L'attacco dei pirati precede l'incidente che causò la morte dei pescatori. Lo conferma l'orario della comunicazione del comandante del cargo
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A distanza di quasi tre anni, nella vicenda di Massimiliano La Torre e Salvatore Girone, accusati di avere ucciso due pescatori indiani, emerge un elemento nuovo, che potrebbe alleggerire la loro posizione.
Un'email del comandante della Enrica Lexie, la nave su cui i due Marò prestavano servizio, sarebbe stata inviata alle 19,15 del 15 febbraio 2012, mentre l'armatore del peschereccio indiano ha sempre dichiarato che i colpi che uccisero i due pescatori sarebbero stati sparati intorno alle 21.30. La notizia è stata pubblicata dal settimanale "Oggi".
Si sarebbe dunque trattato di due diversi incidenti: prima l'attacco da parte di presunti pirati, denunciata nella email inviata dal comandante italiano, poi la morte dei due pescatori, che con quell'attacco non avrebbe dunque niente a che fare. C'è da chiedersi a questo punto perché un documento tanto importante, che potrebbe scagionare Girone e La Torre, emerga a distanza di quasi tre anni.