sul suo canale Telegram.
"Per la prima volta dalla Seconda Guerra mondiale le persone uccise in Ucraina vengono seppellite in fosse comuni". Lo ha detto l'inviato ucraino all'Onu, Sergiy Kyslytsya durante una riunione del Consiglio di Sicurezza.
Finora nella regione di Kharkiv sono stati uccisi 201 civili, tra cui almeno 11 bambini. Lo riporta il Kyiv Independent citando fonti della polizia locale, secondo cui solo nelle ultime 24 si sono registrate 10 vittime (3 i bambini) tra i civili.
I colloqui fra Russia e Ucraina finora hanno prodotto "progressi zero": lo ha detto il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, in un'intervista a Bloomberg Television. "E' difficile per me capire a che genere di progressi si riferisca il presidente Putin", ha detto Kuleba ribadendo la disponibilità di Kiev a fare un compromesso accettando uno status neutrale del Paese in cambio di garanzie sulla sicurezza.
La Bielorussia potrebbe attaccare l'Ucraina oggi alle 21 ora locale (le 20 in Italia). Lo annuncia il Centro ucraino per le comunicazioni strategiche e la sicurezza delle informazioni, spiegando che "secondo i dati preliminari, le truppe bielorusse potrebbero essere coinvolte nell'invasione l'11 marzo alle 21". Secondo Kiev l'invasione sarebbe la risposta di Minsk al presunto raid aereo partito dall'Ucraina e che, secondo Kiev, sarebbe stato pianificato dalla Russia. Il ministero della Difesa bielorusso ha già smentito l'attacco con un comunicato ufficiale.
L' Ufficio dell'Alto Commissario Onu per i diritti umani ha ricevuto rapporti credibili sull'uso di bombe a grappolo da parte delle forze russe anche nelle aree popolate dell'Ucraina. Lo afferma Rosemary Di Carlo, sottosegretario generale delle Nazioni Unite per gli Affari politici, citata dal Guardian. Gli attacchi indiscriminati, compresi quelli che utilizzano bombe a grappolo, sono vietati dal diritto umanitario internazionale. Anche gli attacchi diretti contro civili, così come i bombardamenti aerei nelle città e nei villaggi, sono proibiti dal diritto internazionale e possono costituire crimini di guerra.
"Restiamo risoluti a isolare ulteriormente la Russia dai nostri sistemi economici e dal sistema finanziario internazionale. Di conseguenza ci impegniamo ad adottare nuove misure il prima possibile". È quello che si legge in uno statement dei leader del G7.
Il ministero della Difesa bielorussa definisce "false" le notizie riportate dal ministro della Difesa ucraino sul presunto attacco missilistico su un villaggio bielorusso condotto dalla Russia sul territorio ucraino. "Il ministero della Difesa dichiara inequivocabilmente che le informazioni su un attacco missilistico a un villaggio bielorusso sono una vera sciocchezza", ha detto all'agenzia Belta Inna Gorbacheva, rappresentante ufficiale del Ministero della Difesa di Minsk.
Quasi 1.600 persone sono state uccise a Mariupol dall'inizio dell'invasione. Lo fa sapere il municipio cittadino sul suo profilo Telegram: "1.582 pacifici residente di Mariupol sono stati uccisi dalle forze di occupazione russe in 12 giorni di blocco della città e bombardamenti spietati dei quartieri residenziali. Ogni occupante brucerà all'inferno. Non dimenticheremo e non perdoneremo mai questo crimine contro l'umanità, contro l'Ucraina, contro Mariupol".
Uno scontro diretto fra Nato e Russia provocherebbe la "terza guerra mondiale", ha detto il presidente Usa Joe Biden.
Un gruppo russo, composto da una decina di persone, ha rapito il sindaco di Melitopol, Ivan Fedorov, "portandolo via con un sacchetto di plastica in testa". Lo ha riferito una fonte del ministero degli Affari interni ucraini sul canale Telegram. Fedorov - secondo quanto riporta l'agenzia ucraina Unian - si era rifiutato di collaborare con i russi, mantenendo la bandiera ucraina sul municipio della città occupata.
Un terzo maggior generale russo è stato ucciso in Ucraina. Lo affermano funzionari occidentali citati dal Guardian, secondo cui i generali impiegati per guidare le truppe nel conflitto sono circa venti. Secondo le forze armate di Kiev, si tratta del generale Andrey Koleshnikov. Secondo i funzionari citati dal quotidiano britannico, si tratta di una cifra sorprendentemente alta di generali schierati vicino alla linea del fronte e potrebbe indicare che "le truppe non sono in grado di prendere decisioni da sole e non hanno consapevolezza della situazione".
Aumenta ancora il numero degli arrivi di profughi ucraini in Italia: nelle ultime 24 ore sono stati 4.500. Il totale di quanti sono arrivati nel nostro Paese dall'inizio della guerra sale a 31.287, secondo i conti del Viminale. In maggioranza si tratta di donne (15.830) e minori (12.676), mentre gli uomini sono 2.781.
Joe Biden vieta le importazioni di bevande alcoliche, pesce e diamanti dalla Russia. Lo annuncia il presidente americano, mettendo di fatto il divieto a vodka, caviale e diamanti.
"Il mondo libero si è unito contro Putin", ha detto il presidente Usa Joe Biden annunciando le nuove misure degli Stati Uniti contro la Russia.
"Abbiamo organizzato altri 12 corridoi umanitari. Oggi, cargo con cibo, acqua e medicine sono già per strada. Sono diretti a Izyu, Enerrhodar, Volnovakha, Polohy, Bucha, Hostomel, Borodyanka, Andriivka, Mykulychi, Makariv, Kozarovychi, Mariupol". Lo dice Volodymyr Zelensky, in un video postato sul suo canale Telegram.
"Sulla Russia il default è piuttosto imminente, ci sono già alcune scadenze la prossima settimana". Lo ha detto Roberto Sifon-Arevalo, managing director e capo analista sulle finanze pubbliche e internazionali di S&P Global ratings, durante un webinar. Arevalo ha ricordato che il 3 marzo l'agenzia ha ulteriormente declassato il rating assegnato alla Russia a CCC-.
"Non fermeremo le importazioni che abbiamo nel campo dell'energia in Europa, ma quello che faremo è uscire da questa dipendenza". Lo ha detto il cancelliere tedesco Olaf Scholz in conferenza stampa a Versailles spiegando che da parte di Berlino si tratta di "una decisione consapevole, giustificata e comprensibile" e che c'è "unità" sulle sanzioni alla Russia tra i leader europei. "L'Europa non può prendere le stesse misure" di Usa e Canada, sottolinea Scholz, aggiungendo che l'Ue intende continuare "a spingere su sanzioni che hanno un impatto diretto sulle opportunità di sviluppo economico della Russia, incluse quelle finanziarie".
La città di Mariupol è completamente bloccata e circondata dalle forze russe. Lo afferma il ministero della Difesa di Mosca, citato dalla Tass, secondo cui "tutti i ponti sono stati distrutti e le strade minate dai nazionalisti" ucraini.
Le forze russe si stanno preparando a sparare dall'Ucraina contro il territorio della Bielorussia con l'obiettivo di trascinare Minsk nel conflitto. Lo denuncia su Twitter il ministro della Difesa ucraino, Oleksiy Reznikov. Secondo alcune fonti i bombardamenti sarebbero gia' iniziati, riportano alcuni media internazionali. Le forze armate ucraine parlano di "provocazione" e il Parlamento di Kiev assicura che l'esercito ucraino non ha pianificato ne' prevede di intraprendere azioni aggressive contro la Bielorussia.
"A metà maggio faremo delle proposte per scadenzare la nostra indipendenza da gas, petrolio e carbone russo entro il 2027". Lo ha detto la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen al termine del summit informale dei capi di Stato e di governo dell'Unione europea a Versailles. "A metà maggio la Commissione - ha spiegato - presenterà opzioni per ottimizzare il programma del mercato europeo dell'energia e sostenere maggiormente la transizione verde".
I danni complessivi subiti finora dall'economia ucraina a seguito dell'invasione russa ammontano a circa 120 miliardi di dollari. E' la stima fatta a Radat tv dal primo viceministro dell'Economia di Kiev, Denis Kudin, citato dall'Ukrainska Pravda. Il calcolo, ha spiegato, è stato fatto mettendo insieme i danni diretti alle infrastrutture e le perdite del Pil.
"Abbiamo avuto tre pacchetti di sanzioni. Adesso dovremo andare avanti con un quarto pacchetto di sanzioni, che isoleranno ulteriormente la Russia dal sistema economico globale e faranno pagare un prezzo ancora piu' chiaro dell'invasione di Putin". Lo ha detto Ursula von der Leyen alla conferenza stampa al termine del summit informale dei capi di stato e di governo dell'Unione europea a Versailles.
Il regolatore russo dei media ha limitato l'accesso a Instagram.
Anche Eataly abbandona la Russia. E' stato chiuso l'accordo di franchising per il negozio di Eataly Mosca, unico punto vendita nel Paese, aperto il 26 maggio 2017 nel centro commerciale Kievsky, con la gestione di partner locale. Sui mercati esteri Eataly è presente in 14 Paesi. Dal quartier generale trapela preoccupazione per l'evoluzione della guerra in Ucraina, e si spera nel prevalere di una risoluzione diplomatica. C'è vicinanza al dolore delle popolazioni colpite. In questi giorni, rende noto Eataly, "attraverso i nostri negozi e le associazioni partner supportiamo donazione di prodotti alimentari".
"Ieri c'è stato un incontro molto importante dei leader Ue. Sappiamo cosa hanno detto, chi è intervenuto, chi ci ha sostenuto, chi è stato in silenzio e chi ha cercato di rendere la formulazione insufficiente per l'Ucraina: abbiamo bisogno di più forza. Non è quello che ci aspettiamo". Lo ha detto il presidente ucraino Vlodymyr Zelensky commentando - riporta l'agenzia Unian - il vertice Ue a Versailles. "Le decisioni dei politici devono coincidere con l'umore dei loro popoli tra i quali c'è molto sostegno: almeno il 60% degli europei è a favore. L'Ue deve fare di più per noi. Ce lo aspettiamo", ha aggiunto.
"Razzi, bombe, artiglieria e ora mercenari siriani". Lo afferma Volodymyr Zelensky in un video postato sul suo profilo Telegram. "Mercenari che ora vanno a uccidere in una terra straniera, in tutti i sensi di questa parola", ha detto parlando della decisione russa di mandare "volontari" che il Cremlino ha confermato verranno da Medio Oriente e Siria.
L'Organizzazione mondiale della sanità ha "raccomandato vivamente" al ministero della Salute dell'Ucraina di distruggere "agenti patogeni ad elevata minaccia" che potrebbero essere conservati all'interno dei laboratori di salute pubblica del Paese al fine di prevenire "eventuali fuoriuscite".
Secondo informazioni in possesso dell'intelligence ucraina, Vladimir Putin avrebbe ordinato la preparazione di un attacco terroristico alla centrale nucleare di Chernobyl. La Russia prevedeva poi di attribuire la responsabilità del disastro all'Ucraina. Lo riferisce su Twitter il Parlamento di Kiev.
L'ufficio del procuratore generale russo chiede che Meta, la società che detiene Facebook e Instagram, venga riconosciuta come organizzazione estremista. Lo riferisce la Tass citando un comunicato della Procura. La decisione arriva dopo che Facebook e Instagram hanno deciso di togliere la censura ai post contro la Russia. "Quello che Meta sta facendo è chiamato 'incitamento all'odio razziale' che nella legislazione russa si qualifica come estremismo", ha detto il vicecapo del comitato russo sulle tecnologie e le comunicazioni, Anton Gorelkin.
Il ministro degli Esteri Luigi Di Maio ha incontrato il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg per un approfondito scambio sull'aggressione russa all'Ucraina. L'Italia è impegnata a favorire una rapida soluzione della crisi e a mantenere aperto il dialogo in coordinamento con alleati e partner. Lo scrive la Farnesina su Twitter.
"Abbiamo già raggiunto una svolta strategica. Siamo già sulla strada per la vittoria". Così il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, in un videomessaggio pubblicato sul proprio profilo Telegram.
Le sanzioni imposte dall'Occidente a Mosca per l'invasione dell'Ucraina sono "un duro colpo per la nostra economia". Per la prima volta il presidente russo Vladimir Putin accusa il colpo e ammette le difficoltà, ma rilancia dicendosi "sicuro che supereremo queste difficoltà" e che, anzi, "da questa situazione potremo trarre vantaggi". Per via dei "tentativi di limitare il nostro sviluppo", infatti, secondo il Putin il paese acquisirà "più competenze e più opportunità per sentirci indipendenti e autosufficienti, e alla fine questo sarà vantaggioso".
"Ci sono alcuni progressi nei colloqui russo-ucraini che si svolgono praticamente ogni giorno". Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin incontrando il leader bielorusso Lukashenko, secondo quanto riferisce la Tass.
Il ministro degli Esteri britannico, Liz Truss, ha imposto sanzioni a 386 membri della Duma russa per il loro sostegno alle regioni separatiste filorusse di Luhansk e Donetsk, e all'invasione dell'Ucraina da parte delle truppe di Mosca.
"La Russia sta ripristinando e riposizionando le sue forze in campo per una nuova offensiva nei prossimi giorni. Questo probabilmente includerà anche operazioni contro la capitale Kiev". Lo scrive il servizio di intelligence del ministero della Difesa britannico sul proprio profilo Twitter aggiornando sulla situazione della crisi in Ucraina. "Le forze di terra russe - si legge ancora - continuano a fare progressi limitati. Persistono problemi logistici che hanno ostacolato l'avanzata russa, così come la forte resistenza ucraina".
"La guerra di Putin esercita una brutale pressione militare ed economica sul coraggioso popolo ucraino. L'Europa è fermamente al fianco di Kiev. Oggi esborsiamo 300 milioni nell'emergenza per l'assistenza macro-finanziaria all'Ucraina. E' il primo pagamento previsto nel pacchetto da 1,2 miliardi. Quindi ancora più risorse sono in arrivo". Lo scrive la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen in un tweet.
"Nessuno esclude" un incontro tra il presidente russo Vladimir Putin e quello ucraino Volodymyr Zelensky, i quali "si dovrebbero incontrare per ottenere qualche risultato". Lo afferma il Cremlino, citato dalla Tass.
"Non ci sono le condizioni per il default della Russia". A dirlo è il Cremlino, secondo quanto riporta l'agenzia Tass.
Oltre 16.000 "volontari" da vari Paesi del Medio Oriente hanno espresso la volonta' di essere arruolati per combattere nel Donbass con le autoproclamate repubbliche separatiste di Donetsk e Lugansk: lo ha dichiarato il ministro della Difesa russo, Serghei Shoigu.
"L'Ue ha deciso lo stanziamento di altri ulteriori 500 milioni di euro per il sostegno militare all'Ucraina. Raddoppieremo il contributo dell'European Peace Facility". Lo dice l'Alto Rappresentante Ue per la Politica Estera Josep Borrell entrando al vertice di Versailles.
Oltre 220mila persone sono state evacuate verso la Russia dal Donbass e dal resto dell'Ucraina, secondo quanto rende noto l'agenzia Tass, citando diverse agenzie di sicurezza regionali. "Ad oggi - ha precisato - circa 222mila persone hanno attraversato il confine russo. Tra loro 50mila bambini".
Le forze della Repubblica popolare di Donetsk hanno preso il controllo di Volnovakha, a nord di Mariupol. Lo ha riferito il portavoce del ministero della Difesa russo, Igor Konashenkov, citato dalle agenzie di stampa russe.
I media ucraini hanno riferito di esplosioni a Lutsk, nel nord-ovest dell'Ucraina e a soli cento chilometri dalla Polonia, e a Dnipro, città dell'entroterra situata sul fiume Dnepr nella parte centro orientale del Paese. Lo riferisce la Bbc, sottolineando che nei due centri non c'erano stati bombardamenti russi finora. L'attacco a Lutsk ha preso di mira un aeroporto. E ci sono anche notizie che l'attacco russo avrebbe colpito una fabbrica, l'unico luogo in cui è possibile riparare alcuni motori di aerei da combattimento.
Esplosioni di missili e di cannonate sono segnalate nella citta' di Ivano-Frankovsk, nel sud-ovest dell'Ucraina. Si tratta della terza località dell'ovest dell'Ucraina, quindi lontano dalle aree di guerra fino a questo momento, dopo Lutsk e Dnipro. Ivano-Frankovsk si trova a un centinaio di chilometri a sud di Leopoli.
In Ucraina resta "altamente improbabile" che la Russia abbia raggiunto i suoi obiettivi definiti nel piano pre-invasione. Lo ha sottolineato il ministero della Difesa britannico, pubblicando il suo ultimo rapporto di intelligence sulla situazione in Ucraina. "Resta altamente improbabile che la Russia abbia raggiunto con successo gli obiettivi delineati nel suo piano pre-invasione. Le forze di terra russe continuano a fare progressi limitati. Persistono problemi logistici che hanno ostacolato l'avanzata russa, così come la forte resistenza ucraina".
Mariupol e Volnovakha "sono completamente bloccate. Anche se abbiamo fatto tutto il possibile per far funzionare i corridoi umanitari, da parte russa non c'è stato il cessate il fuoco". È quanto afferma il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Vicino a Mariupol, "carri armati russi hanno aperto deliberatamente il fuoco sul corridoio umanitario, che è un corridoio di vita".
L'istituto di fisica e tecnologia di Kharkiv, sede di un reattore nucleare sperimentale, è stato colpito in un raid russo. L'Ispettorato statale per la regolamentazione nucleare dell'Ucraina ha annunciato che la struttura è stata colpita, danneggiando l'esterno e forse numerosi laboratori in tutto l'edificio.
La Cina si dice "profondamente preoccupata per la situazione in Ucraina e spera che la pace possa tornare il prima possibile". Parlando dopo la sessione annuale del Parlamento, il premier Li Keqiang afferma che "la Cina segue una politica diplomatica pacifica indipendente. È importante sostenere Ucraina e Russia perché superino le differenze. Lavoreremo con la comunità internazionale per evitare l'ulteriore escalation e che la situazione vada del tutto fuori controllo. Sosteniamo una normale cooperazione con tutte le parti sulla base del rispetto reciproco e di relazioni vantaggiose per tutti".
Il Senato americano, con 68 voti a favore e 31 contrari, dà il via libera al provvedimento di 1.500 miliardi di dollari che evita lo shutdown del governo e stanzia 13,6 miliardi di dollari per l'Ucraina. La misura è approdata sul tavolo del presidente Joe Biden per la firma.
Joe Biden si appresta a chiedere la fine delle normali relazioni commerciali con la Russia, aprendo la strada a un aumento dei dazi sulle importazioni dal Paese. Lo riporta l'agenzia Bloomberg, secondo cui l'annuncio della revoca dei privilegi commerciali arriverà insieme al G7 e ai leader dell'Ue. La sospensione dei normali rapporti commerciali, conosciuta anche come "la clausola della nazione più favorita", metterà la Russia alla pari di paesi come Cuba e Corea del Nord. E consentirà agli Stati Uniti d'imporre dazi significativamente più alti rispetto agli altri membri della Wto.
I leader Ue chiedono alla Russia di "rispettare pienamente i suoi obblighi ai sensi del diritto umanitario internazionale. Mosca deve garantire un accesso umanitario sicuro e senza ostacoli alle vittime e agli sfollati interni in Ucraina e consentire un passaggio sicuro ai civili che vogliono andarsene". Lo si legge nella dichiarazione diffusa al termine del vertice di Versailles, in cui si richiede al Cremlino anche "la sicurezza e la protezione degli impianti nucleari ucraini, garantite con l'assistenza dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica. Chiediamo inoltre che la Russia cessi la sua azione militare e ritiri tutte le forze e l'equipaggiamento militare dall'intero territorio dell'Ucraina immediatamente e incondizionatamente".
L'Europa si impegna a "fornire sostegno per la ricostruzione di un'Ucraina democratica una volta cessato l'assalto russo". Lo si legge nella dichiarazione dei leader Ue dopo il vertice di Versailles. "Siamo determinati ad aumentare ulteriormente la nostra pressione su Russia e Bielorussia. Abbiamo adottato sanzioni significative e restiamo pronti a procedere rapidamente con ulteriori sanzioni. Lodiamo il popolo ucraino per il coraggio dimostrato nel difendere il proprio paese ei nostri valori condivisi di libertà e democrazia. Non li lasceremo soli".
Il direttore generale dell'Agenzia Internazionale per l'Energia Atomica, Rafael Grossi, ha annunciato di avere programmato "ispezioni fisiche" nei siti nucleari dell'Ucraina. Al momento non sono disponibili altri dettagli sulle modalità e le tempistiche. Grossi ha incontrato nelle scorse ore i ministri degli Esteri di Russia e Ucraina e ha sottolineato che entrambe le parti sono "disposte a lavorare" con l'Aiea per prevenire combattimenti nei pressi degli impianti nucleari.
Le immagini satellitari di Maxar Technologies mostrano che l'enorme convoglio russo di veicoli, carri armati e artiglieria lungo 40 miglia (64 chilometri) rimasto fuori dalla capitale ucraina dalla scorsa settimana è stato smantellato e ridistribuito. Unità corazzate sono state viste nelle città vicino all'aeroporto Antonov a nord di Kiev, alcuni veicoli si sono spostati nelle foreste, ha riferito Maxar. Il convoglio era arrivato fuori dalla capitale all'inizio della scorsa settimana, ma la sua avanzata sembrava essersi arrestata a causa delle segnalazioni di carenza di cibo e carburante. Funzionari statunitensi hanno anche affermato che le truppe ucraine hanno colpito il convoglio con missili anticarro.
Il Consiglio di Sicurezza dell'Onu si riunirà nelle prossime ore su richiesta della Russia. Lo affermano fonti diplomatiche, secondo le quali al centro dell'incontro c'è la teoria di Mosca secondo la quale gli Usa hanno attività biologiche in Ucraina.
E' terminata a tarda sera la cena di lavoro informale dei capi di Stato e di governo alla reggia di Versailles. Sul tavolo dei leader la situazione in Ucraina e le questioni internazionali collegate al conflitto. Venerdì la seconda giornata del summit, che dovrebbe terminare nel primo pomeriggio.
Sono 1.207 i corpi rimossi dalle strade di Mariupol. A fare i conti è il vice sindaco Serhiy Orlov. Secondo quanto riportato dal New York Post, il conto esatto delle vittime non è al momento possibile: gli obitori della città sono pieni e si è iniziato a seppellire i corpi in fosse comuni.
"A causa della forte resistenza ucraina, le forze russe stanno impegnando un numero maggiore di forze schierate per accerchiare le città chiave. Ciò ridurrà il numero di forze disponibili per continuare la loro avanzata e la rallenterà ulteriormente". Così l'ultimo aggiornamento di intelligence del ministero della Difesa britannico.
La Russia ha chiesto una riunione del Consiglio di Sicurezza dell'Onu per discutere le "attività biologiche militari americane in Ucraina". Lo afferma Dmitry Polyanskiy, della missione permanente russa all'Onu.
"L'ossessione maniacale con cui vari funzionari russi fantasticano su armi o rischi biologici o chimici inesistenti in Ucraina è profondamente preoccupante e potrebbe effettivamente indicare che la Russia sta preparando un'altra orribile operazione sotto falsa bandiera". Lo scrive il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, su Twitter.
"Il mondo deve sapere. Noi tutti stiamo affrontando uno Stato terrorista": è l'atto di accusa contro Mosca del presidente ucraino Volodymyr Zelensky nell'ultimo video divulgato sui social in cui parla della disperata situazione di Mariupol. "Qualunque cosa succeda cercheremo di assicurare tutti gli aiuti umanitari di cui la gente di Mariupol ha bisogno", afferma Zelensky.
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky accusa Mosca di aver sferrato un attacco su un corridoio umanitario verso Mariupol. Zelensky in un video ha quindi accusato le forze russe di impedire l'evacuazione dei civili dalle città di Mariupol e Volnovakha e di violare il cessate il fuoco. Il leader ucraino ha anche aggiunto che in due giorni sono circa 100mila le persone evacuate dai centri abitati nelle zone dei combattimenti.
Le forze russe hanno bombardato un istituto di ricerca nucleare a Kharkiv, la seconda città più grande dell'Ucraina. Lo ha affermato Anton Gerashchenko, consigliere del ministero dell'Interno ucraino. E' stato colpito un edificio in cui sono presenti apparecchiature che potrebbero rilasciare radiazioni se venissero danneggiate, ha detto Gerashchenko. Secondo l'ufficio del presidente, non c'è stato alcun cambiamento nelle radiazioni. Il bombardamento ha provocato un incendio, ma i vigili del fuoco sono riusciti a spegnerlo.