Escluso il terrorismo, forse si è trattato del tentativo di confezionare fuochi d'artificio artigianalmente
Ha subito l'amputazione del piede sinistro il 19enne che è rimasto gravemente ferito durante un'esplosione a Central Park. Non è ancora chiaro quale sia stata la natura dello scoppio, che è avvenuto dopo che il ragazzo ha messo il piede su una roccia calpestando probabilmente un ordigno. Gli agenti hanno parlato di un "esperimento", lasciando intendere che possa essersi trattato del tentativo di confezionare fuochi d'artificio artigianalmente.
L'esplosione è stata di una certa entità, visto che il boato è stato udito per diversi isolati. L'episodio, inoltre, ha avuto luogo nel parco all'altezza della Quinta Strada e della 68ma Strada, non lontano dal luogo dei funerali di Elie Wiesel, il premio Nobel scomparso sabato, ma non si hanno conferme che i due eventi siano collegati.
La polizia e i vigili del fuoco accorsi sul posto hanno isolato la zona interessata di Central Park, ma il parco non è stato evacuato come invece in un primo momento era stato segnalato nel tam tam sui social media.
"Non vi sono indicazioni che facciano pensare a terrorismo e non vi è una specifica e credibile minaccia per New York o per i festeggiamenti del 4 luglio", hanno assicurato le autorità.La polizia non ritiene responsabile di quanto accaduto il giovane ferito e i due ragazzi che erano con lui al momento dell'esplosione.