AL VIA LA CONVENTION DEM

Usa 2020, Michelle Obama: "Trump è il presidente sbagliato" | Sanders: "E' una minaccia alla democrazia"

Il candidato dem alla Casa Bianca, Joe Biden, "sa ascoltare e dice la verità", ha detto l'ex first lady dando il via alla convention. Interviene anche il fratello di Floyd, l'afroamericano ucciso dalla polizia

18 Ago 2020 - 14:33

Donald Trump è una "minaccia alla nostra democrazia". Lo ha affermato Bernie Sanders alla convention democratica, che ha visto anche la presenza di Michelle Obama. "Trump è il presidente sbagliato per il nostro Paese. E' chiaramente in una situazione più grande di lui", ha detto l'ex first lady. Il candidato dem alla Casa Bianca, Joe Biden, "sa ascoltare e dice la verità", ha aggiunto Michelle Obama.

Michelle Obama: "Trump ha minimizzato il virus" L'economia Usa è allo sbando "a causa del coronavirus che questo presidente ha minimizzato troppo a lungo", ha sottolineato l'ex first lady Michelle Obama nel suo discorso alla convention dem, per la prima volta senza pubblico. Ha poi invitato gli americani a votare in anticipo, per posta o di persona, purché lo facciano. "E' difficile vincere con equità e giustizia, stanno facendo tutto per ostacolare il voto", ha ammonito, invitando a "fare il possibile per eleggere il mio amico Joe Biden".

"Trump ha deriso Black Lives Matter" Michelle Obama ha quindi accusato Trump di aver deriso le proteste razziali e il movimento Black Lives Matter: "Mentre George Floyd, Breonna Taylor e un'altra lista infinita di persone innocenti di colore continua a essere uccisa, il dire semplicemente Black Lives Matter conta suscita la derisione da parte della più alta carica della nazione".

Interviene anche il fratello di Floyd Il fratello di George Floyd, l'afroamericano ucciso dalla polizia a Minneapolis, è intervenuto alla convention democratica chiedendo un momento di silenzio per ricordare lui e le altre vittime perse "a causa dell'odio e dell'ingiustizia". "Mio fratello era un altruista, faceva sempre sacrifici per la sua famiglia, i suoi amici e anche per gli estranei", ha dichiarato Philonise Floyd, con accanto l'altro fratello Rodney Floyd. Per i democratici si tratta di una presenza importante per il messaggio che invia agli elettori: un messaggio di uguaglianza e di voglia di lottare contro il razzismo.

La promessa di Biden: "Se eletto voglio unire, non dividere" "Ecco la promessa che vi faccio: se sarò eletto presidente, sceglierò sempre di unire piuttosto che di dividere. Mi assumerò le responsabilità, anziché incolpare gli altri. Non dimenticherò mai che l'incarico non riguarda me, ma voi". E' il tweet di Joe Biden, ripostato da Kamala Harris, la candidata alla vicepresidenza, nel giorno dell'apertura della convention dem.

Usa 2020, al via la convention dem

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Sanders paragona Trump a Nerone per l'incendio di Roma "Nerone suonava mentre Roma bruciava. Trump gioca a golf" durante la pandemia. E' stato l'attacco di Bernie Sanders al presidente americano. "Il nostro Paese sta vivendo un momento senza precedenti. Abbiamo bisogno di Joe Biden come nostro prossimo presidente", ha aggiunto. Il senatore si è poi rivolto ai suoi sostenitori: "Se Trump viene rieletto, tutti i progressi che abbiamo fatto saranno a rischio".

"E' l'elezione più importante della storia" "Questa - ha proseguito Sanders nel suo discorso - è l'elezione più importante della nostra storia moderna. Siamo alle prese con una crisi sanitaria e un collasso economico senza precedenti dalla grande depressione". Quindi, "serve una risposta senza precedenti, un movimento, come mai prima, di gente preparata a resistere e a combattere per la democrazia e la moralità, e contro l'avidità, l'oligarchia e l'autoritarismo".

Cuomo: "Biden può risanare l'anima dell'America" Secondo il governatore dello stato di New York, Andrew Cuomo, "Trump non ha creato la divisione iniziale, la divisione ha creato Trump e lui l'ha solo peggiorata. La leadership conta e noi abbiamo bisogno di un buon leader come sono buoni gli americani. E quel leader èJoe Biden: può risanare l'anima dell'America". 

Quattro repubblicani per Biden, Kasich: "Siamo a un bivio" Quattro repubblicani alla convention democratica hanno appoggiato Joe Biden. "L'America è al bivio", ha detto l'ex governatore dell'Ohio, John Kasic. "Sono un repubblicano, ma quello a cui ho assistito in questi quattro anni ha tradito gli ideali conservatori", ha aggiunto. Oltre a Kasich, gli altri repubblicani che hanno preso parte alla convention dem sono stati l'ex governatrice del New Jersey Christine Todd Whitman, l'ex amministratore delegato di Hewlett-Packard Meg Whitman e Susan Molinari.

Poco ritmo e niente pubblico per la convention virtuale Nella carrellata dei video si sono alternati anche vari americani comuni alle prese con la pandemia e la crisi economica, trasformati in testimonial dello slogan della prima serata: "We people". Tra loro Kristin Urquiza, che ha perso il padre per il coronavirus e che ha accusato la malagestione di Trump per la sua morte: "Si fidava di lui e se n'è pentito". Ma nel complesso la convention virtuale, nonostante i tanti video e gli stacchi musicali, è apparsa noiosa, con poco ritmo e scarsa energia: si è sentita la mancanza della folla e delle coreografie di rito. 

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