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Xi a Scholz: "Evitare l'espansione del conflitto". Il presidente Zelensky attacca Putin pur senza citarlo: "Colui che replica la filosofia dei nazisti è condannato"
Il 75esimo giorno di guerra in Ucraina coincide con l'appuntamento con la grande parata militare di Mosca per festeggiare l'anniversario della vittoria russa nella Seconda Guerra mondiale. Il presidente cinese Xi Jinping al cancelliere tedesco Olaf Scholz: "Dobbiamo fare del nostro meglio per evitare che il conflitto si intensifichi e si espanda, portando a una situazione ingestibile". Mentre Macron avverte: "La pace non si costruisce con l'umiliazione di Mosca". In serata nuove forti esplosioni sono state segnalate a Odessa.
Joe Biden ha firmato la legge per un rapido invio di armi all'Ucraina. Il presidente americano si è rifatto a un provvedimento del 1941 usato per fornire equipaggiamenti ai britannici che combattevano contro la Germania nazista.
Le autorità ucraine hanno reso noto che è stato compiuto un nuovo attacco missilistico su Odessa. Testimoni in città hanno parlato di tre forti esplosioni. La prima è stata abbastanza potente da scuotere i finestrini e far scattare gli allarmi delle auto vicine.
Joe Biden e Mario Draghi "parleranno di come continuare a imporre sanzioni nei confronti di Putin e della Russia e di come continuare ad aiutare la popolazione ucraina". Lo ha riferito la portavoce della Casa Bianca, Jen Psaki, alla vigilia della visita negli Stati Uniti del premier italiano. I due leader "parleranno anche della cooperazione bilaterale in vari ambiti".
La discussione con il premier Viktor Orban "è stata utile per chiarire alcune problematiche legate alle sanzioni e alla sicurezza energetica. Abbiamo fatto progressi, ma è necessario un supplemento di lavoro". Lo ha detto il presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen, aggiungendo: "Convocheò una videocall con gli attori regionali per rafforzare la cooperazione regionale sulle infrastrutture petrolifere".
Le dichiarazioni di Putin sulla presenza di nazisti in Ucraina "sono ridicole. In Ucraina ci sono gli ucraini". Lo ha detto il portavoce del Pentagono, John Kirby, aggiungendo: "Abbiamo indicazioni che gli ucraini sono stati deportati in Russia contro la loro volontà, le forze russe stanno commettendo crimini di guerra".
"In effetti oggi non abbiamo avuto una escalation verbale". Lo ha detto Emmanuel Macron rispondendo a Berlino a una domanda su come valuti il discorso odierno del presidente russo. Macron ha sottolineato che serve "subito una tregua".
Le forze ucraine hanno tentato un assalto per riprendere il controllo dell'isola dei Serpenti nel mar Nero, ma l'offensiva e' stata respinta. Lo afferma il ministero della Difesa russo, citato dalla Tass.
Nell'ultimo giorno l'aviazione russa ha lanciato 53 attacchi contro l'Ucraina: 48 nelle regioni di Kharkiv e Donetsk e cinque attacchi con aerei a lungo raggio nelle regioni di Mykolaiv e Odessa. Lo ha detto il portavoce del ministero della Difesa ucraino Oleksandr Motuzianyk, citato da Ukrinform. "La minaccia di attacchi missilistici russi dal Mar Nero su obiettivi militari e civili all'interno del territorio dell'Ucraina persiste", ha detto Motuzianyk, sottolineando che le truppe russe continuano l'offensiva nella zona orientale. "L'obiettivo principale del nemico - ha aggiunto - è quello di ottenere il pieno controllo sulle regioni di Donetsk, Luhansk e Kherson e garantire la stabilità di un corridoio terrestre verso la Crimea temporaneamente occupata".
L'amministrazione Biden annuncerà oggi l'eliminazione per un anno dei dazi sull'acciaio dell'Ucraina, imposti da Donald Trump nel 2018. Lo riporta il New York Times. La misura, riferiscono fonti del dipartimento del Commercio americano, era stata chiesta esplicitamente dal premier ucraino Denys Shmyhal quando era venuto in visita a Washington.
"Putin ha riconosciuto che non c'è una vittoria da celebrare". Lo ha detto l'ambasciatrice americana all'Onu, Linda Thomas-Greenfield in un'intervista alla Cnn, a proposito del discorso del leader del Cremlino alla parata del 9 maggio. Quanto alla possibilità che la Russia sia inserita dall'amministrazione Biden nella lista degli Stati che sponsorizzano il terrorismo, l'ambasciatrice ha detto che "la Russia ci si è messa da sola in quell'elenco".
"Non dobbiamo cedere alla tentazione dei revanscismi. Domani avremo una pace da costruire" e "dovremo farlo con Ucraina e Russia attorno al tavolo. Ma questo non si farà né con l'esclusione reciproca né con l'umiliazione". Lo ha detto il presidente francese Emmanuel Macron in un passaggio del suo discorso a Strasburgo per la cerimonia di chiusura della Conferenza sul Futuro dell'Europa.
Il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, ha dovuto rifugiarsi durante una visita a Odessa a causa di un attacco missilistico, secondo un funzionario dell'Ue. Durante un incontro con il primo ministro ucraino Denys Shmyhal, "i partecipanti hanno dovuto interrompere l'incontro per rifugiarsi mentre i missili colpivano di nuovo la regione". Michel stava visitando la città nel sud-ovest per assistere all'impatto della guerra russa sulle catene di approvvigionamento globali.
Le forze ucraine si sono ritirate dalla città contesa di Popasna, ormai ridotta in rovina, per occupare "migliori posizioni di difesa". Lo ha riferito lo Stato maggiore di Kiev. Il leader ceceno Ramzan Kadyrov, fedelissimo di Vladimir Putin, aveva annunciato che la maggior parte della città nell'oblast di Lugansk era in mano ai suoi soldati, mentre fonti ucraine parlavano di combattimenti ancora in corso.
"Affinché questa guerra possa concludersi abbiamo adottato sanzioni senza precedenti e abbiamo mobilitato mezzi umanitari, finanziari e militari come mai prima d'ora. Non siamo in guerra contro la Russia, lavoriamo per la preservazione dell'integrità dell'Ucraina, per la pace nel nostro continente. Ma sta solo all'Ucraina definire i termini dei negoziati con la Russia". Lo ha detto Emmanuel Macron parlando a Strasburgo alla chiusura della Conferenza sul futuro dell'Europa. Il presidente francese, parlando dell'adesione dell'Ucraina all'Ue, ha aggiunto che "la sfida storica che ci attende oggi" è quella di "creare una comunità politica europea".
"Dobbiamo compiere ogni sforzo per evitare l'intensificarsi e l'espansione del conflitto, che ci porterebbe a una situazione ingestibile". Lo ha detto il presidente cinese Xi Jinping al cancelliere tedesco Olaf Scholz, durante il loro colloquio telefonico, secondo quanto riportano i media cinesi.
Cina e Ue sono partner strategici globali e sono un'opportunità l'una per l'altra con interessi comuni che "superano di gran lunga le differenze". Pechino, ha affermato il presidente Xi Jinping in un incontro virtuale col cancelliere tedesco Olaf Scholz, "sostiene l'autonomia strategica dell'Ue. Le relazioni Cina-Ue non sono mirate contro qualcuno, non dipendono né sono controllate da terzi. Si tratta di un consenso strategico a cui entrambe le parti dovrebbero aderire a lungo". Xi, nel resoconto del Quotidiano del Popolo, ha aggiunto che le parti "dovrebbero aderire a una prospettiva dialettica di lungo termine".
"Sono venuto a celebrare il Giorno dell'Europa a Odessa, la città in cui Pushkin ha detto che 'si può sentire l'Europa'. E dove oggi il popolo ucraino protegge i suoi monumenti da proiettili e razzi e la sua libertà dall'aggressione russa. Non siete soli. L'Unione europea è con voi". Lo ha scritto il presidente del Consiglio europeo Charles Michel in un tweet.
La crisi ucraina "ha spinto ancora una volta la sicurezza europea a un bivio critico: dobbiamo fare del nostro meglio per evitare che il conflitto si intensifichi e si espanda, portando a una situazione ingestibile". Lo ha detto il presidente cinese Xi Jinping in videoconferenza col cancelliere tedesco Olaf Scholz. Xi, secondo il Quotidiano del Popolo, ha rilevato che "la parte europea dovrebbe mostrare la sua responsabilità storica e saggezza politica, concentrarsi sulla pace a lungo termine dell'Europa e cercare di risolvere il problema in modo responsabile. La sicurezza europea dovrebbe essere nelle mani degli europei stessi".
La presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen ha avuto una videochiamata con Volodymyr Zelensky. "Abbiamo dato seguito alla discussione del G7 di domenica. Nel giorno dell'Europa abbiamo discusso del sostegno dell'Ue e del percorso europeo dell'Ucraina. In attesa di ricevere le risposte al questionario sull'adesione all'Ue, la Commissione mirerà a esprimere il suo parere a giugno", ha scritto in un tweet.
"È troppo presto per commentare il discorso di Putin. Prendiamo atto delle sue parole". Lo ha detto un portavoce di Olaf Scholz, alla conferenza stampa di governo. La posizione russa di aver reagito a una minaccia "non è nuova", ha aggiunto il portavoce della ministra degli Esteri, ma è la Russia che ha portato la guerra in Europa.
Una parata della vittoria improvvisata per il 77esimo anniversario della sconfitta della Germania nazista ad opera dell'Unione sovietica si è tenuta anche a bordo della Stazione spaziale internazionale. Lo riferisce la Tass citando le dichiarazioni del cosmonauta russo Oleg Artemyev. L'iniziativa si è svolta nel modulo russo Zvezda con un sorvolo di modelli di un aereo da attacco al suolo Ilyushin Il-2 della Seconda guerra mondiale e di un veicolo spaziale con equipaggio Soyuz MS, utilizzato per trasportare i cosmonauti all'avamposto orbitale.
"Solo un pazzo può sperare di ripetere 2.194 giorni di guerra" della Seconda guerra mondiale: "colui che sta ripetendo oggi gli orribili crimini del regime di Hitler, seguendo la filosofia dei nazisti e replicando tutto quello che hanno fatto. E' condannato. Perché è stato maledetto da milioni di antenati quando ha cominciato a imitare il loro assassino. E allora perderà tutto". Lo dice il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel video di oltre 5 minuti, girato in occasione del Giorno della Vittoria sul nazismo mentre cammina nel centro di Kiev, senza mai nominare direttamente il presidente russo Vladimir Putin.
Parata del 9 maggio a Mariupol, città occupata dalle forze russe, dove la resistenza ucraina combatte nell'acciaieria Azovstal. Le immagini sono state postate da Nexta Tv, media indipendente bielorusso.
Le truppe russe hanno ripreso l'assalto all'acciaieria Azovstal di Mariupol: lo ha reso noto su Telegram il consigliere del sindaco della città, Petro Andriushchenko, sottolineando che l'offensiva è ricominciata dopo la partenza di un convoglio delle Nazioni Unite dalla regione di Donetsk. "Come previsto, dopo che un convoglio delle Nazioni Unite ha lasciato la regione di Donetsk, gli occupanti hanno iniziato a prendere d'assalto l'Azovstal. In particolare, hanno tentato senza successo di sfondare il ponte che era la porta per le evacuazioni", ha detto Andriushchenko.
"I negoziati tra Russia e Ucraina stanno proseguendo in formato virtuale". Lo ha detto il capo negoziatore di Mosca Vladimir Medinsky, secondo quanto riporta l'agenzia Interfax.
Sono almeno 25.650 i soldati russi uccisi in Ucraina dall'inizio dell'invasione: lo rende noto l'esercito di Kiev. L'esercito spiega anche che dopo 75 giorni di conflitto si registrano 199 caccia, 158 elicotteri e 377 droni abbattuti. Inoltre le forze di Kiev affermano di aver distrutto 1.145 carri armati russi, 513 pezzi di artiglieria, 2.764 veicoli blindati per il trasporto delle truppe, 94 missili da crociera, 185 lanciamissili, 12 navi, 1.970 tra veicoli e autocisterne per il trasporto del carburante, 87 unità di difesa antiaerea e 41 unità di equipaggiamenti speciali.
"Compagni ufficiali, sottoufficiali, compagni, generali e ammiragli, mi congratulo con voi per il 77esimo anniversario della grande vittoria. Anche ora in questi giorni voi combattete per la nostra gente nel Donbass, per la sicurezza della nostra patria". Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin aprendo il suo discorso per la giornata della vittoria.
La parte aerea della parata a Mosca è stata cancellata "per le condizioni meteo". Lo ha annunciato l'addetto stampa del presidente russo, Dmitri Peskov, citato dalle agenzie russe.
"Non permetteremo a nessuno di appropriarsi di questa vittoria". Lo ha detto il presidente Volodymyr Zelensky riferendosi al fatto che anche gli ucraini hanno sconfitto il nazismo. "Il nostro nemico - ha aggiunto Zelensky riferendosi alla Russia - sognava che avremmo rinunciato a celebrare il 9 maggio e la vittoria sul nazismo". Mosca
sostiene che l'invasione dell'Ucriana sia diretta a "denazificare" il Paese.
"Stiamo lottando per la libertà dei nostri figli e quindi vinceremo. Non dimenticheremo mai cosa fecero i nostri antenati durante la seconda guerra mondiale, che uccise più di otto milioni di ucraini. Molto presto ci saranno due giornate della vittoria in Ucraina mentre qualcuno non ne avrà nessuna e Khreshchatyk vedrà la parata della vittoria, la vittoria dell'Ucraina". Lo ha scritto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, in occasione del 9 maggio.
Sono 226 i bambini morti in Ucraina dall'inizio del conflitto mentre 415 sono quelli rimasti feriti. Sono gli ultimi dati forniti da Kiev e riportati da Ukrinform.
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Mentre si attende il discorso di Vladimir Putin sulla Piazza Rossa le celebrazioni del Giorno della Vittoria sono già iniziate a Vladivostok nell'estremo oriente della Russia. Il giorno segna la vittoria sulla Germania nazista nel 1945 e molte persone tenevano in mano le foto dei loro parenti che hanno combattuto nella guerra.
Le truppe russe hanno bombardato la regione di Luhansk, nell'Ucraina orientale, uccidendo tre civili. Lo ha dichiarato il governatore di Luhansk, Serhiy Haidai, sul proprio canale Telegram, accusando l'esercito russo di aprire il fuoco sui civili e le loro abitazioni. "Ieri hanno preso di mira la popolazione della regione di Luhansk 24 volte. Una donna è morta a Severodonetsk. Due volontari della Transcarpazia sono morti a Belogorovka", ha affermato Haidai.
Le forze armate russe in Ucraina hanno rivelato carenze nella loro capacità di condurre attacchi di precisione su larga scala ed hanno compiuto "bombardamenti intensi e indiscriminati, con poca o nessuna considerazione per le vittime civili", ha affermato il ministero della Difesa della Gran Bretagna riportando l'ultimo aggiornamento sulla guerra della sua intelligence militare.
Il Segretario generale delle Nazioni Unite si è detto "sconvolto" dall'attacco della Russia del 7 maggio che ha colpito una scuola a Bilohorivka, in Ucraina, dove molte persone avrebbero cercato riparo dai combattimenti in corso. Lo riferisce il portavoce del segretario generale Stephane Dujarric. Questo attacco - si sottolinea - ricorda che in questa guerra, come in tanti altri conflitti, sono i civili a pagare il prezzo più alto.
Il primo ministro canadese Justin Trudeau ha annunciato ulteriore assistenza militare all'Ucraina per un importo di quasi 41 milioni di dollari e ha annunciato nuove sanzioni contro gli oligarchi russi. Il denaro - precisa la Ukrainska Pravda - servirà a prestare assistenza militare aggiuntiva a quella recentemente fornita sotto forma di artiglieria, munizioni e veicoli corazzati leggeri di produzione civile.
L'Ucraina "è già una parte a tutti gli effetti del mondo libero e di un'Europa unita. Questo è un evidente contrasto con la solitudine di Mosca nel male e nell'odio". Lo ha detto il presidente ucraino Volodymir Zelensky, parlando della parata organizzata a Mosca per il Giorno della Vittoria russa nella Seconda Guerra Mondiale.
Il divieto di visto deciso dagli Stati Uniti contro 2.596 militari russi comprende anche soldati sospettati di aver preso parte al massacro di Bucha, alla periferia di Kiev. Lo ha detto il segretario di Stato americano, Antony Blinken.
Il governo britannico ha annunciato un nuovo pacchetto di sanzioni commerciali contro Russia e Bielorussia per l'invasione dell'Ucraina. Si tratta di dazi più alti all'importazione dei metalli preziosi, come platino e palladio, e del divieto di esportazione verso l'industria manifatturiera e pesante russa. "Questo pacchetto di sanzioni di vasta portata infliggerà ulteriori danni alla macchina da guerra russa", ha affermato il Segretario di Stato per il commercio internazionale Anne-Marie Trevelyan.
La Russia "ha dimenticato tutto ciò che era importante per i vincitori della seconda guerra mondiale". Lo ha detto Volodymyr Zelensky, alla vigilia delle commemorazioni in Russia per celebrare la vittoria sulla Germania nazista. Il presidente ucraino ha accusato i russi di "pesanti bombardamenti" in diverse regioni ucraine, tra cui quello che ha ucciso 60 persone nascoste in una scuola di Lugansk. "Come se non fosse il 9 maggio, quando la parola chiave dovrebbe essere pace per tutte le persone normali".
L'ambasciata canadese a Kiev sarà riaperta. Lo ha annunciato il premier Justin Trudeau, in una conferenza stampa congiunta con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Il leader ha promesso inoltre altri aiuti militari, compresi droni, immagini satellitari, armi di piccole dimensioni, munizioni e fondi per lo sminamento. Trudeau ha detto anche che il suo Paese toglierà i dazi su tutti i prodotti importati dall'Ucraina per il prossimo anno. "È chiaro che Putin e' responsabile per odiosi crimini di guerra e deve risponderne", ha aggiunto.
Nel villaggio di Bilogorivka, nella regione di Lugansk, "una bomba russa ha ucciso 60 civili". Lo ha riferito il presidente ucraino Zelensky, durante un intervento in videoconferenza a un vertice del G7. Nella scuola, che dava rifugio a circa 90 persone, in 30 si erano salvati ma 60 persone erano rimaste sotto le macerie.
Gli aiuti militari promessi dalla comunità internazionale all'Ucraina per difendersi "non sono più sufficienti". Lo ha detto Boris Johnson, rivolgendosi ai leader del G7. Secondo il primo ministro britannico, Kiev ha bisogno di equipaggiamento militare per riconquistare terreno. Johnson ha poi sottolineato la "selvaggia ironia" legata al fatto che i leader si sono riuniti per discutere dell'invasione di Putin proprio mentre molti Paesi commemorano la fine della Seconda guerra mondiale.