© Ansa
© Ansa
Mosca "congela" le relazioni con l'Ue: "Dialogo quando l'Europa uscirà dalla sbornia americana"
La guerra in Ucraina, giunta al suo trentottesimo giorno, prosegue con attacchi aerei su numerose città tra cui Odessa e Leopoli. Ma il ministero della Difesa annuncia: "Ripreso controllo dell'intera regione di Kiev". Il Cremlino "congela" le relazioni con l'Ue: "Il dialogo con gli europei riprenderà quando si riprenderanno dalla sbornia americana", ha detto il portavoce di Mosca Dmitry Peskov. Intanto il sindaco di una cittadina alle porte di Kiev appena liberata dall'occupazione russa racconta: "Seppellito 300 persone nelle fosse comuni perché impossibile farlo nei cimiteri della zona". La Turchia è pronta a fornire navi per l'evacuazione di civili e feriti da Mariupol.
La Russia aprirà il corridoio umanitario da Mariupol a Berdyansk e garantirà il cessate il fuoco per l'evacuazione degli stranieri. Lo ha comunicato il ministero della Difesa russo, come riferisce la Tass.
"Il battaglione musulmano ucraino 'Crimea' ha trovato cadaveri di civili vicino a Motyzhyn, nell'oblast di Kiev, uccisi con colpi di arma da fuoco che, secondo le prime informazioni, sarebbero i famigliari del capo villaggio Olha Sukhenko, rapita il 23 marzo. E' il tweet di Euromaidan Press, il quotidiano di informazione online in lingua inglese.
Il governo di Kiev denuncia esecuzioni di civili da parte dei soldati russi. "Bucha, regione di Kiev. I corpi di persone con le mani legate, uccise a colpi di arma da fuoco da soldati russi, giacciono per le strade. Queste persone non erano nell'esercito. Non avevano armi. Non rappresentavano una minaccia. Quanti altri casi simili stanno accadendo in questo momento nei territori occupati?", scrive su Twitter il consigliere del presidente ucraino Mykhaylo Podolyak.
La bozza di accordo fra Kiev e Mosca "è pronta per la discussione da parte dei presidenti". Lo ha detto il membro della delegazione dei negoziatori di Kiev, David Arakhamia, nel corso di una maratona sulla televisione ucraina. Lo riporta Interfax.
L'eventuale incontro fra Vladimir Putin e Volodymyr Zelensky sarà "con un alto grado di probabilità" in Turchia. Lo ha detto il membro della delegazione dei negoziatori di Kiev, David Arakhamia. Lo riporta Interfax
"Da questo mese niente più gas russo in Lituania. Anni fa il mio paese ha preso decisioni che oggi ci permettono di spezzare senza dolore i legami energetici con l'aggressore". Lo ha scritto su Twitter Gitanas Nauseda, presidente della Lituania. "Se possiamo farlo, lo può fare anche il resto d'Europa", ha aggiunto.
"L'Ucraina ha ripreso il controllo dell' intera regione di Kiev". Lo ha comunicato il viceministro della Difesa.
"Ci sono quasi 300 persone sepolte in fosse comuni a Bucha, fuori Kiev". Lo ha detto il sindaco della città a nord-ovest della capitale ucraina, appena liberata dall'occupazione russa. "Abbiamo seppellito 280 persone in fosse comuni" perché era impossibile farlo nei tre cimiteri della zona, tutti nel raggio di tiro dei soldati russi, ha spiegato il sindaco Anatoly Fedoruk.
Le forze russe avrebbero colpito l'ospedale di Balaklia, nei pressi di Kharkiv. "Circa 70 pazienti e il personale medico necessitano di un'evacuazione immediata. Facciamo di tutto per salvare le persone", è l'appello lanciato dal governatore locale Oleh Synehubov, che definisce l'attacco "un altro crimine di guerra contro i civili nella regione di Kharkiv".
La bandiera nazionale ucraina è stata di nuovo innalzata sulla centrale nucleare di Chernobyl, occupata nelle prime fasi dell'invasione dalle forze russe. L'ha annunciato il gestore nucleare ucraino Energoatom attraverso il suo canale Telegram.
I corpi di almeno 20 uomini in abiti civili sono stati trovati in una strada di Bucha, città a nord-ovest di Kiev appena liberata dall'occupazione russa. Uno dei cadaveri aveva le mani legate, a quanto testimoniato da giornalisti sul posto.
I centri di Studenko e Sviatohirsk, nella regione di Kharkiv, sono stati raggiunti dalle acque del fiume Seversky Donets, esondato in seguito all'esplosione della diga di Oskol colpita in un attacco. Lo riportano i media ucraini.
Nei distretti di Brovar, Vyshgorod e Bucha della regione di Kiev, che sono stati liberati dai russi, sarà introdotto per due giorni un coprifuoco intensificato dalle 21 alle 6. Lo ha annunciato su Telegram Oleksandr Pavliuk, capo dell'amministrazione militare regionale di Kiev, spiegando che le restrizioni verranno imposte per rimuovere le conseguenze dell'aggressione russa: ripulire e sminare i territori.
In tema di energia, ciò che l'Italia chiede "con forza" all'Europa "è una cosa precisa: coraggio". A dirlo è il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, spiegando che serve il "coraggio per introdurre il tetto massimo al prezzo del gas. È una decisione urgente ed essenziale. L'Italia non molla, non possiamo mollare. È una prova di compattezza e unità di tutta l'Ue".
Per resistere all'invasione russa, l'Ucraina spende circa 10 miliardi di dollari al mese. A fornire il dato sono i media locali, che citano i dati esaminati nell'incontro tra il presidente Volodymyr Zelensky e i suoi ministri economici. Nel corso dell'incontro si è discusso dello stato dell'economia ucraina nel secondo mese di guerra e delle prospettive per il prossimo futuro, con un focus sulle fonti di finanziamento tra entrate fiscali e assistenza dei partner internazionali.
"Quasi 40.000 persone sono già arrivate a Donestk o in Russia. Sfortunatamente, sappiamo che i genitori sono separati dai loro figli. 17 bambini hanno lasciato l'ospedale non so in quale direzione, i genitori sono stati evacuati a Zaporizhzhya". Lo ha detto il sindaco di Mariupol, Vadym Boychenko, spiegando che il conteggio dei deportati è complicato dal fatto che i documenti ucraini vengono confiscati alle persone.
Le forse russe avrebbero aperto il fuoco su una manifestazione pacifica di protesta a Enerhodar, città meridionale una centrale nucleare. A farlo sapere è l'agenzia nucleare statale ucraina Energoatom, che ha postato su Telegram un video nel quale si vedono esplosioni, probabilmente dovute a colpi di mortaio, in una piazza dove si era radunata una folla di persone. Ci sarebbero almeno quattro feriti.
Anche se l'esercito di Kiev ha riconquistato più di 30 tra città e paesi nella regione di Kiev e stanno tenendo la linea del fronte, secondo il consigliere presidenziale ucraino Oleksiy Arestovych "non dobbiamo farci illusioni". Perché, ha spiegato, ci sono ancora da combattere "pesanti battaglie per il sud, per Mariupol, per l'est dell'Ucraina". E soprattutto nel Donbass, dove i russi tentano di sfondare, i combattimenti si stanno facendo più aspri.
"Quando gli europei si riprenderanno dalla sbornia da bourbon americano, e quando realizzeranno finalmente che dovranno prendersi cura del futuro del nostro continente, Europa o anche Eurasia, ebbene allora arriverà il momento di rivedere i nostri rapporti e arrivare al dialogo, ma ciò non accadrà in una prospettiva di breve periodo". Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, in un'intervista citata da Interfax, come a sottolineare che il dialogo fra Russia ed Europa potrà essere ripristinato ma ci vorrà del tempo.
La Turchia si è offerta di dare un contributo per l'evacuazione dei civili dalla città ucraina di Mariupol in nave. "Possiamo fornire un supporto navale per l'evacuazione di civili e cittadini feriti sia turchi sia di altri Paesi a Mariupol dal mare", ha detto il ministro della Difesa turco, Hulusi Akar, stando a quanto riporta l'agenzia di stampa di Stato turca Anadolu, secondo cui il ministro sta coordinando le possibili evacuazioni con le autorità di Russia e Ucraina.
Il fotoreporter ucraino Maxim Levin è stato trovato morto. Lo riporta l'Ukrainska Pravda. Levin, 40 anni, che aveva lavorato per diverse testate internazionali tra cui Ap e Reuters, era scomparso dal 13 marzo scorso dalla prima linea vicino a Kiev, nel distretto di Vyshhorod dove stava riprendendo i combattimenti.
Di fronte alla guerra in Ucraina Papa Francesco invoca "una misura umana davanti all'aggressività infantile e distruttiva che ci minaccia, di fronte al rischio di una guerra fredda allargata che può soffocare la vita di interi popoli e generazioni". Il Pontefice, citando Giorgio La Pira, ha parlato di "infantilismo dell'umanità" che "non è sparito" ma "riemerge prepotentemente nelle seduzioni dell'autocrazia, dei nuovi imperialismi, nell'aggressività diffusa".
I russi hanno iniziato a mobilitare unità in Transnistria per condurre azioni in Ucraina. Lo ha annunciato lo Stato maggiore di Kiev, riporta Ukrainska Pravda. "E' stato intensificato il lavoro per mobilitare unità di truppe russe con sede nel territorio della regione transnistriana della Repubblica di Moldova al fine di condurre provocazioni e svolgere azioni dimostrative al confine con l'Ucraina", ha affermato lo Stato maggiore, sottolineando che i movimenti di truppe sono finalizzati a "dare una dimostrazione di disponibilità per un'offensiva e possibili ostilità contro l'Ucraina".
Le forze russe si stanno "ritirando rapidamente" dalle aree attorno a Kiev e alla città di Chernihiv, nel nord dell'Ucraina. Lo ha dichiarato il consigliere del presidente ucraino, Mykhaylo Podolyak. "Con la rapida ritirata dei russi da Kiev e dalla regione di Chernihiv, è assolutamente chiaro che la Russia sta dando la priorità a una tattica diversa: ripiegare verso est e sud, mantenere il controllo di vasti territori occupati ed entrarvi in maniera potente", ha aggiunto su Telegram.
Sono 17.800 i militari russi uccisi dall'inizio dell'invasione dell'Ucraina, secondo un conteggio delle forze armate di Kiev riportato da Ukrainska Prava. I prigionieri sono un migliaio. Secondo la stessa fonte sono stati distrutti 143 aerei, 134 elicotteri e 631 carri armati.
La Croce Rossa internazionale ritenta oggi di evacuare i civili da Mariupol, dove si stima che 160.000 persone siano intrappolate. "La nostra squadra è in movimento questa mattina da Zaporizhzhia a Mariupol. Non sono in grado di dare ulteriori informazioni in questa fase", ha detto un portavoce della Croce Rossa, citato dalla Bbc. Ieri la Croce Rossa ha dovuto abbandonare i suoi piani di inviare 54 autobus e molte auto in città dopo che non è riuscita a ottenere garanzie di sicurezza per il convoglio, ritirandosi nella città di Zaporizhzhia.
Le forze armate russe hanno distrutto le piste d'atterraggio a Poltava e Dnipro in Ucraina con attacchi di precisione. Lo ha annunciato il portavoce del ministero della Difesa russo Igor Konashenkov, come riporta la Tass. "Le piste d'atterraggio militari a Poltava e Dnepr sono state disattivate da attacchi missilistici di alta precisione aria-terra", ha osservato. Secondo Konashenkov, la difesa aerea russa ha anche abbattuto due elicotteri ucraini Mi-24 vicino alla città di Sumy, così come 24 droni ucraini.
Sette corridoi umanitari, incluso un nuovo tentativo per evacuare Mariupol, sono previsti per oggi in Ucraina. Lo ha detto il vice primo ministro dell'Ucraina Iryna Vereshchuk, come riporta il Guardian. Il corridoio di Mariupol prevede sia il trasporto privato sia autobus , ha detto Vereshchuk
"Una vittoria della verità significa una vittoria per l'Ucraina e gli ucraini. La domanda è quando finirà. Questaè una domanda profonda. E' una domanda dolorosa. Oltre alla vittoria, il popolo ucraino non accetterà alcun risultato". Così il presidente ucraino Volodomyr Zelensky in un'intervista a Fox News. Alla domanda su che cosa "disposto ad accettare" al fine di garantire un accordo di pace, il presidente ucraino ha risposto: "Non scambiamo il nostro territorio. La questione dell'integrità territoriale e della sovranità è fuori discussione".
© Ansa
© Ansa
Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, in un'intervista all'emittente Fox News si è rifiutato di rispondere alla domanda se abbia ordinato lui l'attacco di venerdì al deposito di carburante russo a Belgorod, in territorio russo, dicendo che non parla di nessun ordine che dà come comandante in capo. "Ci sono cose che condivido solo con le forze armate dell'Ucraina", ha detto. Precedentemente il segretario del Consiglio di sicurezza nazionale dell'Ucraina aveva negato le accuse di Mosca secondo cui due elicotteri d'assalto ucraini avevano colpito la struttura a Belgorod.
"Corpi di civili torturati sono stati trovati a Trostyanets, nella regione di Sumy, nel nord ovest dell'Ucraina". E' quanto si legge in un tweet dell'Ukraine crisis media center. La cittadina, che si trova a una ventina di chilometri dal confine con la Russia, è rimasta per circa un mese sotto l'occupazione delle forze armate russe ed è stata liberata nei giorni scorsi dagli ucraini.
Tornano a suonare le sirene per attacchi aerei in Ucraina. L'allarme è scattato intorno alle 3:40 locali (le 2:40 in Italia) in numerose località, tra cui la capitale Kiev e importanti città come Odessa, Leopoli, Dnipropetrosk. Sirene in funzione anche a Kharkiv, Sumy, Rivne, Ternopil, Zhytomyr, Mykolaiv, Cherkasy, Ivano-Frankivsk, Zaporizhia, Chernivtsi, Volyn e Vinnytsia.
Nuovi bombardamenti da parte delle forze armate russe sono avvenuti nella notte nelle regioni di Poltava e di Lugansk. Nel primo caso, come riferisce il sindaco di Poltava, Alexander Mamay, sono state colpite da missili infrastrutture e zone residenziali sia a Kremenchuck sia nella stessa Poltava. Nella zona di Lugansk i bombardamenti hanno interessato cinque edifici di Lysychansk e due a Toshkivka, come ha riferito l'amministrazione statale regionale. I soccorsi sono sul posto. In entrambi i casi al momento non si sa se ci sono vittime o feriti.
© L'Ego-Hub
© L'Ego-Hub
Un generale "riservista" dello Sbu (il Servizio di sicurezza dell'Ucraina) è stato arrestato mentre cercava di lasciare il Paese e di recarsi in Ungheria. Lo riferisce l'agenzia Ukrinform, citando il servizio stampa dell'Ufficio investigativo statale. L'alto ufficiale, a bordo di un Suv, stava tentando di attraversare illegalmente il confine utilizzando documenti falsi, compreso un certificato di inidoneità al servizio militare. E' stato fermato al posto di blocco di Tisza, in Transcarpazia.
La Cina non elude in modo deliberato le sanzioni di Usa, Ue e alleati a carico della Russia per l'invasione a danni dell'Ucraina. E' quanto ha affermato il direttore generale per gli Affari europei del ministero degli Esteri, Wang Lutong, in un briefing con i media all'indomani del vertice virtuale Cina-Ue.
Missili guidati da laser, droni kamikaze Switchblade (con testate esplosive) e droni leggeri di tipo Puma (da ricognizione): sono alcune delle armi dell'ultimo pacchetto di aiuti militari a Kiev da 300 milioni di dollari annunciato dal Pentagono. Nei giorni scorsi Joe Biden e il presidente ucraino Volodymr Zelensky avevano discusso al telefono per "identificare capacità aggiuntive per aiutare l'esercito ucraino a difendere il suo Paese".
Almeno 5mila persone sono state uccise a Mariupol, città assediata dalle forze armate russe. Lo ha detto in un video-messaggio il presidente dell'Ucraina, Volodymyr Zelensky, citando le autorità locali. Sono in corso trattative per la rimozione dei corpi dalle strade. Si stima - ha aggiunto - che "circa 170mila persone stiano ancora lì ad affrontare la carenza di cibo, acqua e elettricità".
L'amministrazione Biden lavorerà con gli alleati per trasferire tank di fabbricazione sovietica allo scopo di rafforzare le difese dell'Ucraina nel Donbass. Lo scrive il New York Times, citando un ufficiale americano e sottolineando che è la prima volta che gli Usa aiutano contribuiscono a trasferire carri armati dall'inizio della guerra.
"La Federazione Russa sta cercando di reclutare soldati anche in Crimea. Si tratta di una violazione del diritto umanitario internazionale e di un crimine di guerra di cui sarà responsabile. Ed è anche un argomento per il quale le sanzioni contro la Russia dovrebbero essere rafforzate". Lo ha detto il presidente dell'Ucraina, Volodymyr Zelensky, in un videomessaggio.
Le forze armate ucraine nelle ultime ore hanno "liberato" alcuni villaggi intorno a Chernihiv, nel nord dell'Ucraina, a poca distanza dal confine con la Bielorussia. Tra questi il villaggio di Shestovytsia.
"Più di 3.700 persone sono state salvate dall'assedio di Mariupol". Lo ha detto il presidente dell'Ucraina, Volodymyr Zelensky, in un video diffuso online. Secondo quanto riferito dalle autorità ucraine, un convoglio di 42 bus, scortato dalla Croce Rossa, ha condotto i civili fino alla città di Zaporizhzhia.
La Moldavia resterà neutrale e non si unirà alle sanzioni occidentali contro la Russia. Lo ha ribadito la presidente Maia Sandu in un'intervista a Radio Free Europe, citata dalla Tass.
La Casa Bianca, pur non commentando le accuse del Cremlino contro Kiev per l'attacco contro un deposito di carburante a Belgorod, ha accusato Putin di "aver iniziato questa guerra". "Qui c'è un solo aggressore e questo è il presidente Putin e l'esercito russo ai suoi ordini", ha detto la portavoce Jen Psaki.
Una colonna di autobus con a bordo cittadini in fuga dalla città assediata di Mariupol è giunta a Zaporizhzhia. Lo ha constatato l'Afp.
"Gli Usa stanno fornendo all'Ucraina materiale nel caso la Russia usi armi chimiche". Lo ha detto la portavoce della Casa Bianca.