Secondo un attuale e un ex funzionario statunitense, preoccupano i tentativi di Mosca di sviluppare un'arma nucleare anti-satellite nello spazio, uno scenario da "Star wars"
Il presidente della Commissione intelligence della Camera dei rappresentanti Usa, Mike Turner, ha denunciato una "grave minaccia alla sicurezza nazionale", senza fornire maggiori dettagli. L'allarme, riferisce Politico, citando tre persone a conoscenza della questione, riguarderebbe le capacità spaziali della Russia. In particolare, secondo un attuale e un ex funzionario statunitense citati dal Nyt, le nuove preoccupazioni sono collegate ai tentativi di Mosca di sviluppare un'arma nucleare anti-satellite nello spazio, uno scenario da "Star wars". La smentita del Cremlino: "E' solo un altro stratagemma della Casa Bianca".
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Una delle fonti avrebbe spiegato a Politico che la minaccia riguarda notizie di intelligence relative ai progressi fatti da Mosca nell'uso militare dei suoi sistemi orbitali. Secondo l'emittente americana Abc, l'allarme avrebbe a che fare con la presunta volontà della Russia di lanciare nello spazio un'arma nucleare contro i satelliti.
Alcuni funzionari anonimi hanno riferito al New York Times che le nuove informazioni acquisite dagli Usa sono "serie", precisando però che le "capacità" in questione sono ancora in via di sviluppo e non sono ancora state dispiegate. Non si tratterebbe, quindi, di una minaccia immediata alla sicurezza degli Stati Uniti, dell'Ucraina o dei Paesi europei. Una seconda fonte ha riferito al quotidiano che la Russia starebbe sviluppando una arma nucleare anti-satellite basata su tecnologia spaziale.
C'è poi preoccupazione anche per il missile ipersonico Zirkon. Ha una gittata tra 400 e 1.000 chilometri, e può volare a una velocità fino a 9.800 km/h (Mach 8) eludendo i sistemi di difesa e colpendo obiettivi navali e di terra. Finora soltanto Mosca ha già a sua disposizione questi vettori, che negli Usa sono ancora in fase sperimentale. Entrato in servizio lo scorso anno a bordo della fregata russa Admiral Golovk, lo Zirkon è stato sviluppato in risposta al ritiro Usa dal trattato Abm sui missili balistici e sarebbe stato usato la prima volta il 7 febbraio in Ucraina.
In una dichiarazione, Turner ha invitato la Casa Bianca a declassificare le informazioni di intelligence, per consentire agli Usa e ai loro alleati di discutere la risposta a tale minaccia. Il consigliere per la Sicurezza nazionale, Jake Sullivan, incontrerà giovedì la cosiddetta "Gang of Eight", il gruppo di otto leader del Congresso, di maggioranza e opposizione, con accesso alle informazioni di intelligence riservate.
Il Cremlino ha categoricamente smentito le voci circolate negli Usa secondo le quali la Russia vorrebbe dispiegare armi nucleari nello spazio, affermando che si tratta di "un altro stratagemma della Casa Bianca". Lo riferisce la Tass.