Usa, camper esplode a Nashville la mattina di Natale: per la polizia è un "atto intenzionale"

Una forte esplosione ha scosso il centro di Nashville, in Tennessee, la mattina di Natale. Per la polizia si è trattato di un atto intenzionale. A saltare in aria è stato un camper, da cui proveniva una registrazione che diceva che dopo 15 minuti una bomba sarebbe esplosa. Tre i feriti, diversi gli edifici danneggiati. Secondo una fonte vicina alla polizia, vicino al luogo dell'esplosione sarebbero stati ritrovati resti umani.

Alcune persone sono state portate in una stazione di polizia per essere interrogati, ma il portavoce della polizia Don Aaron non ha fornito altri dettagli in merito. A guidare le indagini è l'Fbi.

La polizia ha fatto sapere che alcuni agenti si sono recati sul posto dopo avere ricevuto una telefonata che segnalava una sparatoria: una volta arrivati, non hanno trovato alcun segno di spari ma si sono accorti del veicolo sospetto. Hanno allora chiesto l'invio di una squadra di artificieri e intanto hanno proceduto all'evacuazione degli edifici vicini. Poi, alle 6:30 circa, lo scoppio.

"Sembrava una bomba. È stata così forte", ha raccontato un testimone, Buck McCoy, che vive nella zona. L'uomo ha spiegato che "c'erano quattro auto in fiamme e anche gli alberi erano a pezzi" e che la sua casa è stata danneggiata: "Tutte le finestre, ogni singola finestra è stata distrutta. Se fossi stato lì in piedi sarebbe stato orribile".