"Gli Stati Uniti sono a conoscenza di attività extraterrestri a partire dagli anni Trenta del secolo scorso" ha detto David Grusch, veterano dell'aviazione a stelle e strisce
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Il Congresso americano vuole dal governo la verità sugli Ufo: in un'audizione pubblica, sono stati ascoltati tre testimoni che avrebbero sperimentato direttamente fenomeni aerei non identificati. Fra loro David Grusch, un ex funzionario dell'intelligence ribattezzato 'la talpa degli Ufo': "Gli Stati Uniti sono in possesso di astronavi aliene e hanno rinvenuto resti biologici non umani" le parole del veterano.
Il programma Usa nascosto - "Gli Usa - ha accusato Grusch - nascondono da decenni un programma per catturare gli Ufo. Sono stato informato, nel corso dei miei doveri ufficiali, di un programma pluridecennale di recupero degli incidenti Ufo e di ingegneria inversa, a cui mi è stato negato l'accesso". Al Congresso l'ex funzionario ha confessato che la sua uscita allo scoperto sui fenomeni aerei non identificati e la sua decisione di chiamare in causa il governo gli sono "costate molto, sia a livello professionale che a livello personale".
"Ho temuto per la mia vita" - L'ex funzionario Usa ha anche detto di avere subito "ritorsioni brutali" in seguito alle sue accuse. "Mi ha ferito sia professionalmente che personalmente", ha spiegato Grusch, confermando sotto interrogatorio di essere a conoscenza di "persone che sono state danneggiate o ferite" nel corso degli sforzi del governo per nascondere le informazioni sugli Ufo. Alla domanda di un membro del comitato di supervisione se avesse "temuto per la sua vita", Grusch ha risposto: "Sì, sicuramente", aggiungendo: "sono fiducioso che le mie azioni alla fine porteranno a un risultato positivo di maggiore trasparenza".
"Gli Usa sanno degli Ufo dagli anni Trenta" - Grusch ha riferito che nel 2019 gli fu chiesto dal capo della task force governativa sugli Ufo di identificare tutti i programmi top secret relativi a oggetti volanti non identificati. All'epoca, prestava servizio nel National Reconnaissance Office, l'agenzia che opera i satelliti spia Usa. Alla domanda se il governo abbia informazioni su forme di vita extraterrestri, Grusch ha replicato che "probabilmente gli Usa sono a conoscenza di attività non umane a partire dagli anni Trenta del secolo scorso".
Le altre testimonianze - Oltre a Grusch hanno raccontato le loro esperienze ai deputati anche due ex piloti della Marina, Ryan Graves e David Fravor, scendendo nel dettaglio dei loro avvistamenti in volo. "Non sono eventi rari o isolati. I piloti militari e di aerei commerciali sono spesso testimoni di tali fenomeni", ha detto Graves, spiegando come gli incontri sono così comuni che ormai se ne discute anche nei briefing che precedono le operazioni di volo.
Tic Tac Ufo - Ai deputati Fravor ha descritto il suo faccia a faccia con gli Ufo nel 2004, vicino San Diego. L'ex pilota era stato inviato in un'operazione di routine quando si è trovato davanti un enorme oggetto che sorvolava a pelo l'acqua. L'incidente salì alle cronache come 'Tic Tac Ufo' è stato ripreso dalle telecamere e successivamente reso pubblico dal Pentagono.
La reazione del Congresso Usa - I racconti dei tre testimoni hanno rafforzato la volontà del Congresso di far luce sugli Ufo. "Scopriremo quello che è stato insabbiato. Questo è un tema di trasparenza del governo", ha detto il deputato repubblicano Tim Burchett, uno dei più accesi sostenitori della necessità di rendere disponibili informazioni sui fenomeni aerei non identificati.
A chiedere a gran voce una maggiore trasparenza da parte del governo sugli Ufo è anche il leader dei democratici in Senato, Chuck Schumer, che di recente ha introdotto di recente un emendamento al National Defense Authorization Act per rendere pubblici tutti i documenti del governo legati ai fenomeni non identificati.
Le critiche - Il Pentagono ha invece smentito le affermazioni di Grusch, secondo il quale è in corso un insabbiamento a livello governativo sugli Ufo. La portavoce del dipartimento della Difesa, Sue Gough, in un comunicato ha affermato che gli investigatori non hanno scoperto "alcuna informazione verificabile" per supportare l'esistenza di programmi, passati o presenti, riguardanti "il possesso o lo studio dell’ingegneria di materiali extraterrestri".