Avrebbe "orchestrato un piano per frodare centinaia di migliaia di donatori con una raccolta fondi per costruire il muro al confine con il Messico". Fissata una cauzione da 5 milioni di dollari
Steve Bannon, l'ex controverso stratega di Donald Trump, è stato arrestato per frode negli Stati Uniti. Con altre tre persone, è accusato di aver rubato centinaia di migliaia di dollari donati per la campagna "Costruiamo il muro" al confine con il Messico, con cui si raccolsero più di 25 milioni. Bannon si è dichiarato non colpevole. Il presidente americano: "E' una cosa molto triste, non ho a che fare con Bannon da molto tempo. Non so nulla del progetto".
L'atto di accusa contro Bannon è stato depositato presso il tribunale federale di Manhattan, dove i pubblici ministeri hanno affermato che il politico "ha orchestrato un piano per frodare centinaia di migliaia di donatori" con la campagna di crowdfunding destinata appunto a finanziare il muro lungo la frontiera meridionale degli Stati Uniti.
"Hanno frodato centinaia di migliaia di finanziatori lucrando sul loro interesse a finanziare la costruzione del muro al confine con il Messico", denunciano le autorità di New York. "Non solo hanno mentito ai finanziatori" della campagna, ma "li hanno truffati nascondendo" l'uso reale dei fondi, molti dei quali andati a finanziare il loro stile di vita.
Al momento dell'arresto Bannon era a bordo di uno yacht da 28 milioni di dollari, il Lady May, di proprietà del miliardario cinese Guo Wengui. Lo riportano i media americani, secondo i quale Guo Wengeui e' uno degli uomini piu' ricercati da Pechino per frode tangenti.
All'udienza, davanti a una Corte federale di Manhattan, Bannon si è dichiarato innocente ed è apparso in video ammanettato e con una mascherina bianca a coprire la maggior parte del viso. I suoi avvocati erano collegati telefonicamente. Per il rilascio il giudice ha approvato queste condizioni: una cauzione da 5 milioni di dollari e restrizioni ai viaggi, cioè potrà spostarsi fra New York e Washington, ma non gli sono consentiti viaggi internazionali o l'uso di voli o barche private.