A destare scalpore sono state anche le dimensioni dei genitali del tycoon, definite "troppo piccole"
Da circa una settimana aveva acceso brucianti polemiche ed era stato bandito dagli Stati Uniti per il suo contenuto "scandaloso". Ora il nudo di Donald Trump dipinto dall'americana Illma Gore, intitolato Make America Great Again, potrebbe finire al centro di una disputa legale: gli avvocati del tycoon hanno infatti annunciato di voler fare causa all'artista 24enne per violazione di copyright. A destare scalpore sono state anche le dimensioni dei genitali di Trump, definite "troppo piccole" nel quadro della Gore.
La crescente celebrità del quadro, divenuto virale su social e Ebay, ha spinto Donald Trump a difendere la sua virilità durante un comizio. Da lì la denuncia di violazione del Digital Millennium Copyright Act commessa dalla giovane pittrice.
L'opera è esposta alla Maddox Gallery di Londra ed è in vendita per 1,4 milioni di dollari. Illma Gore ha raccontato di aver ricevuto numerose minacce di morte, ma di non voler cedere alle intimidazioni: "Questa è la mia arte e la difendo, non ho fatto nulla di sbagliato non mi faccio spaventare da chi ha paura di un pene immaginario". L'artista ha inoltre dichiarato di voler devolvere parte degli eventuali ricavati a un ente benefico che sostiene i giovani senzatetto.