Putin a Macron: "Raggiungerò obiettivi con negoziati o con guerra". Zelensky pronto a negoziare direttamente con il capo del Cremlino e a Draghi dice: "Fateci entrare nell'Ue"
Putin ha fatto sapere a Macron che Kiev "deve" esaudire le richieste di Mosca per continuare il dialogo con la Russia e che se non raggiungerà i suoi obiettivi con i negoziati, lo farà con la guerra. Zelensky si dice pronto a negoziare direttamente con il capo del Cremlino. Blinken lavora per inviare jet di guerra a Kiev, mentre sono oltre un milione i profughi arrivati in Polonia. Intanto Kiev è sotto assedio: "Mosca tenterà di prenderla nei prossimi giorni".
"Siamo pronti a discutere alcuni modelli non Nato. Per esempio ci potrebbero essere delle garanzie dirette da parte di Paesi come gli Usa, la Cina, la Gran Bretagna, forse la Germania e la Francia. Siamo aperti a discutere queste cose in un più largo, non solo in discussioni bilaterali con la Russia ma anche con altri partner". Lo ha detto in un'intervista a Fox News David Arakhamia, capo negoziatore ucraino e leader del partito di Zelenski nel Parlamento di Kiev, alla vigilia del terzo round di colloqui con Mosca.
La principale agenzia di sicurezza ucraina ha riferito che le forze russe hanno lanciato razzi sull'Istituto di fisica e tecnologia di Kharkiv, che ospita una struttura nucleare. Lo riferisce il Washington Post precisando di non poter confermare in modo indipendente la notizia, diffusa con un post su Telegram attraverso Ukraine Now, un canale governativo, secondo cui l'attacco "avrebbe potuto portare a una rilevante catastrofe ambientale". La struttura, conosciuta come Neutron Source, ha "37 elementi di combustibile nucleare scaricati nella sua zona attiva".
"La Russia ha annunciato che domani bombarderà le nostre industrie di difesa. Molte di queste sono nelle nostre città, con i civili attorno. E' un omicidio. E non vedo nessun leader mondiale reagire a questo, nessun politico occidentale". Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in un nuovo video. "Immagina il senso di impunità degli aggressori che annunciano in anticipo le loro atrocità. Tutto perchP non c'è alcuna reazione. E' come se tutti i leader occidentali fossero spariti oggi", ha aggiunto secondo quanto riporta il Kyiv Independent. "Spero che almeno reagiranno domani".
Ha superato il milione il numero delle persone in fuga dall'Ucraina arrivate in Polonia. Ne dà comunicazione il profilo Twitter delle guardie di frontiera della Polonia.
Netflix ha sospeso il suo servizio in Russia in segno di protesta contro l'invasione russa dell'Ucraina. La società aveva già annunciato nei giorni scorsi anche la sospensione di tutti i futuri progetti e delle future acquisizioni, unendosi alla crescente lista di compagnie occidentali che hanno tagliato i legami col Paese
Le forze russe sono pronte a entrare a Kiev molto presto: la Russia ha concentrato "un sufficiente numero di truppe ed equipaggiamenti" vicino alla capitale perché la "battaglia chiave della guerra" avvenga nei prossimi giorni. Lo ha detto il consigliere del ministero dell'Interno ucraino, Vadym Denysenko, citato da media locali.
Sale a 4.468 il numero delle persone arrestate in Russia durante le proteste contro la guerra in Ucraina. Ne dà notizia Ovd News che si occupa di monitorare le proteste.
"C'è solo spazio per la diplomazia" per superare la crisi in Ucraina". Lo ha detto il ministro degli Esteri Luigi, Di Maio, sottolineando che "Putin è isolato, non c'è l'Est contro l'Ovest". Il leader del Cremlino, ha aggiunto, "pensava di avere la Cina dalla sua parte e invece anche Pechino sta dicendo: fermate i bombardamenti". Di Maio ha poi ricordato che "l'Onu ha votato quasi all'unanimità la condanna contro la Russia".
Fornire aerei all'Ucraina "non è possibile", perché questo "significherebbe entrare in guerra e questo noi non lo vogliamo". Lo ha detto il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio. "L'alternativa alle sanzioni, che richiedono più tempo, è la Terza guerra mondiale, che noi non vogliamo assolutamente", ha aggiunto.
Al tavolo tra Russia e Ucraina "non c'è fiducia, naturalmente. A quel tavolo servono uno o più attori internazionali per fare da mediatori per il cessate il fuoco e poi per trovare un accordo di pace". Lo ha detto il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, alla trasmissione tv Che tempo che fa.
Raid aerei russi hanno colpito attorno alle 19 locali diversi edifici militari e governativi e istallazioni a Kharkiv, tra cui la torre della tv. Lo riferisce il consigliere del ministro dell'Interno dell'Ucraina, Anton Gerashchenko, su Telegram, precisando che i danni si stanno ancora valutando. Le forze ucraine hanno abbattuto due aerei russi, ha aggiunto.
Il presidente francese Emmanuel Macron ha avuto una conversazione telefonica con Volodymyr Zelensky: le parti hanno discusso, tra le altre cose, della fornitura di aiuti umanitari all'Ucraina. Il leader francese ha anche raccontato alla sua controparte ucraina il contenuto della sua conversazione con il presidente russo Vladimir Putin. "Stiamo lavorando per preservare l'integrità degli impianti nucleari civili dell'Ucraina, oltre ai requisiti prioritari per la Russia: un cessate il fuoco e la protezione dei civili" ha scritto Macron su Twitter.
"Dichiarare una no-fly zone sull'Ucraina richiederebbe l'uso della forza militare e significherebbe l'ingresso dei Paesi membri della Nato in Ucraina e la partecipazione ai combattimenti". Lo ha affermato la presidente slovacca Zuzana Caputova. "Entreremmo in un conflitto militare e diventeremmo parte in guerra", ha aggiunto.
Alla luce della nuova legge russa sulle "notizie false", non abbiamo altra scelta che sospendere il live streaming e i nuovi contenuti nel nostro servizio video mentre esaminiamo le implicazioni sulla sicurezza di questa legge. Lo annuncia TikTok su Twitter.
"Scontri sono in corso vicino a Kiev". Lo scrive il sindaco della capitale ucraina, Vitaly Klichko, mentre in città cominciano a suonare gli allarmi antiaerei. Klichko sottolinea di aver "attraversato alcuni posti di blocco allestiti agli ingressi di Kiev. La nostra difesa militare è pronta al combattimento e determinata a respingere il nemico. Il morale è indistruttibile! E hanno detto che avrebbero difeso Kiev ad ogni costo. Kiev è il cuore del nostro stato e la capitale dell'Ucraina oggi è l'avamposto della libertà di tutta l'Europa".
Anche American Express, dopo Visa, Mastercard e Paypal blocca l'operatività delle carte in Russia alla luce "dell'ingiustificato attacco all'Ucraina". E' quanto si legge in una nota secondo cui il provvedimento si estende anche in Bielorussia. Le carte emesse in tutto il mondo da Amex non funzioneranno più nel Paese e quelle emesse dalle banche russe cesseranno di funzionare all'estero nella rete Amex, spiega il gruppo.
Dopo il colloquio con il presidente Vladimir Putin, il premier Naftali Bennett ha parlato anche con il cancelliere tedesco Olaf Scholz e con il presidente francese Emmmanuel Macron. Lo ha fatto sapere il suo ufficio.
Il presidente del Consiglio, Mario Draghi, ha avuto oggi un nuovo colloquio telefonico con il presidente ucraino Volodimir Zelensky. Draghi, spiega Palazzo Chigi, "ha condannato gli attacchi della Russia ai civili e alle infrastrutture nucleari, ha riaffermato la volontà italiana di fornire sostegno e assistenza all'Ucraina e alla sua popolazione e ha ribadito come l'Italia sostenga l'appartenenza dell'Ucraina alla famiglia europea. Il presidente Zelensky ha ringraziato il presidente Draghi per la sua vicinanza e per quella dell'Italia".
C'è stata una telefonata tra Vladimi Putin e il primo ministro israeliano Naftali Bennett. Lo riferisce il Cremlino, citato da Interfax e Tass, sottolineando che dopo l'incontro di ieri a Mosca Putin e Bennet hanno concordato di continuare a scambiarsi opinioni sulla situazione in Ucraina.
"Ho discusso con il presidente del Consiglio Mario Draghi del modo per contrastare l'aggressione. L' ho informato sui crimini della Russia contro i civili, sul terrorismo nucleare. E' stata sollevata la questione del sostegno all'Ucraina e dell'esame della nostra domanda di adesione in Europa". Lo fa sapere il presidente ucraino Zelensky via Twitter.
Al momento sono oltre 4.300 le persone arrestate mentre manifestavano contro la guerra in Ucraina in 56 città russe. Il dato lo fornisce la Ong, Ovd-Info, specializzata nel monitoraggio delle manifestazioni. La stessa fonte sottolinea che questo dato potrebbe essere calcolato per difetto visto che ogni dipartimento di polizia può avere più fermati rispetto agli elenchi pubblicati. Loro pubblicano solo i nomi di quelle persone di cui sono certi. Solo a Mosca ci sono stati finora oltre 1.600 fermi.
La chiusura dello spazio aereo dell'Ucraina "nelle circostanze attuali sarebbe considerato come l'ingresso in guerra della Nato e quindi un rischio di una terza guerra mondiale". Così il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, ai microfoni di France Inter e France Info. Sulla possibilità di inviare aerei all'Ucraina, Michel ha detto di non avere intenzione di commentare vista la "sensibilità" del tema. C'è "un coordinamento con i Paesi membri che possono prevedere consegne o donazioni di materiale legato all'aeronautica, ma dobbiamo considerare che i soldati ucraini devono avere attrezzature" per cui siano "addestrati".
Il ministero della Difesa russo, citato da Interfax, avverte che qualunque Paese ospiti aerei militari ucraini "sarà coinvolto nel conflitto". "Sappiamo che ci sono alcuni aerei da combattimento in Romania e in altri Paesi confinanti. Vogliamo sottolineare che l'uso futuro di questi aerei contro la forze armate russe potrebbe essere considerato come un coinvolgimento di questi Paesi nel conflitto armato", ammonisce Mosca.
Colloquio telefonico tra il presidente Vladimir Putin ed Emmanuel Macron. Il presidente francese ha sottolineato come il leader del Cremlino sia apparso "molto determinato" nel raggiungimento dei suoi obiettivi. In particolare, Putin ha ribadito le sue richieste, ovvero la "denazificazione" dell'Ucraina, la sua "neutralizzazione", il riconoscimento dell'annessione della Crimea e dell'indipendenza del Donbass. Tali obiettivi, secondo Putin, "se non saranno raggiunti con il negoziato lo saranno con le operazioni militari".
Vladimir Putin ha detto oggi al presidente francese Emmanuel Macron di essere "pronto a rispettare le norme dell'Aiea sulla protezione delle centrali nucleari". Nella telefonata di un'ora e 45 minuti, secondo quanto riferisce l'Eliseo, Putin ha detto a Macron, che ha posto la questione della sicurezza delle centrali nucleari al primo posto del colloquio di oggi, che "non è sua intenzione procedere ad attacchi contro le centrali" in Ucraina.
Il ministero della Difesa russo sostiene che "praticamente tutte le forze aeree del regime di Kiev pronte alla battaglia sono state distrutte". Lo riferisce la Tass.
"La Polonia non manderà i suoi jet all'Ucraina, come pure non consentirà di usare i suoi aeroporti. Stiamo aiutando in molte altre aree": lo twitta la cancelleria del primo ministro polacco, come riferiscono i media Usa.
Almeno 2.500 persone che manifestavano contro l'intervento militare in Ucraina sono state arrestate domenica in circa 50 città della Russia. Lo ha reso noto l'Ong Ovd-Info, specializzata nel monitoraggio delle manifestazioni. Secondo la stessa fonte, dal 24 febbraio, data di inizio delle operazioni militari, nel Paese sono stati arrestati quasi 11mila manifestanti.
Vladimir Putin accusa le autorità di Kiev di impedire le evacuazioni di civili da Mariupol, nel sud dell'Ucraina. Lo riferisce il Cremlino.
"Vi chiediamo ogni giorno una no fly zone, se non ce la date, almeno forniteci aerei per proteggerci. Se non ci date neanche questi, rimane una sola soluzione: anche voi volete che ci uccidano lentamente. Questa sarà anche responsabilità della politica mondiale, dei leader occidentali. Oggi e per sempre". E' questo l'ultimo appello del presidente ucraino Volodymyr Zelensky ai leader occidentali attraverso un video.
Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, è pronto a negoziare direttamente con Putin. Lo riferisce il vice capo dell'Ufficio della presidenza, Andriy Sibiga, citato da Unian. "Siamo favorevoli alla fine della guerra e ai colloqui di pace. E il Presidente dell'Ucraina è pronto per colloqui diretti con Putin. E non ha paura di parlare di qualsiasi punto all'ordine del giorno. Naturalmente, senza alcun ultimatum e con fermezza", ha detto Sibiga.
Il segretario di Stato Usa Antony Blinken incontrerà a Parigi il presidente francese Emmanuel Macron martedì sera per continuare a coordinare la risposta all'invasione russa dell'Ucraina. Lo ha annunciato il portavoce del dipartimento di Stato americano Ned Price.
Il presidente russo Vladimir Putin ha detto al collega francese Emmanuel Macron che Kiev "deve" esaudire le richieste russe per continuare il dialogo con la Russia. Lo rendono noto dal Cremlino .
Il secondo tentativo di evacuare i civili dalla città di Mariupol è stato interrotto dai bombardamenti russi. Lo ha detto il consigliere del ministero dell'Interno, Anton Gerashchcenko, specificando che le evacuazioni pianificate lungo i corridoi umanitari designati sono state interrotte a causa di alcuni attacchi che sarebbero in corso. "Non ci possono essere 'corridoi veri' perché solo il cervello malato dei russi decide quando iniziare a sparare e a chi", ha riferito su Telegram. Mariupol è assediata da una settimana dalle truppe di Mosca. Le evacuazioni dovevano iniziare alle 12 locali e il cessate il fuoco era stato proclamato dalle 10 alle 21.
L'aeroporto di Vinnytsia, nel centro dell'Ucraina, è stato distrutto da razzi russi. Lo ha detto Volodymyr Zelensky in un videomessaggio. "Missili sono stati lanciati sulla pacifica Vinnytsia, una città di 370mila abitanti, che non ha mai minacciato la Russia in alcun modo - ha spiegato il presidente -. E' brutalmente cinico. Continuano a distruggere le nostre infrastrutture, le nostre vite, che sono state costruite da generazioni di ucraini".
Sono 14.237 i cittadini ucraini entrati in Italia finora: 7.052 donne, 1.459 uomini e 5.726 minori. Il dato, fanno sapere dal ministero dell'Interno, è aggiornato alle 8 di domenica e le principali destinazioni dei profughi sono Milano, Roma, Bologna e Napoli, dove vengono raggiunti familiari e conoscenti già presenti nel nostro Paese. In 24 ore sono arrivati oltre 3mila rifugiati in fuga dalla guerra.
Sono almeno mille le persone arrestate nelle manifestazioni organizzate in una trentina di città in Russia contro l'operazione militare lanciata da Mosca in Ucraina, secondo l'ong Ovd-Info. Secondo la stessa fonte, dal 24 febbraio, data d'inizio delle operazioni militari, i manifestanti arrestati nel Paese sono stati circa 10mila. L'oppositore russo Alexei Navalny ha lanciato un appello ai russi perché scendano ogni giorno in piazza per chiedere la pace.
Il presidente turco Erdogan, parlando con Vladimir Putin, ha detto che è necessario "garantire il cessate il fuoco, aprire i corridoi umanitari e firmare il trattato di pace". Lo rende noto Interfax.
Vladimir Putin, al telefono con il presidente turco Erdogan, ha affermato che la sospensione delle operazioni militari in Ucraina è possibile solo se Kiev interrompe le ostilità e accetta le richieste della Russia. "Si richiama l'attenzione sull'inutilità di qualsiasi tentativo di trascinare il processo negoziale, che viene utilizzato dalle forze di sicurezza ucraine per raggruppare le proprie forze e mezzi. A questo proposito, è stato sottolineato che la sospensione dell'operazione speciale è possibile solo se Kiev cesserà le ostilità e accetterà le ben note richieste della Russia", ha riferito il servizio stampa del Cremlino a seguito della conversazione dei leader.
Colloquio telefonico tra i presidenti Emmanuel Macron e Vladimir Putin, secondo quanto annuncia l'Eliseo. Si tratta della quarta converdazione tra i due leader dall'inizio dell'invasione russa in Ucraina.
Nella mattinata ci sono stati pesanti bombardamenti a ovest e a nord-ovest di Kiev e l'impatto delle esplosioni è stato sentito da team della Cnn a Kiev e nell'area a sud-ovest della città. Due colpi di mortaio hanno colpito un checkpoint installato per consentire l'ingresso di civili in città dalla periferia. Si ha al momento indicazione di tre morti da parte delle autorità ucraine, due sarebbero bambini, riferisce ancora la Cnn.
"Anche se le probabilità non sono grandi, tutte le volte che c'è un piccolo spiraglio, il nostro obbligo morale è di fare ogni tentativo" per far dialogare tutte le parti. Lo ha detto il premier israeliano Naftali Bennett nella sua riunione di governo a Gerusalemme dopo aver parlato con Putin, Scholz e Zelensky.
"Faremo tutto quello che si può". Lo ha detto Sergio Mattarella a don Marco Yaroslav Semehen, il sacerdote e presidente dell’Associazione religiosa "Santa Sofia" per i cattolici ucraina, che ha sede presso la Basilica di Santa Sofia a Roma, prima di visitare la chiesa e dopo aver partecipato alla messa all'aperto, celebrata sul sagrato. Dopo aver visitato la chiesa, una bambina ha regalato al presidente della Repubblica una bandiera ucraina. Mattarella l'ha presa e l'ha tenuta in mano mentre incontrava alcuni fedeli e volontari che stanno raccogliendo aiuti per la popolazione ucraina.
"La Santa Sede è disposta a fare di tutto, a mettersi al servizio per la pace". Lo ha detto Papa Francesco dopo l'Angelus rivolgendo un accorato appello perché in Ucraina "cessino gli attacchi armati e prevalga il negoziato. E prevalga anche il buon senso e si torni a rispettare il diritto internazionale. In quel Paese scorrono fiumi di sangue e lacrime: questa guerra semina morte e miseria. Imploro che di torni a rispettare il diritto internazionale e che si assicurino i corridoi umanitari".
"Stiamo pianificando altre missioni per diversificare ulteriormente le forniture energetiche all'Italia. Abbiamo definito un piano italiano di sicurezza energetica per tutelare i nostri cittadini e le nostre imprese". Lo ha detto il ministro degli Esteri Luigi Di Maio parlando da Doha. "Lavoriamo di concerto con gli altri Stati a una strategia energetica Ue. Allo stesso tempo, l'Italia resta impegnata anche a livello bilaterale, come dimostra la mia recente visita in Algeria. Rafforzando i legami con il Qatar, e con altri Paesi, ci rendiamo autonomi anche da eventuali ricatti dal gas russo", ha aggiunto.
L'agenzia di rating Moody's ha tagliato il rating sul debito sovrano della Russia da B3 a Ca, giudizio che indica un titolo "altamente speculativo e con la probabilità, a breve termine, di finire in default" seppure con qualche possibilità di recupero di capitale e interessi. E' quanto si legge in una nota, secondo cui l'outlook è negativo.
Il presidente russo Vladimir Putin e quello turco Recep Tayyip Erdogan hanno iniziato un colloquio telefonico sulla guerra in Ucraina. Lo ha annunciato la tv turca Tpt citata dall'agenzia russa Tass. Il portavoce del presidente turco, Ibrahim Kalin, ha detto che Erdogan intende presentare all'interlocutore proposte per negoziare con Kiev. La telefonata era stata preannunciata sabato dallo stesso portavoce Kalin sul canale N-tv.
"Mosca si prepara a bombardare il porto ucraino di Odessa". Lo ha dichiarato il presidente Volodymyr Zelensky.
"L'evacuazione dei civili da Mariupol in Ucraina è iniziata alle 12:01 di domenica 6 marzo". Lo ha comunicato il servizio stampa del Municipio di Mariupol. "Secondo il Centro di coordinamento guidato dal capo dell'amministrazione militare e civile regionale di Donetsk, Pavel Kirilenko, oggi 6 marzo dalle 10 verrà dichiarato un regime di silenzio fino alle 21 ora locale", si legge nella nota secondo quanto riporta Interfax.
Il premier israeliano Naftali Bennett ha detto, in una riunione di governo a Gerusalemme, di essere volato a Mosca e poi a Berlino "per favorire il dialogo tra le parti". E ha spiegato: "Ovviamente ho ricevuto il benestare e l'incoraggiamento di tutti i protagonisti. Anche se le probabilità non sono grandi, tutte le volte che c'è un piccolo spiraglio il nostro obbligo morale è di fare ogni tentativo. Finché la candela è accesa, dobbiamo sforzarci".
"L'invasione dell'Ucraina portata avanti dalla Russia è una violazione dell'integrità territoriale ucraina". Lo ha detto il segretario di Stato Antony Blinken in Moldavia.
Gli Stati Uniti "lavorano attivamente" per un accordo con la Polonia per l'invio di jet di guerra all'Ucraina. Lo ha detto il segretario di Stato Antony Blinken in conferenza stampa a Chisinau, in Moldavia.
Il premier israeliano Naftali Bennett ha di nuovo parlato con il presidente Volodymyr Zelensky. Lo ha fatto sapere l'ufficio di Bennett precisando che si tratta del terzo colloquio nelle ultime 24 ore. Sabato Bennett era andato a Mosca dal presidente Putin e poi dal cancelliere tedesco Scholz a Berlino.
In un discorso agli ucraini tenuto domenica mattina, il presidente Volodymyr Zelenskiy ha elogiato le molte forme di resistenza che le persone hanno scelto per opporsi all'invasione russa e ha definito il suo paese "una superpotenza dello spirito". In dieci giorni di guerra, ha detto Zelensky, l'Ucraina ha unito "milioni di persone, che sono diventate un tutt'uno".
Il Consiglio comunale di Mariupol ha annunciato l'entrata in vigore di un nuovo cessate il fuoco temporaneo in città dalle 10 alle 21 ora locale (dalle 9 alle 20 italiane). L'evacuazione dei civili è prevista a partire dalle 12 ora locale (le 11 italiane) lungo un percorso concordato.
Boris Johnson ha presentato un piano in sei punti per fermare Putin, che il premier britannico ha descritto in un intervento sul New York Times. Secondo Johnson i leader mondiali devono mobilitare "una coalizione umanitaria internazionale" per l'Ucraina, sostenendo Kiev "nei suoi sforzi di difesa". Inoltre è necessario intensificare la pressione economica sulla Russia, sostenendo la soluzione diplomatica ma solo con la piena partecipazione del governo ucraino e avviando una "campagna per rafforzare la sicurezza e la resilienza" tra i Paesi Nato.
I russi vogliono assumere il controllo della diga della centrale idroelettrica Kaniv, che si trova a 150 chilometri da Kiev. L'allarme è stato lanciato dalle forze armate ucraine, secondo le quali i soldati russi si stanno dirigendo verso l'area.
L'evacuazione di Bucha e Gostomel, vicino a Kiev, sono bloccate da spari contro i civili. A denunciarlo sono i residenti dell'area, secondo quanto riportato dai media locali. Le ricostruzioni parlano di almeno tre morti, fra i quali una volontaria che aveva appena consegnato cibo a un rifugio quando i russi hanno attaccato.
La Cina si oppone a ogni mossa che "getta benzina sul fuoco" in Ucraina: lo ha detto il ministro degli Esteri cinese, Wang Yi, al segretario di Stato americano, Antony Blinken. Wang, secondo il quale Usa ed Europa dovrebbero prestare attenzione all'impatto negativo sulla sicurezza della Russia dell'espansione della Nato a est, ha chiesto negoziati per risolvere la crisi e trattative per creare un bilanciato meccanismo di sicurezza europeo.
Il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha incontrato il premier israeliano Naftali Bennett. Il colloquio è durato 90 minuti e si è concentrato sui risultati dell'incontro fra Bennett e il presidente russo Vladimir Putin. "L'obiettivo comune resta quello di mettere fine alla guerra il prima possibile. Lavoreremo per questo", ha riferito il portavoce del governo tedesco Steffen Hebestreit.
Joe Biden ha avuto in queste ultime ore un colloquio con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. La telefonata segue la visita del premier israeliano Naftali Bennett a Mosca per incontrare il presidente russo Vladimir Putin. "Nell'ambito di un costante dialogo, ho avuto un'altra conversazione con il presidente americano. L'agenda ha incluso i temi della sicurezza, dell'assistenza finanziaria per l'Ucraina e le sanzioni alla Russia", ha affermato Zelensky.
E' salito a 100mila il numero di volontari ucraini che si sono arruolati delle Forze di difesa territoriale dall'inizio dell'attacco russo al Paese. Lo rende noto la Guardia nazionale ucraina.
Gli Stati Uniti corteggiano Nicolas Maduro nel tentativo di staccare gli ultimi alleati latino-americani da Vladimir Putin. Alti dirigenti statunitensi sono partiti per Caracas per incontrare il presidente venezuelano. È la visita a più alto livello da parte americana da anni, dopo che Washington ha rotto i rapporti diplomatici con Maduro e chiuso la sua ambasciata nel 2019, a seguito delle accuse di frode elettorale. Lo scrive il New York Times.
Il segretario di Stato americano Antony Blinken, dopo la sua tappa in Polonia, si è recato in Moldavia. Con questo viaggio istituzionale, la Casa Bianca vuole ribadire il sostegno di fronte all'aumento di rifugiati dall'Ucraina in fuga dall'invasione russa, che già controlla la regione separatista della Transnistria.
Gli Stati Uniti e i Paesi alleati stanno pianificando come aiutare a insediare e a sostenere un governo ucraino in esilio, che potrebbe guidare le operazioni di guerriglia qualora la Russia dovesse prendere il controllo del Paese. È quanto hanno riferito al Washington Post funzionari americani ed europei, secondo cui le armi fornite finora all'esercito ucraino, e che continuano ad arrivare nel Paese, sarebbero cruciali per un movimento di ribelli. La possibile conquista di Kiev da parte della Russia è al centro dei piani in via di definizione presso il Dipartimento di Stato, il Pentagono e altre agenzie americane, qualora il governo del presidente Zelensky si trovasse costretto ad abbandonare la capitale o lo stesso Paese.
I parlamentari americani che hanno parlato in video collegamento con Zelensky hanno promesso di sbloccare presto i 10 miliardi di dollari chiesti da Joe Biden per fornire a Kiev aiuti umanitari, economici e militari. Lo riferiscono i media statunitensi, citando il leader dem al Senato Chuck Schumer.
Nel suo video collegamento con 300 parlamentari americani, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha lanciato un monito sul rischio per la sicurezza europea. Il Paese conta 15 centrali nucleari e il prolungarsi dei combattimenti "potrebbe causare un disastro nucleare con ramificazioni per l'intero continente". "Questo diventerà un problema dell'Europa", se gli Stati Uniti e la Nato non prenderanno ulteriori misure.
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky torna a esortare i cittadini alla resistenza, "Ucraini, passate all'offensiva. In tutte le nostre città, dove il nemico ha invaso. Uscite per le strade. Dobbiamo lottare ogni volta che ne abbiamo un'opportunità", afferma in un videomessaggio diffuso sui social. "L'occupazione è temporanea.- La nostra gente non si tira indietro. Urlano agli occupanti di tornare a casa, li spingono fuori dal nostro territorio".
Visa e Mastercard hanno annunciato la sospensione delle proprie operazioni in Russia. L'iniziativa era stata sollecitata dal presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, nel suo incontro da remoto con i membri del Congresso americano. In un comunicato Visa ha fatto sapere che, "con effetto immediato, collaborerà con clienti e partner in Russia per cessare tutte le transazioni nei prossimi giorni". Mastercard ha annunciato la sospensione dei servizi di rete nel Paese, avendo già bloccato diversi istituti finanziari dal suo circuito di pagamento.
Il presidente russo Vladimir Putin ha dato l'incarico di stilare un elenco dei paesi che hanno imposto sanzioni contro la Russia, le aziende, organizzazioni e i cittadini russi. Stando a quanto riportato dall'agenzia Ria, il decreto presidenziale prevede che il governo completi la lista entro due giorni.