Usa 2024, Harris: "Trump instabile, vuole potere incontrollato" | "Questa elezione è scelta fra caos e libertà"

Donald Trump è "instabile" ed è alla ricerca di un "potere incontrollato". Lo afferma Kamala Harris, nel discorso all'Ellipse, il grande prato alle spalle della Casa Bianca dove il 6 gennaio del 2021 Donald Trump radunò i suoi sostenitori e li invitò a combattere contro la certificazione della vittoria di Joe Biden. Trump "ha trascorso un decennio a mantenere gli americani divisi e ad avere paura gli uni degli altri. Ma, America, - assicura Harris a pochi giorni dal voto - io sono qui per dirvi che questo non è quello che siamo".

  "Metterò il Paese al di sopra del partito e di me stessa", promette Kamala Harris. "Questo è un voto fra il caos e la divisione e la libertà. Trump parlando da questo posto quattro anni fa, ha inviato una folla armata per ribaltare un'elezione libera e giusta. Un'elezione che aveva perso".

 "Non sono perfetta e faccio errori, ma vi prometto una cosa: vi ascolterò e cercherò il consenso. E mi date la chance lavorerò per voi e nulla mi fermerà. Se Trump vince entra nello Studio Ovale con una lista dei suoi nemici, io vi entrerò con la lista delle cose da fare", dice Kamala Harris sottolineando che "la sua presidenza sarà diversa da quella di Joe Biden. E questo anche perché le sfide da affrontare sono diverse: quattro anni fa dovevamo mettere fine alla pandemia, ora la priorità è ridurre i costi". "La mia presidenza sarà diversa", ha assicurato promettendo di continuare a lottare per l'aborto e i diritti riproduttivi delle donne.

Harris promette anche di non abbandonare gli alleati degli Stati Uniti in tutto il mondo, altro argomento controverso con le minacce del tycoon di uscire dalla Nato e la sua vicinanza a figure autoritarie come Vladimir Putin e Kim Jon un. Harris ha anche promesso che "sarà la presidente di tutti gli americani, anche di chi non è d'accordo con lei". "We are not going back!", rispondono donne nere e bianche, uomini, famiglie e centinaia di giovani, soprattutto studenti delle tante università di Washington. Qualcuno reggeva un cartello con la foto del tycoon con i baffi alla Hitler, qualcun altro protestava per il diritto all'aborto, alcuni per la difesa della comunità Lgtbq+.

  "Lotterò per ripristinare quello che Donald Trump e la Corte Suprema selezionata da lui hanno portato via alle donne americane. Quando il Congresso approverà una legge per ripristinare la libertà riproduttiva a livello nazionale, da presidente degli Stati Uniti la firmerò con orgoglio", assicura il vicepresidente.

 Gli Stati Uniti "sono un Paese di immigrati: dobbiamo riconoscerlo", ricorda Harris. "Lavorerò con il Congresso per approvare una riforma per l'immigrazione, includendo un percorso che consenta agli immigranti che lavorano sodo di ottenere la cittadinanza".

   Per i leader mondiali Donal Trump è un""bersaglio facile, facile da manipolare con l'adulazione e i favori e autocrati come Putin e Kim Jong Un stanno facendo il tifo per lui", attacca Harris nel discorso pronunciato all'Ellipse di Washington. Gli Stati Uniti non sono un luogo per "aspiranti dittatori": i manifestanti di Seneca Falls e dello Stonewall "non hanno lottato e dato al loro vita solo per vederci cedere le nostre libertà fondamentali. Non lo hanno fatto per vederci sottomettere alla volontà di un altro meschino tiranno".

  "Ciascuno di voi ha il potere di voltare pagina e di iniziare a scrivere il prossimo capitolo della storia più straordinaria mai scritta", spiega Kamala Harris concludendo il suo comizio all'Ellipse di Washington. Salutata dagli applausi degli oltre 50mila presenti, è stata raggiunta sul palco dal marito Doug Emhoff.