Dopo aver cercato riparo in auto con sua moglie, un uomo del Connecticut decide di telefonare al numero delle emergenze perché il felino è troppo aggressivo. Solo la polizia può salvarli
"Cosa vuole? Che le mandi la polizia per un gatto?". Non sembra credere a quello che sente l'operatrice del numero di emergenza 911 di Stamford, nel Connecticut, quando all'una e trenta di notte prende la chiamata di un uomo, che, concitato, le spiega di avere un problema in casa. Nessun rapitatore o incendio: il problema è la sua gatta, di un anno e mezzo, 7 chili di peso, che ha partorito da poche ore e impedisce a lui e a sua moglie di far rientro a casa. "E' diventata troppo aggressiva, morde, graffia", racconta l'uomo, "Siamo fuori da ore e non possiamo rientrare".
Una telefonata insolita quella arrivata al 911, ma al proprietario del gatto diventato tigre è sembrata l'ultima ancora di salvezza: chiedere l'intervento della polizia, dopo che la sua micia, neomamma, aveva aggredito lui e sua moglie, costringendoli a lasciare l'appartamento per evitare altri morsi e graffi alle gambe.
Ma dopo "tre - quattro ore fuori di casa" - non sa bene neanche lui quanto tempo ha passato in auto, tanto grande è ancora lo spavento - decide di far intervenire il 911. Alla fine l'operatrice si convince e manda una pattuglia che cattura il gatto. Meglio tenerlo lontano dai suoi padroni per una notte.