L'uomo, un pregiudicato russo, aveva chiesto che i leader dello Stato e della Chiesa ucraina si dichiarassero "terroristi legalizzati"
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E' stato arrestato l'uomo armato che ha sequestrato un autobus prendendo in ostaggio 13 persone a Lutsk, città a 400 chilometri a ovest di Kiev. E' un pregiudicato russo Kryvosh Maksym Stepanovich, di 44 anni, che è stato in prigione due volte per un totale di dieci anni. Aveva chiesto che i leader dello Stato e della Chiesa ucraina si dichiarassero "terroristi legalizzati"
Richiesta contro lo Stato e la Chiesa - Con Stepanovich, un 44enne nato in Russia con una storia di disturbi mentali, è iniziata da martedì mattina una lunga trattativa per il rilascio degli ostaggi. L'uomo aveva chiesto che i leader dello Stato e della Chiesa ucraina registrassero e pubblicassero su YouTube un video in cui si dichiaravano "terroristi legalizzati".
"Pronto a far saltare in aria bus e un altro ordigno" - Il sequestratore è stato condannato due volte "per una serie di gravi reati", tra cui estorsione, rapina e frode. Il sospettato aveva dichiarato di essere pronto a far saltare in aria sia l'autobus sia un altro ordigno che è stato piazzato in una zona affollata di Lutsk.
"Maksym il Cattivo" - L'uomo si erapresentato come Maksym Plokhoy, "Maksym il Cattivo", autore di un libro in cui parla dell'isolamento, dei suoi stati d'animo e di trattamenti di cura che "non lo hanno reso migliore". Il rapitore aveva inoltre chiesto agli ostaggi di condividere le sue richieste con parenti e follower.