E’ morto Anthony Senerchia Jr, l’uomo che ha ispirato l'Ice Bucket Challenge, la celebre sfida della “secchiata ghiacciata” lanciata dall’Als Association - Associazione Statunitense contro la Sclerosi Laterale Amiotrofica - per raccogliere fondi a favore della ricerca sulla sla. Il 46enne newyorchese è venuto a mancare dopo 14 anni di battaglia contro la sclerosi laterale amiotrofica.
La malattia - Per Anthony l’incubo è iniziato nel 2003, poco dopo il matrimonio con la moglie, Jeanette Hane, conosciuta al liceo. La sua forza più grande, anche durante la malattia, è stata Taya, la figlia di 9 anni. “Era un combattente. La nostra luce”, ha dichiarato la moglie dopo la sua scomparsa.
La fondazione - Senerchia ha fondato la Anthony Senerchia Jr Als Charitable Foundation, una fondazione che raccoglie denaro per le ricerche sulla sla e aiuta le famiglie dei malati.
L’ice bucket challenge - La sfida della “secchiata ghiacciata” è iniziata nel 2014, quando Chris Kennedy, cugino di Jeanette e golfista professionista, è stato nominato da un amico per partecipare al gioco, che allora non era ancora collegato alla sla. Però, chiunque partecipasse poteva scegliere l’organizzazione benefica a cui “dedicare la secchiata”. Kennedy, pensando ad Anthony, ha optato per l’Als Association. E il 15 luglio 2015, ha pubblicato il video in cui per la prima volta la sla e l’Ice Bucket Challenge erano legate. È da qui che tutto è iniziato. L’intento era quello di far sorridere Anthony e sensibilizzare sulla malattia. Ci sono riusciti.