"La decisione di ricollocare è vincolante e gli Stati membri hanno un obbligo morale e legale di farlo. Per ora non abbiamo intrapreso alcun passo legale, ma non significa che non ci saranno". Così il commissario Ue per le migrazioni Dimitris Avramopoulos commenta gli scarsi ricollocamenti. "Schengen non sta morendo - ha quindi aggiunto -. Al contrario, la Commissione Ue sta facendo di tutto per ripristinarla e tornare alla normalità".