Eric J. Schmitt Matzen è stato chiamato da un'infermiera che voleva realizzare l'ultimo desiderio di un piccolo malato terminale
Non è facile vestire i panni di Babbo Natale quando un bambino non ti chiede in dono un giocattolo ma la risposta alla domanda più difficile: "Cosa succede quando si muore?" E' quanto successo a Eric J. Schmitt Matzen, un 60enne di Knoxville, nel Tennessee, che è dovuto correre in ospedale chiamato da un'infermiera che ha voluto realizzare l'ultimo desiderio di un malato terminale di appena cinque anni. Il bambino ha abbracciato il suo Santa Claus e si è addormentato per sempre.
Il Babbo Natale ha raccontato i dettagli di questo momento toccante: "Ho chiesto ai parenti di restare fuori dalla stanza. Se avessi visto una sola persona piangere non sarei stato in grado di continuare il mio lavoro. Quando sono arrivato in ospedale il bambino era così debole che sembrava dormire. Mi sono seduto a fianco a lui e gli ho detto che non doveva più preoccuparsi: non avrebbe perso il Natale dal momento che era il mio elfo numero uno".
Sorpreso il bambino ha risposto: "Chi? Io?". Eric ha raccontato ancora: "Era felice, era esattamente ciò che voleva. Poi mi ha guardato e mi ha chiesto dove sarebbe andato, visto che stava per morire. Io gli ho detto che quando sarebbe arrivato in cielo avrebbe dovuto dire di essere l'elfo numero uno di Babbo Natale. Questo sarebbe bastato per lasciarlo entrare".
Attenzione: la notizia, in realtà, si è rivelata infondata. La genesi della "bufala" è raccontata qui.