Il padre, in carcere, l'aveva affidato alla donna anziché alla madre naturale
Un bimbo di quattro anni, Myles Dobson, è morto a New York, negli Stati Uniti, dopo essere stato torturato per ore dalla fidanzata transgender del padre. Il piccolo è stato trovato in fin di vita nell'appartamento della donna, Kryzie King, 27 anni, dai soccorritori allertati con una telefonata. Ricoverato in ospedale, è morto poco dopo. Il padre, che era in prigione, aveva deciso di affidarlo alla ragazza anziché alla madre dalla quale si era separato.
Secondo quanto riportato dal quotidiano Il Messaggero, il piccolo Myles sarebbe stato torturato per ore prima del decesso: sul cadavere sono stati trovati segni di bruciature e contusioni. Per picchiarlo la donna avrebbe anche usato la fibbia di una cintura. Lei e il padre del piccolo, Okee Wade, si conoscevano da pochi mesi, ma nonostante ciò l'uomo aveva preferito lasciarlo a lei, anziché alla madre naturale.