"Bisogna trovare un consenso sulla missione Sophia. E' importante aiutare chi si trova in imbarcazioni di fortuna". E lancia un appello per il lavoro: "Salario minimo in ogni Paese"
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"E' un obbligo soccorrere tutte le persone in pericolo in alto mare. Aiutare i migranti che si trovano sulle imbarcazioni di fortuna è veramente un principio di base". Lo ha detto la candidata alla presidenza della Commissione europea, Ursula von der Leyen. "E' estremamente importante ridare vita alla missione Sophia, bisogna trovare una soluzione a questo problema", ha aggiunto la von der Leyen, chiedendo poi di riformare il sistema di Dublino.
"Bisogna trovare un consenso sulla missione Sophia. E' importante aiutare le persone in mare, chi si trova in imbarcazioni di fortuna. E' un obbligo andare ad aiutare persone in difficoltà", ha dichiarato von der Leyen ricordando il dramma di Lampedusa del 2015. All'epoca von der Leyen, ministro della Difesa, ha ricordato di aver inviato navi tedesche. "La Marina militare tedesca ha salvato 22mila persone", ha spiegato.
"Dobbiamo lavorare collettivamente su definizione di asilo e di immigrazione illegale. E' importante rilanciare la discussione. Dobbiamo migliorare il regolamento di Dublino. Non si può considerare questione immigrazione in modo isolato, il dramma non potrà essere superato se non ci sarà posizione forte Ue. L'Unione europea deve collaborare con Paesi d'origine, per combattere contro l'immigrazione illegale, abbiamo delle leve sui cui dobbiamo agire nei Paesi d'origine", ha concluso.
"Salario minimo in tutta l'Ue" - La von der Leyen lancia inoltre la sfida del "salario minimo per tutti i Paesi Ue". La candidata alla presidenza Ue ha delineato una sua idea di Europa che abbia al centro "lavoro, prospettive, stabilità e sicurezza". E ha detto che "il lavoro deve dare di che vivere in ogni Paese europeo e per questo io combatterò per avere il salario minimo in ogni Paese".
I Verdi voteranno contro von der Leyen - Intanto i Verdi al Parlamento europeo fanno sapere di aver già deciso: voteranno contro Ursula von der Leyen. Lo hanno annunciato i due co-presidenti dei Verdi, la tedesca Ska Keller e il belga Philippe Lamberts, immediatamente dopo aver ascoltato von der Leyen in un'audizione davanti a tutti gli eurodeputati del gruppo. "Le sue dichiarazioni sono state deludenti. Non abbiamo sentito alcuna proposta concreta, sia sul rispetto dello stato di diritto che sul clima. Siamo stati eletti con un mandato per il cambiamento, e non vediamo come il cambiamento sara' possibile con questa candidata", ha osservato Ska Keller.