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Il presidente russo: "Il nostro esercito non ha nulla a che fare con quanto avvenuto a Bucha". Gli Usa si dicono aperti ad un accordo che indichi l'Ucraina come nazione "neutrale" e "non allineata"
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La guerra in Ucraina entra nel suo 62esimo giorno. Per Putin senza un accordo su Crimea e Donbass la pace non è possibile. La Moldavia convoca il consiglio di sicurezza nazionale, dopo una serie di esplosioni nella regione separatista filorussa della Transnistria. Gli Usa si dicono aperti a un accordo che indichi l'Ucraina come nazione "neutrale" e "non allineata". Secondo la Casa Bianca, gli Usa e dagli alleati hanno stanziato 5 miliardi in armi a Kiev dall'inizio del conflitto. La Russia si appresta a bloccare l'invio di gas verso la Polonia e verso la Bulgaria.
Esplosioni sono state udite nella città di Poltava, nell'Ucraina centrale. Lo ha reso noto il sindaco, secondo quanto riporta Ukrinform.
Gazprom ha informato la Bulgaria che interromperà da mercoledì mattina le forniture di gas. Lo ha reso noto il ministro dell'Energia di Sofia.
L'amministrazione Biden è aperta a un accordo di pace tra Kiev e Mosca che indichi l'Ucraina come nazione "neutrale" e "non allineata". Lo ha detto il segretario di stato Usa Antony Blinken. Blinken ha spiegato che se l'Ucraina decidesse di fare un accordo che cancelli le sue aspirazioni atlantiche, allora gli Usa rispetterebbero la scelta. "Sono decisione che spettano a loro", ha detto.
"Gli alleati riuniti nella base Usa a Ramstein hanno stanziato 5 miliardi di dollari in forniture militari all'Ucraina dall'inizio dell'invasione, di cui 3,7 miliardi da parte degli Stati Uniti". Lo ha detto la portavoce della Casa Bianca, Jen Psaki, aggiungendo: "Nei mesi scorsi gli Usa hanno lavorato per aumentare le forniture di gas naturale e alternative per quei Paesi che dipendono dalla Russia: uno sforzo continuo" da parte dell'amministrazione Biden dopo che la Polonia ha annunciato che la russa Gazprom interromperà le forniture di gas attraverso il gasdotto Yamal in risposta al rifiuto di Varsavia di pagare in rubli.
"Vogliamo rendere più difficile per la Russia minacciare i suoi vicini e indebolirla in questo senso". Lo ha detto il segretario alla Difesa statunitense, Lloyd Austin, aggiungendo: "Vogliamo essere sicuri che i russi non abbiano più le capacità per bullizzare i loro vicini, quelle che avevano prima che iniziasse il conflitto in Ucraina".
La principale società di gas polacca, la PGNiG, afferma di essere stata informata da Gazprom che a partire dalle 8 di mercoledì tutte le consegne di gas naturale saranno sospese. Lo riporta Bloomberg, sottolineando come la PGNiG ritenga la decisione russa come "una violazione del contratto relativo al gasdotto Yamal. La società polacca rifiuta inoltre di pagare il gas russo in rubli, come invece richiesto da Mosca, e annuncia che chiederà il risarcimento dei danni.
La Moldavia ha messo in allerta le sue forze di sicurezza dopo una serie di esplosioni in Transnistria, la regione separatista filorussa dove sono stazionati 1.500 soldati di Mosca. Lo scrive il Washington Post, citando fonti del governo. Le autorità hanno aumentato anche al massimo livello l'allerta terrorismo.
I colloqui di pace "vanno avanti" ma "senza un accordo sulla Crimea e sul Donbass non è possibile firmare garanzie di sicurezza sull'Ucraina". Lo ha detto Vladimir Putin incontrando il segretario generale dell'Onu, Antonio Guterres. "Sappiamo chi ha messo in scena questa provocazione a Bucha: l'esercito russo non ha nulla a che fare con quello che è avvenuto", ha poi aggiunto il presidente russo.
Gazprom non conferma la sospensione delle forniture di gas russo alla Polonia. Lo riporta la Tass. In precedenza, il sito polacco Onet, citando fonti governative e del settore energetico di Varsavia, aveva riferito di uno stop alle forniture attraverso il gasdotto Yamal. Gazprom avverte però la Polonia che "deve pagare entro oggi le forniture di gas russo rispettando la nuova procedura, che prevede l'uso del rublo".
Ogni tranche di assistenza militare all'Ucraina "ci avvicina alla pace in Europa, rafforza la sicurezza nel mondo e la giustizia e la nostra vittoria comune sulla Russia". Lo ha scritto su Twitter il ministro della Difesa ucraino, Oleksiy Reznikov.
"La Nato mantiene il principio delle porte aperte, ma non voglio fare speculazioni". Lo ha detto il capo del Pentagono Lloyd Austin nella conferenza stampa a Ramstein, senza escludere che in futuro Kiev possa entrare nell'Alleanza.
La Russia è interessata a completare l'operazione speciale in Ucraina in tempi veloci. Lo ha detto il segretario del Consiglio di Sicurezza della Federazione Russa, il generale Nikolai Patrushev.
"La Germania invierà all'Ucraina 50 carri armati per la difesa anti-aerea". Lo ha annunciato il segretario alla Difesa Usa, Lloyd Austin, a Ramstein.
La Russia ha sospeso le forniture di gas alla Polonia in base al contratto Yamal. Lo riporta il sito polacco Onet, ripreso dalla Tass, citando fonti governative e del settore energetico polacco. Una squadra di crisi si è riunita presso il ministero del Clima della Polonia per affrontare il caso.
Il livello di radiazioni dalla centrale nucleare di Chernobyl è tornato a livelli "normali". Lo ha detto il capo dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica, Rafael Grossi, visitando la centrale nell'anniversario del disastro nucleare dell'86. "Ci sono stati dei momenti in cui i livelli sono saliti a causa dei movimenti di equipaggiamenti pesanti delle forze russe" quando hanno occupato la centrale e quando si sono ritirate, ha spiegato Grossi ai giornalisti secondo quanto riferisce l'agenzia France Presse, rettificando una precedente notizia nella quale si parlava di un livello di radioattività tuttora "anormale".
"L'esercito è pronto a condurre raid di rappresaglia se la Russia verrà attaccata con armi occidentali". Lo ha affermato il ministero della Difesa di Mosca, citato dalla Tass, spiegando che sarebbero "raid proporzionati contro i centri decisionali a Kiev, dove si trovano i consiglieri occidentali", alla luce dei "tentativi di Londra di spingere le autorità ucraine" a colpire la Russia. CLICCA E LEGGI L'ARTICOLO
"La Germania è molto vicina all'indipendenza dal petrolio russo. E oggi posso dire che un embargo è diventato gestibile". Lo ha detto a Varsavia il ministro tedesco dell'Economia e del Clima, Robert Habeck, in conferenza stampa.
Il governo britannico considera legittimo l'uso da parte di Kiev di armi ricevute dall'Occidente, per "colpire in profondità le linee di rifornimento" di Mosca in territorio russo in modo da limitare perdite e distruzione. "Secondo questa logica, la Russia potrebbe ritenere altrettanto legittimo prendere di mira in profondità le linee di rifornimento" ucraino, fin dentro quei Paesi che trasferiscono armi all'Ucraina", che pure producono "morte e distruzione". È quanto afferma Maria Zacharova, portavoce del ministero degli Esteri russo.
Il livello di radioattività della centrale nucleare di Chernobyl è "anormale". Lo sostiene il capo dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica (Aiea)
"Noi siamo per una soluzione negoziata". Lo ha detto il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov. "Zelensky si è rimangiato quello che aveva chiesto la settimana prima e questo ci rattrista: la parte ucraina non è interessata ai negoziati. Se (gli occidentali, ndr) continueranno a consegnare armi difficilmente i negoziati avranno buoni esiti. Noi siamo pronti a riprenderli se qualcuno presenterà idee interessanti", ha detto.
L'Onu indaga attualmente su 300 "omicidi illegali" commessi in Ucraina e ritiene che il numero effettivo di vittime civili sarà più alto di "migliaia" di unità rispetto alle 5.000 documentate finora: lo ha detto alla Cnn il capo della Missione di monitoraggio dei diritti umani delle Nazioni Unite nel Paese, Matilda Bogner.
La città di Kiev ha avviato la demolizione della statua all'Arco dell'amicizia dei popoli, costruita dai sovietici nel 1982 nel centro della capitale ucraina. "Questo posto non rappresenta più l'amicizia tra la Russia e l'Ucraina, la Russia ci sta attaccando. Qui sorgerà il monumento dedicato alla libertà dell'Ucraina", ha detto il sindaco Vitaly Klichko. Il monumento di bronzo simboleggia due operai, uno ucraino e uno russo, che sorreggono la stella dell'Ordine sovietico dell'amicizia dei popoli. Il russo è già stato "decapitato".
Dei 101mila profughi ucraini entrati in Italia dall'inizio della guerra, circa 70mila hanno chiesto protezione nel nostro Paese: 65mila hanno fatto domanda per la protezione temporanea prevista dalle normativa europea, il resto sono richieste di asilo, protezione speciale o altro. Questi - si apprende - i dati del Viminale. Attualmente la maggior parte dei profughi alloggia presso famiglie e conoscenti, poi c'è una quota ospitata dagli enti del Terzo settore e 10mila sono inseriti nella rete Centri di accoglienza straordinari e Sistema di accoglienza e integrazione. I minori non accompagnati sono poco più di tremila: 2.600 vivono con familiari, circa 500 nelle strutture apposite.
Le forze russe hanno lanciato nelle ultime 24 ore 35 attacchi aerei sull'acciaieria Azovstal di Mariupol, dove si nascondono anche civili. Lo rende noto il reggimento Azov sul suo canale Telegram, sottolineando che alcuni civili sono rimasti feriti e altri intrappolati tra le macerie. Lo riporta l'agenzia di stampa Ukrinform.
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Il governo britannico di Boris Johnson considera "interamente legittimo" l'uso da parte ucraina di armi fornite dal Regno Unito per prendere di mira obiettivi all'interno del territorio della Russia. Lo ha precisato il viceministro della Difesa, James Heappey, in un'intervista a Bbc radio dopo aver evocato in precedenza più genericamente un utilizzo di armi occidentali per colpire "oltre le linee" russe. Il viceministro ha insistito a negare che sia comunque in gioco un coinvolgimento diretto della Nato contro Mosca; ma le sue parole rischiano d'alimentare il richiamo allo spettro di una guerra mondiale fatto da Serghei Lavrov.
Le truppe russe stanno costringendo la popolazione maschile di Mariupol a partecipare alla rimozione delle macerie nella città e a scavare fosse comuni in cambio di cibo: lo ha reso noto il consigliere del sindaco, Petro Andryushchenko, secondo quanto riporta il Kyiv Independent.
Il presidente della Moldavia Maia Sandu ha convocato per oggi il Consiglio di sicurezza nazionale dopo che una serie di esplosioni nella regione separatista filorussa della Transnistria hanno scatenato il timore che il conflitto in Ucraina possa estendersi al piccolo paese dell'Europa orientale.
Il Consiglio di sicurezza della Transnistria riferisce di un nuovo attacco, contro un'unità militare vicino a Tiraspol. Lo riferisce l'agenzia russa Tass, citando il servizio stampa del presidente dell'autoproclamato governo della Transnistria, secondo cui ci sono stati complessivamente tre attacchi sul territorio tra ieri e oggi. Le autorità dell'autoproclamato governo hanno quindi deciso di alzare le misure di sicurezza alzando l'allerta 'terrorismo' al livello 'rosso' e di cancellare la parata del 9 maggio.
Il Cremlino "segue da vicino" la situazione nella Transnistria, i cui ultimi sviluppi destano "preoccupazione". Non sono al momento in programma contatti tra il presidente russo Vladimir Putin e la presidente della Moldavia Maia Sandu.
"Siamo interessati a trovare i modi per creare le condizioni di un cessate il fuoco in Ucraina il prima possibile, dobbiamo fare tutto ciò che è possibile" per questo obiettivo. Lo ha detto il segretario generale dell'Onu Antonio Guterres incontrando il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov, a Mosca. Guteress sarà ricevuto al Cremlino da Vladimir Putin.
"Lavoriamo insieme ai nostri amici americani nell'addestramento di truppe ucraine ai sistemi di artiglieria su suolo tedesco". Lo ha annunciato il ministro della Difesa tedesca Christine Lambrecht, secondo quanto riporta la Dpa, che pubblica il manoscritto del discorso. "Sappiamo tutti che in questo conflitto l'artiglieria è un fattore essenziale", ha aggiunto. La Lambrecht ha poi confermato che Berlino renderá possibile la consegna di panzer Gepard.
L'Onu prevede 8,3 milioni di rifugiati ucraini rispetto ai poco più di 5,2 milioni attuali.
Le forze russe hanno eliminato la notte scorsa circa 500 "nazionalisti nemici", tra cui 60 militanti del gruppo nazionalista del Donbass. Lo ha detto oggi il portavoce del ministero della Difesa russo, Igor-Konashenkov, dopo l'ultimo briefing operativo rilanciato sui social media, citato dalla Tass.
"L'urgenza della situazione è nota a tutti. E noi possiamo fare di più". Lo ha detto il segretario della Difesa americano Lloyd Austin a Ramstein, in Germania aprendo un vertice straordinario a sostegno dell'Ucraina, dove oggi su invito degli Usa si incontrano i ministri della difesa di 40 Paesi. Anche il ministro della Difesa ucraino partecipa.
Due missili da crociera lanciati dall'esercito russo hanno volato a bassa quota questa mattina sopra la centrale nucleare di Zaporizhzhia a Energodar, nell'Ucraina sud-orientale. Lo riferisce il servizio stampa di Energoatom, l'operatore nucleare statale dell'Ucraina, citato da Ukrinform. "Il sorvolo di missili a bassa quota proprio sopra il sito della centrale, dove si trovano sette impianti nucleari, comporta rischi enormi. I missili possono colpire uno o più impianti nucleari, è una minaccia di catastrofe nucleare e radioattiva per tutto il mondo", ha detto il Ceo di Energoatom Petro Kotin.
La Cina non sta cercando la terza guerra mondiale e lancia un appello per un accordo di pace in Ucraina. Lo ha reso noto il ministero degli Esteri. Lo riporta la Tass.
Il centro di trasmissione della radio russa è stato colpito ed è saltato in aria in Trasnistria. Lo riferisce l'Agenzia russa Tass.
Il governo tedesco autorizzerà l'invio di carri armati all'Ucraina. Lo riferisce una fonte governativa.
L'Italia è pronta a dispiegare caccia F-35A dell'Aeronautica Militare in Islanda a sostegno degli sforzi di polizia aerea della Nato nell'estremo nord. È quanto si legge sul sito dell'alleanza atlantica. Di stanza presso la base aerea di Amendola (Foggia), i moderni caccia F-35A si stanno preparando per il loro dispiegamento di due mesi per la missione.
I vigili del fuoco hanno completamente spento l'incendio divampato ieri nel deposito di carburante della città russa di Bryansk, non lontano dal confine con l'Ucraina. Lo riferisce l'ufficio stampa del ministero delle Emergenze russo,
La città di Kreminna è in mano a Mosca e si registrano pesanti combattimenti a sud di Izium (est), mentre le forze russe cercano di avanzare verso Sloviansk e Kramatorsk da nord e da est. Lo riporta l'intelligence britannica nel sua aggiornamento sulla situazione in Ucraina pubblicato dal ministero della Difesa di Londra.
Tre attacchi aerei russi sono stati registrati questa mattina nella citta' meridionale ucraina di Zaporizhzhia. Lo riferisce l'agenzia ucraina Ukrinform citando l'amministrazione militare regionale.
La minaccia da parte di Mosca del pericolo di una terza guerra mondiale mostra che la Russia sta capendo che perderà. Ne è convinto il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, che sui social scrive che Mosca "perde l'ultima speranza di spaventare il mondo nel suo sostenere l'Ucraina. Da qui il discorso di un 'reale' pericolo di Terza guerra mondiale. Questo significa solo che Mosca avverte la sconfitta in Ucraina. Pertanto il mondo deve raddoppiare il sostegno all'Ucraina in modo da prevalere e salvaguardare la sicurezza europea e globale".
Nel mondo, "tutti, anche coloro che non ci sostengono apertamente" sono d'accordo sul fatto che "è in Ucraina che si decide il destino dell'Europa, il destino della sicurezza globale, il destino del sistema democratico". Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel suo ultimo discorso, sottolineando che la Russia può anche "spendere enormi risorse per sostenere la guerra", può anche "opporsi all'intero mondo libero". Ma "le lezioni della storia sono ben note. Se hai intenzione di costruire un Reich millenario, perdi. Se hai intenzione di distruggere i vicini, perdi. Se vuoi ripristinare il vecchio impero, perdi".
L'amministrazione Biden sta valutando un pacchetto da 5 miliardi di dollari di aiuti per fare fronte alla crisi alimentare globale provocata dalla guerra in Ucraina. Lo riferiscono fonti informate all'agenzia Bloomberg. La proposta avrebbe il sostegno bipartisan di repubblicani e democratici al Congresso degli Stati Uniti. Nel weekend il senatore dem Chris Coons ha guidato una delegazione Usa a Roma per fare il punto con i vertici della Fao sulla situazione in Medio Oriente, Africa e altri Paesi in difficoltà in tutto il mondo.
Le forze russe hanno lanciato quattro attacchi nella la regione nordorientale ucraina di Sumy. Lo riporta il Servizio della guardia di frontiera ucraina, il quale segnala un totale di 15 esplosioni. In precedenza era stata bombardata la città di Ochakiv, nella regione di Mykolayiv.
Il segretario di Stato americano Antony Blinken e il segretario alla Difesa Lloyd Austin riferiscono di aver visto "prove evidenti che la battaglia per Kiev è stata vinta". Una realtà però "in netto contrasto con altre parti dell'Ucraina, dove l'esercito russo continua a commettere atrocità. Gli ucraini si difendono, sono forti e lo stanno facendo con il supporto che abbiamo coordinato letteralmente da tutto il mondo".
La Terza guerra mondiale è un "pericolo reale", anche se l'ipotesi di un conflitto nucleare è inaccettabile. Alla fine di un'altra giornata di raid su obiettivi strategici ucraini, il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov alza i toni dello scontro anche a livello verbale e accusa la Nato di entrare in una guerra per procura con Mosca attraverso la fornitura di armi all'Ucraina. Il conflitto si concluderà con un accordo, ma "i suoi parametri saranno determinati dall'attuale situazione nelle operazioni militari".
Una guerra nucleare "è inaccettabile per la Russia". È quanto afferma il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov, aggiungendo che Mosca intende proseguire i negoziati di pace con l'Ucraina. "La buona volontà ha i suoi limiti. E se non è reciproca questo non contribuirà al processo diplomatico, ma noi continueremo a portare avanti negoziati con la delegazione di Zelensky".
La Nato, armando l'Ucraina, effettivamente "entra in una guerra per procura contro la Russia". Lo ha detto il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov. I mezzi e gli equipaggiamenti forniti a Kiev dall'Occidente "si diffonderanno nei Paesi da cui provengono", ha aggiunto.
Gli Stati Uniti "faranno tutto il possibile per respingere le ambizioni di Putin di espandersi in Ucraina e oltre". Lo ha affermato la portavoce della Casa Bianca, Jen Psaki, aggiungendo: "La Russia non è riuscita a raggiungere i suoi obiettivi in Ucraina grazie al coraggio degli ucraini e al nostro aiuto".
Una terza fossa comune è stata trovata fuori Mariupol, nel villaggio di Staryi Krym. Ne ha dato notizia il consiglio comunale di Mariupol. Si tratta di un'ulteriore estensione delle fosse rilevate dal satellite il 24 marzo e il 7 aprile. L'ultima immagine della serie mostra un nuovo scavo. La lunghezza complessiva è aumentata a oltre 200 metri.