All'interno del congelatore erano conservati microrganismi frutto di 25 anni di ricerca sulla fotosintesi. L'università ha ora richiesto un risarcimento all'uomo
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A causa di un fastidioso rumore proveniente da un frigorifero, un addetto delle pulizie del Rensselaer Polytechnic Institute di Troy, negli Usa, ha deciso di spegnere l'apparecchio. Peccato che all'interno vi fossero conservati i materiali frutto di oltre 25 anni di ricerche dei reparti di chimica e biologia. All'interno del congelatore erano infatti presenti diversi microrganismi legati a un progetto di ricerca sulla fotosintesi.
Nel settembre del 2020 l'uomo stava pulendo il laboratorio ma, infastidito dal continuo rumore provocato dal congelatore, ha deciso di spegnerlo. Ciò ha portato la temperatura del frigorifero da -80° a -30°, e di fatto ha distrutto completamente il materiale al suo interno. I danni stimati sono intorno al milione di dollari, chiesti come risarcimento al dipendente del Daigle Cleaning Services, dopo aver presentato denuncia alla Corte Suprema di New York.
"Il comportamento e la negligenza delle persone hanno spazzato via 25 anni di ricerche", ha commentato duramente l'avvocato dell'ateneo, al Times Union. "L'uomo - ha spiegato ancora il legale - voleva semplicemente disattivare lo spiacevole segnale acustico, nonostante sulla porta del congelatore ci fosse spiegato cosa causasse il rumore e tutte le istruzioni su come silenziarlo".